1 pezzo di formaggio svizzero emmenthal tritato circa 100 gr
1 piccola cipolla
2 foglie di alloro
1 dado classico Star
formaggio grana grattugiato
olio , sale
Preparazione
In un tegame mettere a soffriggere la cipolla tritata in un poco d’olio,
appena dorata aggiungiamo la carne tritata e lasciamola rosolare.
A questo punto aggiungiamo il dado e le foglie d’alloro,
coprire con due bicchieri di acqua e lasciare cuocere per una decina di minuti.
Nel frattempo lessiamo i cavatelli in acqua salata e li scoliamo al dente. Versare sulla pasta il brodetto di carne e lo svizzero e lasciamolo sciogliere a fuoco molto moderato.. tenere un po d’acqua di cottura nel caso servisse per diluire .
Servire subito con aggiunta di un’abbondante spolverata di formaggio grattugiato.
5 cucchiai di brodo di carne o vegetale (io ho usato un piccolo pezzo di dado sciolto nel sugo
100 gr di burro
50 gr di parmigiano grattugiato
sale e pepe
Preparazione
Mettete in una casseruola una noce di burro e fatevi rosolare la cipolla, la carotae il sedano tritati finemente. Lasciate insaporire a fuoco medio x qualche minuto, mescolando spesso con un cucchiaio di legno, poi aggiungete la carne tritata, i funghi e la salsa di pomodoro. Salate e pepate e unite al ragù il dado o i cucchiai di brodo caldo. Mettete il oe fate cuocere a fuoco basso per circa una mezz’ora. Imburrate una pirofila o una teglia, rivestitene il fondo dopo averci messo un po di ragù, con parte delle lasagne e ricopritele con un po di ragù e con le fette di prosciutto cotto, terminare con qualche fiocchetto di burro. Ripetere l’operazione fino ad esaurimento degli ingredienti cospargendo l’ultimo strato di lasagne con il parmigiano e burro fuso. Passate la teglia in forno già caldo a 180° e fate cuocere x 20 minuti fino a doratura. Ps…. coprite le lasagne in cottura per i primi 15 minuti con carta stagnola e poi scopritele e terminate la cottura
Dopo avere messo un filo d’olio in una teglia adagiare i pezzi di pollo e poi affettare le varie verdure i spargerle intorno alla carne….salare e aggiungere un pizzico di origano, inoltre irrorare con un filo di olio d’oliva
Dopo aver cosparso con un po di formaggio il pollo e le verdure accendere il forno ed infornare a 200° fino a cottura …
Buongiorno a tutti, qui a Nancy splende il sole, ci sono 20° e per la prima volta da quando viviamo qui ho potuto portare fuori il mio pc e lavorare in cortile, tra il profumo dei panni puliti, il canto degli uccellini e le piante in fiore.
Ed é anche la prima volta che mi accorgo che il vicino di casa, dietro al muro del mio cortile si é fatto la piscina, di quelle belle, interrate, e deve essere un bel fortunello per avere una piscina in centro città, oppure un bello scemo perché qui piove 300 giorni su 365 e la sua piscina non deve poi usarla molto.
A parte queste considerazioni un po sciocche ho deciso oggi di darvi una ricetta che ho provato per la prima volta l’altra sera.
Il mio compagno aveva inviato a cena uno dei suoi colleghi della scuola di musica e io avevo inviato una delle mie colleghe del lavoro con i bimbi e dato che abbiamo deciso tutto all’ultimo minuto e che Cedric aveva promesso al suo compagno qualcosa di tipicamente italiano mi sono ingengata per una ricetta rapida ma tipica della penisola.
Ecco che dopo aver fatto la spesa in super fretta me ne sono tornata a casa con tutti gli ingredienti necessari e ho messo tutti a contribuzione per preparare l’aperitivo e la cena.
Come aperitivo avevamo deciso di far assaggiare i formaggi italiani che ci erano stati spediti nell’ultimo pacco dai miei genitori insieme al pirlo (o spriz che dir si voglia) e per cena appunto abbiamo preparato delle pennette al sugo.
Abbiamo deciso per una sera di mettere la dieta da parte, in pausa insomma, e di fregarcene un po delle calorie.
Pennette con Salsiccia, Gorgonzola e Noci
INGREDIENTI (per 4 persone):
450 gr di pennette (in caso ci fosse chi aveva davvero fame)
4 salsicce (quelle più buone in Francia, e anche le uniche che assomiglino davvero a delle salamine, sono quelle di Tolosa)
180 gr di Gorgonzola
40 gr di mascarpone
1/2 dado
1 manciata di noci.
1 cipolla
PREPARAZIONE:
Togliete la pelle alle salamine e sgranatele. Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela in padella con le salamine a bocconcini in modo da non aver bisogno di utilizzare altri grassi per farle soffriggere.
Quando le salamine sono ben cotte e la cipolla é dorata al punto giusto togliete il tutto dalla padella, eliminate il grasso in eccesso e tenete questi due ingredienti da parte aggiungendo le noci sminuzzate in modo che si insaporiscano senza cuocere.
Nella stessa padella mettete il mascarpone, il gorgonzola tagliato a pezzettini e mezzo dado e fate fondere a fuoco basso.
Il mascarpone serve ad addolcire il gusto del gorgonzola che spesso per i francesi é troppo forte ed anche a rendere il sugo più cremoso.
Quando il tutto é ben sciolto riaggiungete le salamine, le noci e la cipolla, mescolate e scolate la pasta che avrete fatto bollire (in acqua salata e con un cucchiano di olio per impedire che le pennette si attaccassero tra loro).
Condite e servite caldo.
Vorrei tanto dirvi che é avanzato qualcosa ma no, la mia collega e il compagno di Ced si sono serviti più volte e parevano proprio felici di scoprire che la pastasciutta non si mangia solo bollita come accompagnamento di altri piatti ma che puo’ essere (e deve essere) un piatto a sè stante.
Missione compiuta, hanno potuto assaggiare la cucina italiana e ne sono rimasti colpiti.
Se vi va di provare la ricetta a modo mio fatemi sapere cosa ne pensate e buona buonissima giornata a tutti.
Buongiorno a tutti, qui a Nancy splende il sole, ci sono 20° e per la prima volta da quando viviamo qui ho potuto portare fuori il mio pc e lavorare in cortile, tra il profumo dei panni puliti, il canto degli uccellini e le piante in fiore.
Ed é anche la prima volta che mi accorgo che il vicino di casa, dietro al muro del mio cortile si é fatto la piscina, di quelle belle, interrate, e deve essere un bel fortunello per avere una piscina in centro città, oppure un bello scemo perché qui piove 300 giorni su 365 e la sua piscina non deve poi usarla molto.
A parte queste considerazioni un po sciocche ho deciso oggi di darvi una ricetta che ho provato per la prima volta l’altra sera.
Il mio compagno aveva inviato a cena uno dei suoi colleghi della scuola di musica e io avevo inviato una delle mie colleghe del lavoro con i bimbi e dato che abbiamo deciso tutto all’ultimo minuto e che Cedric aveva promesso al suo compagno qualcosa di tipicamente italiano mi sono ingengata per una ricetta rapida ma tipica della penisola.
Ecco che dopo aver fatto la spesa in super fretta me ne sono tornata a casa con tutti gli ingredienti necessari e ho messo tutti a contribuzione per preparare l’aperitivo e la cena.
Come aperitivo avevamo deciso di far assaggiare i formaggi italiani che ci erano stati spediti nell’ultimo pacco dai miei genitori insieme al pirlo (o spriz che dir si voglia) e per cena appunto abbiamo preparato delle pennette al sugo.
Abbiamo deciso per una sera di mettere la dieta da parte, in pausa insomma, e di fregarcene un po delle calorie.
Pennette con Salsiccia, Gorgonzola e Noci
INGREDIENTI (per 4 persone):
450 gr di pennette (in caso ci fosse chi aveva davvero fame)
4 salsicce (quelle più buone in Francia, e anche le uniche che assomiglino davvero a delle salamine, sono quelle di Tolosa)
180 gr di Gorgonzola
40 gr di mascarpone
1/2 dado
1 manciata di noci.
1 cipolla
PREPARAZIONE:
Togliete la pelle alle salamine e sgranatele. Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela in padella con le salamine a bocconcini in modo da non aver bisogno di utilizzare altri grassi per farle soffriggere.
Quando le salamine sono ben cotte e la cipolla é dorata al punto giusto togliete il tutto dalla padella, eliminate il grasso in eccesso e tenete questi due ingredienti da parte aggiungendo le noci sminuzzate in modo che si insaporiscano senza cuocere.
Nella stessa padella mettete il mascarpone, il gorgonzola tagliato a pezzettini e mezzo dado e fate fondere a fuoco basso.
Il mascarpone serve ad addolcire il gusto del gorgonzola che spesso per i francesi é troppo forte ed anche a rendere il sugo più cremoso.
Quando il tutto é ben sciolto riaggiungete le salamine, le noci e la cipolla, mescolate e scolate la pasta che avrete fatto bollire (in acqua salata e con un cucchiano di olio per impedire che le pennette si attaccassero tra loro).
Condite e servite caldo.
Vorrei tanto dirvi che é avanzato qualcosa ma no, la mia collega e il compagno di Ced si sono serviti più volte e parevano proprio felici di scoprire che la pastasciutta non si mangia solo bollita come accompagnamento di altri piatti ma che puo’ essere (e deve essere) un piatto a sè stante.
Missione compiuta, hanno potuto assaggiare la cucina italiana e ne sono rimasti colpiti.
Se vi va di provare la ricetta a modo mio fatemi sapere cosa ne pensate e buona buonissima giornata a tutti.
Piselli, asparagi e fagiolini di un verde smagliante, belle carotine arancio fiammante, rape viola …
La primavera è la bella stagione dell’orto, una festa di verdure e colori per esaudire ogni desiderio!
Il ritorno della primavera si celebra in CUCINA e oggi vi propongo tre diverse ricette, molto semplici e ricche di gusto e colori, per celebrare insieme questa magnifica stagione.
INSALATA DI ASPARAGI, AVOCADO E CETRIOLO
INGREDIENTI:
2 avocado, 350g asparagi verdi, 80 gr di cicoria, 1 insalata a scelta (lattuga, valeriana, rucola, secondo i vostri gusti), 1 limone, 1 cetriolo, 6 cucchiai di olio di noce, 2 cucchiai di aceto di mele, sale e pepe
PREPARAZIONE:
Fate bollire gli asparagi in acqua dolce, sbucciate gli avocado e tagliateli a lamelle (o a dadini se preferite), lavate bene la cicoria e anche l’altra insalata che avete scelto. Preparate la vinegrette mischiano olio, aceto di mele, sale e pepe. Scolate gli asparagi e aggiungeteli in un piatto o in una zuppiera al resto degli ingredienti senza tagliarli.
Togliete la buccia del cetriolo (che é la parte più difficile da digerire) e poi aggiungete anch’essi al resto delle verdure. Coprite il tutto con la vinaigrette.
L’olio di noci e l’aceto di mele danno un gusto più delicato al piatto rispetto alla vinegretto normale (di olio EVO, aceto, senape), i cetrioli e la cicoria aiuteranno a drenarvi e depurarvi e il tutto inoltre é davvero saporito.
INSALATA DI ASPARAGI E GAMBERONI
INGREDIENTI:
8 asparagi per persona, una decina di gamberoni a testa, un mazzetto di prezzemolo, 1 cucchiaino di aceto bzalsamico, 3 cucchiaini di olio EVO, 1 scalogno, 1 carota, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio da minestra di salsa di soia (salata), un po di coriandolo in foglie, del timo in foglie e del pepe se vi va.
PREPARAZIONE:
Tagliate lo scalogno e l’aglio in cubetti piccoli piccoli piccoli e mischiateli con olio EVO, aceto balsamico, la soia, la carota, anch’essa a dadini piccolissimi, e il pepe.
Una volta preparata la salsa fate lessare i gamberoni per pochi minuti, e gli asparagi. Se vi va potete anche aggiungere dei pomodorini leggermente grigliati e delle foglie di menta come decorazione.
Mischiate il tutto e disponete nel piatto nel modo più carino possibile in modo che anche l’occhio abbia la sua parte.
FRICASSEA DI AGNELLO E CARCIOFI
INGREDIENTI:
Per 6 persone: 900 g di agnello, 4 cuori di carciofi e le foglie commestibili degli stessi quattro carciofi (evitate insomma quelle più esterne), succo di 1/2 limone, 4 cucchiai di olio d’oliva, prezzemolo tritato qb, 3 spicchi di aglio, qualche carotina nana, un peperone giallo, un peperone rosso, una manciata di piselli finissimi, 15 cl di vino bianco secco (qui da noi sceglierei il Muscadet, che é il vino dei paesi della Loira, in Italia non saprei ma credo che in questo caso possiate scegliere quel che più vi piace), fleur de sel, rosmarino, pepe nero, un cucchiaino di zucchero e del burro.
PREPARAZIONE:
Pulite i cargiofi e scottateli leggermente in acqua calda per velocizzarne la cottura. Tagliate i peperoni (sia quello giallo che quello rosso) a dadini, fate scottare anche i piselli in acqua calda e in seguito mixateli per trasformarli in una salsa spessa.
Fate glassare le carotine insieme all’agnello nel burro e nello zucchero con i tre spicchi d’aglio, il rosmarino e il pepe.
Unite la salsa di piselli, i carciofi, i peperoni e i cucchiai di olio EVO. Fate rosolare qualche minuto e poi sfumate con il vino bianco.
Quando il vino bianco é quasi completamente evaporato aggiungete un bicchiere di acqua mischiata al succo di mezzo limone, questo permetterà agli ingredienti di non ossidarsi verso la fine della cottura e mantenere i loro bei colori accesi.
Aggiustate di sale, aggiungete il rosmarino e terminate la cottura a fuoco basso per non cuocere eccessivamente l’agnello.
Sabato, manca poco a carnevale e tutti i food blogger si sbizzarriscono in frittelle, chiacchiere e altri dolci di carnevale…
Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.
Ed ecco come fare:
Spaghetti Arlecchino
INGREDIENTI (per 2 persone):
180 gr di spaghetti finissimi (taglia 3)
1 peperone rosso
2 cipolle piccole
1 carota
1 filo di olio EVO
30 gr di parmigiano grattuggiato
1 dado
acqua (per bollire la pasta, ovviamente)
2 cucchiaini di sale grosso
PREPARAZIONE:
Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.
Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!
Sabato, manca poco a carnevale e tutti i food blogger si sbizzarriscono in frittelle, chiacchiere e altri dolci di carnevale…
Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.
Ed ecco come fare:
Spaghetti Arlecchino
INGREDIENTI (per 2 persone):
180 gr di spaghetti finissimi (taglia 3)
1 peperone rosso
2 cipolle piccole
1 carota
1 filo di olio EVO
30 gr di parmigiano grattuggiato
1 dado
acqua (per bollire la pasta, ovviamente)
2 cucchiaini di sale grosso
PREPARAZIONE:
Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.
Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!
500 gr di pasta sfoglia già stesa possibilmente (la quantità di pasta sfoglia dipende dal numero di ospiti e rustici che si vogliono realizzare)
Wurstel grandi
300 gr di carne tritata mista
1 mozzarella o treccia oscamorza
200 gr di besciamella
formaggio grattugiato
olio, sale e pepe
cipolla
noce moscata
spinaci
250 gr di ricotta
frittata di zucchine e cipolla (preparata secondo la ricetta classica)
ecc….
uovo per spennellare
Preparazione
dividere la sfoglia secondo quanti tipi di rustici si vogliono realizzare …allora per quello ai wurstel basta posizionare il salume sulla striscia sufficientemente larga e lunga per poter essere avvolto
lo stesso vale per quello alla frittata di zucchine e cipolla ridotta a strisce e messa sulla fascia di sfoglia e poi avvolta…fatto questa operazione tagliare i tubi realizzati a tocchetti
spennellarli con l’uovo ed infornare a 200 ° già caldo fino a doratura…
Alla Carne:
preparare in una padella l’olio e la cipolla tritata….farla rosolare e aggiungere il trito di carne salare e pepare. Un volta che la carne è pronta lasciare raffreddare e poi una volta fredda, aggiungere la mozzarella a cubetti, un pizzico di noce moscata e la besciamella 100 gr…se piace anche formaggio o grattugiato o a piccoli pezzi come per esempio emmenthal.. ecc… procedere sulla sfoglia come descritto prima
Agli spinaci:
stufare gli spinaci in olio e cipolla dopo averli lavati e scolati ,.dopo scolarli e strizzarli per eliminare i liquidi in eccesso , frullarli e poi amalgamarli alla ricotta , formaggio grattugiato un pizzico di noce moscata, un po di besciamella…procedere sulla sfoglia come descritto prima. Spennellare i rotolini ottenuti e poi infornare a 200° fino a doratura…
P.S quello alla carne conviene tagliarlo dopo la cottura a pezzi perchè poi si rischia la fuori uscita della mozzarella quando si scioglie…questi ultimi cioè alla carne o agli spinaci si possono fare anche come torta rustica …basta mettere la sfoglia intera in una teglia per crostate ecc.. e aggiungere il ripieno che si vuole e coprire con altro strato di sfoglia…bucherellare con la forchetta, spennellare e mettere in forno
(volendo si può aggiungere carne tritata o prosciutto cotto o crudo)
Preparazione
Preparare la sfoglia, disponendo la farina a fontana, mettendovi le uova nel centro,
Cominciare a lavorare l’impasto dapprima con le mani e poi stenderlo (mantenendo uno spessore leggermente superiore a quello di una tagliatella), servendosi di un matterello in legno: in questa maniera la pasta risulterà più rugosa,
Prima di procedere al taglio della pasta lasciar riposare la sfoglia,
Cospargere il tutto con abbondante farina, arrotolare la sfoglia ottenuta e tagliarla a strisce sottili, in maniera da realizzare i famosi tagliolini. e poi ridurli in piccoli pezzi da 20 cm circa aiutandosi sempre con il coltello. Lasciare riposare la pasta per almeno un’ora. In una pentola mettere abbondante olio con una cipolla non tanto piccola tritata e la lasciamo stufare un attimo, dopo se dobbiamo mettere i salumi è questo il momento per farli soffriggere un pò e poi aggiungere i piselli, se non li mettiamo i salumi passiamo direttamente a versare i piselli nell’olio con la cipolla. li facciamo cuocere girandoli di tanto in tanto per evitare che si attacchino e poi dopo una decina di minuti circa che vanno così solo nell’olio li copriamo abbondantemente con acqua bollente e li portiamo a cottura dopo averli salati. Quando è il momento lessare i tagliolini in acqua salata e una volta pronti scolarli ed aggiungerli ai piselli , mescolare bene e servire con un pizzico di pepe