Cavatellini Freschi con i Ceci
Ingredienti
200 gr di ceci secchi
250 gr di cavatellini freschi
2 spicchi di aglio
2 foglie di alloro
olio
sale
peperoncino piccante
3 – 4 pomodorini ciliegini
Preparazione
la sera prima mettere in ammollo in acqua i ceci e lasciarli per 12 ore circa..al momento di cuocerli mettere i ceci in una pentola e coprirli con due dita sopra di loro di acqua, aggiungere uno spicchio d’aglio , le foglie dell’alloro, i pomodorini spaccati a metà e il sale, coprire e portare a cottura…..io con la pentola a pressione faccio prima e li tengo in cottura per un ora dopo il fischio iniziale della pentola stessa. Al momento giusto lessare i cavatellini in acqua salata e mentre cuociono in una padellina a parte fare dorare l’altro spicchio d’aglio con abbondante olio ed il peperoncino, scolare i cavatellini, versarvi i ceci cotti cercando di evitare i pomodorini e l’ aglio con il quale li abbiamo cotti e mentre amalgamiamo versarvi l’olio e l’aglio fritto che sfrigola ancora….amalgamare il tutto e servire
Come ammorbidire e cuocere i ceci senza fatica
I ceci sono davvero deliziosi, ma credo che siano per molti di noi dei nemici naturali! 😀 Quante ore devono stare in ammollo? Quante ore devono cuocere? Perchè restano duri? A volte passa la voglia di cucinarli vero?
In molti hanno dei trucchetti per ammorbidirli e cuocerli senza problemi……. voglio svelarvi i miei! 😀
I ceci vanno lasciati in ammollo in acqua tiepida per almeno 12 ore, o meglio ancora 24.
Procuratevi una di quelle linguette per fare il test sulla durezza dell’acqua (si ottengono gratuitamente): se l’acqua corrente di casa vostra risulterà dura o molto dura, disciogliete un cucchiaino di bicarbonato nell’acqua, altrimenti il bicarbonato è superfluo e basterà l’ammollo.
Sarebbe inoltre opportuno controllare sulla confezione la data di raccolta o di confezionamento: più saranno ”freschi”, meno dovremo penare per cucinarli 🙂
L’ideale è di usare ceci biologici, ma questo vale per qualsiasi alimento.
Durante la cottura, mescoliamo solo con cucchiai di legno, e soprattutto NON aggiungiamo sale fino a cottura ultimata, poichè inspessirebbe la pelle dei ceci e renderebbe la cottura davvero lenta. Inoltre, mi hanno consigliato di aggiungere anche la salsa di pomodoro (se la usate) solo a cottura ultimata, in quanto è a base acida e non gioverebbe alla cottura.
La pentola a pressione riduce notevolmente i tempi di cottura, ma in mancanza di quest’ultima va bene anche una pentola in acciaio con fondo spesso.
Sono piccole accortezze, ma vi garantisco che noterete la differenza. 😀
A PRESTO!
Cartellate e Calzoncelli di Mandorle e Ceci
CARTELLATE E CALZONCELLI DI MANDORLE E CECI
(questi sono dolci tipici natalizi di gravina e dintorni)
750 gr di farina 00
250 gr di farina
200 gr di zucchero
100 gr di burro, 2 uova, vino bianco q,b
buccia d’arancia essiccata e grattugiata
ceci arrostiti e tritati finemente
mandorle spellate e arrostite e poi tritate finemente
vin cotto di fichi
un pizzico di cannella
un pizzico di pepe garofano in polvere
cacao amaro
VARIANTE:
mandorle bianche tritate 1/2 kg
300 gr di zucchero
1 pizzico di cannella
buccia grattugiata di un limone
1/2 bicchierino di limoncello
liquore crema al cacao
NELLA FOTO I CALZONCELLI SONO FATTI CON VIN COTTO CECI E MANDORLE
PROCEDIAMO
Sciogliere il burro e tenere da parte…..nel frattempo unire e mettere le due farine su una superfice dove faremo una fontana al centro della quale metteremo il resto degli altri ingredienti compreso il burro liquefatto…impastiamo il tutto con vino bianco fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo..con la macchinetta della pasta un po per volta tirare delle sfoglie sottilissime io le tiro con la manopola al livello 5…una volta eseguito questo lavoro possiamo procedere alla realizzazione della forma tipica della cartellata riducendo ogni sfoglia a strisce di 2 cm circa di larghezza e poi ripiegarla a mo di chioccioline stringendola al centro ogni cm e poi girarla su se stessa formando una girella (vedere foto) friggere in abbondante olio d’oliva e una volta fredde condirle a piacere con zucchero e cacao, zucchero a velo vanigliato, miele o come invece si usa da tradizione da noi con il vin cotto.
PER I CALZONCELLI invece di ridurre le sfoglie in striscioline da 2 cm, si fanno una specie di ravioli come nella foto scegliendo il ripieno che si desidera usare, quindi procediamo con il preparare il ripieno: unire in una pentola ceci arrostiti e tritati , le mandorle tritate, la buccia d’arancia pure grattugiata, vin cotto , cacao, cannella e chiodi di garofano in polvere mettere su fuoco lento e portarli ad ebollizione…una volta raggiunta spegnere il gas e lasciare raffreddare. Una volta fatta questa operazione con un cucchiaino formare i calzoncelli e bucarli una vota chiusi con i rembi di una forchetta, poi friggerli in abbondante olio ,,,qui si consiglia di usare come condimento solo zucchero a velo vanigliato…..
PER IL SECONDO RIPIENO:
amalgamare tutti gli ingredienti aiutandosi nell’impasto con la crema al cacao ..una volta compatto riempire le sfoglie con l’aiuto di un cucchiaio e formare i calzoncelli che verranno sempre e comunque fritti e poi una volta freddi conditi con zucchero a velo anche questi prima di friggerli bucarli in superfice con i rembi di una forchetta.