Ossibuchi in umido con crostoni di polenta
Ingredienti
700 gr. di ossibuchi di manzo .
cipolla, sedano,carota
1 bicchiere di brodo
scorza di un limone
farina bianca
prezzemolo
sale,pepe
olio extravergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco secco
Per la polenta:
1 lt. di acqua,
300 di farina di mais,
sale
Preparazione
Portare a ebollizione l’acqua in un paiolo di rame o in una casseruola preferibilmente d’acciaio a fondo spesso. Quando l’acqua sta per bollire salatela. Fate cadere a pioggia la farina mescolando vigorosamente con la frusta. Eseguite quest’operazione velocemente perché è a questo punto che si possono formare i grumi. Lasciate cuocere la polenta a fuoco medio, mescolando con un cucchiaio di legno. A fine cottura (35/40 minuti) alzate la fiamma e mescolate vigorosamente per 3-4 minuti. Togliete dal fuoco e scodellate la polenta su di uno stampo rettangolare.Fatela raffreddare,quando e’ fredda toglietela dallo stampo e tagliatela a fette da 2 cm circa.Nel frattempo scaldate una padella dove andrete a rosolare le fette di polenta.
Lavate e asciugate la carne, tagliate con le forbici in alcuni punti la pellicina nervosa esterna degli ossibuchi in modo che durante la cottura non si arriccino.
Passateli bene nella farina bianca da entrambe i lati.
Versate qualche cucchiai l’olio extravergine di oliva nella padella e fate un soffritto con della cipolla tritata. Lasciate appassire per un paio di minuti.
Unite gli ossibuchi infarinati e fateli colorire da entrambi i lati mantenendo la fiamma alta.
Sfumate con del vino bianco e successivamente aggiungete un bicchiere di brodo. Unite anche il sedano e la carota tritate. Coprite la padella e fate cuocere per una un’ora e mezza.
Togliete il coperchio, aggiungete la scorza di limone grattugiata e il prezzemolo tritato. Salate, pepate e fate andare ancora per 5 minuti.
Cuoricini di Polenta e Lombolini
Buongiorno a tutti e buon munedi, la settimana scorsa vi ho annunciato che mi sono arrivati due pacchi ma vi ho mostrato solo il contenuto di uno di essi…
L’altro pacco é della Grande Ruota, Azienda Bresciana (eh si, gioco in casa questa volta) produttrice di POLENTA dal 1853.
La Grande Ruota é una piccola industria, una delel poche a resistere alla crisi e a continuare a produrre prodotti buoni e sicuri.
Insomma, sono abbastanza fiera del mio blog e della possibilità che mi danno di lavorare con loro, e in quanto bresciana che vive ormai oltre confine, quando ho ricevuto il pacco mi sono sentita un po’ come se fossi a casa.
LA polenta la vendono anche qui in Francia, ovviamente, ma tra una polenta sconosciuta e quella che si consuma da sempre in casa la mia scelta é stata facile e la mia gioia ancora maggiore.
Insomma la polenta é l’accompagnamento tipicole dei pranzi della domenica bresciani per cui, facendola qui, nella mia piccola cucina francese mi sento un po più vicina alla famiglia, e come per la “Madeleine” di Proust, la farina gialla mi fa venire in mente mille ricordi.
La cucina della nonna, a Natale, l’odore del fuoco nel camino, la famiglia riunita intorno alla grande tavola rotonda della sala da pranzo dei nonni.
Ma anche i pranzi con i miei genitori e mio fratello.
E anche le prime volte che il mio Compagno mi accompagnava a casa, in Italia, e conosceva i prodotti del territorio.
A volte ci si stupisce di come un semplice ingrediente, e in questo caso un un chicco di farina gialla, possano alimentare cosi tanto i ricordi e farli scorrere davanti ai miei occhi come se fosse ieri.
Ho deciso di proporvi una ricetta tipica, un mix tra la cucina della nonna paterna, quella della mamma e quella della nonna materna.
Cuoricini di Polenta e Lombolini.
E più tipico bresciano di cosi, proprio non esiste!
Ecco come fare!
Per i Lombolini:
2 fettine di carne di maiale a testa
salvia (una foglia per ogni lombolino)
pancetta (una fettina per ogni rotolino di carne)
Formaggio (idem, una fettina per ogni lombolino)
Olio e Burro qb
sale e pepe
Per la Polenta:
Acqua qb
Farina per polenta (La Grande Ruota)
Mezzo bicchiere di Vino Bianco
Sale grosso qb
Un filo di Olio EVO
PREPARAZIONE:
Per i Lombolini:
Per ogni fettina di maiale sarà lo stesso procedimento.
Io ho deciso di farne sia con pancetta e salvia sia con il formaggio per avere degli involtini sorpresa. Inoltre li ho fatti piccoli piccoli in modo da farli stare perfettamente sui cuoricini di polenta e se non vi va di mangiarli come secondo piatto o come portata principale potete perfettamente usarli per un bouffet in piedi o come antipasto.
Stendete una fettina di maiale, salata e pepate leggermente, mettete sopra una fettina di salvia e poi una fettina di pancetta, arrotolateli e fermateli con uno stizzicadenti.
Per quelli con il formaggio il procedimento é lo stesso solo che al posto della salvia e della pancetta potrete adagiare sulla carne, una fettina di emmental, o di groviera, o anche una sottiletta in caso non abbiate altro a disposizione. Arrotolate e fermate anche questi con uno stuzzicadenti.
Metteteli in padella con olio o burro o entrambi se vi va e fate rosolare. Quando sono ben colorati aggiungete il vino bianco e fate sfumare in seguito coprite con il coperchio e terminate la cottura.
Salate e Pepate di nuovo, se necessario, una volta che la cottura sarà ultimata!
Semplice, rapido e preciso.
Mettete dell’acqua a bollire e per ogni litro di acqua mettete due cucciaini di sale grosso.
Mettete un filo d’olio per aiutare la farina a non fare i grumi e anche per un tocco di sapore in più.
Se volete una polenta davvero golosa potete anche fare metà latte e metà acqua.
Quando bolle l’acqua mettete a poco a poco la farina nel tegame e mescolate energicamente.
(Io uso appunto la farina La Grande Ruota, un po’ perché é quella che comunque mi facevo spedire abitualmente nei pacchi dalla mamma, un po’ perché nel loro pacco gigante ne ho ricevuti 16 chili e un po’ perché … beh, perché a me piace questa di polenta insomma!)Se volete la tipica crosticina smettete di mescolare e lasciate “attaccare” la farina al paiolo.
Io volevo ottenere una polenta abbastanza densa per cui dopo aver cotto al polenta in modo tradizionale l’ho lasciata riposare un paio d’ore.
L’ho tagliata a fettine e con le formine per i biscotti ho ricavato cuoricini e piccoli soli.
E in seguito l’ho fatta grigliare in padella (anche qui potete o solo grigliarla o friggerla nell’olio o ancora passarla nel burro per farla rosolare, scegliete il metodo che preferite).
Disponete poi un lombolio su ogni formina di polenta e servite caldo.
Oltre alle foto abituali vi lascio anche il link per poter vedere il sito dell’azienda in caso vi interessi la storia di questa impresa bresciana: http://www.lagranderuota.it/ !!!
Buona Settimana a tutti voi e a domani per una nuova ricetta (a base di pesce questa volta)!
Polenta con Funghi su Fonduta di Taleggio e Anelli di Cipolla Rossa Caramellati
Ingrdienti
150 gr di polenta (farina di mais)
300 gr di funghi cardoncelli (anche i porcini vanno bene)
200 gr di salsiccia fresca di maiale con semi di finocchio
50 gr di taleggio Mauri
50 gr di latte
50 gr di panna da cucina
olio
sale.pepe.
cipolla rossa di tropea
aglio
zucchero
Preparazione
trifoliamo i funghi cardoncelli precedentemente nettati dalla terra, lavati e ridotti a pezzi in abbondante olio e aglio a pezzettini …volendo possiamo aggiungere un po di peperoncino piccante..bagniamoli con vino bianco , facciamolo evaporare e aggiustiamo di sale. In una padella a parte mettiamo un po di olio e ci facciamo soffriggere la salsiccia di maiale sbriciolata dopo averle tolto il budellino…una volta rosolata la teniamo da parte…Ora mescoliamo la panna da cucina con il latte e aggiungiamo il Taleggio Mauri ridotto a pezzi…lo lasciamo fondere e poi formiamo una base sul fondo del piatto . prendiamo la cipolla di tropea e tagliamo alcuni anelli ..li facciamo caramellare in un pò di olio, zucchero sale e pepe..una volta sciolto lo zucchero li togliamo dal fuoco. Nel frattempo prepariamo la polenta….in 600 gr di acqua portata ad ebollizione versiamo a pioggia 150 gr di farina di mais continuando a mescolare con un cucchiaio di legno altrimenti si potrebbero formare grumi….prepariamo i pirottini di alluminio e una volta cotta la polenta assembliamo il piatto….versiamo i funghi nella polenta e mescoliamo bene …mettere la polenta con i funghi nei pirottini….sulla fonduta di taleggio ci mettiamo la salsiccia soffritta e sopra ancora capovolgiamo il pirottino contenente la polenta…decoriamo con anelli di cipolla caramellata e serviamo…questo piatto è di una bontà straordinaria
Tortino al Sapore di Montagna
Ingredienti
100 gr di polenta (farina di mais)
300 gr di funghi cardoncelli (anche i porcini vanno bene)
100 gr di taleggio Mauri
salsa di pomodoro
olio
sale.pepe.
aglio
cipolla
Formaggio grattugiato
Preparazione
In un pentolino prepariamo la salsa di pomodoro mettendo a soffriggere nell’olio la cipolla tritata, aggiungere la salsa di pomodoro, aggiustare di sale e portare a termine la cottura …nel caso ci fosse bisogno aggiungere un po di acqua. Ora trifoliamo i funghi cardoncelli precedentemente nettati dalla terra, lavati e ridotti a pezzi in abbondante olio e aglio a pezzettini …volendo possiamo aggiungere un po di peperoncino piccante..bagniamoli con vino bianco , facciamolo evaporare e aggiustiamo di sale. Nel frattempo prepariamo la polenta….in 600 gr di acqua portata ad ebollizione versiamo a pioggia 150 gr di farina di mais continuando a mescolare con un cucchiaio di legno altrimenti si potrebbero formare grumi….prepariamo i pirottini di alluminio e una volata cotta la polenta assembliamo il piatto….in un pirottino versiamo un po di funghi trifolati
poi la polenta bollente
il taleggio fatto a pezzi
e infine coprire con altra polenta
ora prepariamo il piatto mettendo una base di ragù
sformiamo sopra il tortino di polenta
io non ho messo i funghi alla base del pirottino ma ce li ho aggiunti dopo…è lo stesso
ottimo primo piatto e molto gustoso