Lasagna tradizionale napoletana al forno
Non tutti lo sanno, ma a Napoli per Carnevale oltre le varie zeppoline, chiacchere e sanguinaccio si è soliti preparare la lasagna, ma non la bolognese, bensì una bella e corposa lasagna con tanti e buonissimi ingredienti.
Ecco un piatto della tradizione campana! Lasagna tradizionale napoletana al forno
INGREDIENTI
- Lasagne Barilla
- 300 gr di macinato
- 1 litro di passata di pomodoro
- 250 gr di ricotta vaccina
- formaggio grattugiato
- insaccato (prosciutto cotto)
- mozzarella Santa Lucia
- uova sode
- olio evo
- sale
- aglio
PROCEDIMENTO
Per la lasagna dovete fare almeno tre strati di pasta, l’ideale sarebbe 4, ma siccome io ho usato una teglietta cuky da 4, sono riuscita a fare solo 3 strati.
Preparate con il macinato delle piccole polpettine, piccoline come delle biglie.Considerate 6 polpettine per ogni strato. Fate friggere le polpette nell’olio, sanatele e tenetele da parte.
Con il resto del macinato preparate il sugo: rosolate il macinato con uno spicchio d’aglio, sfumate con un po’ di vino bianco. Togliete l’aglio e mettete il sugo.Salate quanto basta e fate cuocere a fuoco basso per 25 minuti.
Preparate le uova sode considerando un uovo per strato, senza contare l’ultimo.
Iniziamo ad assemblare la lasagna: un mestolo di sugo nel fondo e uno strato di pasta in verticale, quindi altro sugo, ricotta a fiocchi, polpette, pezzetti di prosciutto, dadini di mozzarella, uovo sodo a spicchi e formaggio grattugiato.
Coprite con un altro strato di pasta nel senso orizzontale, dunque il contrario di quello precedente e riniziate con il sugo e tutti gli altri ingredienti a seguire.
Quando siete arrivati sull’ultimo strato mettete tutti gli ingredienti tranne uova, polpette e prosciutto.
Infornate a 180°C per 20 minuti, finchè la superficie non sarà bella dorata.Io l’ho fatta un po’ bruciacchiare sui bordi per mio gusto 😉
I segreti della ricetta
Per la buona riuscita della lasagna, l’ideale è prepararla il giorno prima, di modo che tutti gli ingredienti si assestino e la sfoglia di pasta si ammorbidisca.
La tradizione vorrebbe che ci fosse tra gli ingredienti il salame napoletano, ma non sempre lo trovo, quindi io ho messo il prosciutto cotto.
Per questo tipo di lasagna l’ideale è una teglia alta, di modo che possiate stratificare per almeno 4 volte.
Prima di tagliare la lasagna lasciatela riposare per almeno 10 minuti, da chè spegnete il forno, di modo che non si sfaldi.
Abbondate di sugo di modo che non risulti troppo asciutta e la ricotta a fiocchi con un cucchiaino per tutta la superficie.
Provatela perchè è deliziosa!!!!
Spaghetti Arlecchino
Spaghetti Arlecchino

Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.
Ed ecco come fare:
Spaghetti Arlecchino
INGREDIENTI (per 2 persone):
1 peperone rosso
1 carota
PREPARAZIONE:
Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.
Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!
Spaghetti Arlecchino
Spaghetti Arlecchino

Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.
Ed ecco come fare:
Spaghetti Arlecchino
INGREDIENTI (per 2 persone):
1 peperone rosso
1 carota
PREPARAZIONE:
Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.
Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!
Risotto con Bresaola e Indivia Belga
Sono appena tornata a casa da una lunghissima giornata di lavoro!
Abbiamo sfornato circa 300 tortini al cioccolato con i bimbi e ci siamo anche inventati una caccia al tesoro di carnevale. Il tutto mentre dovevo formare un paio di nuove college che si occupano dei piccoli. Una bravissima e una che non riusciva neanche a capire che non si deve fumare davanti ai bimbi…
E ora ho cinque minuti, mentre riempio l’acqua della vasca, per darvi la ricetta di oggi… un risotto davvero fantastico e facile da fare che qui é piaciuto molto.
In Italia, a inizio febbraio (e per chi mi legge spesso, sarà un po’ una ripetizione) sono stata a Golositalia, una fiera enogastronomica che si teneva a Brescia. E li ho trovato tanti prodotti davvero ottimi che mi ero ripromessa di usare nelle mie ricette… tra cui LA BRESAOLA.
In realtà era cosi buona che é stata mangiata quasi interamente cosi, al naturale o con olio, pepe e limone.
Ma sono riuscita a conservarne un pezzettino e ho voluto sperimentare questo piatto che mi trottava per la testa da un po di tempo.
Per togliere il sale in eccesso l’ho avvolta in una di quelle buste per i quaderni ad anelli (pulita e nuova, ovviamente) e l’ho lasciata in frigo.
In questo modo il sale é venuto in superficie, l’ho lavata e ho grattato via la crosta di sale e cosi la mia bresaola era pronta per essere tagliata a cubetti e utilissata per il mio risotto.
Ed ecco quindi cosa c’era come ingrediente misterioso! Proprio Lei, la Bresaola di Golositalia.
Risotto con Bresaola e Indivia Belga
INGREDIENTI (per 4 persone):
4 tazzine di riso
2 fette di bresaola spesse un centimetro
5 indivie (o endivie? non ricordo più come si dice in italiano)
1 cipolla bella grossa
1 dado
acqua qb
1 bicchiere di vino rosé
2 cucchiaini di olio EVO
PREPARAZIONE:
Dopo tutta la trafila per dissalare la bresaola la si deve tagliare a cubetti.
Poi lavata l’indivia per bene, togliete le prima foglie esterne e tagliatela a rondelle.
Tagliate anche la cipolla a fettine.
Mettete in una padella antiaderente dai bordi alti due cucchiaini di olio e la cipolla a imbiondire.
In seguito aggiungete l’indivia e la bresaola e fate cuocere un pochino.
Portate il tutto sui bordi della padella e in mezzo mettete il riso a tostare.
Aggiungete il vino rosé e fatelo sfumare.
Ora aggiungete l’acqua, bollente, fino a coprire il riso e lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto e controllando che il livello dell’acqua non si abbassi troppo.
Quando il risotto é pronto potete mantecarlo con una noce di burro e parmigiano grattuggiato.
Ed il piatto é pronto, diverso, ricco di sapori e credo, di mia invenzione (non ne ho mai sentito parlare in giro insomma, ma magari un qualche altro cuoco ci ha pensato prima di me, boh)!
Buona serata a tutti, io mi concedo un bagno caldo e poi mi dedico alla cena di oggi… Sempre se non mi addormento in vasca perché é stata davvero una giornata durissima (12 ore di lavoro e neanche 5 minuti di pausa)!
Risotto con Bresaola e Indivia Belga
Sono appena tornata a casa da una lunghissima giornata di lavoro!
Abbiamo sfornato circa 300 tortini al cioccolato con i bimbi e ci siamo anche inventati una caccia al tesoro di carnevale. Il tutto mentre dovevo formare un paio di nuove college che si occupano dei piccoli. Una bravissima e una che non riusciva neanche a capire che non si deve fumare davanti ai bimbi…
E ora ho cinque minuti, mentre riempio l’acqua della vasca, per darvi la ricetta di oggi… un risotto davvero fantastico e facile da fare che qui é piaciuto molto.
In Italia, a inizio febbraio (e per chi mi legge spesso, sarà un po’ una ripetizione) sono stata a Golositalia, una fiera enogastronomica che si teneva a Brescia. E li ho trovato tanti prodotti davvero ottimi che mi ero ripromessa di usare nelle mie ricette… tra cui LA BRESAOLA.
In realtà era cosi buona che é stata mangiata quasi interamente cosi, al naturale o con olio, pepe e limone.
Ma sono riuscita a conservarne un pezzettino e ho voluto sperimentare questo piatto che mi trottava per la testa da un po di tempo.
Per togliere il sale in eccesso l’ho avvolta in una di quelle buste per i quaderni ad anelli (pulita e nuova, ovviamente) e l’ho lasciata in frigo.
In questo modo il sale é venuto in superficie, l’ho lavata e ho grattato via la crosta di sale e cosi la mia bresaola era pronta per essere tagliata a cubetti e utilissata per il mio risotto.
Ed ecco quindi cosa c’era come ingrediente misterioso! Proprio Lei, la Bresaola di Golositalia.
Risotto con Bresaola e Indivia Belga
INGREDIENTI (per 4 persone):
4 tazzine di riso
2 fette di bresaola spesse un centimetro
5 indivie (o endivie? non ricordo più come si dice in italiano)
1 cipolla bella grossa
1 dado
acqua qb
1 bicchiere di vino rosé
2 cucchiaini di olio EVO
PREPARAZIONE:
Dopo tutta la trafila per dissalare la bresaola la si deve tagliare a cubetti.
Poi lavata l’indivia per bene, togliete le prima foglie esterne e tagliatela a rondelle.
Tagliate anche la cipolla a fettine.
Mettete in una padella antiaderente dai bordi alti due cucchiaini di olio e la cipolla a imbiondire.
In seguito aggiungete l’indivia e la bresaola e fate cuocere un pochino.
Portate il tutto sui bordi della padella e in mezzo mettete il riso a tostare.
Aggiungete il vino rosé e fatelo sfumare.
Ora aggiungete l’acqua, bollente, fino a coprire il riso e lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto e controllando che il livello dell’acqua non si abbassi troppo.
Quando il risotto é pronto potete mantecarlo con una noce di burro e parmigiano grattuggiato.
Ed il piatto é pronto, diverso, ricco di sapori e credo, di mia invenzione (non ne ho mai sentito parlare in giro insomma, ma magari un qualche altro cuoco ci ha pensato prima di me, boh)!
Buona serata a tutti, io mi concedo un bagno caldo e poi mi dedico alla cena di oggi… Sempre se non mi addormento in vasca perché é stata davvero una giornata durissima (12 ore di lavoro e neanche 5 minuti di pausa)!
PENNE CON PANNA E PROSCIUTTO COTTO
Ingredienti: per 4 persone
350 g di penne rigate,
150 g di prosciutto cotto in unica fetta,
1 confezione di panna da cucina di 200 g,
Sale, pepe nero, olio extravergine d’oliva .
Preparazione:
Mettere una pentola per l’acqua della pasta sul fuoco,
appena bolle buttare la pasta, salare,
in una padella grande mettere 2 cucchiai di olio d’oliva,
tagliare il prosciutto cotto a cubetti,
versare in padella dopo qualche minuto,
aggiungere la panna da cucina,il pepe nero,
Scolare la pasta al dente, versare in padella
e far saltare finche la panna si amalgama con la pasta.
Servire calda con una spolverata di pepe sopra ( se piace ).
Buon appetito !!!!
Tagliatelle ai Funghi
Ho un debole per certi sapori … come gli spinaci, gli gnocchi al pomodoro e basilico, il salmone crudo (sashimi) con la salsa di soja … e sopprattutto i funghi…
Ecco, magari evitate quelli velenosi per cucinare perchè non voglio essere responsabile
INGREDIENTI (per 4 persone):
500 grammi di tagliatelle (se fatte in casa sono meglio, altrimenti scegliete in
180 grammi di funghi (io per questa ricetta preferisco i funghi porcini perchè sono i piu profumati)
1 po’ di prezzemolo fresco
1 o due spicchi d’aglio
1 cipolla
1 brico di panna (facoltativo)
burro
PREPARAZIONE:
Fate scaldare la padella con il burro,
Tagliate la cipolla a fettine e gli spicchi
Aggiungete la cipolla e gli spicchi d’aglio nella padella e anche i funghi tagliati a listarelle.
Verso fine cottura potete aggiungere il prezzemolo finemente sminuzzato e se gradute
Scolate le tagliatelle un minuto prima del tempo di cottura indicato sulla scatola e fatele rinvenire nel sugo per un paio di minuti.
Servite nei piatti e coprite generosamente di parmigiamo et le tour est joué!
MAMMA MIA CHE BUONI I FUNGHI!!!
Risotto con zucca su cialda di parmigiano
Ingredienti
350 gr di zucca
400 grammi di riso
2 l brodo
scalogno
100 gr di Parmigiano grattugiato +300 gr per le cialde
Burro
Sale e pepe
Vino bianco secco
Prezzemolo
Preparazione
Fate scaldare un padellino per le crepes..imburratelo leggermente,e versateci sopra la quantita’ necessaria per coprirlo.Una volta che il parmigiano si è sciolto,fatelo freddare leggermente e con molta attenzione toglierlo dal padellino e poggiarlo su una coppa di vetro o un piatto fondo per dargli la forma.
Pulite la zucca dalla scorza e dai semi e tagliatela a cubetti.
In una padella con dell’olio e lo scalogno fate stufare la zucca per 10 minuti.
Aggiungete il riso…tostatelo per qualche minuto versate il vino bianco,fatelo evaporare.
Completate la cottura aggiungendo poco alla volta il brodo bollente e rimestando spesso.
Quando il riso sarà al dente aggiungete una noce di burro e quattro abbondanti cucchiaiate di parmigiano, mescolate accuratamente e lasciate riposare a pentola coperta per meno di un minuto.
Servite subito con l’ aggiunta a piacere del pepe appena macinato e una manciata di prezzemolo.
Riso all’iraniana con gamberi e uvetta
Questa ricetta di Riso all’iraniana con gamberi e uvetta è tra le mie preferite, per il suo sapore dolce ed esotico abbinato allo zafferano. La ricetta è liberamente ispirata ad un piatto iraniano, con l’unica differenza che ho preso gli ingredienti principali, ma li ho cucinati con metodi occidentali, per rendere tutto più semplice e maggiormente vicino ai nostri gusti.
Questo riso è ideale per una serata romantica, anche per i suoi ingredienti, a detta di molti afrodisiaci 😉 così ho deciso di fare questa presentazione! foto
INGREDIENTI
- riso dal chicco lungo 80 gr a persona
- 4 gamberi o gamberoni a persona
- 1 cucchiaio di uva passa sultanina per porzione
- porro tritato fine, un cucchiaio ogni 2 porzioni
- 1 bustina di zafferano Monreale
- 1 litro di brodo vegetale
- vino bianco
- olio evo
- sale quanto basta
- 1 spicchio d’aglio
- una noce di burro ( facoltativo)
PROCEDIMENTO
Vi spiego brevemente come preparare un brodo vegetale: vi serve un gambetto piccolo di sedano, un quarto di cipolla, 1 carota, 1 patata e 2 pomodorini. Pulite e tagliate le verdure, quindi ricoprite le verdure di acqua per almeno 3 dita sopra. Salate con un po’ di sale grosso e fate cuocere 20 minuti a fuoco moderato e con il coperchio.Il brodo è pronto… Se avete dei dubbi pungete la patata con una forchetta per averne conferma.
Avevo nel freezer 6 gamberoni, ma andranno bene anche dei gamberi già sgusciati di grandezza media. Ho fatto scottare i gamberoni in un una padella con qualche cucchiaio di olio evo e uno spicchio d’aglio.Quando i gamberoni sono diventati bianchi ( bastano 2 minuti) ho sfumato con del vino bianco. Ho sgusciato i gamberoni quando erano tiepidi e li ho messi da parte.
In un altro tegame ho fatto tostare il riso con un po’ di porro tagliato fine e 3 cucchiai di olio evo. Ho usato del riso Jasmin Thailandese del Carrefour, un riso dal chicco lungo, come il basmati.
Il riso utilizzato ha una cottura di 14 minuti, quindi ho man mano aggiunto qualche mestolo di brodo vegetale, dopo aver tostato 2 minuti il riso.
Dopo 5 minuti di cottura ho aggiunto insieme al mestolo di brodo una bustina di zafferano e l’uvetta sultanina. A 5 minuti da fine cottura ho unito anche i gamberi. Il brodo che usate per cuocere il riso è caldo, quindi vi conviene tenerlo nel fornello di fianco al tegame in cui preparate il riso.
Regolate l’aggiunta del brodo in base ai minuti di cottura, ogni volta che si assorbe aggiungete un altro mestolo di brodo vegetale. Considerate che il riso assorbe anche quando avrete spento il fuoco a fine cottura.
Quando il riso è pronto potete mantecare con una noce di burro ed eventualmente aggiustare di sale.Il brodo utilizzato in cottura era già salato, quindi assaggiate prima di aggiungere altro sale.
I segreti della ricetta
Questo primo piatto di riso è delizioso, ha 3 ingredienti che amo: zafferano, gamberi e uvetta. Dovete usare esclusivamente un riso dal chicco lungo e insaporirlo con questi 3 ingredienti, anche seguendo il solito modo in cui voi siete soliti preparare il riso.
Per una cenetta esotica e romantica, questo riso è perfetto, dolce al punto giusto con toni freschi e saporiti.
Maloreddus al ragu’ di salsiccie
Ingredienti
300 gr di farina
3 uova
zafferano
3 salsicce
500 ml di passata di pomodoro
olio,sale,pepe
cipolla
1/2 bicchiere di vino rosso
Parmigiano o Pecorino
Preparazione
Create una fontana di farina sulla spianatoia e rompete le uova al centro.
Con la punta delle dita amalgamate le uova la farina e una puntina di zafferano.
Lavorate il composto energicamente,schiacciandolo e riavvolgendolo per 10 minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare per 30 minuti.
Passata mezz’ora tagliate dal panetto dei pezzi di pasta,schiacciateli e arrotolateli con le dita fino ad ottenere dei cordoncini lunghi quanto basta ,spessi 4mm e larghi 3 cm.
Inserite il cordoncino di pasta tra i due rulli della macchina(http://mammamiakitchen.com/big-mama-pasta-machine/), accompagnandolo e ruotando la manovella.
In una padella versate l’olio e fateci soffriggere la cipolla con un po’ di peperoncino,unite le salsicce precedentemente spellate e sbriciolate grossolanamente.
Fate cuocere a fiamma vivace per un paio di minuti,aggiungete mezzo bicchiere di vino rosso.Una volta evaporato,unite la passata e di pomodoro,aggiustate di sale e fate cuocere per 15 minuti a fuoco dolce.
Cuocete gli gnocchetti sardi in acqua bollente e salata,scolateli al dente e versateli nella padella con il ragu’ di salsicce,
saltate per un minuto.
Impiattate concludendo con una bella manciata di parmigiano o di pecorino e una macinata di pepe fresco.