Mousse di cioccolato alle nocciole e frutti rossi
Mousse di cioccolato alle nocciole e frutti rossi
La mousse di cioccolato è una crema facile e semplice da preparare, vi serviranno solo 2 ingredienti e qualche altro per personalizzarla.
Questa mousse è un ottimo dessert da gustare in tazza, ma è anche perfetta per farcire torte e preparare qualsiasi altro dolce: è un perfetto sostituto della crema pasticcera.
L a crema di nocciola utilizzata in questa ricetta è cioccolato artigianale di qualità.
INGREDIENTI
- panna liquida vegetale per dolci
- crema di nocciole spalmabile
- granelle di nocciole
- frutti rossi (lamponi)
PROCEDIMENTO
Montate la panna con un frullatore elettrico, quando la panna è ben montata, spegnete il frullatore e unite la crema di nocciole, quindi rimettete a frullare per 4 o 5 minuti.
Il gioco è fatto: adesso potete decidere se servire subito su delle tazze da caffè con l’aiuto di una sac a poche, oppure conservare in frigo per renderla ancora più densa prima di offrirla ai vostri ospiti.
Io ho arricchito la mousse con granella di nocciole e lamponi.
I segreti della ricetta
Per ottenere una buona mousse dovete utilizzare la panna bella fredda e montarla bene.
Panna e crema di nocciole vanno messe nella medesima quantità, quindi 200 gr di panna liquida e 200 di crema di nocciole.
In base al vostro gusto personale potete decidere di dare alla mousse un gusto più deciso di cioccolata, quindi adeguarne le dosi mettendo meno panna e più cioccolata o viceversa.
Mettendo più panna la mousse resterà comunque più spumosa, quindi è meglio bilanciare le dosi con 150 panna e 200 cioccolata, oppure 200 e 200 come ho fatto io e infine se si vuole metter più panna fare 200 panna e 150 cioccolata.
Questa mousse semplice e golosa è molto versatile e potrete utilizzarla in cucina per farcire torte e bignè e anche per realizzare dei dolci al cucchiaio.
Il modo più semplice per cucinare le cozze
Il modo più semplice per cucinare le cozze
Che siano gratinate, fritte, impepate, ripiene…le varie ricette per preparare le cozze variano di poco.
La prima cosa da fare è pulirle, lavandole e tirando il filo di lato raschiando la superficie con un coltello.
Ad essere sincera io le cozze le cucino per lo più al tegame con olio aglio e prezzemolo, con l’aggiunta poi del pomodoro fresco…ecco come faccio.
INGREDIENTI
- 2 kg di cozze
- 2 spicchi d’aglio qualità rossa
- olio evo
- prezzemolo 2 cucchiaini tritati
- 5 pomodorini maturi
- un cucchiaio di pangrattato (facoltativo)
PROCEDIMENTO
Dopo aver pulito le cozze mettete in un tegame dai bordi mediamente alti 3 cucchiai di olio evo e 2 o 3 spicchi d’aglio.
Quando l’aglio inizia a sfrigolare aggiungete le cozze e con un coperchio fate cuocere a fuoco moderato per 8 minuti.
Quando le cozze si aprono significa che sono pronte, quindi unite alle cozze il prezzemolo e i pomodorini tagliati. Spegnete il fuoco e dopo aver messo, se lo gradite, un po’ di pane grattugiato, rimestate le cozze e coprite qualche minuto per lasciare che i sapori si leghino fra loro.
I segreti della ricetta:
Spegnere il fuoco quando le cozze saranno tutte aperte e personalizzate la cottura in base al vostro gusto, magari con del peperoncino o togliendo il pomodoro e spremendo invece del limone fresco.
In questa foto le cozze sono state cotte al tegame con l’aglio, profumate poi con del prezzemolo, qualche pomodorino e 2 limoni spremuti…niente di più semplice!
Ottime come antipasto, ma perfette anche come secondo piatto di pesce servite con dei crostini caldi!
Linguine con carciofi spinosi di Sardegna
Linguine con carciofi spinosi di Sardegna
Dicono di noi Sardi che siamo legati alla nostra terra e che per questo non sempre apprezziamo i prodotti di altre regioni…Beh sapete che vi dico? Chi parla così non ha mai mangiato il carciofo sardo! Spinoso e dalla forma allungata, custodisce un sapore deciso, ma dolce. E’ un vero prodotto di Sardegna, in apparenza potrebbe pungerti, invece ha un cuore grande così 😉
A prescindere che utilizziate un carciofo sardo o romano, io le mie linguine le ho preparate semplicemente così: ho puntato tutto sulla qualità dei prodotti.
INGREDIENTI
- 2 teste di carciofo a persona
- aglio di qualità rossa
- prezzemolo
- olio evo
- Linguine De Cecco 80 gr a persona
PROCEDIMENTO
Dopo aver pulito le teste di carciofo privandole delle foglie esterne più dure e dopo averle anche pulite dentro assicurandovi di togliere tutte le spine, tagliate i carciofi a fettine fini.
Mettete in padella con 3 cucchiai di olio evo e 2 spicchi d’aglio, quindi fate cuocere a fuoco basso e con il coperchio.
Dopo circa 15 minuti i vostri carciofi dovrebbero essere cotti, quindi profumateli con del prezzemolo tritato e salate quanto basta senza esagerare.
Nel frattempo avrete già preparato l’acqua per la pasta e quando mancherà un minuto a fine cottura, riaccendete il fuoco nel tegame dei carciofi, scolate le linguine e aiutatevi con uno o due mestoli di acqua di cottura della pasta, sia per terminare la cottura, sia per mantecare le linguine.
Servite le linguine belle calde e fumanti.
I segreti della ricetta
Quando pulite i carciofi metteteli in una bacinella con acqua e limone di modo che non anneriscano, poi quando siete pronti per cuocerli scolateli bene e procedete alla preparazione del vostro piatto.
Per non cucinare un piatto troppo oleoso, ho preferito rendere fluida la linguina con l’aiuto dell’acqua di cottura.
Il segreto di questa ricetta è nella qualità del carciofo, che deve e essere bello fresco e gustoso. Ne risalterete il gusto grazie a prezzemolo e aglio.
Se poi il Sardo che c’è in ognuno di noi ha il sopravvento, servite le linguine solo dopo averle spolverate con una bella grattata di bottarga!
Cozze gratinate al forno
Cozze gratinate al forno
Le cozze gratinate sono davvero superlative! dal sapore pieno ed avvolgente ti fanno apprezzare a 360 °C questo mollusco che servito come antipasto vi farà iniziare la vostra cena a base di pesce con un bel sorriso 🙂
Pulire le cozze è un lavoro un po’ ingrato, così in previsione di cucinarle gratinate me le sono fatte preparare già aperte e pulite dal mio pescivendolo di fiducia.
INGREDIENTI
- 2 Kg di cozze (dipende da quante ne mangiate, consideratene almeno 4 a persona)
- pangrattato
- pomodorini
- olio evo
- sale
- Grana Padano
- aglio (1 0 2 spicchi)
- prezzemolo
PROCEDIMENTO
Preparate in una tazza capiente il pan grattato mescolandolo con un cucchiaio abbondante di prezzemolo un pizzico di sale e aglio tritato, quindi mettete anche 2 cucchiaini di formaggio grattugiato e mescolate.
Le dosi degli ingredienti da unire al pane grattugiato vanno fatti un po’ ad occhio in base al vostro gusto: l’ingrediente base è il pane grattugiato, di seguito viene il prezzemolo e l’aglio con 1 o 2 spicchi in base al gradimento. In ultimo il formaggio che personalmente credo non debba essere troppo, perchè sovrasterebbe il gusto della cozza.
Copriamo le cozze una ad una con il pangrattato precedentemente insaporito e disponiamole su una teglia.
Accendiamo il forno e portiamo la temperatura a 180 °C
Tagliamo a piccoli pezzi i pomodorini maturi e mettiamoli sopra le cozze per inumidire un poco il pangrattato.
Condiamo tutte le cozze con dei fili di olio evo
Inforniamo per 15 minuti facendo attenzione che non cuociano troppo perchè diventerebbero secche.
Adesso le vostre cozze sono pronte per essere gustate tiepide e servite con la vostra fantasia in un bel piatto da portata.
I segreti della ricetta
Due soli segreti per ottenere delle buone cozze gratinate:
- Il sapore del pangrattato che non deve essere troppo forte
- La cottura che in base al forno potrebbe essere anche di soli 10 minuti.
Appena pronte togliete dal forno di modo da non farle seccare e servite calde con un bel vino bianco!
Donne sta arrivando Mirello il sottolavello
Donne sta arrivando Mirello il sottolavello
[youtube_sc url=”9JtW6ffag9c”]
Oggi carissimi amici vi presento Mirello, che ormai fa ufficialmente parte del nostro gruppo di cucina.
Come già avrete capito sto parlando di un accessorio pratico ed utile: un sottolavello.
Mirello è l’amico che tutti vorrebbero avere, perchè si adatta ad ogni tipo di cucina, protegge il vostro sottolavello da eventuali perdite d’acqua e da altri liquidi come saponi e detergenti per la casa, che potrebbero corrodere e macchiare il vostro mobile.
Grazie a Mirello avrete sempre il vostro mobile della cucina ordinato e pulito e nel pieno rispetto dell’ambiente, perchè stiamo parlando di un prodotto ecologico, fatto di materiale plastico riciclabile, resistente e facilissimo da pulire.
Potete acquistare Mirello da Leroy Merlin, Grancasa e Defì Bricò, ma acquistatelo on line perchè lo ricevete comodamente a casa vostra in pochi giorni, risparmiando così anche sul prezzo di listino.
Potete scegliere fra due modelli di sottolavello: quello semplice o quello con vaschetta. Io ho scelto quello con vaschetta.
L’unica cosa che dovete fare è misurare la profondità del vostro mobile sotto il lavandino della cucina e in base a questa misura scegliete l’opzione che fa per voi nella sezione Acquista del sito ufficiale di Mirello http://www.sottolavello.it/
Nel mio caso, considerando la distanza tra il mobile ed il muro, non ho dovuto nemmeno adattarlo tagliando l’eventuale eccedenza con le forbici, perchè ci stava perfettamente.
Insomma Io e Mirello ci siamo capiti fin da subito 😉
Per avere il prodotto a casa ci sono voluti solo due giorni lavorativi e mi è stato consegnato tramite corriere privato, senza alcun problema.
Ecco il pacco come è arrivato e cosa c’era dentro, più lo spazio nel sottolavello dove va posizionato il prodotto con breve istruzione cartacea… ma è talmente facile ed intuitivo che potrebbe farlo anche un bambino!
Il prodotto è leggero e facile da trasportare anche imballato.
Mirello è un sottolavello di qualità semplice da utilizzare e garantito da un’azienda seria e competente nel settore.
Visitate il sito http://www.sottolavello.it/ e guardate il video, non pensateci due volte e ordinate anche voi Mirello, così la vostra cucina sarà ancora più bella, pulita ed in ordine.
Ecco il mio sottolavello PRIMA e DOPO MIRELLO : è evidente che con Mirello è proprio un’altra storia!
La vaschetta è una struttura mobile che io per mia scelta ho posizionato di lato.
Prima nel mio sottolavello regnava il caos, adesso è tutto bello e come nuovo. Direi che ne è valsa davvero la pena, anche solo per curiosità senza impegno guardate di cosa si tratta!
[youtube_sc url=”9JtW6ffag9c” width=”280″ height=”170″]
Rucola e salmone: antipasto semplice
Rucola e salmone: antipasto semplice
Niente è più buono di ciò che a noi piace 😉 e poi possiamo anche unire più ingredienti di nostro gusto, allora il successo è garantito.
Quando preparo degli antipasti o degli stuzzichini la parola d’ordine è semplicità!
INGREDIENTI
- salmone Norvegese affumicato
- rucola
- olio evo
- sale
- limone
PROCEDIMENTO
Disponete in un vassoio la rucola ben lavata e asciutta, quindi condite con sale ed olio evo.
Disponete il salmone in piccoli porzioni sopra la rucola e aggiustate con un filo d’olio evo e una spruzzata di limone solo sopra il salmone.
I segreti della ricetta
A volte in cucina più che delle ricette ci mancano le idee per fare qualcosa di diverso, in questo antipasto basterà usare ingredienti freschi e di qualità, poi con la vostra fantasia potrete creare anche delle roselline di salmone e rendere il piatto più grazioso 🙂
Insalata croccante di scarola riccia
Insalata croccante di scarola riccia
Come ogni anno a Natale ho preparato la pizza con scarole, ma ho esagerato con la quantità di scarole, così con la parte più tenera ho improvvisato una deliziosa insalatina, fresca e saporita!
INGREDIENTI
- scarola riccia
- noci
- olive verdi dolci
- aceto balsamico di Modena
- olio evo
- sale
PROCEDIMENTO
Togliete una ad una le foglie di scarola per lavarle accuratamente in acqua corrente. Le foglie più esterne mettetele da parte per farne un altro uso, mentre per questa insalata useremo solo la parte tenera: il cuore.
Con le mani tagliate le foglie di scarola e mettete alcune olive verdi precedentemente lavate in acqua.
Poi mettete anche dei gherigli di noce.
In una scodella a parte mettete due cucchiai di olio, un cucchiaino di aceto ed un pizzico di sale. Sbattete il condimento con una forchetta e versatelo sopra l’insalata.
I segreti delle ricetta
Utilizzate solo le foglie più tenere della scarola e assicuratevi di pulirle bene.
Il condimento fatelo a parte di modo che tutti i sapori siano legati.
Un insalata semplice, ma diversa dal solito con tante noci croccanti e un leggero retrogusto amarognolo della scarola.
Ideale per accompagnare carni bianche o pesce, ma ottima anche servita da sola in un buffet.
Antipasto di peperoni e acciughe sott’olio
Antipasto di peperoni e acciughe sott’olio
Quando mi sono sposata non tutte le cose sono andate come da programma, ma almeno posso dire di aver mangiato bene.
Fra i vari antipasti di mare, mi rimase impresso questo: acciughe e peperoni che “si sposano” benissimo nel vero senso della parola, quindi un antipasto di buon augurio per chi si vuole bene 🙂
INGREDIENTI
- Peperone (giallo o rosso è uguale)
- olio evo
- aglio
- sale quanto basta
- acciughe sott’olio qualità Spagnola
- aglio rosso
PROCEDIMENTO
Mettete il peperone in forno preriscaldato a 180°C per 15 minuti. Quando si staccherà il picciolo è pronto, quindi con dei guanti spellate il peperone e pulitelo come in foto.
Tagliate a listarelle il peperone.
Pulite le acciughe sotto sale dividendole a metà e privandole della lisca, quindi ricoprite d’olio evo.
Adesso in un piatto a parte dovete solo unire un filetto di peperone con 1/4 di acciuga ( ne basterà metà della metà per ogni pezzo di peperone.
Mettete alcuni picchi d’aglio e un filo d’olio evo.
Il vostro antipasto veloce è pronto!
I segreti della ricetta
Per mia scelta non ho messo l’acciuga in tutti i peperoni per non appesantire troppo l’antipasto, ma e ne preparate 5 o 6 in un piccolo vassoio potete mettere su ogni peperone la sua acciuga.
Il dolce del peperone si abbina perfettamente con il salato dell’acciuga, quindi matrimonio riuscito!