Pumpkin Bread
Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.
Tra l’altro me ne scuso ma proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.
Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.
Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?
Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.
E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.
Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.
E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.
Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!
Pumpkin Bread
anche detto
Pan di Zucca
(anche se tra noi a me sembra di più un cake)
INGREDIENTI:
250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
80 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata
PREPARAZIONE:
Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).
Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.
Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.
Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).
Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.
Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!
Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.
E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.
E noi ci ritroviamo presto presto!
Buona Giornata a tutti!!!
Pumpkin Bread
Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.
Tra l’altro me ne scuso ma proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.
Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.
Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?
Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.
E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.
Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.
E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.
Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!
Pumpkin Bread
anche detto
Pan di Zucca
(anche se tra noi a me sembra di più un cake)
INGREDIENTI:
250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
80 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata
PREPARAZIONE:
Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).
Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.
Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.
Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).
Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.
Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!
Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.
E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.
E noi ci ritroviamo presto presto!
Buona Giornata a tutti!!!
Velluta di Zucca e Patate con Salsiccia
Ingredienti
400 gr di zucca
3 patate medie
1 cipolla
un pezzettino di sedano
olio, sale e pepe
300 gr di salsiccia di maiale con seme di finocchio
grana grattugiato
Preparazione
togliere la scorza alla zucca e ridurla in tanti cubetti, pelare le patate e fare anche queste a pezzetti….in un tegame mettere abbondante olio e cipolla e fare stufare…aggiungere la zucca e le patate e lasciare cuocere per 5 minuti…aggiustare di sale e di pepe. Versare un paio di bicchieri di acqua e coprire portando il tutto a cottura, Dopo con un frullatore ad immersione frullare il tutto rendendo il composto a crema….nel frattempo che cuoce la zucca con le patate , soffriggere la salsiccia tagliata a fettine in olio…una volta rosolata spegnere e tenere da parte. Ora prendere i piatti o le cocotte per servire la vellutata ..fare le porzioni e in ogni piatto aggiungere la salsiccia fritta con una spolverizzata di grana grattugiata …buon appetito….
Orzotto con Zucca e Gamberi
Nuova ricetta perfetta per l’autunno, colorata, saporita e anche facile da fare, soprattutto grazie al mio fedele dado che non mi abbandona praticamente mai anche perché vista la mia pigrizia di fare il prodo l’altro giorno proprio non ne avevo voglia.
Questa ricetta resta abbastanza rapida nella preparazione e nella cottura nonostante sia principalmente a base d’orzo e quindi ci voglia comunque un po più di tempo che per un tradizionale risotto.
Ma partiamo subito con gli …
INGREDIENTI:
1 tazzina da caffé di orzo per ogni persona
150 gr circa di zucca
1 cipolla rossa
150 gr di gamberoni (precotti vanno bene, ma anche quelli surgelati se ne avete già a casa, ovviamente quelli freschi sono meglio)
1 dado Star e mezzo (da aggiungere in seguito se il vostro orzotto non é abbastanza saporito)
olio EVO qb
1/2 bicchiere di vino bianco secco (fermo? come si dice in italiano? Non dolce ne frizzante insomma)
PREPARAZIONE:
Proprio come un risotto tradizionale mettete prima le cipolle a soffriggere, insieme al vostro orzo e alla zucca.
Quando l’orzo si é tostato e la cipolla inizia a prendere un bel colore mettete il vostro dado e sfumate il tutto con il vino. Quando il vino é evaporato per bene aggiungete dell’acqua già bollente fino a coprire l’orzo e lasciate bollire il tutto per circa 20 minuti in caso l’orzo sia di quelli a cottura rapida o poco piu di una mezz’ora in caso sia orzo normale.
Controllate di tanto in tanto che il livello di acqua non scenda eccessivamente e intanto togliete la “pelle” ai vostri gamberi.
I gamberi li aggiungereta a fine cottura, insieme a una spolverata (facoltativa) di pecorino per mantecare il vostro orzotto.
Controllate di sale, e regolate o con sale fino o con il mezzo dato che vi ho citato negli ingredienti.
Servite caldo!
Buon Appetito a tutti!!!
Flan alla zucca!
Buongiornoooooooooooooooooooooooooooooo !!!
Sono tornata, sul blog, dopo più di un mese!!!
Innanzitutto ringrazio tutti quelli che sono comunque andati a vedere il blog giorno dopo giorno in attesa delle nuove ricette!
E ora lo dico, SONO TORNATAAAAAAAA!
Il mio mese di agosto é stato occupatissimo tra il trasloco e i lavori di ristrutturazione a casa dei suoceri, ma ora, istallata nella nuova casa ho di nuovo tempo, anche se meno di prima, e posso tornare e riempirvi di nuove ricette!
E cominciamo subito con una ricetta facile e gustosa adatta alla nuova stagione, perfetta insomma per l’autunno che é alle porte!
Flan alla Zucca!
INGREDIENTI (per 4 persone):
– 1 fetta di zucca (1 kg)
– 125 g di burro
– 2,5 dl di latte
– 4 uova
– 100 g di formaggio grattugiato (grana padano, ma va bene anche con l’emmental grattuggiato o con il pecorino!)
– 1/2 cipolla
– Sale, pepe, noce moscata e 1/2 dado
PREPARAZIONE:
Togliere la pelle (buccia?) e i semi di zucca e tagliarla a cubetti di circa 3 centimetri.
Fate sciogliere 50 g di burro in una padella e rosolare la zucca insieme alla mezza cipolla tagliata a fettine. Aggiungere il latte e cuocere a fuoco basso fino a quando la zucca è tenera, circa 15 minuti.
Aggiungete poi sale, mezzo dado, pepe e noce moscata a piacere.
Quando la zucca è tenera, passatela attraverso uno schiacciapatate o un passaverdura.
Versare la purea in una ciotola.
Aggiungere altri 50 g di burro e il formaggio grattugiato.
Mescolate bene.
Accendere il forno con il termostato a 4.
Sbattete le uova e aggiungetele alla preparazione. Con il burro rimasto imburrate la teglia.
Mettete il tutto in forno per circa 40 minuti.
Servire caldo, tiepido o anche freddo. Accompagnato da un insalata per esempio o con delle fettine di pollo ai ferri.
E BUON APPETITO!!!
Flan alla zucca!
Buongiornoooooooooooooooooooooooooooooo !!!
Sono tornata, sul blog, dopo più di un mese!!!
Innanzitutto ringrazio tutti quelli che sono comunque andati a vedere il blog giorno dopo giorno in attesa delle nuove ricette!
E ora lo dico, SONO TORNATAAAAAAAA!
Il mio mese di agosto é stato occupatissimo tra il trasloco e i lavori di ristrutturazione a casa dei suoceri, ma ora, istallata nella nuova casa ho di nuovo tempo, anche se meno di prima, e posso tornare e riempirvi di nuove ricette!
E cominciamo subito con una ricetta facile e gustosa adatta alla nuova stagione, perfetta insomma per l’autunno che é alle porte!
Flan alla Zucca!
INGREDIENTI (per 4 persone):
– 1 fetta di zucca (1 kg)
– 125 g di burro
– 2,5 dl di latte
– 4 uova
– 100 g di formaggio grattugiato (grana padano, ma va bene anche con l’emmental grattuggiato o con il pecorino!)
– 1/2 cipolla
– Sale, pepe, noce moscata e 1/2 dado
PREPARAZIONE:
Togliere la pelle (buccia?) e i semi di zucca e tagliarla a cubetti di circa 3 centimetri.
Fate sciogliere 50 g di burro in una padella e rosolare la zucca insieme alla mezza cipolla tagliata a fettine. Aggiungere il latte e cuocere a fuoco basso fino a quando la zucca è tenera, circa 15 minuti.
Aggiungete poi sale, mezzo dado, pepe e noce moscata a piacere.
Quando la zucca è tenera, passatela attraverso uno schiacciapatate o un passaverdura.
Versare la purea in una ciotola.
Aggiungere altri 50 g di burro e il formaggio grattugiato.
Mescolate bene.
Accendere il forno con il termostato a 4.
Sbattete le uova e aggiungetele alla preparazione. Con il burro rimasto imburrate la teglia.
Mettete il tutto in forno per circa 40 minuti.
Servire caldo, tiepido o anche freddo. Accompagnato da un insalata per esempio o con delle fettine di pollo ai ferri.
E BUON APPETITO!!!
Spaghetti con Crema di Zucca e Asparagi
Sabato di sole, temperature alte e cielo blu.
Non si potrebbe chiedere di meglio… a parte… a parte che qualcuno, come per esempio la proprietaria di casa che paghiamo apposta, venga a pulire il cortile,togliere le foglie morte e lavare il muschio che si é formato ovunque durante l’inverno.
Ma la signora ha da fare pare per cui il cortile me lo pulisco da sola, vestita come una contadinella.
Per ora sono riuscita ad accatastare cumuli di foglie immensi ed infiniti ai 4 angoli del cortile e già questo mi ha preso due ore di intenso lavoro.
E ora devo solo trovare dove posso buttarle.
E poi come lo tolgo sto accidenti di muschio verdastro che copre tutto il suolo? E sopprattutto, ti do venti euro al mese per farlo cara proprietaria da ormai più di sei mesi e non sei mai venuta a pulire una cippa lippa. A parte questo discorso lungo e incavolato perché non possiamo utilizzare il cortile comune torniamo a parlare di cucina, ed essendo primavera vi propongo una pasta colorata e gustosa utilizzando i miei adorati asparagi.
Spaghetti con crema di Zucca e Asparagi
INGREDIENTI:
100 gr di asparagi
1 fetta di zucca
spaghetti (fatevi le vostre dosi)
1/2 dado (io uso quello classico Star e ora che ne ho una bella scorta sono al settimo cielo)
2 cucchiai di panna da cucina
1 cipolla
1 filo di olio
Acqua e Sale grosso (per cuocere la pasta ovviamente ma anche per far bollire la zucca e gli asparagi)
PREPARAZIONE:
Tagliate la zucca a dadini, più piccoli sono più velocemente cuoceranno.
Mettetela a bollire in acqua salata con la cipolla tagliata a fettine.
E poi potete mixarla, una volta cotta, oppure schiacciarla con la forchetta se preferite una crema un po più grezza.
Fate passare la crema in padella con mezzo dado e 2 cucchiai di panna da cucina, mescolate bene, poi conservatela da parte.
Fate bollire anche gli asparagi, scolateli e tagliateli. Passateli poi in padella con un filo di olio (o burro se preferite).
Una volta bollita la pasta scolatela e mettetela in padella con gli asparagi, aggiungete anche la crema di zucca.
Per creare un piatto bello oltre che buono deponete la pasta in nidi, adagiate gli asparagi nel centro dei vostri nidetti e servite anche con un po di parmigiano grattuggiato.
E ora potete passare a tavola, magari seduti in giardino, sul balcone o anche nel vostro cortile se é pulito (non come il mio che poverello soffre coperto di muschio).
Insomma, approfittiamo di questo bel sole, facciamo incetta di calore e aria profumata che fanno bene allo spirito e al morale.
Tutto, ma proprio tutto, sul PIC-NIC
Eccoci qui, tornata dal lavoro, da meno di dieci minuti e sono già su Pomponette per tenere la mia promessa.
Vi avevo detto che avrei preparato un super articolo, e spero che apprezzerete quello che ho da dirvi.
Bel tempo, primavera (o quasi) e io con questo tempo fantastico ho sempre voglia di stare all’aria aperta, e penso sempre, ma proprio sempre a quando, come e dove organizzare un super pic-nic con i miei amici. Mi sono quindi detta che non devo essere l’unica appassionata di questo genere di pranzo all’aperto e cosi, prima di preparare il post di oggi mi sono documentata… e mi sa proprio che non sono la sola fan al mondo del PIC-NIC.
Secondo le statistiche infatti, pare che nel mondo ben il 75% delle persone ama i pranzi in campagna,i i cestini di vimini e la sensazione di libertà e relax di un bel pic-nic.
Allora, spero che anche tra voi lettori qualcuno ami questo genere di attività in mezzo alla natura e ho deciso di dirvi tutto, sul pic-nic, tutto escolusa l’origine di questa pratica perché per quella dovrete aspettare aprile e il mio articolo sul webmagazine QuestoMeseIdee.
Vi daro’ allora qualche consiglio, varie ricette e anche una serie di luoghi magnifici in cui recarvi, sia che viviate
in Italia, sia che viviate qui in Francia, sia per chi mi legge da oltre oceano.
Ma facciamo le cose con calma, direi di partire dalle ricette. Quando si prevede un pranzo “en plein-air” si devono preparare una serie di stuzzichini e piatti semplici, freddi e carini cosi diamo un po di gioia anche agli occhi.
Ecco una serie di idee:
Torta Salata alla Zucca
INGREDIENTI:
800 gr di zucca
un rotolo di pasta brisé
1 scatolino di panna da cucina
2 tuorli
noce moscata qb
sale e pepe
1/2 dado
PREPARAZIONE:
Tagliate la zucca a dadini e fatela bollire fino a che non “fonde”, scolate la zucca togliendo tutta l’acqua e aggiungete poi sale e pepe, il mezzo dado e la crema.
Una volta il composto raffreddato aggiungete i tuorli d’uovo e mescolate per rendere il tutto omogeneo. Stendete la pasta brisé su una teglia rotonda, farcitela con la zucca e infornate per circa mezz’ora a 180°.
Panini al Crudo
INGREDIENTI:
Un panino a testa
Prosciutto crudo
formaggio emmental a fettine
pomodori
erba cipollina
insalata mista
rucola
olio EVO
PREPARAZIONE:
Dato che é un panino credo che tutti sappiate come farlo, solo un dettaglio, io condisco i pomodori con sale,olio ed erba cipollina la sera prima perché prendano bene il gusto. Per il resto vi lascio assemblare il tutto in modo classico.
Tisamisù in Barattolo
INGREDIENTI:
600 g di mascarpone
6 uova extra fresche
250 g di zucchero
6 tazzine di caffè
180 g di savoiardi
cacao amaro per decorare
PREPARAZIONE:
L’idea carina e semplice per poter portare con voi il vostro tiramisù senza che si rovini durante il trasporto é quella di metterlo in più
barattolini monoporzione. La presentazione in questo modo sarà al top.
Montate i tuorli con 125 g di zucchero, fino ad ottenere una massa gonfia e sostenuta.
Unite il mascarpone precedentemente lavorato a parte, poi gli albumi montati a neve ferma con lo zucchero rimasto.
Bagnate i savoiardi nel caffè, poi adagiateli sul fondo del barattolo.
Versate un po di crema al mascarpone, poi mettete di nuovo i savoiardi bagnati di caffé, poi ancora il mascarpone e infine spolverizzate di cacao.
Chiudete i vostri barattoli.
Corservatelo in frigo tutta la notte e sarà pronto per partire con voi per il pic-nic.
Muffin Salati
INGREDIENTI:
3 vasetti ricolmi di farina 00
1 vasetto di yogurt bianco
½ vasetto di latte
½ vasetto di olio di girasole
2 uova
1 cucchiaino raso di sale
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
200-250 gr di verdure e/o formaggi e/o salumi
aromi a piacere
PREPARAZIONE:
In una ciotola setacciate la farina con il lievito. In un’altra ciotola sbattete le uova con il latte, lo yogurt, l’olio e il sale, uniteli alla farina e date una mescolata. Aggiungete infine il ripieno a piacere, amalgamate il tutto e versate il composto negli stampini dei muffins fino a raggiungere i 2/3 della capienza. Cuoceteli nel forno preriscaldato a 160-170° per circa 20-25 minuti, fino a quando saranno dorati. Serviteli tiepidi o freddi.
Ed ora passiamo, dopo queste idee ricette, senza dimenticare il riso freddo, le frittate e i tramezzini, ad alcune regole indispensabili per riuscire al meglio l’organizzazione del vostro PIC-NIC.
Ecco quindi 10 regole d’oro per evitare la tragedia.
1)Per prima cosa scegliete accuratamente il posto, per un buon pic-nic ci vuole un luogo adatto, evitate quindi i posti senza alberi o ripari per non avere un colpo di sole, ricordate che degli spazi d’ombra sono fondamentali.
2)Secondariamente se soffrite di allergie varie non scegliete un lugo con piante o erbe alle quali siete allergici, preferite magari il mare o la montagna e se proprio avete scelto un cumulo di fieno portate sempre con voi le medicine adatte per placare le infernali allergie.
3)Su questo tema cercate anche di portare sempre con voi degli spray contro gli insetti e le maledette zanzare, e un piccolo kit del pronto soccorso, sopprattutto se avete dei bimbi, con cerotti e disinfettante in modo da essere pronti per ogni evenienza.
4)Inoltre, punto numero quattro, non dimenticate di portare da bere, in caso, meglio portare più acqua del necessario, per evitare la disidratazione.
5)Per quanto riguarda invece la coperta cercate di sceglierne una di quelle anti-umidità. Da un lato sono protette da uno strato di tessuto argentato, simile alla carta d’alluminio, o da uno strato di plastica, per evitare che a metà pomeriggio vi ritroviate bagnati fradici. E dal lato sul quale vi sedete cercate di non prendere cosedi lana o troppo pelose perché ad un certo punto le troverete insopportabili ed inoltre saranno difficilissime da pulire.
6)Se avete dei bimbi, ma anche se uscite tra amici cercate di non dimenticare dei giochi da tavola in modo che dopo pranzo si svolgano attività tranquille che permattano di digerire più facimente.
7)Settimaa regola d’oro, portare con voi, sempre, ma proprio sempre, sia una crema solare che un paio di ombrellini, per essere pronti sia a qualche goccia di pioggia imprevista che al sole cocente di mezzogiorno.8)
Per il rispetto dell’ambiente non dimenticate dei sacchi dello sporco, e cercate di ripartire lasciando tutto in ordine e pulito, pensando ai prossimi ospiti del prato, insomma pensatea chi farà un pic-nic dopo di voi.
9)Portate con voi piatti di carta se non vi va di passare ore la sera, una volta rientrati a lavare i piatti, oppure se preferite uno stile più vintage scegliete dei piatti di legno, o dei piatti di plastica rigida magari con qualche decorazione floreale. Non dimenticate di portare con voi anche un paio di golfini in caso decidiate di restare fino a tardi.
10)E in ultimo, per i luoghi in cui é permesso accendere falo’ non dimenticate, prima di fare il vostro bel fuocherello, di circondare l’area con delle pietre e di spegnere attentamente tutte le fiamme e i carboni ardenti per non provocare incendi involontari.
E dopo queste semplici regole, siete pronti, il cestino é pieno e potrete partire a cuor leggero.
Ma dove andare?
Il sito di National Geographic qualche tempo fa ha scelto i migliori posti al mondo per fare un pic nic e vi lascio il link proprio qui per poter dare un’occhiata, ma ora vi daro’ i miei luoghi preferiti, dove ho passato ore splendide o dove vorrei proprio andare a fare un pic-nic.
1)Il lago di Tenno, in Trentino, un posto fantastico, dove in primavera ed estate persistono temperature meravigliose, Indicato a chi vuole fuggire la calura.
2) Il parco della Gaudinière a Nantes e sempre a Nantes anche il parco sull’isola di Beaulieu (dove si possono pure fare dei barbeque)
3) Il Monte Faron nel sud della Francia a Tolosa e anche, sempre da quelle parti, le Calanques de Cassis! MAGNIFICO!
4) Il parco Guell a Bercellona!
5) Central Park a New York (voglio troppo troppo andarci)!
Vi do solo 5 luoghi, perché voglio solo darvi un’idea, se voi avete un posto preferito non esistate a commentare e io andro’ a dare un’occhiata su internet per vedere cosa piace a voi!
Buona serata e buon pic-nic perché ora siete proprio pronti!
Paccheri Zucca e Porcini
Ingredienti
350 gr di paccheri
200 gr di funghi porcini
300 gr di zucca
1 piccola cipolla
aglio
olio d’oliva
pecorino
sale e pepe peperoncino( facoltativo)
timo e prezzemolo tritati
Preparazione
Pulire la zucca, tagliarla a cubetti e cuocerla bene in un tegame con un pò d’olio, la cipolla ed un pezzetto di patata, per renderla più cremosa. Tritare tutto nel mixer fino ad ottenere una crema sottile ed omogenea. Saltare i funghi, puliti e lavati e poi tagliati, in padella con aglio , un pizzichino di timo e peperoncino con un filo d’olio, . Cuocere i paccheri al dente, poi a tegame spento dopo averli scolati, mantecarli con la crema di zucca e pecorino all’ultimo aggiungere il prezzemolo tritato ed i funghi….mescolare ancora e servire subito …se volete ad ogni piatto potete aggiungere ancora un po di formaggio…io non amo il pecorino e ci ho messo il parmigiano che è più buono…. tenere un po di acqua di cottura della pasta nel caso dovesse essere un po asciutta per diluire e mantecare