Polpette di carne
per 7 persone
INGREDIENTI PER LE POLPETTE
– 800 gr. di carne trita rossa;
– 200 gr. di misto (tra pecorino romano e grana tritato);
– 3 uova;
– pane ammollato nel latte q.b.;
– prezzemolo q.b.;
– pepe q.b.;
– sale q.b.;
– 1 spicchio di aglio;
INGREDIENTI PER IL CONDIMENTO
– 50 gr. di pangrattato;
– 50 gr. di pecorino romano;
– prezzemolo q.b.;
– sale q.b.;
– acqua q.b.;
– 200 gr. pomodori pelati;
– olio di oliva;
PREPARAZIONE
In una ciotola versiamo la carne trita, se sarà troppo a blocco compatto cerchiamo di “aprirla” un pò. Aggiungiamo il pane, precedentemente ammollato nel latte circa 3 o 4 fette di pane in cassetta, strizzato e lavoriamo con le mani facendolo incorporare bene.
A questo punto aggiungiamo le uova, il pecorino, il grana, il pepe e il sale e riprendiamo a lavorare con le mani facendo legare bene tutti gli ingredienti.
Infine terminiamo con una manciata abbondante di prezzemolo tritato e con lo spicchio di aglio, anch’esso tritato. Rimescoliamo bene bene. L’impasto è pronto.
Adesso andiamo a preparare il condimento nella teglia.
In un’altra ciotola amalgamiamo insieme pangrattato, il prezzemolo tritato, il pecorino rimano, il sale e il pepe.
In una teglia cospargiamo abbondantemente del composto di pangrattato, facciamo un giro di olio e spezzettiamo la metà dei pomodori pelati, con il loro sugo.
Prepariamo le nostre polpette, di media grandezza, e le disponiamo nella teglia, non troppo ravvicinate.
Cospargiamo abbondantemente del restante composto di pangrattato e con i restanti pomodori pelati andremo a “decorare” le polpette.
Ultimiamo con un giro di olio e aggiungiamo negli spazi vuoti delle cucchiaiate di acqua qua e là, arrivando alla metà delle polpette.
Sbricioliamo un dado nei punti dove è stata aggiunta l’acqua, così quando si scioglierà darà più gusto.
Inforniamo a forno preriscaldato a 200 gr. e cuciniamo per circa 20 minuti, controllando la cottura a piacere.
Sono ottime servite calde!
Per delle polpette diverse…questa è la mia proposta 😉 proveniente da una ricetta tipica pugliese.
Risotto agli asparagi
per 4 persone
INGREDIENTI:
– 350/400 gr di riso (un riso adatto per risotti);…
– 400 gr di asparagi (io ho utilizzato quelli surgelati);
– 1 quarto di cipolla;
– 1 noce di burro;
– brodo q.b. per la cottura del risotto;
– dadi per il brodo
PREPARAZIONE:
Facciamo appassire la cipolla tritata nel burro sciolto, quando sembrerà dorata aggiungiamo i pezzetti di asparagi, precedentemente tagliati mettendo da parte le punte, e li facciamo insaporire molto bene a fuoco basso.
Andiamo ad aggiungere un paio di mestoli di brodo vegetale per far cuocere gli asparagi lasciandoli andare per 10 minuti.
A questo punto aggiungiamo il riso, anche questo da insaporire mescolando per qualche minuto..aggiungere il brodo mano a mano che si assorbe, mescolando spesso il risotto.
Dieci minuti prima di spegnere aggiungiamo le punte di asparagi, tenute da parte.
Una volta che il risotto ha raggiunto la cottura desiderata spegniamo il fuoco e incorporiamo una noce abbondante di burro (servirà a dare morbidezza al risotto), mescoliamo e lasciamo riposare per 2 minuti.
A seconda dei gusti si può incorporare una manciata di parmigiano, mescoliamo nuovamente e andiamo ad impiattare il nostro risotto.
E’ un piatto semplice nella preparazione..ma molto raffinato e delicato nel gusto. BUON APPETITO 🙂
Filetti di pollo in panatura croccante
per 5/6 persone
INGREDIENTI:…
– n. 6 filetti di pollo (di media grandezza, se troppo spessi aprirli a libro);
– 500 ml di latte fresco;
– pangrattato q.b.;
– n. 2 uova (grandi);
– 100 gr di nocciole (tritate grossolanamente);
– 1 manciatina di grana grattugiato;
– 1 pizzico di sale;
– farina q.b.;
PREPARAZIONE:
Circa 1 ora e mezza prima della frittura…immergiamo i filetti di pollo nel latte, fino a coprirli (questo procedimento serve a rendere teneri i filetti).
Una volta trascorso questo tempo sgoccioliamo bene i filetti e li andiamo ad infarinare (eliminando l’eccesso), successivamente li immergiamo nelle uova, dove precedentemente abbiamo mescolato un pizzico di sale.
Prepariamo le panature nel seguente modo separate tra loro: – pangrattato con le nocciole tritate grossolanamente, mescoliamo bene per farli amalgamare bene; – pangrattato con la manciatina di grana, anche questo lo mescoliamo bene.
A questo punto sgoccioliamo i filetti dall’uovo e posiamo ogni filetto sulla panatura che più preferiamo premendo bene affinchè aderisca molto bene.
Come risultato finale otterremo alcuni filetti croccanti con panatura di nocciole altri con panatura al grana.
Vi consiglio di friggere i filetti con l’olio di semi di arachide, perchè resiste alle alte temperature.
Lasciateli friggere fino a quando risulteranno ben dorati.
Accompagniamo queste succulente cotolette con della rucola e pomodorini…scegliendo la disposizione che più ci piace nel piatto.
Dei semplici filetti di pollo possono essere trasformati in un gustosissimo secondo piatto!
Provate e fate provare questa ricetta…non ne rimarrete delusi!
Il risotto delle feste (allo spumante e frutta secca)
per 4 persone
INGREDIENTI…
– 400 gr di riso carnaroli (oppure uno per risotti);
– 1/2 cipolla piccola;
– 50 gr. di gherigli di noci;
– 50 gr. di mandorle pelate;
– 30 gr. di uvetta;
– brodo vegetale q.b.;
– 2 noci di burro;
– 300 ml di spumante (PROSECCO);
PREPARAZIONE
In una pentola mettiamo le due noci di burro, tritiamo la cipolla e la lasciamo appassire a fuoco basso.
A questo punto aggiungiamo il riso facendolo tostare, mescolando, fino a farlo diventare effetto “lucido”…è arrivato il momento di versare, in un solo colpo, poco più della metà, lo spumante facendolo sfumare, in modo che l’alcol evapori. Nel frattempo avremo preparato il brodo che servirà per la cottura.
Aggiungiamo al nostro riso un paio di mestoli di brodo fino a coprirlo.
Man mano il riso dovrò essere girato, per non farlo attaccare al fondo.
Proseguiamo così fino a metà cottura del risotto…quindi prendiamo il resto dello spumante, lo versiamo e mescoliamo..contemporaneamente aggiungiamo i tre tipi di frutta secca (noci, mandorle e uvetta). Incorporiamo bene, ovviamente al bisogno aggiungeremo qualche mestolo di brodo fino a terminare la cottura del risotto (dall’inizio alla fine io l’ho fatto cuocere circa 25 minuti).
Non dovrà risultare nè troppo asciutto nè troppo umido..quindi all’ “ONDA” (morbido), così si definisce.
A cottura ultimata spegnete il fuoco e lasciamo riposare per qualche minuto. Mantechiamo bene il nostro risotto e impiattiamo.
Potrà sembra insolito questo risotto..ma sicuramente si abbina molto bene alle feste 😉.
La pasta sfoglia RIGOROSAMENTE fatta a mano
per 2,5 Kg di sfoglia cruda
INGREDIENTI:…
– 1 kg di farina 00;
– 1 kg di burro;
– 45 cl di acqua fredda;
– 20 gr di sale;
PREPARAZIONE:
Impastiamo tutto il burro, con 1/3 della farina..una volta che il risultato sarà omogeneo la chiudiamo nella carta da forno, appiattendola un po’ per velocizzare il processo di raffreddamento in frigorifero.
Nel frattempo lavoriamo il resto della farina, formando una fontana, aggiungendoci un pizzico di sale e versandoci, al suo interno, l’acqua fredda. Impastiamo fino a quando risulterà morbida e asciutta.
Mettiamo a riposare per 20 minuti a temperatura ambiente, coperta da pellicola o da un canovaccio umido.
Trascorso il tempo…stendiamo l’impasto composto dalla farina, dello spessore di 1 cm..e procediamo col poggiare, sopra il panetto di burro cercando di chiudere quest’ultimo con tutti i bordi dell’impasto steso precedentemente. Infariniamo il nostro tavolo e iniziamo a stendere, con il mattarello, la nostra sfoglia. Facciamo attenzione durante la stesura con il mattarello a non far fuoriuscire il burro, se dovesse accadere “toppate” immediatamente con della farina. Una volta raggiuto lo spessore di circa 2 cm andiamo a piegare il lato destro e il lato sinistro della pasta, cercando di NON sovrapporli ma solo di farli combaciare, a questo punto un lato andiamo a sovrapporlo sull’altro, come un libro chiuso.
Mettiamo a riposare la nostra pasta, in frigorifero, per 20 minuti. Procediamo nella stessa modalità fino al completamente del 4° giro.
Attenzione…se vogliamo congelare la nostra pasta sfoglia lo possiamo fare, ma solamente fermandoci dopo la stesura del 3° giro (fate tre fossettine premendo poco con le dita, come ho fatto io in modo che quando la scongeliamo procederemo con il 4° ed ultimo giro).
Completata la lunga lavorazione della nostra pasta sfogliala stendiamo, sempre con il mattarello, dello spessore che necessitiamo a seconda di quello che vogliamo creare (ad es. per le pizzette sarà di 2-3 mm per degli anelli di media grandezza, mentre per i cannoncini con wurstel sarà di 3 mm per una larghezza di 2 cm).
Preparare la sfoglia fatta a mano da noi è sicuramente un lavoro difficile e laborioso…ma il risultato sarà sorprendente e molto gratificante. Sono certa che mi darete ragione :-).
Soffice strato di purè goloso
per 8 persone circa
INGREDIENTI…
– n. 2 buste di purè in busta in fiocchi;
– 100 gr. di grana grattuggiato;
– 1 litro di latte;
– 250 gr. di scamorza bianca morbida;
– 125 gr. di mozzarella;
– 150 gr. di prosciutto cotto (non necessariamente di prima qualità, non magro);
– 2 uova;
– noce moscata q.b.;
– pangrattato q.b.;
– burro50 gr. di burro;
PREPARAZIONE
Prepariamo tutti gli ingredienti a portata di mano.
Portiamo, quasi, ad ebollizione il latte con 2 generosi pizzichi di sale..spegniamo e versiamo mescolando energicamente il purè, incorporando bene.
A questo punto aggiungiamo i burro tagliato a tocchetti, il grana, le uova (mettendo il primo e incorporiamo poi mettiamo il secondo) e metà della dadolata di scamorza e mozzarella, precedentemente tagliate, mescolando man mano che vengono aggiunti.
Ultimiamo aggiungendo il prosciutto tagliato a cubetti o striscioline ed una buona grattugiata di noce moscata.
Prendiamo una teglia da forno, la imburriamo e spolveriamo di pangrattato.
Versiamo metà dell’impasto preparato e lo stendiamo nella teglia..andremo a distribuire qui sopra la restante scamorza e mozzarella tagliata..versiamo l’altra metà dell’impasto e livelliamolo.
Spolveriamo generosamente di pangrattato mettendo qua e là qualche piccolo fiocchetto di burro.
Ecco…la teglia è pronta per andare in forno!!
Il forno preriscaldato a 200°C per una cottura di 45 minuti, comunque finchè non vedrete una crosticina bella dorata.
Questa è una ricetta per chi non ha molto tempo a disposizione..per chi, invece, ha del tempo in più consiglio di sostituire il purè a fiocchi in busta con 1 kg. di patate lesse, ridotte poi in purea.
A parere mio questa ricetta può essere la soluzione per degli inviti dell’ultimo momento 😉.
Penne della festa
per 4 persone
INGREDIENTI…
– 350/400 gr circa di penne rigate;
– 130 gr. di pancetta dolce a cubetti;
– 40 gr. di burro;
– brodo vegetale q.b.;
– n. 5 carciofi grossi;
– 1 cucchiaio di cipolla tritata;
– 1 piccolo spicchio di aglio;
– prezzemolo tritato q.b.;
– 2 cucchiaini rasi di maizena;
– 2 cucchiaiate di pecorino romano (facoltativo);
PREPARAZIONE
Sfogliamo i carciofi fino a trovare la parte più tenera, verso il cuore del carciofo. Tagliamo i gambi lasciando comunque una base al carciofo. Della parte superiore eliminiamo circa 2 cm di parte dura del carciofo.
Tagliamo i carciofi a spicchi, non troppo grandi, e li immergiamo in acqua e limone (servirà a non farli annerire) per circa 10 minuti. Li sgoccioliamo e tamponiamo con carta da cucina.
Facciamo sciogliere il burro assieme alla cipolla e all’aglio tritati facendoli imbiondire, a fuoco medio.
Aggiungiamo gli spicchi di carciofi…rimestiamo, con cura, e cominciamo ad aggiungere un paio di mestoli di brodo. Incoperchiamo lasciando cuocere. Mescoliamo e aggiungiamo il brodo man mano che serve, sempre un mestolo per volta.
La cottura terminerà dopo circa 40 minuti ma, nel frattempo a dieci minuti prima della fine aggiungiamo prezzemolo tritato, pancetta (precedentemente scottata in padella antiaderente senza grassi).
Incorporiamo 2 cucchiaini di maizena (serve come addensante per renderlo leggermente cremoso il tutto), avendo l’accortezza di stemperarla bene nel brodo sennò si rischiano i grumi.
A qualche minuto dalla fine aggiungiamo, infine, il pecorino (facoltativo).
Una volta cotte le penne, al dente, le passeremo nella padella dei carciofi mantecando per un minuto, per unire tutti i sapori di questo piatto.
Siamo pronti per impiattare!!
Ecco come delle semplici penne…possono vestirsi a festa ;-).
(i carciofi freschi non si trovano in tutte le stagioni dell’anno..potranno essere, tranquillamente, sostituiti con gli asparagi, in questo caso la manciata di pecorino sarà sostituita con del parmigiano)
Fette di polenta gustosissime
Per chi ama i sapori forti e decisi..propongo questa alternativa gustosissima.
Se vi avanza della polenta, già cotta, e non sapete cosa farne la potete trasformare in qualcosa di veramente stuzzicante.…
La polenta, che sarà ormai fredda, dovrà essere tagliata a fette di uno spessore di circa 2 cm (rotonde o rettangolari è indifferente). Disponiamole, non troppo ravvicinate, nella teglia e su ogni fetta appoggiamo alcuni pezzettoni di gorgonzola, dolce non piccante (o comunque decidete voi).
Inforniamo a forno preriscaldato a 200°C e facciamo cuocere per circa 10 minuti, valutate voi perchè lo zola dovrà essere completamente sciolto.
Servire calde..!!
Una soluzione valida sia per il palato che per le nostre tasche, visto che si consumerà la polenta avanzata ;-).
Provatela 🙂
Strapazzata appetitosa
per 4 persone
INGREDIENTI…
– 6 uova;
– prezzemolo q.b.;
– pepe q.b.;
– 100 gr. di prosciutto cotto a striscioline;
– 50 gr. di misto grattugiato (pecorino romano e grana);
– 125 gr. di mozzarella;
– 3 o 4 cucchiaiate di latte fresco (per rendere più umide le uova in cottura);
PREPARAZIONE
In un piatto rompiamo le uova, le battiamo un pò, poi aggiungiamo il pepe, il misto di formaggi grattugiati, mescoliamo bene, e continuiamo con il prosciutto cotto ridotto in striscioline, con la mozzarella tagliata a cubetti non troppo grandi e con il prezzemolo tritato. Mescoliamo ancora una volta.
Prendiamo una padella antiaderente e la ungiamo, eliminando l’eccesso, con olio di oliva. Scaldiamo per qualche secondo a fuoco tenue la padella e andiamo a versare il composto. A questo punto, man mano, che le uova iniziano ad assumere consistenza andremo sempre a rimestare, affinchè non attacchino e non diventino frittata. Valutate voi se le preferite strapazzate più cotte oppure strapazzate più morbide, come le ho fatte io.
Di solito le uova sono viste come un secondo piatto un pò “misero”….gustate queste e saprete dirmi se possiamo sfatare questo luogo comune .
La besciamella
per circa 1 litro di besciamella
INGREDIENTI
– 100 gr. di burro;
– 100 gr. di farina 00;
– 1 litro di latte fresco;
PREPARAZIONE
Facciamo fondere in un pentola, di media grandezza, il burro. Aggiungiamo la farina e amalgamiamo con un cucchiaio di legno.
Uniamo, mescolando con una frusta (è la più indicata per evitare la formazione dei grumi), il latte freddo.
Portiamo a bollore e, senza smettere di mescolare, lasciamo cuocere per 7 minuti.
Aggiungiamo il sale e profumiamo di noce moscata grattugiata.
Consiglio: la besciamella si usa calda e fluida: se non viene impiegata subito, tenerla in un recipiente a bagnomaria, cosparsa di fiocchetti di burro e coperta con un foglio di pellicola trasparente.
La nostra besciamella sarà ottima per le lasagne, i cannelloni e le crepes, ad esempio ;-).
Provatela!!!