Dolce rosa alle mele e amaretti
Per 8/10 porzioni (io ho usato uno stampo a forma di rosa)
INGREDIENTI:
– 200 gr. di farina 00 (io ho utilizzato quella antigrumi);
– 100 gr. di fecola di patate;
– n. 3 uova;
– 21 gr. di cremor tartaro (o 1 bustina di lievito per dolci se non lo avete in casa);
– n. 2 mele grandi gialle (quindi tra i 500 e i 600 gr. massimo);
– 100 gr. di amaretti;
– 100 gr. di margarina;
– 160 gr. di zucchero a semolato;
– 125 gr. di yogurt bianco magro;
– n. 1 tazzina di latte;
– n. 1 fialetta di aroma di limone;
– zucchero a velo per la decorazione.
PREPARAZIONE:
In un piatto tagliate a tocchetti grandi le mele e mescolatele assieme all’aroma al limone.
Setacciate la farina, la fecola e il cremor tartaro (o lievito) in un piatto.
In una ciotola lavorate con le fruste lo zucchero e la margarina, unendoli bene. A questo punto aggiungete le uova e continuate a lavorare con le fruste raggiungendo un composto spumoso e omogeneo.
Aggiungete all’impasto delle uova il composto di farina a cucchiaiate e lavorate ancora con le fruste incorporando, poco alla volta, lo yogurt per ammorbidire il tutto.
Procedete così finchè terminate la farina, la fecola, il cremor tartaro, lo yogurt e anche il latte.
Ora, con un mestolo di legno, incorporate i tocchetti di mele (lasciatene qualcuno da parte per la decorazione, glassateli con un pezzettino di margarina e zucchero in un padellino) e gli amaretti sbriciolati, se ci sono dei pezzetti di amaretti grandi non importa.
Preriscaldate il forno a 180° e infornate per 50 minuti, regolatevi voi sempre con la prova stecchino se l’impasto resterà attaccato allo stecchino lasciate cuocere ancora un pochino.
Prima di servire la torta lasciatela raffreddare e decorate con le mele avanzate e lo zucchero a velo, io ho utilizzato uno stampo in silicone a forma di rosa quindi potete aggiungere le mele tra un petalo e l’altro se avete anche voi questo forma di stampo.
Questa ricetta è di un dolce classico ma con un tocco di raffinatezza dato dal sapore degli amaretti e dall’eleganza della sua forma ;-).
Be the first to comment.