Mozzarella in carrozza
Mozzarella! Io amo la mozzarella! e se è calda è filante è ancora meglio!!!
Oggi vorrei proporvi la mia versione filante e croccante di mozzarella in carrozza, un antipasto sfizioso che piacerà a tutti!
Ingredienti:
farina q.b.
50ml di latte
3uova
2 mozzarelle
20 fette di pancarrè
farina di mais qb
sale e pepe qb
olio qb
Il procedimento è piuttosto facile. Togliere la crosta alle 20 fette di pancarrè.
Tagliare la mozzarella in circa 10 fettine e creare dei sandwich con una fettina di pane, una di mozzarella e un’altra di pane.
Sbattere le uova insieme a sale pepe e latte.
Ora passare ciascun ”sandwich” prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nella farina di mais e quindi friggere in abbondante olio bollente.
Lasciar asciugare la mozzarella in carrozza su carta assorbente e servire immediatamente.
Sarà un delizioso contrasto tra la croccantezza della farina di mais e la morbidezza della mozzarella!
BUON APPETITO!!!
Frittata di zucchine
E rieccomi per voi!
Oggi vi propongo una ricetta davvero facile e veloce, ideale per convincere i bimbi monelli a mangiare una bella porzione di zucchine 🙂
Oppure un’idea semplice e gustosa per degli antipasti se la tagliamo in tanti cubetti!
Ingredienti:
3zucchine medie
4uova
70gr di fontina
sale e pepe q.b.
olio evo
Scottare leggermente le zucchine in acqua salata, tagliate a rotelle, alla julienne, a striscioline, a cubetti, come preferite! Scolarle bene e lasciarle raffreddare.
In una ciotola unire le zucchine con uova, fontina a cubetti, sale e pepe, ed eventualmente parmigiano e prezzemolo.
Cuocere in una padella antiaderente con poco olio evo e girare quando il primo lato sarà cotto o meglio ancora usare quelle padelle fatte a posta per girare le frittate senza sforzi… io non ce l’ho, quindi uso il metodo di mia mamma, uso un piatto per girare la frittata e spero che non fuoriesca nulla 😀
Carpaccio di prosciutto di salmone
Oggi inserisco qualche idea per gli antipasti, magari ad alcuni di voi potrà essere utile per preparare qualche antipasto in più per il cenone di Natale..
Il carpaccio è un classico! Veloce, facile e non molto costoso, ideale perchè piace a tutti e perchè si presta a diversi tipi di affettato e di carne.
Io vi propongo qui uno dei miei preferiti, il carpaccio di prosciutto di salmone, ma seguendo lo stesso procedimento si può fare sostituendo il salmone con bresaola, carne di vitello tagliata sottilissima, e così via…
Io il prosciutto di salmone lo compravo sempre in Germania, qui non lo trovo facilmente, mi pare di averlo trovato una volta in un enorme supermercato di un centro commerciale…
Non scrivo gli ingredienti in quanto con le quantità è meglio vi regoliate voi in base a quante persone avete invitato, calcolate circa 2-3 fettine a persona diciamo..
Stendete le fettine su un piatto da portata, irrorarre di olio evo e abbondante succo di limone…
Grattugiate sopra del parmigiano in scaglie grandi e servire!
BUON APPETITO!!!
Pasta tricolore: tris di pasta con i colori d’Italia
Questa che vi propongo è una ricetta ideale per sorprendere se abbiamo ospiti per pranzo o, nel mio caso, ideale se abbiamo tanti pacchi di pasta aperti e non vogliamo mischiare i vari formati, o se abbiamo tanta roba in frigo che dobbiamo consumare ma non è sufficiente a coprire un pasto per tutti i membri della famiglia… una fettina di pollo avanzata e quattro persone in casa? una manciata di piselli? due pomodori? Bè, io ho risolto così!
Ho vissuto 3 anni in Germania e lì sono diventata piuttosto patriottica e mi sono legata alle tradizioni della nostra bella nazione e attaccatissima ai nostri colori e alla famiglia.
Lo so che molti di voi avranno arricciato il naso per questa mia affermazione pensando subito alla crisi, ai politici, alla disoccupazione e ai tanti problemi che ormai ci affliggono… per questo ci tengo a specificare che non è quella l’Italia di cui parlo… l’Italia di cui parlo siamo noi, che lavoriamo come cani per dare ai nostri figli un frigo sempre pieno, di noi che con acqua e farina sappiamo creare qualcosa di magico, di noi popolo italiano che riusciamo a sorridere e che ci facciamo sempre riconoscere all’estero, di noi che ”la bella vita” è innanzitutto mangiare bene, di noi che siamo la vera Italia, l’Italia che si è fatta amare nel mondo per la gente che sorride sempre e che ha i toni di voce più alti rispetto al resto del mondo… non voglio far partire discorsi politici, polemiche o quant’altro, cerco solo di dire che l’Italia di cui parlo siamo noi, popolo italiano, e non quelli che vogliono far credere di rappresentarci. 🙂
Detto questo, vi presento quello che ho creato per liberare il frigo da tutte quelle mezze porzioni che dovevo necessariamente consumare: frafalle con crema di piselli, mezze maniche con formaggio fresco spalmabile e pollo, pennette con pomodoro, peperone rosso e paprika 🙂
A seguire ingredienti e procedimento per quattro piatti tricolore.
>>>Farfalle con crema di piselli<<<
Per le farfalle con crema di piselli avevo 120gr di farfalle, una tazza di piselli congelati e mezza confezione di panna da consumare… quindi ho lessato la pasta in abbondante acqua salata, in una padella con poco olio evo ho cotto i piselli e li ho salati e pepati, dopodichè li ho passati al mixer con la panna e poco parmigiano e con questa cremina ho condito la pasta 🙂 buonissima!
>>>Mezze maniche con formaggio fresco spalmabile e pollo<<<
Avevo anche 120gr di mezze maniche, io odio mischiare i formati di pasta! 🙁 Avevo inoltre due fettine non molto grandi di pollo e mezza confezione di formaggio fresco da consumare, quindi facilissimo! Ho lessato la pasta in acqua salata, nel frattempo ho cotto il pollo in padella con pochissimo olio, sfilacciandolo mentre lo cuocevo. Ho aggiunto il formaggio e un goccio di latte e ho mescolato tutto con la pasta scolata al dente 🙂 questo era il mio ”colore” preferito accidenti! 🙂
>>>Pennette con pomodorini, peperone rosso e paprika<<<
Altri 120gr…di pennette rigate… una decina di ciliegini circa, mezzo peperone rosso… Mentre lessavo la pasta ho cotto in padella con poco olio evo i ciliegini tagliati in quattro e il mezzo peperone tagliato a dadini. Ho spolverato di paprika in polvere, salato e pepato, e terminato la cottura aggiungendo un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta. Quando i cubetti di peperone sono risultati morbidi vi ho aggiunto la pasta scolata al dente e fatto amalgamare bene!
Et voilà! Un tricolore di pasta da gustare anche con gli occhi!
BUON APPETITO!!!
Spaghetti alla carbonara
Buona sera amici!
Spero di non far nascere un diverbio postando la ricetta di questo piatto 🙂
Sono consapevole delle origini romane della carbonara, del fatto che preveda l’uso del bianco e del rosso dell’uovo, niente panna e pecorino romano anzichè parmigiano ecc… 🙂
Quindi non condannatemi dicendo che questa non è la VERA ricetta della carbonara… Le ricette, come tutto, si evolvono nel tempo…
E qui vi propongo la carbonara con cui sono cresciuta, quella che amo, quella che mia mamma mi ha sempre preparato e quella che mi piace di più, senza nulla togliere ”all’originale” 🙂
Infatti mia mamma, e ora anche io, non utilizza l’uovo per intero nella carbonara, ma usa solo il rosso, e ci mette la panna 🙂 Il risultato è di una cremosità unica, anche se più pesante, e poi io non gradisco molto quegli agglomerati viscidi presenti negli albumi, non riuscirei a mangiarli crudi….questione di gusti direi! 🙂
Quindi, per chi non l’avesse mai provata in questa variante e fosse curioso, ecco a voi la carbonara ”di famiglia”
Ingredienti per 4 persone:
400gr di spaghetti (o altro formato di pasta a vostro piacimento)
2 confezioni di panna da cucina
100gr di pancetta dolce a dadini
5 tuorli d’uovo (in base anche alla grandezza delle uova aggiungere o eliminare 1)
sale e pepe qb
noce moscata qb
parmigiano
olio evo qb
In una padella soffriggere la pancetta a dadini con un filo di olio evo e un paio di spicchi d’aglio da togliere quando la pancetta sarà bella croccante.
Nel frattempo in una scodella unire la panna, i tuorli, un pizzico di sale e di pepe, e poca noce moscata e sbattere il tutto con una forchetta.
Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolarli al dente. Versare gli spaghetti nella padella con la pancetta e unire la salsina che abbiamo sbattuto nella ciotola.
Amalgamare il tutto a fuoco dolce avendo cura di mescolare e di non far rapprendere l’uovo, aggiungere una manciata di parmigiano e servire immediatamente.
Fin da piccola è sempre stato il mio piatto preferito!
Spero piacerà anche a voi 🙂
BUON APPETITO!!!
Trofie al pesto rosso
Ma voi ci credete che non avevo mai provato il pesto rosso fino a un paio d’anni fa? poi me ne torno dalla mia coinquilina dopo una vacanza a Bari con un kg di pomodori secchi e ci mettiamo a farli sott’olio e metteri nei barattoli… Ci siamo fatte certe mangiate! Ma mangiali oggi mangiali domani e un po’ ci hanno stancato (non ditelo a nessuno però!) e così lei mi fa ”perchè non facciamo il pesto rosso?” e io cado dalle nuvole perchè non l’avevo mai mangiato… C’è da dire che la mia coinquilina non è una grande cuoca, quindi mi rivolgo al mio pozzo senza fondo di informazioni culinarie…mia nonna! E quindi con immenso piacere oggi vi presento la ricetta del pesto rosso di nonna Angela! 🙂
Ingredienti:
500gr trofie fresche
150gr pomodori secchi sott’olio
50gr di parmigiano grattugiato
50gr di pinoli
2 spicchi di aglio
olio d’oliva q.b.
15gr foglie di basilico
Innanzitutto tostare leggermente i pinoli, dopodichè tritare tutti gli ingredienti nel mixer fatta eccezione dell’olio evo che fa aggiungo solo alla fine, ma pochissimo!
Più facile di così non si può!
Il nostro pesto rosso è già pronto!
Lessare quindi le trofie fresche o altra pasta a piacere e condirle con questa deliziosa salsina!
Io ormai me ne faccio sempre una scorta, è l’ideale per quando non si ha molto tempo ma ci si vuole concedere un gustosissimo piatto di pasta! Per non parlare del fatto che il pesto rosso è buonissimo anche spalmato sul pane o per creare delle gustose tartine per un antipasto veloce!
BUON APPETITO!!!
Malloreddus con salsiccia al sugo
Questa ricetta non è propriamente mia, fa parte della tradizione sarda, e se devo essere sincera non conoscevo questo formato di pasta prima di fidanzarmi con un sardo 🙂
I malloreddus sono gnocchetti sardi, e con il sugo alla salsiccia sono uno dei piatti più conosciuti e amati della sardegna, ma non per questo chi è dello ”stivale” deve privarsi di questa delizia! Provate a cercare al supermercato una confezione di malloreddus (o gnocchetti sardi) e concedetevi un piatto che vi conquisterà!
Ingredienti per 4 persone:
500gr di malloreddus
250gr di salsiccia
500ml di salsa di pomodoro
mezza cipolla
qualche foglia di basilico
2-3 foglie di alloro
1 pizzico di zafferano
olio evo qb
sale e pepe qb
In una padella far soffriggere la cipolla tagliata finissima e aggiungere la salsiccia tagliata a tocchetti. Alcuni la privano del budello, altri no, io personalmente la taglio a tocchetti così com’è seguendo la ricetta del mio compagno.
Lasciar rosolare la salsiccia per 3-4 minuti, sfumare col vino bianco, e aggiungere la salsa di pomodoro, il basilico, le foglie di alloro, un po’ di pepe e un pizzico di rafferano.
Lasciar andare a fuoco dolce per circa 40minuti.
Vi consiglio di assaggiare la salsa prima di salarla poichè la salsiccia è molto salata e renderà il sugo molto saporito, quindi provatela ed eventualmente aggiustate di sale solo se serve. A fine cottura eliminare le foglie di alloro dal sugo.
Lessare i malloreddus in abbondante acqua salata e scolarli al dente, aggiungere il sugo, mescolare e servire.
Con una spolverata di parmigiano o meglio ancora di pecorino sardo sono la fine del mondo!
BUON APPETITO!!!
Frittata di riso al forno
Come alcuni di voi già sapranno io sono una di quelle persone che non butta via nulla e per di più sono piuttosto pigra… il riso è una di quelle cose che amo mangiare ma un po’ meno cucinare per via dei suoi lunghi tempi di cottura.
Per questo quando preparo un’insalata di riso, o il riso in brodo, ecc preparo sempre il doppio delle dosi in modo da avere del riso lesso già pronto per altri usi.
Ed uno di questi ”usi” è questa frittata di riso al forno, che mi piace un sacco! Mia madre che la faceva spesso e volentieri quindi è uno di quei piatti che porto nel cuore.
Se vi va e se non l’avete ancora provato, fatelo, è un ottimo piatto unico, e tagliato a cubetti si presta benissimo per aperitivi e antipasti.
Ingredienti:
250gr di riso lesso
4 uova (in base alla dimensione aggiungere una se il composto vi sembra poco cremoso o usarne una in meno se il composto è troppo liquido)
70gr fontina
70gr salame
parmigiano
pangrattato
sale q.b.
Il procedimento è davvero facile.
In una ciotola sbattere le uova con sale, pepe e parmigiano, unire il riso, il salame (o prosciutto cotto) a cubetti e la fontina (o altro formaggio a scelta) a cubetti.
Versare il composto in una teglia da forno e spolverare di parmigiano e pangrattato, aggiungere qualche fiocco di burro qui e là e infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti o finchè la superficie non sarà dorata.
BON APPETITO!!!
Riso, patate e cozze – specialità barese
Questo piatto è una specialità della mia terra.
In molti dicono che sia un piatto ”difficile” da preparare, io personalmente non l’ho mai trovato complicato.
Noi baresi andiamo molto fieri di questo piatto.
Anche se l’abbinamento cozze-patate può risultare strano, l’insieme crea qualcosa di unico. Provare per credere.
Ingredienti:
4 patate belle grandi
500 gr di riso
1kg di cozze nere
una manciata di pomodorini
1 cipolla
1 ciuffo di prezzemolo
sale qb
olio evo qb
pecorino romano
Innanzitutto pelare le patate e tagliarle a rotelle spesse e lasciarle in ammollo.
Pulire il guscio esterno delle cozze e aprirle col coltellino apposito lasciandole però con entrambi i gusci.
Tagliare la cipolla finemente.
Riempire una teglia da forno molto capiente e leggermente unta con olio evo formando degli strati in questo modo:
uno strato di patate, prezzemolo e cipolla, tutte le cozze, una spolverata di pecorino romano, tutto il riso, un’altro strato di patate, uno strato di pomodorini tagliati a metà.
Ricoprire fin sopra l’ultimo strato di patate con acqua leggermente salata e per finire un po’ di prezzemolo e un’abbondante spolverata di pecorino romano.
Infornare in forno preriscaldato per circa 50 minuti.
Durante la cottura controllare che l’acqua sia sufficiente per cuocere il riso, in caso contrario aggiungerne altra.
Quanto il riso sarà cotto e la superficie sarà dorata sarà pronto.
BUON APPETITO!!!
Tagliatelle all’uovo con tartufo nero fresco
Oggi vi propongo un primo piatto velocissimo, facile e di gran classe… bè anche se non è tra i più economici da preparare, ma vi garantisco che ne vale la pena e che farete un figurone!
Per 4 persone:
400gr di tagliatelle all’uovo
1 tartufo nero fresco
1 confezione di panna
olio evo q.b.
aglio
parmigiano qb
prezzemolo facoltativo
Tagliate l’aglio molto fine e mettetelo in padella con poco olio evo.
Cuocete per pochi istanti il tartufo tagliato sottilissimo.
Trasferite metà del tartufo nel mixer con la panna, frullate e rimettete il composto in padella.
Aggiungete le tagliatelle cotte al dente in abbondante acqua salata.
Servite immediatamente con una spolverata di parmigiano facoltativa e un ciuffo di prezzemolo facoltativo.
BUON APPETITO!!!