Ricette

Calzone al forno – Panzerotto al forno

Il calzone (o panzerotto) non è altro che una pizza richiusa su sè stessa a forma di mezzaluna.
Dalle mie parti è conosciutissimo e amatissimo da tutti, posso anzi affermare che non ci sia nessuno nella mia città a cui non piaccia 🙂
Il nome del calzone cambia di regione in regione, ma la preparazione è comune nonostante i nomi diversi.
La ricetta è identica a quella della pizza, cambiano solamente le farciture.
Io vi sto proponendo il classico calzone al forno con pomodoro e mozzarella, ma voi ….scatenate la fantasia!!!

Ingredienti per 6 calzoni:
600 ml di acqua
1kg di farina
25gr lievito di birra
6 cucchiai di olio evo
20gr di sale marino
1 cucchiaino di zucchero

Per la farcitura:
Pomodoro e mozzarella q.b.
Sale e pepe q.b.
In una ciotolina sciogliamo il lievito e lo zucchero con una parte di acqua tiedipa.
In un’altra ciotolina con poca acqua invece scioglieremo il sale.
Mettiamo la farina in una ciotola grande ed uniamo il contenuto delle due ciotoline e l’olio.
Impastiamo con le mani e aggiungiamo man mano un po’ dell’acqua rimasta fino ad ottenimento di un impasto liscio e omogeneo.
Lasciamo lievitare in una ciotola cosparsa di farina e coperta da un canovaccio per almeno un’ora e mezzo.

A questo punto dividiamo l’impasto in 6 palline,

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Stendiamo ogni pallina come faremmo per una pizza.

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Farciamo con pomodoro e mozzarella che avremo tagliato a dadini, condito con sale e pepe e mescolato.
Chiudere e pressare bene sui bordi, in modo tale che il calzone non si apra in cottura.
Inforniamo in forno preriscaldato a 220 gradi e lasciamo cuocere finchè la superficie dei calzoni non sarà dorata.

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IMPORTANTE: non fate come me! 🙂 Non ho chiuso bene il calzone da un lato (come avete potuto notare) e durante la cottura è fuoriusciuto il pomodoro 😛
Sono certa che voi sarete più bravi di me 😀

BUON APPETITO!!!

Pollo al forno con funghi Champignons

Secondi | 28 Gennaio 2013 | By

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L’ora di cena si avvicina, vi propongo allora un piatto semplicissimo da fare, e che non vi costringerà a stare fissi in cucina attaccati ai fornelli 🙂
Come voi sapete, adoro il pollo, e adoro i funghi 🙂 E cosa c’è di più classico di un pollo al forno con funghi Champignons? (subito dopo il pollo con patate, ovvio…) 😀

Ingredienti per 4 persone:
– 4 cosce di pollo
– 400gr di funghi Champignons
– olio qb
– sale qb
– pepe qb
– spezie a piacere (salvia, rosmarino, timo, alloro, ecc…)

Lavare i funghi e tagliarli a metà.
Posizionare le cosce su una teglia da forno, contornando con i funghi.
Irrorare con un filo d’olio, salare, pepare e aggiungere spezie a piacere.
Infornare in forno statico preriscaldato a 200 gradi per circa 25-30 minuti o finché il pollo non sarà ben dorato. Di tanto in tanto, durante la cottura, rimestare i funghi con il sughetto che si sarà creato sul fondo, e con un cucchiaio o un contagocce da cucina usare lo stesso sughetto per inumidire la superfcie del pollo, in modo tale da renderlo più ”succoso” una volta cotto.

BUON APPETITO!!!

Come ammorbidire e cuocere i ceci senza fatica

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I ceci sono davvero deliziosi, ma credo che siano per molti di noi dei nemici naturali! 😀 Quante ore devono stare in ammollo? Quante ore devono cuocere? Perchè restano duri? A volte passa la voglia di cucinarli vero?
In molti hanno dei trucchetti per ammorbidirli e cuocerli senza problemi……. voglio svelarvi i miei! 😀
I ceci vanno lasciati in ammollo in acqua tiepida per almeno 12 ore, o meglio ancora 24.
Procuratevi una di quelle linguette per fare il test sulla durezza dell’acqua (si ottengono gratuitamente): se l’acqua corrente di casa vostra risulterà dura o molto dura, disciogliete un cucchiaino di bicarbonato nell’acqua, altrimenti il bicarbonato è superfluo e basterà l’ammollo.
Sarebbe inoltre opportuno controllare sulla confezione la data di raccolta o di confezionamento: più saranno ”freschi”, meno dovremo penare per cucinarli 🙂
L’ideale è di usare ceci biologici, ma questo vale per qualsiasi alimento.
Durante la cottura, mescoliamo solo con cucchiai di legno, e soprattutto NON aggiungiamo sale fino a cottura ultimata, poichè inspessirebbe la pelle dei ceci e renderebbe la cottura davvero lenta. Inoltre, mi hanno consigliato di aggiungere anche la salsa di pomodoro (se la usate) solo a cottura ultimata, in quanto è a base acida e non gioverebbe alla cottura.
La pentola a pressione riduce notevolmente i tempi di cottura, ma in mancanza di quest’ultima va bene anche una pentola in acciaio con fondo spesso.
Sono piccole accortezze, ma vi garantisco che noterete la differenza. 😀

A PRESTO!

Spaghetti con le vongole

Primi | 28 Gennaio 2013 | By

Ormai è ora di pranzo, e mentre armeggio in cucina voglio condividere con voi una ricetta facile e gustosa, uno di quei piatti che sicuramente piace un sacco a tutti gli amanti del pesce.
Il mio compagno è ghiotto di vongole e frutti di mare di ogni genere, perciò in casa nostra cuciniamo spesso piatti veloci ma gustosi a base di mare.
Molti di voi sapranno certamente preparare questo piatto, ma spero che possa essere d’aiuto a chi magari è alle prime armi.

Ingredienti per 4 persone:
– 350gr di spaghetti
– 1kg di vongole
– 300gr di pomodorini
– 4 spicchi d’aglio
– olio qb
– vino bianco qb
– prezzemolo qb
– sale qb
– pepe macinato fresco (io ho usato il Pepe dei Piaceri dell’azienda Tec-Al)

Mettiamo le vongole in una ciotola capiente coprendole di acqua salata e le lasciamo in ammollo per almeno 12 ore, in modo tale che si spurghino. Risciacquiamo.

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Tagliamo i pomodorini in quattro spicchi.

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Mettiamo gli spicchi d’aglio interi o tritati a imbiondire in padella con un filo d’olio.
Aggiungiamo le vongole e le lasciamo aprire a fuoco vivace per qualche secondo. Sfumiamo con poco vino bianco e aggiungiamo i pomodorini.

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Lasciamo cuocere per 15 minuti circa, e saliamo a piacere.
Lessiamo ora gli spaghetti in abbondante acqua salata e li scoliamo al dente.
Condiamo la pasta con il sughetto alle vongole, aggiungiamo del prezzemolo fresco tritato e spolveriamo con del pepe macinato sul momento.
Servire e gustare 🙂

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Il Pepe dei Piaceri dell’azienda Tec-Al ha regalato un profumo speziato delizioso a questo piatto e lo ha reso piacevolmente saporito e delicatamente piccante, è stato decisamente il tocco di classe di questo piatto semplice e alla portata di tutti.

BUON APPETITO e ALLA PROSSIMA!

Colazione salata romantica

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Vi ho già svelato quanto mi piaccia la colazione salata a volte vero? 🙂
Oggi condividerò con voi un’altra variante… Ho visto circolare questa foto su un famoso social network, in diverse pagine, e mi è sembrata una cosa davvero carina. Non so chi abbia ideato questa simpatica colazione, nessuna pagina riportava la fonte, però posso dirvi che è davvero facile da realizzare! Ho provato a cimentarmi nel riprodurla, svegliandomi prima del mio compagno e servendogli la colazione a letto… a volte un piccolo gesto fa la differenza 🙂

Ingredienti per 2 persone:
– 2 wurstel grandi
– 2 uova
– sale qb
– olio qb
– salame, formaggio, olive, insalata, pomodori o qualsiasi cosa vi venga in mente per decorare il piatto

Come prima cosa, tagliate in due i wurstel lasciando l’ultimo centimetro attaccato, girate le parti tagliate verso l’esterno e fermatele con uno stuzzicadente.
Posizionate delicatamente i due cuori in una padella con un filo d’olio e dorateli da entrambi i lati.

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Togliamo lo stecchino e ricreiamo il cuore verso l’interno del wurstel, e blocchiamo di nuovo con lo stecchino.
Al centro di ogni cuore versiamo un uovo e lo cuociamo come faremmo normalmente, senza rompere il tuorlo. A cottura ultimata rimuoviamo lo stecchino.
Se serve eliminate con un coltello il bianco che è fuoriuscito dai bordi del wurstel.
Impiattare, decorare il piatto a piacere e servire un una fetta di pane e una spremuta d’arancia al nostro partner.

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Sono sicura che il gesto sarà davvero gradito 🙂

BUON APPETITO!!!

Scaloppine al limone …a modo mio!

Secondi | 27 Gennaio 2013 | By

Che cosa simpatica!
Oggi chiacchieravo di scaloppine al limone… Sapete quante versioni diverse sulla cottura di questo famosissimo piatto sono uscite?? A decine!
Incuriosita, ho cercato di risalire alle origini di questo piatto milanese, ma senza successo… il web pullula di centinaia di versioni diverse: Le differenze non sono negli ingredienti ma nel modo di ottenere la salsina al limone. In molti asseriscono che la loro ricetta sia ”quella originale”, tuttavia nessuna sembra esserlo davvero, in quanto tutte discordano tra loro.
Per questo tengo a precisare che questa è la mia versione, non pretendo che sia migliore nè peggiore di altre, nè tanto meno che la mia sia ”l’originale”… è semplicemente …la mia 🙂

Ingredienti per 4 persone:
– 8 fettine sottili di lonza di maiale (può essere preparata anche con pollo o carne bovina, scegliete voi)
– 2 limoni
– burro qb
– farina qb
– sale qb

Come prima cosa sbattiamo le fettine di lonza con un batticarne e passiamole da ambo i lati nella farina.

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Sciogliamo ora una noce di burro in padella e rosoliamo per qualche secondo le fettine da entrambi i lati per farle dorare.

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Quando le fettine saranno dorate, spremiamo il succo di limone, che formerà una salsina man mano che si addenserà ad opera della farina con cui abbiamo panato la carne.

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Far addensare la farina a piacere, salare secondo i propri gusti e servire.

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BUON APPETITO!!!

Ragù di carne

Primi | 27 Gennaio 2013 | By

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Il ragù di carne che sto per proporvi potrà ricordare il tradizionale ragù alla bolognese che molti di noi conoscono, tuttavia ci tengo a precisare che non è di questo che si tratta, in quanto, il VERO ragù alla bolognese prevede tra gli ingredienti pancetta dolce di maiale, nonchè concentrato di pomodoro e non salsa di pomodoro come noi invece erroneamente aggiungiamo.
Ho letto molti articoli in cui il ragù alla bolognese è stato definito ”la ricetta più straziata del mondo”, in quanto viene proposto in talmente tante versioni che ormai sono davvero pochi quelli che si dedicano alla ricetta originale. Di questo mi dispiaccio, e mi tocca fare un mea culpa: anche io, per distinguere il ragù di carne macinata dal ragù di carne a pezzettoni dico ragù alla bolognese per indicare quello col macinato, solo per essere compresa.
Il ragù alla bolognese è ben altro, e non ciò che spesso anche prestigiosi ristoranti ci propongono come tale. Questo che vi sto proponendo è un semplice ragù di carne macinata, ben lontano dalla tradizione emiliana.
Vi posso assicurare che in ogni caso questa è una ricetta molto gustosa, e ve la posto con il cuore, essendo un piatto a cui sono legati moltissimi ricordi della mia infanzia.

Ingredienti per 4 persone:
– 350gr di spaghetti (o altro formato di pasta a scelta)
– 400gr di macinato misto (bovino e suino)
– 750ml di salsa di pomodoro
– 1 cipolla
– 2 carote medie
– 1 costa di sedano (io non l’ho usata in quest’occasione)
– olio qb
– vino rosso q.b.
– sale qb
– pepe qb (io ho usato il Pepe dei Piaceri dell’azienda Tec-Al)

Come prima cosa sminuzziamo la cipolla, il sedano e la carota spellata.

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Mettiamo il tutto in una padella capiente (o in un tegame) e soffriggiamo per qualche minuto.
Dopodichè aggiungiamo la carne macinata e la lasciamo colorare per qualche secondo.

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Sfumiamo con un goccio di vino rosso e quando sarà evaporato aggiungiamo la salsa di pomodoro, allungandola con mezzo bicchiere d’acqua tiepida.

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Salare e pepare a piacere, abbassare la fiamma, e lasciar sobbollire per almeno un’ora circa, mescolando di tanto in tanto.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolare al dente e condire con il ragù.
Spolverare a piacere di Grana Padano.

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Ringrazio caldamente l’azienda Tec-Al, il cui pepe dei piaceri ha dato un profumo ed un sapore incredibile a questo piatto. Il pepe dei piaceri è ben lontano dalla nostra concezione abituale di pepe, e va ben oltre ogni immaginazione. Il prodotto è di una qualità incredibile e ormai non riesco a fare a meno di utilizzarlo in tutte le pietanze.
Ne consiglio vivamente l’utilizzo.

BUON APPETITO!!!

Currywurst – Germania

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Oggi vi propongo un classico ”cibo da strada” nato in Germania, ma conosciuto anche in Austria e Trentino Alto Adige.
Come alcuni di voi già sanno, io ho vissuto in Germania per 3 anni, e mi è capitato di provare spesso questa pietanza, specie durante le feste di paese o le fiere, durante le quali ci sono chioschi e roulotte in abbondanza.
Di certo non è un piatto ”salutare” o particolarmente nutriente, tuttavia mi piace provare cose nuove e ancor di più provare a cucinarle! Se tra di voi c’è qualche altro curioso come me, di sicuro gradirà questa facilissima ricetta!

Ingredienti per 4 persone:
– 4 wurstel bianchi di bovino (meglio ancora se trovate proprio quelli tedeschi, i weisswurst. Nei supermercati Sisa spesso li trovo)
– mezza cipolla
– 200ml di salsa di pomodoro
– 200ml di ketchup
– curry dolce
– paprika
– olio qb

Per prima cosa bolliamo per 3-4 minuti i wurstel in acqua salata in cui possiamo disciogliere un pizzico di curry. Dopodichè li scoliamo bene e li arrostiamo su una piastra finchè non saranno ben cotti.
Tritiamo finemente la cipolla e la lasciamo dorare in padella con un filo d’olio.
Aggiungiamo il ketchup e la passata di pomodoro leggermente allungata con acqua, saliamo, aggiungiamo un cucchiaino da caffè di paprika e tre cucchiaini da caffè di curry dolce. Mescoliamo bene e lasciamo restringere leggermente la salsina.
Tagliamo i wurstel a rondelle di circa 1 cm di spessore e versiamo sopra la salsina bella calda.
Spolverare di curry a piacere e servire, accompagnando con delle patatine fritte.

BUON APPETITO!!!

Come pelare le mandorle in un attimo

A me spesso è capitato di aver bisogno di utilizzare le mandorle in cucina pur essendo fuori stagione… Andavo al supermercato, mi affannavo cercando tra gli scaffali, mi immergevo in estenuanti cacce al tesoro, cercavo ovunque trovando utensili e cibi di cui neppure conoscevo l’esistenza e …nulla! Le mandorle in busta senza pelle a volte erano davvero introvabili!
Dopo numerose crisi isteriche e rinunce e cambi di programma, ci ha pensato lei, mia nonna, ad offrirmi la soluzione! Semplice, geniale, efficace e veloce!
Sono certa che molti di voi già conoscono questo trucchetto, ma per i pochi che come me non ne sono a conoscenza…. ecco il rimedio della nonna per pelare le mandorle imbustate!

Mettiamo dell’acqua in un pentolino e portiamo a bollore.
Spegnamo il fuoco e immergiamo le nostre mandorle nell’acqua per qualche minuto.

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Scoliamo e lasciamo raffreddare.

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Ora, prendendo le mandorle in mano, vi renderete conto che passandoci le dita sopra le mandorle perderanno la pelle in un niente!

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Spero che questo mio consiglio possa essere d’aiuto a qualcuno di voi!

A presto!

Colazione salata all’americana – uova, bacon, salsiccia e patate

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Fin da bambina, mi ha sempre incuriosito la tradizione di molti italiani di consumare una colazione salata la mattina di Pasqua. Mi sono sempre chiesta come mai non la consumassimo in casa anche negli altri giorni della settimana.
Vedevo nei film americani quelle meravigliose colazioni abbondanti, con uova, pancetta, salsiccia, pane tostato, e provavo sempre una punta d’invidia…
In effetti, anche se l’ho chiamata ”colazione americana” nel titolo, la colazione salata di cui parlo è consumata anche frequentemente in paesi come Germania, Gran Bretagna, Spagna, e moltissimi altri paesi… Oserei dire anzi che siamo prevalentemente noi italiani ad utilizzare la colazione dolce abitualmente.
Credo che non sia neanche questione di ”tradizione”, ma più che altro di quotidianità e stile di vita… La colazione di molti muratori di mia conoscenza è un panino da far invidia, pieno di ogni ben di Dio possibile e immaginabile. Probabilmente, la colazione salata è largamente usata semplicemente da chi si sveglia presto al mattino, deve svolgere un lavoro pesante, o da chi magari fa orario continuato al lavoro e a pranzo riesce solo a sgranocchiare qualcosina al volo.
A me, la colazione salata piace molto, ma non sempre di primo mattino ho voglia di mangiare così abbondantemente. Quindi da un po’ di tempo a questa parte, faccio una colazione normale nei giorni lavorativi, invece nei giorni in cui non lavoro e posso svegliarmi tardi, mi concedo una bella colazione salata, proprio come quella dei film, e sorprendo il mio compagno con una colazione a letto, cercando di variare sempre un po’ 🙂

Ingredienti per 2 persone:
– 2 patate medio-grandi
– 4 salsicce normali (o 6 piccole)
– 6 fettine di bacon
– 4 uova
– olio
– sale qb
– margarina qb

Peliamo le patate e cuociamole in abbondante brodo vegetale (anche di dado), finchè risulteranno morbide ma non troppo da spappolarsi. Scoliamole bene, tagliamole a fettine di circa 1cm di spessore e mettiamole in padella con una noce di margarina o burro, salando, pepando, e condendo con prezzemolo o spezie a piacere. Facciamole dorare bene da entrambi i lati e impiattiamole.
Nel frattempo, sbattiamo le uova con sale e pepe e strapazziamole bene in padella.
Cuociamo il bacon e le salsicce in padella (anche nella stessa padella va bene) fino a rendere il bacon croccante e la salsiccia bella dorata da tutti i lati.
Impiattiamo tutto su due piatti e serviamo accompagnando con una spremuta di arance o un succo di frutta e del pane tostato.

BUON APPETITO!!!