Riso Venere con zucca e bottarga
Oggi non sapevo proprio cosa cucinare,sapevo solo che dovevo preparare la zucca e per questo avevo il dado STAR, ma il solito pasta e zucca non mi convinceva, né tanto meno la vellutata, volevo qualcosa di diverso e che stuzzicasse le mie papille gustative.
Ho aperto il mobile ed ecco il riso venere…ottimo, il riso mi piace, poi quello venere ha quel profumo di pane davvero delizioso.
Poi ho aperto il frigo e vedo la bottarga e allora perché no? Ecco cosa è nato dal matrimonio di questi ingredienti, un risotto davvero delizioso e semplice da preparare che ricorda almeno nella presentazione un riccio di mare bello pieno!
INGREDIENTI
- 160 gr di riso venere Gallo (ricetta per 2 persone)
- 200 gr di zucca Moscata di Provenza
- dado vegetale Star 1/2
- 20 gr di Philadelphia
- olio evo
- bottarga di muggine in polvere
PROCEDIMENTO
Pulire la zucca e tagliarla a dadi, quindi metterla in un tegame insieme a 3 cucchiai di olio evo e mezzo dado Star vegetale. Lasciar cuocere a fuoco basso per 30 minuti, finché la zucca non sarà abbastanza morbida per ridurla in purea.
Fate cuocere il riso venere Gallo in abbondante acqua salata per 18 minuti, come da istruzioni nella scatola.
Quando il riso è pronto scolatelo e mantecatelo con la Philadelphia; incorporate anche la zucca che avremo precedentemente ridotto a purea con un semplice frullatore ad immersione e impiattate. Spolverate di bottarga secondo il vostro gusto,Io consiglio 1 max due cucchiaini per piatto, e aggiungete a parte un po’ di purea di zucca.
I segreti della ricetta
Il segreto di questa ricetta lo trovate negli abbinamenti di sapori: la zucca delicata, ma esaltata dal dado Star, insieme al sapore genuino del riso nero; il tutto reso cremoso dal philadelphia con il suo retrogusto acidulo.
Infine la ciliegina sulla torta con la spolverata di bottarga che darà quel tocco di poesia con il suo profumo di mare, anche per questo ho servito il riso cercando di ricordare con la forma un riccio di mare!
Insalata mista con gamberetti
Durante le mie ultime vacanze ho cercato di cucinare il meno possibile e godermi anche io un po’ di meritato relax, così ho optato per piatti veloci e colorati senza rinunciare al gusto!
Vi presento la mia insalata colorata con gamberetti e finisci veramente per sentirti una Star!!!
Vi basteranno, come al solito 😉 pochi e semplici ingredienti per avere un bel piatto ricco senza rinunciare al gusto.
INGREDIENTI
- Insalata iceberg 1/2
- 150 gr di mais dolce Bonduelle
- 2 carote grandi
- olive verdi di Gaeta
- limone
- sale q.b.
- olio evo
- 300 gr di gamberetti surgelati
- Fondente in padella Star prezzemolo e aglio
PROCEDIMENTO
Iniziamo col preparare i gamberetti: una volta scongelati mettete in padella due cucchiai di olio evo e il fondente Star, quando inizia a sfrigolare saltateci i gamberetti per qualche minuto e mettete da parte.
Lavate l’insalata iceberg e tagliatela a listarelle, quindi mettetela a sgocciolare in uno scolapasta.
Pulite le carote e unite all’insalata iceberg dopo averle ridotte a julienne; procediamo con il mais scolato e giriamo tutto.
Mettete un po’ di sale e spremete mezzo limone, quindi condiamo con un filo di olio evo.
Adesso avrete circa 4 bei piatti di insalata da gustare: prendete un bel piatto piano e distribuite, quindi accompagnate con le olive e distribuite su ogni piatto la giusta quantità di gamberetti, che abbiamo precedentemente cotto.
Non scordate sopra i gamberetti un filo di sughetto di cottura e una bella fettina di limone fresco.
I segreti della ricetta
Quando preparo i gamberetti surgelati nelle mie ricette, la maggior parte delle volte mi ritrovo con dei gamberetti che non sanno di niente, invece questa volta grazie a Star ho riscoperto ed esaltato il sapore del mare.
L’insalata l’ho preparata nello scolapasta di modo che non ci fosse un eccesso di liquidi, inoltre le dosi dei vari ingredienti variano a seconda dei vostri gusti.
Accompagnate questa bella insalata con una fetta di pane casereccio ed avrete un bel piatto completo e saporito!
Carote timo e rosmarino: ricetta veloce
Quando cucino secondi di carne, non può mancare anche un bel contorno di verdure per completare il tutto.
La maggior parte delle volte cucino le verdure al tegame e in 15 minuti il gioco è fatto, ma oggi grazie a Star e ai suoi Fondenti in padella, ho reso il mio contorno di carote uno spettacolo per il palato e il profumo inebriante di timo e rosmarino ha reso tutto più allegro e divertente.
Sul pc potete solo immaginare i profumi, ma ecco la foto, solo il colore vi riempie gli occhi!!!
INGREDIENTI
- 4 carote grandi
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 mestolo di acqua
- 1 Fondente Star timo e rosmarino
PROCEDIMENTO
Pulite le carote e tagliatele a rondelle, quindi mettetele in un tegame insieme all’olio evo.
Aggiungete un mestolo di acqua e il Fondente Star timo e rosmarino, quindi chiudete con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio per 15 minuti.
Ebbene si, non dovete fare altro, il vostro contorno è pronto: semplice e profumato, ottimo con della carne o con del pesce, senza bisogno di aggiungere sale o altro.
I segreti della ricetta
Cucinare con Star rende tutto più semplice è veloce, infatti un contorno di carote al tegame, che saprebbe fare anche un bambino, risulta un contorno goloso e non scontato.
Il sapore del rosmarino con il timo danno quel sapore che rendono le carote ideali con della carne bianca come il pollo o della selvaggina.
Con questo contorno non avete bisogno di arricchire il secondo con altri aromi, perchè tutto è racchiuso in questo Fondente profumato.
Non sempre possiamo avere gli aromi freschi dell’orto, invece così grazie a Star “fatica poca e meraviglia assai”.
Potete utilizzare questo semplice procedimento anche con patate o zucchine al tegame; nel caso delle zucchine non mettete acqua in cottura, perchè questa verdura già ne contiene molta.
Bocconcini di vitello e patate
Al rientro dalle vacanze ho trovato la dispensa completamente vuota! in compenso avevo una bella scatolina da aprire della STAR e così è stato davvero come Star in famiglia 😉
E’ stata davvero una bella sorpresa, infatti al supermercato c’era penuria di verdure e non avrei proprio potuto comprare nulla di mangiabile, ma per fortuna avevo i miei prodotti STAR e mi è bastato prendere un po’ di bocconcini di vitello per avere un bel piatto caldo squisito e nutriente!
INGREDIENTI
- 400 gr di bocconcini di vitello
- Dado granulare STAR 8 verdure (1 cucchiaino)
- 1 bicchiere di acqua
- 100 gr di salsa di pomodoro
- 2 patate grandi
- olio evo
PROCEDIMENTO
In un tegame dai bordi alti mettete 2 cucchiai di olio evo e i bocconcini di vitello, quindi fate rosolare su tutti i lati.
Aggiungete 1 cucchiaino di Star granulare 8 verdure, girate bene e coprite con un bicchiere di acqua.
Lasciate cuocere a fiamma vivace per 20-25 minuti finchè non si ritira della metà.
Pulite le patate e riducetele a dadetti.
Aggiungete alla carne della salsa di pomodoro e le patate, se dovesse essere necessario aggiungete anche un mestolo di acqua e continuate la cottura a fuoco medio per 20 minuti, chiudendo la pentola con il coperchio.
I segreti della ricetta
Uno spezzatino talmente semplice che il segreto è proprio STAR: un profumo e un aroma che mi ha fatto ritornare all’infanzia.
Con il granulare Star basta un cucchiaino per ottenere la giusta salatura e tutto il profumo delle verdure appena colte dall’orto…non ci resta che gustare! Buon Appetito!!
American apple pie ricetta tradizionale
Tra le varie torte che volevo sperimentare c’è l’American pie, la torta americana per eccellenza.
In rete si trovano moltissime ricette, ma volevo una cosa semplice e non rivisitata: insomma l’originale!
Così ho letto in Wikipedia e visitato diversi siti, ed ho capito che l’American pie originale ha una base che si compone di soli 4 elementi: FARINA, ACQUA, BURRO E SALE.
INGREDIENTI:
- 400 gr farina 00
- 1 pizzico di sale
- 150 gr burro ( margarina per una ricetta Vegan)
- 100 cc di acqua freddissima
- 5 o 6 mele verdi Grenny Smith
- 1 limone
- 5gr di cannella
- Saporita misto spezie qualche pizzico
- 100 gr di zucchero ( si può fare anche metà bianco e metà di canna)
PROCEDIMENTO
Setacciare la farina, mettere il pizzico di zucchero e il burro: con le mani lavorare fino a ridurre il composto ad una consistenza sabbiosa.
Aggiungere man mano l’acqua fredda fino ad ottenere un composto a palla omogeneo.
Avvolgere nel domopak e lasciar riposare in frigorifero.
Nel mentre pulite e tagliate a fettine sottili le mele Grenny Smith, grattugiateci sopra un limone e poi spremeteci il succo, mettete la cannella e altre spezie ( io ho messo misto spezie della marca Saporita), infine 100 gr di zucchero ( io ho fatto metà bianco e metà di canna).
Dividete l’impasto che nel frattempo ha riposato in frigo, in due pezzi quasi uguali ( la base sarà un po’ più grande del coperchio) e con il mattarello stendete bene e il più possibile. La pasta è molto bella e non si rompe.
Ho usato la stessa teglia della pastiera imburrata e zuccherata, oppure stendete direttamente la soglia sulla carta forno.
Ho adagiato il primo cerchio di pasta, poi ho messo le mele senza il succo di limone.
Ho messo ad occhio dei pezzi di burro sopra le mele e spianata l’altra metà di pasta ho coperto e con una forchetta ho sigillato bene.
Ho bucherellato sopra e inciso con il coltello una croce.
Ho infornato a 200 gradi ventilato e controllato dopo 20 minuti per abbassare la temperatura. Il mio forno è talmente potente che ho ritenuto che 20 minuti fossero sufficienti, così ho spento, spennellato la torta di latte e cosparso di zucchero, quindi di nuovo in forno caldo a raffreddare.
I segreti della ricetta
Semplice, genuina e davvero irresistibile 😀 Chi ha mangiato questa mia tortina di Nonna Papera mi ha detto che ero una Santa 😉 quindi immaginatevi che goduria.
L’unico consiglio che mi sento di darvi è di aggiungere l’ acqua fredda poco per volta, insomma il tanto sufficiente per creare un impasto omogeneo e morbido.
Inoltre controllate la cottura di modo che la torta risulti dorata in superficie.
Gustate con gelato alla crema o panna fresca…fatemi sapere !! 😉
Eccola cosparsa di zucchero a velo…
Riso alla cantonese: ricetta svuota-frigo!
Mi capita spesso di non sapere cosa cucinare e allo stesso tempo di avere il frigo quasi vuoto, ma gli ingredienti che di solito trovo sempre anche nei periodi di magra sono: uova, wurstel e piselli surgelati, così subito organizzo un bel piatto unico, una sorta di Riso alla cantonese rivisitato e arricchito anche con altre verdure, come le carote.
Insomma è una ricetta che si presta a milioni di interpretazioni e guardate che risultato!
Buono da gustare anche freddo e ricco di colori un ottima ricetta estiva e semplice da realizzare, quindi passiamo agli ingredienti di questo Riso alla cantonese: ricetta svuota-frigo!
INGREDIENTI
- 160 gr riso Parboiled
- 1 carota
- 120 gr di piselli
- 1 uovo
- 1 pacchetto di wurstel piccoli
- sale
- cipolla
- olio evo
PROCEDIMENTO
Tagliate finemente un cucchiaio circa di cipolla e in un tegame con 3 cucchiai di olio evo fatela rosolare insieme alla carota tagliata a dadini, quindi aggiungete i piselli e continuando a girare mettete un mestolo di acqua e lasciate cuocere 12 minuti a fuoco basso con il coperchio.
In un piatto sbattete l’uovo con un pizzico di sale. In una piccola padella antiaderente con 2 cucchiai di olio evo caldo versate l’uovo sbattuto e con un mestolo di legno girate sempre e spezzettate di modo che la frittata risulti sbriciolata o meglio nota “uova strapazzate”.
In abbondante acqua calda e salata facciamo cuocere il riso per i minuti indicati nella confezione.
Scolate il riso e unitelo alle verdure; se necessario aggiungete un po’ di olio evo a crudo.
Dopo aver tagliato i wurstel a dadini scottateli in una padella antiaderente e unite al riso insieme alle uova.
Se lo gradite potete dare del mordente al vostro piatto aggiungendo una grattatina di pepe nero.
Il vostro piatto è pronto ottimo da gustare freddo, ma anche tiepido e per chi apprezza la cucina orientale può servire il riso con un cucchiaino di salsa di soia a portata.
Tutti gli ingredienti si riferiscono a 2 piatti di riso abbondanti o 3 più moderati 😉
I segreti della ricetta
La vera ricetta di riso alla cantonese prevede il prosciutto cotto, ma essendo questo un piatto svuota frigo, ho sostituito il prosciutto con i wurstel che di solito ho sempre in dispensa.
Poi ho voluto aggiungere maggiori colori e verdure a questo piatto orientale e devo dire che è stata una scelta azzeccata, perchè le carote gli danno quel non so che in più che completa la ricetta.
Gli aspetti negativi di questo ” svuota frigo” sono che ho sporcato un sacco di tegami, infatti una pentola per il riso, una per piselli e carote e un’altra per wurstel e uovo…ma devo dire che ne vale la pena, infatti è un ottimo piatto unico che diventa sempre più buono riposando, così i sapori si legano bene fra di loro.
Amici improvvisi a cena? ecco la soluzione per voi 😉 preparate questo bel piatto di riso e farete un figurone 🙂
Linguine pomodorini secchi e bottarga
Adoro la bottarga e quando scendo in Sardegna per trovare i miei genitori me ne porto sempre una piccola scorta; ahimè in casa sono l’unica ad apprezzarla, per cui la cucino solo per me.
Vi lascio questa ricetta semplice e veloce con le dosi per 2 bei piatti di Linguine pomodorini secchi e bottarga da gustare fumanti!
INGREDIENTI
- 160 gr di linguine De Cecco
- 2 pomodorini secchi
- bottarga di muggine gratuggiata
- olio evo
- 1 spicchio d’aglio intero
PROCEDIMENTO
Far cuocere in abbondante acqua salata le linguine, nel frattempo in un tegame fate rosolare dolcemente lo spicchio d’aglio con 3 cucchiai di olio evo e i pomodorini secchi tagliati a pezzettini fini.
Quando l’aglio si dora, toglietelo e unite la pasta con cottura al dente, aggiungendo anche qualche cucchiaio di acqua di cottura per mantecare meglio.
Dopo aver girato per un minuto e amalgamato bene i sapori aggiungete due cucchiaini di bottarga e rigirate per distribuirla bene, quindi spegnere subito il fuoco.
Impiattate le linguine ultimando il tutto con un po’ di bottarga fresca e gustate il piatto ben caldo.
I segreti della ricetta
Un piatto semplice, ma con ingredienti preziosi, che lo renderanno squisito e ideale anche per delle occasioni speciali; infatti la bottarga è nota anche come “l’oro sardo” sia per il suo colore, che per la prelibatezza del prodotto.
Sia la bottarga che il pomodoro secco hanno un sapore deciso, quindi qualora decidiate di usare il pomodoro sotto sale, ricordatevi di lavarlo bene e non salate troppo la pasta 😉 per il resto Buon appetito!!
Cipolline in agrodolce, ricetta esotica
Tra le cose che adoro mangiare ci sono senza dubbio le cipolline, se poi sono in agrodolce, farei letteralmente carte false per mangiarne almeno una.
Questa volta ho deciso di cucinarle io e personalizzarle con l’ananas, l’ingrediente segreto che rende questo contorno semplicemente unico!
Eccole belle che pronte per essere servite “Cipolline in agrodolce, ricetta esotica” o come antipasto o con della succulenta carne di maiale o di pollo…scegliete voi!
Passiamo alla pratica…
INGREDIENTI
- 250 gr di cipolline bianche fresche
- 1 vasetto di ananas sciroppate
- salsa di pomodoro
- sale
- zucchero
- aceto balsamico
- alloro
- olio evo
PROCEDIMENTO
Fate sbollentare in acqua salata le cipolline per 5 minuti.
In un tegame con 3 cucchiai di olio evo adagiate le cipolline ben scolate e coprite il fondo con della salsa di pomodoro, quindi salate quanto basta.
Aggiungete 2 o 3 foglie di alloro, un cucchiaino di zucchero e 2 cucchiai di aceto balsamico, quindi lasciate cuocere a fuoco moderato per 15 minuti, controllando che il sughetto non si ritiri troppo.
Ultimata la cottura delle cipolline unite 3 fettine di ananas sciroppata a dadetti e private dello sciroppo.
Girate con un mestolo di legno e se necessario aggiustate di sale.
I segreti della ricetta
Ho sbollentato le cipolline per ridurre i tempi di cottura al tegame, ottenendo in meno tempo un risultato strepitoso.
Con pochi e semplici passaggi avrete un contorno sfizioso e dal sapore esotico grazie all’aggiunta dell’ananas.
Gustate tiepido o freddo, è ottimo per accompagnare la carne 🙂
Muffin Kinder Sorpresa
Prima di Pasqua avevo sempre un po’ di cioccolata Kinder nel frigorifero, perchè mio figlio vuole solo la sorpresa 😉 ma adesso dopo Pasqua sono letteralmente sommersa dalla cioccolata, quindi spazio alla fantasia e usiamola anche per cucinare.
Ecco cosa ho creato e questa è una ricetta tutta creata di sana pianta da me 🙂
INGREDIENTI
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
- 50 gr di burro
- 180 gr farina manitoba magica
- 50 gr cacao amaro
- 1 bustina vanillina
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 60 gr di zucchero
- 200 gr di ovetti Kinder
- 200 cc di latte
- 150 di panna vegetale Hoplà per dolci
PROCEDIMENTO
In un tegamino sciogliete 100 gr di cioccolata Kinder ( quella dell’ovetto) con 150cc di panna; quando la cioccolata è sciolta, spegnere il fuoco e aggiungere lo zucchero e il burro che con il calore si scioglierà.
Setacciate in un recipiente la farina, il cacao, la vanillina e il lievito.
A parte sbattete le uova con un pizzico di sale.
Versate le uova nel liquido ormai raffreddato di cioccolata, panna etc. , poi unite il composto alle farine, mescolando con una frusta.
Aggiungete il latte per rendere il composto bello cremoso e continuate a girare, unendo i restanti 100 gr di cioccolata Kinder, che avrete precedentemente sminuzzato.
Preriscaldate il forno a 150°C ventilato.
Prendete i pirottini di carta per muffin e posizionateli dentro i contenitori di alluminio Cuki, quindi riempite bene ogni pirottino. Ci vorranno 2 cucchiai a pirottino per un totale di 12 muffin.
Infornate per 15-18 minuti verificando la cottura.
I muffin sono pronti, soffici e golosi: da gustare con una spolverata di zucchero a velo oppure se vogliamo esagerare, sciogliete altra cioccolata Kinder e ricopriteli uno per volta.
I segreti della ricetta
In questo caso posso davvero dire che il segreto è “cuore di mamma”: ho svuotato tutto il frigo in base agli ingredienti che avevo per avere inaspettatamente un ottimo risultato.
Attenzione alla cottura che non li secchi troppo e buon appetito!
Ricette tradizionali di Pasqua
Ogni festività ha dei piatti o dolci tipici legati alla propria terra e alle ricette di famiglia, quest’anno vi propongo 4 ricette di tradizione Campana, infatti senza questi piatti mio marito dice “non è Pasqua senza…. Casatiello, Pastiera, capretto al forno e tagliatelle con il sugo del capretto”.
Eccovi dunque le ricette tipiche campane che si preparano per Pasqua e che io ho imparato ad apprezzare dalla famiglia di mio marito.
Ricette tradizionali di Pasqua
Capretto al forno con questa ricetta otterrete un bel capretto sugoso, tenero che si scioglierà in bocca; inoltre con un solo piatto avrete un bel sugo pronto per il giorno dopo…
Tagliatelle all’uovo con sugo di capretto … Infatti con il sugo di fondo del capretto otterrete una gustosa cremina che si sposerà benissimo con tagliatelle o tagliolini all’uovo!
Casatiello Ed ecco il sovrano assoluto della Pasqua, il casatiello, che solitamente viene mangiato durante tutto il periodo festivo ed in particolare nel giorno di Pasquetta, in cui siamo soliti fare delle scampagnate all’aria aperta.
Pastiera napoletana Dal salato al dolce la Pastiera è per eccellenza il dolce paquale con i suoi profumi primaverili e l’impasto ricco che simboleggia la rinascita, solo il profuma ti riempie il cuore. La preparazione è lunga, ma ne vale davvero la pena!!
Alla fine non ho resistito! non potevo far onore soltanto alla cucina Partenopea e da buona Sarda ho preparato le Pabassinas, un dolce tipico della mia terra.
Sono dei biscotti a forma di rombo ricchi di frutta secca e glassati con ghiaccia reale, infatti il termine stesso del dolce significa uva passa, in sardo “pabassa”.
Ammirateli in foto e scoprite la ricetta, io ne sono entusiasta, infatti le ho fatte quest’anno per la prima volta con risultati davvero ottimi! e con questo dolce sono io che potrò dire “E’ davvero Pasqua..!!”
Buona Pasqua a tutti voi, che sia serena e che possiate trascorrerla con tutto l’affetto delle persone a voi care 🙂