Cartellate Barlettane al vin cotto di fichi
Per circa 60 cartellate di media grandezza
INGREDIENTI…
– 900 gr. di farina 00;
– 75 ml di olio di oliva;
– 75 ml di olio di oliva extra vergine;
– 300 ml di vino bianco (tiepido/caldo);
– n. 1 uovo;
– 750 ml di vin cotto di fichi;
– 1 litro di olio di semi di arachidi;
PREPARAZIONE
Formate una fontana con la farina sulla spianatoia e aggiungete al suo interno tutti gli ingredienti SENZA FARLI USCIRE (mano a mano che aggiungete i liquidi lavorate con la punta delle mani all’interno della fontana cercando di incorporare piano piano la farina).
A questo punto cominciate a lavorare l’impasto finchè risulterà elastico e omogeneo (né tanto morbido né tanto duro). Lavorate per 10 minuti abbondanti.
Coprite l’impasto con un canovaccio e preparate la sfogliatrice (la classica macchina per preparare le sfoglie per la pasta fresca). Come ben sapete la sfogliatrice ha vari spessori (è una rotella che va impostata a seconda dello spessore desiderato), iniziamo utilizzando la prima tacca, dopo aver staccato un pezzo di impasto e dopo averlo appiattito.
Cominciate a formare la prima sfoglia sulla prima tacca (quella più spessa), per le prime due volte stendete la sfoglia e ripiegatela su se stessa e altre due volte la ripassate SENZA ripiegarla su se stessa.
Successivamente spostate la rotellina alla terza tacca e passate la sfoglia per due volte. A questo punto spostate la rotellina alla penultima tacca e assottigliate ancora per due o tre volte. Dovrà risultare una sfoglia molto liscia (non più lunghe di 30/40 cm le sfoglie, i residui uniteli per formare un’altra sfoglia).
Da questa sfoglia ricavate delle strisce di una larghezza di 3 cm circa aiutatevi con la rotella tagliapasta (tutti i bordi esterni dovranno essere passati con la rotella dentellata).
Partite dall’estremità e, con il pollice e l’indice, pizzicate stringendo bene le due metà della striscia in modo che restino ben attaccate l’una con l’altra. Lasciando uno spazio di 2 cm continuate a pizzicare ben stretto tutta la striscia di pasta. La striscia risulterà con delle piccole conchette aperte.
A questo punto prendete un’estremità per creare la forma di rosa della cartellata girando attorno a se stessa cercando di unire tutti i bordi l’uno con l’altro. Dovrà presentarsi come una specie di rosa, date le sue aperture.
Se vedete che quando pizzicate fa fatica ad attaccarsi bagnate on una goccina di acqua.
Continuate così fino al termine di tutto l’impasto che avete preparato.
Se le volete belle friabili lasciatele seccare tutta la notte non coperte, disposte su una tovaglia.
Friggetele poco per volta in olio di semi di arachidi e il colorito dovrà essere dorato intenso, non troppo scure.
Adagiatele su carta assorbente a testa in giù in modo che venga eliminato tutto l’olio in eccesso.
Una volta raffreddate mettete a scaldare in padella il vino cotto e, una volta bollente immergete poco alla volta le cartellate. Lascatele per qualche minuto da un lato e poi girate dall’altro (dovranno impregnarsi molto bene di vin cotto).
Fatto ciò toglietele dal fuoco e mettetele in un contenitore ricoprendole, a vostro piacimento, del vin cotto rimasto.
Fatele raffreddare e servitele…dal giorno dopo in poi saranno eccezionali .
Le cartellate sono un dolce natalizio tipico della tradizione pugliese che sicuramente merita di essere portata avanti .
BUON NATALE!!!!!
Cartellate Barlettane al miele
Per circa 60 cartellate di media grandezza
INGREDIENTI…
– 900 gr. di farina 00;
– 75 ml di olio di oliva;
– 75 ml di olio di oliva extra vergine;
– 300 ml di vino bianco (tiepido/caldo);
– n. 1 uovo;
– 500 gr. di miele di acacia;
– 1 litro di olio di semi di arachidi;
PREPARAZIONE
Formate una fontana con la farina sulla spianatoia e aggiungete al suo interno tutti gli ingredienti SENZA FARLI USCIRE (mano a mano che aggiungete i liquidi lavorate con la punta delle mani all’interno della fontana cercando di incorporare piano piano la farina).
A questo punto cominciate a lavorare l’impasto finchè risulterà elastico e omogeneo (né tanto morbido né tanto duro). Lavorate per 10 minuti abbondanti.
Coprite l’impasto con un canovaccio e preparate la sfogliatrice (la classica macchina per preparare le sfoglie per la pasta fresca). Come ben sapete la sfogliatrice ha vari spessori (è una rotella che va impostata a seconda dello spessore desiderato), iniziamo utilizzando la prima tacca, dopo aver staccato un pezzo di impasto e dopo averlo appiattito.
Cominciate a formare la prima sfoglia sulla prima tacca (quella più spessa), per le prime due volte stendete la sfoglia e ripiegatela su se stessa e altre due volte la ripassate SENZA ripiegarla su se stessa.
Successivamente spostate la rotellina alla terza tacca e passate la sfoglia per due volte. A questo punto spostate la rotellina alla penultima tacca e assottigliate ancora per due o tre volte. Dovrà risultare una sfoglia molto liscia (non più lunghe di 30/40 cm le sfoglie, i residui uniteli per formare un’altra sfoglia).
Da questa sfoglia ricavate delle strisce di una larghezza di 3 cm circa aiutatevi con la rotella tagliapasta (tutti i bordi esterni dovranno essere passati con la rotella dentellata).
Partite dall’estremità e, con il pollice e l’indice, pizzicate stringendo bene le due metà della striscia in modo che restino ben attaccate l’una con l’altra. Lasciando uno spazio di 2 cm continuate a pizzicare ben stretto tutta la striscia di pasta. La striscia risulterà con delle piccole conchette aperte.
A questo punto prendete un’estremità per creare la forma di rosa della cartellata girando attorno a se stessa cercando di unire tutti i bordi l’uno con l’altro. Dovrà presentarsi come una specie di rosa, date le sue aperture.
Se vedete che quando pizzicate fa fatica ad attaccarsi bagnate on una goccina di acqua.
Continuate così fino al termine di tutto l’impasto che avete preparato.
Se le volete belle friabili lasciatele seccare tutta la notte non coperte, disposte su una tovaglia.
Friggetele poco per volta in olio di semi di arachidi e il colorito dovrà essere dorato intenso, non troppo scure.
Adagiatele su carta assorbente a testa in giù in modo che venga eliminato tutto l’olio in eccesso.
Una volta raffreddate mettete a scaldare in padella il miele e, una volta bollente, immergete poco alla volta le cartellate. Lascatele per qualche minuto da un lato e poi girate dall’altro (dovranno impregnarsi molto bene di miele).
Fatto ciò toglietele dal fuoco e mettetele in un contenitore ricoprendole, a vostro piacimento, del miele rimasto.
Fatele raffreddare e servitele…dal giorno dopo in poi saranno eccezionali .
Le cartellate sono un dolce natalizio tipico della tradizione pugliese che sicuramente merita di essere portata avanti .
BUON NATALE!!!!!
Crostini raffinati
INGREDIENTI
– fettine di pane tostato;…
– burro a temperatura ambiente;
– erba cipollina;
– salmone affumicato;
PREPARAZIONE
In una tazza mettete il burro e fatelo ammorbidire a temperatura ambiente, dovrà risultare molto cremoso.
A questo punto aggiungete l’erba cipollina nella quantità che più preferite a seconda dei vostri gusti. Mescolate amalgamando ben bene il tutto.
Stendente un abbondante strato di burro sulla vostra fetta di pane tostato e sopra adagiatevi il salmone affumicato, procedete così fino al termine di tutti gli ingredienti.
Una volta preparati i vostri crostini riponete in frigorifero, prima di servirli in tavola.
Questi crostini sono perfetti per un pranzo o una cena importanti .
Sedani alla carbonara morbida
Per 4 persone
INGREDIENTI
– n. 3 uova;
– 1 manciata di parmigiano grattugiato;
– n. 3 cucchiaiate di panna da cucina quella leggera possibilmente;…
– pepe q.b.;
– sale q.b.;
– 130 gr. di pancetta dolce a cubetti;
– 350 gr. di sedani rigati;
PREPARAZIONE
In un piatto sbattete e aggiungeteci il pepe, il parmigiano grattugiato e le cucchiaiate di panna. Mescolate molto bene il tutto.
Mettete la pancetta in un pentolino, ungendolo leggermente, e fatela rosolare a fiamma bassa per qualche minuto.
Cuocete la pasta al dente o come più preferite e, una volta scolata rimettete la pasta nella pentola, aggiungete il composto di uova e la pancetta all’interno della pentola assieme alla pasta e rimettete sul fuoco a fiamma bassa. Mescolate amalgamando bene il tutto finchè l’uovo sarà rappreso e, quindi, non risulterà più crudo.
Vi chiederete perché morbida? perché l’aggiunta delle cucchiaiate di panna dà una cremosità particolare a questo piatto.
Plumcake integrale con miele, yogurt e noci
Per 8/10 persone utilizzando uno stampo da plumcake di 30 cm.
INGREDIENTI:
– 250 gr. di farina integrale (setacciata);
– 150 gr. di farina 00 (io ho utilizzato quella antigrumi – setacciata);
– n. 2 uova;
– 105 gr. di zucchero di canna;…
– 21 gr. di cremor tartaro setacciato (per chi non lo utilizza va bene anche una bustina di lievito per dolci);
– 250 gr. di yogurt bianco magro;
– 100 ml. di latte;
– ½ bacca di polpa di vaniglia;
– n. 2 mele grandi;
– 110 gr. di miele di acacia;
– 200 gr. gherigli di noci tagliati a pezzetti;
– 150 ml di olio di semi (io ho utilizzato quello di arachidi che avevo in casa);
– aroma di limone;
– gocce di cioccolato a piacere.
PREPARAZIONE;
Montate le uova con lo zucchero. Fate sciogliere il miele a bagno maria e unitelo alle uova insieme all’olio.
Amalgamate bene con un mestolo di legno e aggiungete anche lo yogurt e successivamente le noci spezzettate e le mele (grattugiate grossolanamente e aromatizzate al limone). Mescolate.
Infine poco alla volta le farine setacciate con il lievito, ultimate con le gocce di cioccolata.
Imburrate (io ho utilizzato la margarina) e infarinate uno stampo da plumcake di 30 cm e versateci dentro il composto. Se preferite, invece, foderate lo stampo con la carta forno.
Preriscaldate il forno (il mio è a gas) a 180° e cuocete dai 45 ai 60 minuti, trascorso questo tempo controllate il livello di cottura del vostro plumcake sempre con la prova dello stecchino.
Se volete provare un plumcake con un gusto non comune e dai sapori molto naturali, proprio per la tipologia dei suoi ingredienti, questo fa proprio al caso vostro .
Pasta e fagioli della nonna
Per 4 persone
INGREDIENTI:
– 280 gr. di ditalini;
-350 gr. di fagioli cannellini (sgocciolati – io ho utilizzato quelli nelle confezioni precotti);
– 2 coste di sedano;
– 2 spicchi di aglio;
– 3 cucchiai di pomodori pelati;
– 1 cucchiaio di olio extra vergine;
– acqua q.b.;
-sale q.b..
PREPARAZIONE:
Versate nel tegame i fagioli e conditeli con tutti gli ingredienti. Per quanto riguarda l’acqua aggiungetene fino a coprirli. Accendete a fuoco medio-basso.
Lasciate cuocere circa 30 minuti da quando inizia a bollire, abbassando a questo punto la fiamma.
Trascorso questo tempo, necessario per dare sapore ai vostri fagioli, potete spegnere.
Una volta cotta e scolata la pasta versatela in una zuppiera assieme ai fagioli e lasciate riposare qualche minuto…giusto per amalgamare i sapori o, come si dice dalle parti mie, “FARE PRENDERE AMORE”.
Ultimare nel piatto, a piacere, con un filo di olio extra vergine.
Utilizzando i fagioli precotti sarà un piatto con una preparazione veloce e soddisferà il vostro palato soprattutto in pieno inverno.
Scaloppe di manzo alla pizzaiola
– n. 6 fette di scaloppe di manzo;
– 600 gr. di pomodori pelati;
– origano q.b.;
– n. 1 cucchiaino di pecorino romano grattugiato;
– n. 1 cucchiaio abbondante di olio;
– n. 1 spicchio di aglio;
– pepe q.b.;
– sale q.b..PREPARAZIONE:Versate l’olio in una casseruola e metteteci dentro lo spicchio di aglio a metà e fatelo soffriggere leggermente a fuoco dolce.
Dopodiché aggiungete i pomodori pelati e lasciate cuocere per 15 minuti, da dopo che prende il bollore.
Trascorso questo tempo mettete il formaggio pecorino, un buon pizzico di organo e il sale e lasciate cuocere per altri dieci minuti.
Il vostro sugo dovrà risultare denso. A questo punto mettete le fette di carne aggiungendo ancora un pizzico di origano. Lasciate cuocere la carne nel sugo finchè non vedrete che la carne sarà cotta a vostro gusto.
Questa ricetta la suggerisco come un secondo piatto MA posso suggerirvi di utilizzare il sugo, essendo abbondante, per condire la pasta…in modo da avere un pasto completo.
Se volete potete anche utilizzare questa ricetta facendolo diventare un piatto unico aggiungendo alla polenta.
Come avrete capito questa ricetta è molto versatile…
Insalata Rox
(il nome della ricetta è dedicato alla signora che mi ha fatto apprezzare questa insalata)
INGREDIENTI:
– insalata, meglio se variegata (io ho usato un mix di lattughino e rucola) con quantità a piacere
– pomodoro ciliegino
– mais
– olive nere
– mix di semi, se preferite ci sono in vendita già mixati in un unico sacchetto (semi di lino, girasole, sesamo, zucca e papavero)
– pistacchi sgusciati (o in alternativa gherigli di noci a pezzetti)
– succo di n. 1 pompelmo rosa (per una quantità abbondante di insalata circa 4 persone)
– succo di mezzo limone
– n. 1 cucchiaino di miele
– n. 1 cucchiaio di olio extra-vergine
– sale (se lo desiderate)
PREPARAZIONE:
Qualche ora prima di servire l’insalata in una bottiglietta preparate l’emulsione per condirla con il succo di pompelmo, quello del limone, il miele e l’olio. Agitate bene e riponete in frigorifero a rinfrescare.
Aggiungete nella vostra insalata i pomodori, i pistacchi (o le noci), il mais, le olive nere e il mix di semi e condite con l’emulsione nella quantità desiderata.
Se volete degustare un’insalata particolare e sicuramente molto salutare, per via dei semi che vi sono contenuti per le loro proprietà benefiche, allora cosa aspettate a prepararla?! 🙂