Centrifuga di mango carote e arancia con souffle’ al prosciutto e formaggio
………e’ anche vero poi, che le colazioni internazionali……. sono dei veri e propri pasti…. anche perche’ in altri stati se li fanno bastare quasi per tutto il giorno…..quindi questa colazione possiamo anche passarla come un pranzo o un brunch……
Ingredienti
X la centrifuga
1 mango
3 carote
1 arancia
X il souffle’ (4)
40 g di burro
80 g di farina bianca
250 ml di latte
3 uova
40 g di parmigiano
30 g di emmenthal
30 g di cheddar
2 fette di prosciutto
sale
pepe
olio evo
Preparazione
Cominciamo chiaramente fecendo il souffle’. Prendiamo un pentolino antiaderente e mettiamo a sciogliere a fuoco basso il burro. Quando sara’ liquido aggiungiamo la farina bianca e mescoliamo x amalgamare. Aggiungiamo di seguito il latte, tenendo il fuoco molto basso, e mescoliamo x addensare. Quando si sara’ tutto rappreso, saliamo e pepiamo. X chi non avesse ancora capito, questa e’ la besciamella. Grattuggiamo parmigiano, emmenthal e cheddar e incorporiamo nel composto. Prendiamo le uova, dividiamo i tuorli dagli albumi e incorporiamo i rossi nel composto. Gli albumi li mettiamo da parte e intanto prendiamo il prosciutto e, a lama di coltello, lo sminuzziamo e mettiamo anche lui nel composto. Mescoliamo bene con una frusta x amalgamare tutti gli ingredienti, poi prendiamo delle cocotte da forno, le ungiamo leggermente di olio evo, poi le riempiamo x 3/4 con il composto e le inforniamo x 35 minuti a 160′. Intanto che cuociono facciamo la centrifuga. Sbucciamo il mango, le carote e l’arancia, mettiamole nella macchina e facciamo il succo. Leviamo il souffle’ dal forno, impiattiamo e…..gnammm……
Centrifuga di fragole mirtilli e mela rossa con fette tostate al burro di arachidi
…….penso che nessun altro prodotto possa scalzare la Nutella dal nostro immaginario di merenda o colazione….. pero’ cambiare ogni tanto si puo’……
Ingredienti
X la centrifuga
6 fragole
1/2 vaschetta di mirtilli
1 mela rossa stark
X le fette
2 fette di pancarre’
2 cucchiai di burro di arachidi
Preparazione
Sulla griglia bruschiamo due fette di pancarre’ e intanto prepariamo la frutta x la centrifuga. Laviamo i mirtilli, leviamo il picciolo alle fragole e togliamo il torsolo alla mela. Lasciamo la pelle che e’ molto nutriente. Togliamo il pancarre’ dalla griglia, lo spalmiamo con il burro di arachidi e poi facciamo la centrifuga. Mettiamo tutti i fruttimnella macchina e creiamo il nostro succo. Impiattiamo e….gnammmm……
Centrifuga di pesca melone lime e radice di zenzero con bruschetta di emmenthal e prosciutto di Praga
…….tante volte e’ inutile stare a fare delle elucubrazioni culinarie……quando una merenda puo’ diventare benissimo una colazione…… per iniziare con il piede giusto….
Ingredienti
X la centrifuga
3 pesche
1/2 melone
1 lime
1 radice piccola di zenzero
X la bruschetta
1 fetta di pane da brusca
1 fetta di prosciutto di Praga
3 fettine di emmenthal
1 cucchiaino di burro
Preparazione
Intanto che facciamo bruscare la fetta di pane, prepariamo la frutta x la centrifuga. Snoccioliamo le pesche, lasciando la pelle che e’ molto buona e nutriente, leviamo la buccia al melone e tagliamo sommariamente la scorza al lime. Per quanto riguarda lo zenzero, con un coltello leviamo solo la parte esterna e usiamone al max un pezzetto di circa 5 cm. Togliamo la bruschetta dalla griglia, spalmiamo la noce di burro e mettiamo prosciutto ed emmenthal. Creiamo il nostro succo mettendo tutta la frutta in macchina. Impiattiamo e….gnammm…….
Pumpkin Bread
Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.
Tra l’altro me ne scuso ma proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.
Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.
Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?
Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.
E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.
Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.
E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.
Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!
Pumpkin Bread
anche detto
Pan di Zucca
(anche se tra noi a me sembra di più un cake)
INGREDIENTI:
250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
80 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata
PREPARAZIONE:
Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).
Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.
Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.
Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).
Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.
Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!
Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.
E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.
E noi ci ritroviamo presto presto!
Buona Giornata a tutti!!!
Pumpkin Bread
Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.
Tra l’altro me ne scuso ma proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.
Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.
Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?
Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.
E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.
Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.
E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.
Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!
Pumpkin Bread
anche detto
Pan di Zucca
(anche se tra noi a me sembra di più un cake)
INGREDIENTI:
250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
80 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata
PREPARAZIONE:
Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).
Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.
Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.
Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).
Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.
Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!
Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.
E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.
E noi ci ritroviamo presto presto!
Buona Giornata a tutti!!!
Cake ciocco-cocco
Buongiorno e buona Domenica a tutti
oggi ho un attimo di tempo per ridedicarmi al mio amato blog e vorrei allietare il vostro week end con un dolce facile-facile da fare e davvero buonissimo che avevo preparato per il compleanno di mio fratello ormai una settimana fa!
Prendete carta e penna allora e scaldate il forno perché la ricetta oltre che facile é anche super veloce.
E, sempre per citarne qualche altra caratteristica la tortina é senza uova, ne latte ne burro!!!
Torta Ciocco-Cocco!
INGREDIENTI:
1 vasetto di yogurt al cocco
2 vasetti di zucchero
1 vasetto di olio di semi
3 vasetti e mezzo di farina
1/2 vasetto di acqua minerale
1 bustina di lievito per dolci
80 gr di cioccolato fondente in scaglie, gocciole o anche in bubbole 😉
zucchero a velo qb
PREPARAZIONE:
Come vi dicevo la sopra, nulla di più facile di questa ricetta, quando non avete latte in casa, o burro o semplicemente tempo. La ricetta perfetta da realizzare rapidamente per avere qualcosa da offrire a ospiti improvvisati.
Mischiate per prima cosa insieme tutti gli ingredienti secchi, poi tutti quelli liquidi.
Mescolate per bene.
E mettete in una teglia imburrata e infarinata.
E si, avete gia finito il vostro lavoro. Infornate per circa 35 minuti a 180° controllando la cottura con uno stuzzicadenti.
E voilà, il gioco é fatto. Dimenticavo, spolverate abbondanetemente di zucchero a velo prima di servire!!!
Devo proprio ridirvelo: rapida, facile, e davvero buona! Perfetta con il atte a merenda per i vostri bimbi ma anche per colazione o come nel mio caso, con sopra le 21 candeline del compleanno del mio adorabile fratello!
Bombe alla Nutella
Ieri, una mia amica mi ha spedito un paio di foto di una ricetta che aveva appena preparato… Una ricetta fantastica!!!
La ragazza in questione, 7 anni fa non sapeva nemmeno accendere un fornello e nonostante sia capace di fare quasi qualunque cosa la cucina non era proprio il suo punto forte ( e ora mi fa belle bombe alla nutella degne di una cuoca provetta,hic).
Il che mi faceva piacere perché cosi, durante la nostra vita da coinquiline potevo cucinare quasi sempre io!!!
Ci siamo conosciute in ERASMUS, una delle esperienze più belle della mia vita fino ad ora.
E siamo rimaste in contatto nonostante da quel 5 settembre 2007 siano successe tantissime cose…
Ma sto per diventare nostalgica e pensare ai “bei vecchi tempi” e raccontarvi i sei mesi di erasmus in un solo e unico post, per cui, direi di lasciar perdere, tagliare corto e passare alla ricetta delle:
Bombe alla Nutella
INGREDIENTI:
(per 4 bombe)
250 gr di farina
25 gr di zucchero
1 cucchiaino di sale
1/2 bustina di vanillina
125 ml di latte
50 gr di burro
2 gr di lievito di birra disidratato
la scorza grattuggiata di un limone
Per friggere potrete utilizzare dell’olio di semi di girasole, oppure se avete una friggitrice potrete usare la “vegetaline” ( anche se non so se la vendono in Italia)
E poi all’interno potrete mettere della Nutella a volontà (o della marmellata o della crema pasticcera o ancora lasciarli vuoti e cospargerli di un po’ di zucchero)
PREPARAZIONE:
Per realizzare le bombe iniziate setacciando 75 gr di farina in una ciotola e poi fate sciogliere in 75 ml di latte tiepido lo zucchero e il lievito di birra.
Aggiungete il composto di latte e lievito alla farina e mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea.
Ora mettete il composto in una ciotola, copritelo con la pellicola trasparente o con un coperchio apposito e infilatelo in forno, alla temperatura più basse e lasciate lievitare per circa un’ora. In questo modo la pastella raddoppierà di volume.
Ora in un’altra ciotola mescolate la vanillina, il resto della farina e la scorza di limone e poi incorporate la pastella di prima all’impasto di adesso.
Sciogliete il sale nel latte rimasto e incorporate anche questi ingredienti al vostro impasto. Mescolate con energia o mettete tutto in una planetaria se ne avete una.
Aggiungete anche il burro ammorbidito e mescolate con forza.
Ora che l’impasto é pronto potrete cominciare a stenderlo per farlo diventare dello spessore di circa un centrimetro e mezzo (o 2 cm).
Lasciatelo riposare poi per ancora un’oretta in modo che aumenti un po di volume.
Fate tanti dischi tagliandoli con le formine appostite o con un coppa-pasta.
Mettete il tutto a friggere una bomba dopo l’altra. Lasciatele raffreddare.
Con l’aiuto di una siringa da pasticcere o di un sac à poche potrete farcirli con la Nutella.
Ed é fatta avrete ottentuo un dolce iper-calorico, che vi farà di sicuro venire qualche brufoletto qua e là ma magicamente buono… e io ora spero che la mia cara amica che le ha preparate in quel di Rennes mi inviti anche a mangiarle, o le rifaccia ad agosto quando andremo a trovarla (piccolo messaggio subliminale?!?)
Bombe alla Nutella
Ieri, una mia amica mi ha spedito un paio di foto di una ricetta che aveva appena preparato… Una ricetta fantastica!!!
La ragazza in questione, 7 anni fa non sapeva nemmeno accendere un fornello e nonostante sia capace di fare quasi qualunque cosa la cucina non era proprio il suo punto forte ( e ora mi fa belle bombe alla nutella degne di una cuoca provetta,hic).
Il che mi faceva piacere perché cosi, durante la nostra vita da coinquiline potevo cucinare quasi sempre io!!!
Ci siamo conosciute in ERASMUS, una delle esperienze più belle della mia vita fino ad ora.
E siamo rimaste in contatto nonostante da quel 5 settembre 2007 siano successe tantissime cose…
Ma sto per diventare nostalgica e pensare ai “bei vecchi tempi” e raccontarvi i sei mesi di erasmus in un solo e unico post, per cui, direi di lasciar perdere, tagliare corto e passare alla ricetta delle:
Bombe alla Nutella
INGREDIENTI:
(per 4 bombe)
250 gr di farina
25 gr di zucchero
1 cucchiaino di sale
1/2 bustina di vanillina
125 ml di latte
50 gr di burro
2 gr di lievito di birra disidratato
la scorza grattuggiata di un limone
Per friggere potrete utilizzare dell’olio di semi di girasole, oppure se avete una friggitrice potrete usare la “vegetaline” ( anche se non so se la vendono in Italia)
E poi all’interno potrete mettere della Nutella a volontà (o della marmellata o della crema pasticcera o ancora lasciarli vuoti e cospargerli di un po’ di zucchero)
PREPARAZIONE:
Per realizzare le bombe iniziate setacciando 75 gr di farina in una ciotola e poi fate sciogliere in 75 ml di latte tiepido lo zucchero e il lievito di birra.
Aggiungete il composto di latte e lievito alla farina e mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea.
Ora mettete il composto in una ciotola, copritelo con la pellicola trasparente o con un coperchio apposito e infilatelo in forno, alla temperatura più basse e lasciate lievitare per circa un’ora. In questo modo la pastella raddoppierà di volume.
Ora in un’altra ciotola mescolate la vanillina, il resto della farina e la scorza di limone e poi incorporate la pastella di prima all’impasto di adesso.
Sciogliete il sale nel latte rimasto e incorporate anche questi ingredienti al vostro impasto. Mescolate con energia o mettete tutto in una planetaria se ne avete una.
Aggiungete anche il burro ammorbidito e mescolate con forza.
Ora che l’impasto é pronto potrete cominciare a stenderlo per farlo diventare dello spessore di circa un centrimetro e mezzo (o 2 cm).
Lasciatelo riposare poi per ancora un’oretta in modo che aumenti un po di volume.
Fate tanti dischi tagliandoli con le formine appostite o con un coppa-pasta.
Mettete il tutto a friggere una bomba dopo l’altra. Lasciatele raffreddare.
Con l’aiuto di una siringa da pasticcere o di un sac à poche potrete farcirli con la Nutella.
Ed é fatta avrete ottentuo un dolce iper-calorico, che vi farà di sicuro venire qualche brufoletto qua e là ma magicamente buono… e io ora spero che la mia cara amica che le ha preparate in quel di Rennes mi inviti anche a mangiarle, o le rifaccia ad agosto quando andremo a trovarla (piccolo messaggio subliminale?!?)
Biscotti Danesi al Burro
Oggi mi sono cimentata nella scoperta cinematografica di un film che oserei definire storico:
Colazione da Tiffany!!!
Pare che tutti lo conoscano, che tutti lo abbiano visto e che per gli amanti di Audrey Hepburn questo sia uno dei suoi migliori film.
Ho scoperto tra l’altro che in realtà il signor Capote, l’autore del libro dal quale il film é liberamente tratto, mica la volesse la signorina Hepburn ma che in realtà lui aveva un debole per la bella Marilyn Monroe e che si senti molto offeso quando il direttore dei casting del film non la scelse e prese invece la cara Audrey.
Comunque guardato il film, e scoperto che non é per nulla male mi sono soffermata su quel cosetto che si mangia la signorina Hepburn all’inizio del film… E indecisa tra una briochina tipo le treccine del mulino bianco ed un biscotto gigante mi sono documentata e a quanto mi risulta era un biscotto danese e, sempre tra le mie ricerche la nostra cara protagonisca manco li amava i biscotti danesi e avrebbe tanto voluto un bel gelato… Ma il regista ha detto no, e possiamo pure capirlo, la giovane Audrey se lo sarebbe di sicuro rovesciato tutto sul bel vestito nero e altro che scena chiave per l’apertura del film, il tutto sarebbe diventato la pubblicità per uan catna di lavanderie a gettone.
Ecco che arriviamo al dunque… Ho deciso di andare alla ricerca di una ricetta per scoprire coem fare i dannati biscottini danesi e ho scoperto che io quei cosetti al burro li conosco fin da sempre, e se ci pensate li conoscete di sicuro anche voi, sono i biscotti che tutte le nonne hanno in casa, quelli nella scatola metallica blu, scritta in una lingua incomprensibile ai più, il danese per l’appunto — ma va 😉 — !!!
Ho deciso, parlando con la più grande fan di Audrey Hepburn che conosco, la mia ex coinquilina Pamela, di dedicarle una ricetta una volta visto e amato il film e quindi eccoci finalmente al dunque della questione, oggi vi propongo dei BISCOTTI DANESI AL BURRO!!!
Si lo sono mi sono sparpagliata e sono stata prolissa quando avrei potuto solo dire BISCOTTI DANESI AL BURRO (ogni ripetizione é voluta, volutamente ironica, e si oggi mi va di dire BISCOTTI DANESI AL BURRO) … ma dicendo BISCOTTI DANESI AL BURRO, cosi senza nulla prima mi sentivo come se non avessi detto tutto su questa adorabile ricetta …
Ok, ora la smetto di delirare ed eccovi gli ingredienti e la preparazione dei:
BISCOTTI DANESI AL BURRO !
- 240 gr di burro (si lo so é tanto, ma se si chiamano BISCOTTI DANESI AL BURRO ci sarà pure una ragione, no?)
- 200 gr di zucchero
- 1 uovo
- 350 gr di farina
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, liquido se possibile
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio (per rendere la preparazione più leggera)
- 1 sac à poche
PREPARAZIONE:
Una volta pronti cuocere i biscotti in forno preriscaldato a 180° per circa 10/15 minuti, regolatevi con il vostro forno, i bordi dei biscotti dovranno essere dorati. Una volta sfornati con una spatola metterli a raffreddare su un piatto coperto di carta forno o su un tagliere, sempre coperto di carta forno., non vi preoccupate se vi sembreranno morbidi, poichè il calore accumulato fà continuare la cottura e una volta freddi i biscotti saranno perfetti, leggeri e friabili.
E cosi, anche se la cara signorina Hepburn, di sicuro non sarebbe contenta, noi possiamo mangiarci i nostri biscottarelli danesi in santa pace, anche senza bisogno di farlo sospirando davanti alla vetrina di Tiffany!