Ricette

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Dolci | 14 Aprile 2014 | By

Quest’anno per la prima volta ho preparato in occasione della Pasqua le Pabassinas un dolce tipico della mia terra, la Sardegna.

Come tutte le ricette tradizionali in ogni parte della Sardegna ci sono piccole varianti, ma sono inconfondibili per la loro forma a rombo e la dolcissima glassa di zucchero con i diavoletti colorati.

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Ecco cosa vi serve…

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina 00
  • 120 gr di strutto
  • 130 gr di zucchero semolato
  • 180 gr di uva passa
  • 3 uova
  • 2 gr di cannella
  • la buccia grattugiata di 1 limone
  • 200 gr di mandorle senza pelle
  • 200 gr di noci
  • 5 gr di ammoniaca per dolci
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • moscato di Cagliari

PROCEDIMENTO

In un ampio contenitore mettete la farina con tutti gli ingredienti, esclusa la frutta secca e il moscato.

In un recipiente a parte ricoprite l’uvetta con il moscato o con un altro vino liquoroso tipo anice.

Iniziate a mescolare gli ingredienti con le mani, fino ad ottenere una palla, nel mentre che questo impasto tipo frolla riposa, preparate la frutta secca (noci e mandorle), spezzandole in tanti piccoli pezzettini.

Adesso strizzate l’uva passa e unitela alla frolla, impastando bene. In ultimo impastate con noci e mandorle.

Su una spianatoia infarinata dividete l’impasto in due e con un mattarello stendete bene all’altezza di circa mezzo cm.

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Con un coltello create i rombi e metteteli in una teglia con carta forno.

Forno caldo a 160°C per 15 minuti, fino a doratura.

Per la glassa INGREDIENTI

  • 300 gr di zucchero semolato
  • acqua di fiori d’arancio
  • 2 albumi
  • 1 pizzico di sale
Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

 

PROCEDIMENTO

In un tegame dai bordi alti mettete lo zucchero e bagnatelo con l’acqua di fiori d’arancio, per 300 gr di zucchero ce ne vorranno circa 15, 20 cc.

Lasciate sciogliere lo zucchero a fiamma bassa finchè non otterrete un liquido trasparente.

Con un frullatore montate gli albumi con un pizzico di sale e aggiungete a filo, mentre frullate, lo zucchero caldo sciolto.

Ricoprite le vostre pabassinas con la glassa e guarnite con i diavoletti colorati.

Lasciate asciugare la glassa prima di gustare le pabassinas, e se volete fare più in fretta fateli asciugare con il calore del forno spento.

I segreti della ricetta

L’impasto delle pabassinas essendo ricco di frutta secca necessita di essere ben compattato anche mentre lo stendete con il mattarello.

Controllate la cottura in forno, infatti le mie pabassinas in 10 minuti erano cotte.

In base alla grandezza delle uova utilizzate la frolla potrebbe risultare secca, quindi regolate la quantità di moscato da aggiungere con l’uvetta per rendere l’impasto più maneggevole.

Aiutatevi con altra farina per stendere e tagliare la frolla.

Per la ghiaccia ho utilizzato questa antica ricetta di famiglia, che vi permetterà di ottenere una glassa bella solida e lucida anche utilizzando lo zucchero semolato.

Al posto dell’acqua d’arancio potete semplicemente bagnare lo zucchero con dell’acqua il tanto sufficiente che sia bagnato e non annacquato.

Per aromatizzare le pabassinas potete anche aggiungete nell’impasto la buccia di un’arancia e dell’anice stellato.

Preparate le pabassinas con anticipo, perchè gustate nei giorni successivi saranno ancora più buone 🙂

Buona Pasqua!!!

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Pabassinas, ricetta tradizionale Sarda

Casatiello napoletano, ricetta di famiglia

La Pasqua è anche tradizione gastronomica, non c’è Pasqua senza casatiello, che poi con tutto quel che si cucina, finisce sempre per essere mangiato il giorno di Pasquetta, che è ancora più buono!!!

Addetto a questo compito è mio marito, perchè per impastare ci vogliono braccia forti, io coordino e supervisione l’operato 😉

Casatiello napoletano

Casatiello napoletano

INGREDIENTI

  •  500 gr farina
  • 1 cubetto di lievito di birra (25gr)
  • 100 gr di strutto
  • 1 cucchiaino di sale
  • 200 gr di formaggi misti (pecorino,provolone piccante, emmental)
  • 200 gr salame napoli ( o insaccati misti tipo prosciutto, salame e cicoli)
  • 6 uova (4 per la guarnizione e 2 nel ripieno)
  • pepe (facoltativo)
  • circa una tazza e mezzo di acqua tipida

PROCEDIMENTO

Sciogliete il lievito in una tazza di acqua tiepida, poi su una spianatoia disponete la farina, mettete il sale, lo strutto e il pepe se è di vostro gradimento.

Lavorate bene l’impasto fino ad ottenere una palla: sbattetelo, ma non strappatelo, poi mettetelo a lievitare dentro il forno con luce accesa per 2 ore.

Tagliate i formaggi e gli insaccati a dadetti e anche 2 uova sode.

Quando la pasta ha lievitato toglietene un pezzo che vi servirà per fermare le uova e l’altro stendetelo bene come una sciarpa bella larga ( deve contenere tutti i formaggi e insaccati).

Disponete il ripieno e avvolgete l’impasto con mano ferma, sigillando i bordi.

Prendete il ruoto a ciambella e dopo averlo spennellato con dello strutto, fateci scivolare il vostro casatiello.

Lasciate rilievitare al caldo per 2 ore e riscaldate il forno a 180°C.

Prima di infornare mettete le 4 uova crude sopra il casatiello fermandole con delle striscioline di pasta che avete precedentemente messo da parte.

Cottura 1 ora e gustare tiepido o freddo.

Casatiello napoletano

Casatiello napoletano

I segreti della ricetta

La ricetta del casatiello è semplice, solo i tempi sono lunghi, inoltre quando farete la seconda lievitazione aspettate che la pasta si raddoppi, infatti con gli insaccati avremo una lievitazione più lenta.

Di solito quando nel ripieno si mettono le uova sode, si parla di tortano, ma noi amiamo metterle anche nel casatiello., non per niente questa è la ricetta del Casatiello napoletano, ricetta di famiglia 😉

Inoltre visto il pepe già contenuto nel salame, non siamo soliti aggiungerne altro, benchè la ricetta tradizionale lo richieda.

Se volete fare un Big casatiello raddoppiate le dosi di farina, lievito, strutto ed insaccati, lasciando invariato solo la quantità di uova e degli altri ingredienti.

Le uova per il ripieno sono sode, mentre quelle per l’esterno vanno messe crude, sarà il forno a cuocerle.