Scaloppine al limone …a modo mio!
Che cosa simpatica!
Oggi chiacchieravo di scaloppine al limone… Sapete quante versioni diverse sulla cottura di questo famosissimo piatto sono uscite?? A decine!
Incuriosita, ho cercato di risalire alle origini di questo piatto milanese, ma senza successo… il web pullula di centinaia di versioni diverse: Le differenze non sono negli ingredienti ma nel modo di ottenere la salsina al limone. In molti asseriscono che la loro ricetta sia ”quella originale”, tuttavia nessuna sembra esserlo davvero, in quanto tutte discordano tra loro.
Per questo tengo a precisare che questa è la mia versione, non pretendo che sia migliore nè peggiore di altre, nè tanto meno che la mia sia ”l’originale”… è semplicemente …la mia 🙂
Ingredienti per 4 persone:
– 8 fettine sottili di lonza di maiale (può essere preparata anche con pollo o carne bovina, scegliete voi)
– 2 limoni
– burro qb
– farina qb
– sale qb
Come prima cosa sbattiamo le fettine di lonza con un batticarne e passiamole da ambo i lati nella farina.
Sciogliamo ora una noce di burro in padella e rosoliamo per qualche secondo le fettine da entrambi i lati per farle dorare.
Quando le fettine saranno dorate, spremiamo il succo di limone, che formerà una salsina man mano che si addenserà ad opera della farina con cui abbiamo panato la carne.
Far addensare la farina a piacere, salare secondo i propri gusti e servire.
BUON APPETITO!!!
Ragù di carne
Il ragù di carne che sto per proporvi potrà ricordare il tradizionale ragù alla bolognese che molti di noi conoscono, tuttavia ci tengo a precisare che non è di questo che si tratta, in quanto, il VERO ragù alla bolognese prevede tra gli ingredienti pancetta dolce di maiale, nonchè concentrato di pomodoro e non salsa di pomodoro come noi invece erroneamente aggiungiamo.
Ho letto molti articoli in cui il ragù alla bolognese è stato definito ”la ricetta più straziata del mondo”, in quanto viene proposto in talmente tante versioni che ormai sono davvero pochi quelli che si dedicano alla ricetta originale. Di questo mi dispiaccio, e mi tocca fare un mea culpa: anche io, per distinguere il ragù di carne macinata dal ragù di carne a pezzettoni dico ragù alla bolognese per indicare quello col macinato, solo per essere compresa.
Il ragù alla bolognese è ben altro, e non ciò che spesso anche prestigiosi ristoranti ci propongono come tale. Questo che vi sto proponendo è un semplice ragù di carne macinata, ben lontano dalla tradizione emiliana.
Vi posso assicurare che in ogni caso questa è una ricetta molto gustosa, e ve la posto con il cuore, essendo un piatto a cui sono legati moltissimi ricordi della mia infanzia.
Ingredienti per 4 persone:
– 350gr di spaghetti (o altro formato di pasta a scelta)
– 400gr di macinato misto (bovino e suino)
– 750ml di salsa di pomodoro
– 1 cipolla
– 2 carote medie
– 1 costa di sedano (io non l’ho usata in quest’occasione)
– olio qb
– vino rosso q.b.
– sale qb
– pepe qb (io ho usato il Pepe dei Piaceri dell’azienda Tec-Al)
Come prima cosa sminuzziamo la cipolla, il sedano e la carota spellata.
Mettiamo il tutto in una padella capiente (o in un tegame) e soffriggiamo per qualche minuto.
Dopodichè aggiungiamo la carne macinata e la lasciamo colorare per qualche secondo.
Sfumiamo con un goccio di vino rosso e quando sarà evaporato aggiungiamo la salsa di pomodoro, allungandola con mezzo bicchiere d’acqua tiepida.
Salare e pepare a piacere, abbassare la fiamma, e lasciar sobbollire per almeno un’ora circa, mescolando di tanto in tanto.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolare al dente e condire con il ragù.
Spolverare a piacere di Grana Padano.
Ringrazio caldamente l’azienda Tec-Al, il cui pepe dei piaceri ha dato un profumo ed un sapore incredibile a questo piatto. Il pepe dei piaceri è ben lontano dalla nostra concezione abituale di pepe, e va ben oltre ogni immaginazione. Il prodotto è di una qualità incredibile e ormai non riesco a fare a meno di utilizzarlo in tutte le pietanze.
Ne consiglio vivamente l’utilizzo.
BUON APPETITO!!!
Currywurst – Germania
Oggi vi propongo un classico ”cibo da strada” nato in Germania, ma conosciuto anche in Austria e Trentino Alto Adige.
Come alcuni di voi già sanno, io ho vissuto in Germania per 3 anni, e mi è capitato di provare spesso questa pietanza, specie durante le feste di paese o le fiere, durante le quali ci sono chioschi e roulotte in abbondanza.
Di certo non è un piatto ”salutare” o particolarmente nutriente, tuttavia mi piace provare cose nuove e ancor di più provare a cucinarle! Se tra di voi c’è qualche altro curioso come me, di sicuro gradirà questa facilissima ricetta!
Ingredienti per 4 persone:
– 4 wurstel bianchi di bovino (meglio ancora se trovate proprio quelli tedeschi, i weisswurst. Nei supermercati Sisa spesso li trovo)
– mezza cipolla
– 200ml di salsa di pomodoro
– 200ml di ketchup
– curry dolce
– paprika
– olio qb
Per prima cosa bolliamo per 3-4 minuti i wurstel in acqua salata in cui possiamo disciogliere un pizzico di curry. Dopodichè li scoliamo bene e li arrostiamo su una piastra finchè non saranno ben cotti.
Tritiamo finemente la cipolla e la lasciamo dorare in padella con un filo d’olio.
Aggiungiamo il ketchup e la passata di pomodoro leggermente allungata con acqua, saliamo, aggiungiamo un cucchiaino da caffè di paprika e tre cucchiaini da caffè di curry dolce. Mescoliamo bene e lasciamo restringere leggermente la salsina.
Tagliamo i wurstel a rondelle di circa 1 cm di spessore e versiamo sopra la salsina bella calda.
Spolverare di curry a piacere e servire, accompagnando con delle patatine fritte.
BUON APPETITO!!!
Cuoricini di Sfoglia
Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
scagliette di cioccolato
panna montata
cristalli di zucchero rosso oppure fragole oppure pasta di zucchero colorata di rosso
preparazione
srotoliamo la pasta sfoglia e tagliamo i cuoricini con un coppapasta e poi su ogni cuore ne sovrapponiamo un altro con un cuoricino ritagliato al centro i cuoricini tolti dal centro ci serviranno per la decorazione finale. Adagiare su carta forno e spennellare con uovo infornare e lasciare dorare. Montare la panna e riempire i cestini così ottenuti e aggiungere qualche scaglietta di cioccolato e poi intingere i cuori piccoli nelle panna e poi nei cristalli rossi ….solo alcuni e decorare come in foto
Come pelare le mandorle in un attimo
A me spesso è capitato di aver bisogno di utilizzare le mandorle in cucina pur essendo fuori stagione… Andavo al supermercato, mi affannavo cercando tra gli scaffali, mi immergevo in estenuanti cacce al tesoro, cercavo ovunque trovando utensili e cibi di cui neppure conoscevo l’esistenza e …nulla! Le mandorle in busta senza pelle a volte erano davvero introvabili!
Dopo numerose crisi isteriche e rinunce e cambi di programma, ci ha pensato lei, mia nonna, ad offrirmi la soluzione! Semplice, geniale, efficace e veloce!
Sono certa che molti di voi già conoscono questo trucchetto, ma per i pochi che come me non ne sono a conoscenza…. ecco il rimedio della nonna per pelare le mandorle imbustate!
Mettiamo dell’acqua in un pentolino e portiamo a bollore.
Spegnamo il fuoco e immergiamo le nostre mandorle nell’acqua per qualche minuto.
Scoliamo e lasciamo raffreddare.
Ora, prendendo le mandorle in mano, vi renderete conto che passandoci le dita sopra le mandorle perderanno la pelle in un niente!
Spero che questo mio consiglio possa essere d’aiuto a qualcuno di voi!
A presto!
Colazione salata all’americana – uova, bacon, salsiccia e patate
Fin da bambina, mi ha sempre incuriosito la tradizione di molti italiani di consumare una colazione salata la mattina di Pasqua. Mi sono sempre chiesta come mai non la consumassimo in casa anche negli altri giorni della settimana.
Vedevo nei film americani quelle meravigliose colazioni abbondanti, con uova, pancetta, salsiccia, pane tostato, e provavo sempre una punta d’invidia…
In effetti, anche se l’ho chiamata ”colazione americana” nel titolo, la colazione salata di cui parlo è consumata anche frequentemente in paesi come Germania, Gran Bretagna, Spagna, e moltissimi altri paesi… Oserei dire anzi che siamo prevalentemente noi italiani ad utilizzare la colazione dolce abitualmente.
Credo che non sia neanche questione di ”tradizione”, ma più che altro di quotidianità e stile di vita… La colazione di molti muratori di mia conoscenza è un panino da far invidia, pieno di ogni ben di Dio possibile e immaginabile. Probabilmente, la colazione salata è largamente usata semplicemente da chi si sveglia presto al mattino, deve svolgere un lavoro pesante, o da chi magari fa orario continuato al lavoro e a pranzo riesce solo a sgranocchiare qualcosina al volo.
A me, la colazione salata piace molto, ma non sempre di primo mattino ho voglia di mangiare così abbondantemente. Quindi da un po’ di tempo a questa parte, faccio una colazione normale nei giorni lavorativi, invece nei giorni in cui non lavoro e posso svegliarmi tardi, mi concedo una bella colazione salata, proprio come quella dei film, e sorprendo il mio compagno con una colazione a letto, cercando di variare sempre un po’ 🙂
Ingredienti per 2 persone:
– 2 patate medio-grandi
– 4 salsicce normali (o 6 piccole)
– 6 fettine di bacon
– 4 uova
– olio
– sale qb
– margarina qb
Peliamo le patate e cuociamole in abbondante brodo vegetale (anche di dado), finchè risulteranno morbide ma non troppo da spappolarsi. Scoliamole bene, tagliamole a fettine di circa 1cm di spessore e mettiamole in padella con una noce di margarina o burro, salando, pepando, e condendo con prezzemolo o spezie a piacere. Facciamole dorare bene da entrambi i lati e impiattiamole.
Nel frattempo, sbattiamo le uova con sale e pepe e strapazziamole bene in padella.
Cuociamo il bacon e le salsicce in padella (anche nella stessa padella va bene) fino a rendere il bacon croccante e la salsiccia bella dorata da tutti i lati.
Impiattiamo tutto su due piatti e serviamo accompagnando con una spremuta di arance o un succo di frutta e del pane tostato.
BUON APPETITO!!!
Risotto con salsiccia, funghi e gorgonzola
Il mio compagno mi ha appena obbligata a inserire questa ricetta prima delle altre perchè è rimasto estasiato dal pranzo di oggi 🙂 Quindi, su sua specifica richiesta, vi presento il mio risotto con salsiccia, funghi e gorgonzola! 🙂
Non credo servano ulteriori presentazioni no?! 😀
Ingredienti per 4 persone:
– 300 gr di riso per risotto
– 250 gr di salsiccia
– 250 gr di funghi champignons
– 200 ml di panna
– 100gr di gorgonzola
– prezzemolo q.b. (facoltativo)
– olio evo q.b.
– vino bianco q.b.
– parmigiano q.b. (facoltativo)
– brodo di carne q.b.
– pepe q.b.
Per prima cosa tritiamo finemente la cipolla e la facciamo rosolare in padella con un filo d’olio fino a quando diventa trasparente. Aggiungiamo ora la salsiccia privata del budello e sgranata e i funghi champignons lavati e affettati e facciamo rosolare per un paio di minuti, mescolando bene e pepando a piacere (non sarà necessario salare in quanto la salsiccia rilascerà molto sapore).
Sfumiamo con un goccio di vino bianco.
Aggiungiamo il riso e lo lasciamo tostare per un paio di minuti, e procediamo ora aggiungendo qualche mestolata di brodo caldo. Mescoliamo spesso e controlliamo la cottura del riso.
Quando il riso sarà al dente, aggiungiamo l’ultima mestolata di brodo e lo lasciamo assorbire.
Versiamo la panna e il gorgonzola spezzettato grossolanamente e mescoliamo bene per farlo sciogliere. Lasciamo riposare per 3 minuti.
Servire caldo, spolverando a piacere con del parmigiano e aggiungendo, se gradite, del prezzemolo tritato.
BUON APPETITO!!!
Friselle integrali con pomodoro
Oggi vi presento qualcosa che, nonostante le origini napoletane del prodotto, nella mia terra, la Puglia, è una vera tradizione: la FRISELLA!
Per chi di voi non conosce la frisella, altro non è che un tarallone, cotto in forno, poi tagliato a metà, e messo ancora una volta in forno a biscottarsi. In parole povere è un biscotto salato molto gustoso! 😀
In famiglia noi apprezziamo molto questa delizia, e la usiamo spesso a mo’ di bruschetta, proprio ciò che sto per proporvi!
Spero gradirete questa ricetta semplice e genuina che vi propongo come antipasto.
Ingredienti:
– 6 friselle (io ho usato le deliziose friselle integrali dell’azienda coratina Fiore di Puglia)
– 4 pomodori medi da insalata
– olio extra vergine d’oliva q.b.
– sale q.b.
– origano q.b.
– 2 spicchi d’aglio
– acqua tiepida q.b.
Laviamo i pomodori, e li tagliamo a dadini. Li versiamo in una coppa e li condiamo con olio, sale e origano, mescolando bene.
Strofiniamo ora ogni frisella con lo spicchio d’aglio sbucciato, insaporendola, dopodichè dovremo bagnare le friselle con acqua tiepida per ammorbidirle leggermente (mi raccomando, sono molto dure), magari aiutandoci con un pennello da cucina se le vogliamo un po’ più dure, o passadole una ad una sotto l’acqua tiepida per un secondo se le vogliamo più morbide.
Le posizioniamo quindi su un vassoio o su un piatto bello grande, e le condiamo con i pomodori conditi.
Decorare il piatto a piacere (io ho usato solo un po’ di origano) e servire.
BUON APPETITO!!!
Frittata di Zucchine e Prosciutto Cotto
Ingredienti
6 uova
2 zucchine
100 gr di prosciutto cotto a dadini o a fette è lo stesso
100 gr di formaggio grattugiato
sale prezzemolo tritato
pangrattato qb
1 cipolla bianca
olio
Preparazione
In una capiente ciotola rompiamo e sbattiamo con un frullino le uova con il sale, il pepe, il prezzemolo,il formaggio e dopo aggiungiamo le zucchine fatte a pezzi ed anche il prosciutto. Amalgamare e asciugare un po l’impasto con un po di pangrattato e rimescolare ancora. In una padella mettere a scaldare l’olio e farci soffriggere leggermente la cipolla tritata molto finemente e dopo versare la frittata rimestare e poi capovolgere per cuocere da entrambi i lati ,,,,,,
Salsiccia di Maiale alle Cipolle e Pomodorini
Ingredienti
1/2 kg di salsiccia di maiale ai semi di finocchio
200 gr di pomodorini
2 cipolle bianche
olio
sale e vino bianco o rosso non importa
Preparazione
in un tegame mettiamo a soffriggere la cipolla con l’olio, una volta colorita ci mettiamo la salsiccia a pezzi e sfumiamo con il vino, coprire e lasciare andare per 5 minuti . Trascorso il tempo aggiungere i pomodorini a pezzi , se è necessario aggiustare di sale e poi un goccino d’acqua e portare a termine la cottura per altri 10 minuti