Ricette

Delizie con datteri e noci

Dolci | 15 Gennaio 2015 | By

delizie con datteri e noci - DOPO

INGREDIENTI:

  • 65 gr. di dolcificante “Truvia” di Eridania;
  • 210 gr. di datteri denocciolati;
  • 210 gr. di gherigli di noci;
  • 100 gr. di farina di mandorle;
  • n. 4 albumi;
  • 5 gr. di cacao amaro;
  • succo di n. 1 limone di media grandezza.

PREPARAZIONE:

Tagliate i datteri a pezzetti, non troppo piccoli, e aggiungeteci le noci tritate, anche queste grossolanamente. Mescolateli con gli albumi, il dolcificante “Truvia“, il cacao amaro in polvere e il succo di limone e impastate bene il tutto.

delizie con datteri e noci - DURANTE LA PREPARAZIONE

Rivestite una placca con la carta forno (imburratela in modo che aderirà meglio, così non si muoverà 🙂 ) e con un cucchiaino formate delle palline di media grandezza, compattandole leggermente, e adagiatele sulla carta forno.

 

 

Preriscaldate e infornate (IO HO IL FORNO A GAS) a 160° per 45 minuti, valutate voi toccandole, se risulteranno troppo morbide al tatto lasciatele cuocere ancora qualche minuto. Quando la superficie indurirà e seccherà vuol dire che saranno quasi pronte. Una volta sfornati induriranno all’aria mentre raffredderanno 🙂 .

Queste delizie, preparate con il dolcificante, renderanno più “leggero” questo strappo alla regola senza farci sentire troppo in colpa 😉 e adattissimo anche per chi non può, per esigenze di salute, ingerire zuccheri 😉

Torta esotica all’ananas e cocco

Dolci | 11 Gennaio 2015 | By

torta esotica all'ananas e cocco

Per una tortiera da 26 cm.

INGREDIENTI:

  • n. 1 ananas di media grandezza;
  • 180 gr. di burro;
  • 150 gr. di zucchero canna;
  • n. 1 cucchiaino di miele di acacia;
  • 375 gr. di farina 00 (io ho utilizzato quella antigrumi);
  • 10 gr. di cremor tartaro (o lievito per dolci in polvere);
  • n. 1 cucchiaino colmo di cannella in polvere;
  • 150 gr. di zucchero semolato;
  • n. 3 uova grosse;
  • n. 1 bacca di vaniglia;
  • n. 1 cucchiaini rasi di scorza di limone grattugiata finemente;
  • 225 ml di latte di cocco (consiglio quello specifico per dolci).

PREPARAZIONE:

Setacciate e mescolate la farina, il cremor tartaro e la cannella in una terrina e tenete da parte.

Prendete il burro e mettetene da parte 3 cucchiai lavorando il resto con lo zucchero semolato, la polpa dell’intera bacca di vaniglia e la scorza di limone, in una ciotola capiente, con le fruste elettriche a velocità media fino ad ottenere una crema (se volete potete aiutarvi con un mestolo di legno per schiacciare il burro e amalgamare bene).

Incorporate le uova una alla volta, mescolando brevemente. A questo punto abbassate la velocità delle fruste  ed andate ad incorporate gli ingredienti secchi, alternandoli con il latte di cocco. Ultimate il vostro impasto, se volete, aggiungendo qualche pezzetto di ananas all’interno mescolando a mano con un mestolo.

Dopodiché sbucciate l’ananas e tagliatelo a metà orizzontalmente, privatelo del torsolo centrale, ognuna delle metà dividetela in quattro parti e da li tagliate delle fette dello spessore di 5 mm.

Per la guarnizione della vostra torta imburrate e fate aderire la carta forno bene alla tortiera. Disponete i pezzi di ananas sul fondo della tortiera e, successivamente, fate fondere i 3 cucchiai di burro tenuti da parte  con lo zucchero di canna  e il cucchiaino di miele in un pentolino a fuoco basso e portate a ebollizione, mescolando di tanto in tanto, finchè lo zucchero si sarà sciolto. Versate la miscela sull’ananas e procedete versandoci sopra l’impasto, in maniera omogenea.

Preriscaldate e infornate (IO HO IL FORNO A GAS) a 180° e lasciate cuocere almeno 45 minuti. Trascorso questo tempo, sempre con la prova stecchino, valutate il punto di cottura…in caso non fosse ancora cotta lasciate cuocere ancora qualche minuto. Dovrà risultare dorata, all’interno resterà leggermente umida vista la presenza dei pezzetti di ananas. Se volete potete decorare con delle scaglie di cocco essiccato.

Lasciate raffreddare nella tortiera per 10 minuti. Rovesciatela su un piatto e servitela tiepida o temperatura ambiente.

Questa torta si può gustare in  ogni stagione, anche in inverno, portandovi con la mente verso luoghi esotici 😉

Struffoli: dolce tradizionale natalizio

Questo dolce, molto noto a Napoli durante le feste natalizie, in realtà è molto diffuso con nomi diversi non solo in Italia, ma anche in Europa.

Io per esempio gli ho sempre chiamati gigeri ed ho mangiato un dolce simile anche in Spagna, ma non ricordo lì come li chiamassero, poi scopro che a Napoli sono i famosissimi struffoli!!!

struffoli

struffoli

INGREDIENTI

  • 300 gr farina
  • 2 uova e 1 tuorlo
  • 30 gr zucchero
  • 50 gr strutto
  • scorza grattugiata di 1 limone e di 1 arancia
  • 1 pizzico di sale

glassa

  • 200 gr di miele
  • diavulilli
  • cannellini
  • 90 gr canditi (30+30+30)

PROCEDIMENTO

Disponete la farina a pioggia e mettete al centro le uova, e tutti gli altri ingredienti, quindi impastate bene, fino ad ottenere una bella palla liscia.

Fatela riposare per 30 minuti, e tagliandola a pezzetti create con le mani dei lunghi serpenti non troppo grossi.

Con il coltello tagliate a tocchetti, in base al vostro gusto; a casa mia li preferiscono piccolini e croccanti.

In abbondante olio evo e in una padella dai bordi alti fate friggere gli struffoli e quando sono dorati disponeteli su carta assorbente.

Ultimata questa operazione, fate sciogliere in un tegame il miele aggiungendo 2 cucchiai di acqua. Spegnete la fiamma e unite gli struffoli, girando bene con un mestolo di legno.

Adesso mettete tutti gli zuccheri tipici di questo dolce e i canditi.

Prendete un piatto da portata e mettete un bicchiere al centro per creare la forma a ciambella.

Versate gli struffoli ancora caldi e finite di decorare con i confettini di anice.

I segreti della ricetta

Friggete gli struffoli in un tegame dai bordi molto alti, infatti durante la frittura l’olio farà la schiuma e rischiate che tutto trasbordi.

Utilizzate un miele grezzo e di qulità, unendo l’acqua otterrete la giusta consistenza per la glassa.

Attenzione alla fiamma durante la frittura, se necessario abbassatela, per non bruciare troppo gli struffoli!

Buon Natale!

 

Torta di compleanno per bambini

Dolci | 11 Dicembre 2014 | By

Alcune mamme mie amiche mi hanno chiesto di fare la torta di compleanno per i loro bimbi. In tutta onestà non trovo quasi il tempo di farne una a mio figlio e non facendolo come lavoro, mi sono inizialmente rifiutata, ma viste le motivazioni per cui volevano una torta fatta da me alla fine ho accettato e devo dire che il risultato ha superato anche le mie aspettative!

Torta di compleanno per bambini

Torta di compleanno per bambini

Torta di compleanno per bambini

Torta di compleanno per bambini

Queste due torte sono state realizzate per gli intolleranti al lattosio, quindi con solo prodotti di soya.

PROCEDIMENTO

Come base ho utilizzato una torta alla yogurt, applicando due modifiche: anzichè uno yogurt intero, ho usato 2 vasetti di yogurt Valsoya, questo mi ha permesso di avere una torta soffice e senza lattosio.

ecco la ricetta tradizionale della torta alla yogurt, le uniche modifiche applicate sono che anzichè un vasetto di yogurt interno ne ho messo 2 della Valsoya.

Ho farcito la torta con la crema pasticcera a base di latte di soya: ecco la ricetta seguita

  • 4 rossi d’uovo
  • 3 cucchiai rasi di zucchero
  • 4 di farina
  • vaniglia purissima un pizzico
  • buccia di 1 limone
  • 450 ml di latte di soya Bio

Ho frullato i rossi con lo zucchero per almeno 7 minuti, poi ho unito anche la farina. A parte ho riscaldato il latte con le bucce di limone senza portarlo a bollore.

Ho messo un pizzico di vaniglia purissimo nel composto sbattuto e pian piano ho aggiunto il latte, dopo aver tolto le scorze di limone.

Ho ottenuto un composto senza grumi, quindi ho messo a fuoco moderato girando di continuo con la frusta, finchè il composto non si è addensato.

Ho coperto con pellicola trasparente e messo da parte a freddare.

PROCEDIMENTO

Una volta pronte la torta e la crema, ho dovuto solo montare la panna vegetale Hoplà.

Ho unito parte della panna alla crema per renderla più vellutata, quindi ho tagliato in due la torta, l’ho bagnata con poco latte di soya e cosprasa su entrambi i latti di marmellata bio ai frutti di bosco.

Ho poi messo la crema e richiuso la torta. Con la crema avanzata ho ricoperto esternamente la torta con uno strato molto fine, poi ho ricoperto con la panna.

Ho guarnito l’esterno della torta con i biscotti pavesini e sopra con alcune decorazioni di zucchero della Pane Angeli, ugualmente per la scritta, ho usato un tubetto di cioccolato Pane Angeli.

Con tutto il lavoro fatto ho potuto fare solo queste due foto, ma il lavoro finito prevede un bel nastro con fiocco intorno alla torta.

I segreti della ricetta

Il latte di soya risulta molto dolce, quindi per la crema regolatevi assaggiando in base ai vostri gusti. Inoltre ricordatevi di montare la panna il giorno prima della decorazione, di modo che abbia tutto il tempo di solidificarsi nel frigo.

 

Torta con ricotta e marmellata extra di arance

Dolci | 5 Dicembre 2014 | By

torta con ricotta e marmellata extra di arance

Per uno stampo da 26 cm.

INGREDIENTI:

  • 280 gr. di ricotta vaccina pugliese preferibilmente (se no quella che preferite l’importante è che sia compatta adatta alla cottura in modo che non renda l’impasto troppo liquido);
  • 320 gr. di farina 00 (io ho utilizzato quella antigrumi);
  • 100 ml. di latte;
  • 220 gr. di Marmellata extra di Arance (io ho utilizzato il marchio: “Per boschi e contrade” che trovate cliccando su questo link: http://www.tipikafood.com/catalogo-detail.asp?title=marmellata-di-arance-6-conf-da-220g&PRD_ID=78&CAT_ID=8 );
  • n. 4 uova;
  • 21 gr. di cremor tartaro (o lievito per dolci in polvere);
  • mezza fialetta circa di aroma all’arancia;
  • pizzico di sale;
  • 100 ml. di olio di semi;
  • 180 gr. di zucchero semolato;
  • gocce di cioccolato quantità a piacere.

PREPARAZIONE:

Mettete le uova a temperatura ambiente, almeno un ora prima della preparazione.

Setacciate la farina assieme al cremor tartaro e al pizzico di sale e tenete da parte.

In una ciotola mettete lo zucchero e i tuorli (mettendo gli albumi in un altro contenitore) e lavorateli con le fruste elettriche facendoli diventare un composto spumoso e omogeneo.

Aggiungete l’aroma di arancia e iniziate ad incorporare con una frusta, questa volta a mano, la ricotta (cercando di non far formare i grumi 🙂 ). A questo punto iniziate ad incorporare alternando la farina, l’olio e il latte fino a terminarli.

Lavorate bene a mano con la frusta incorporando ora le gocce di cioccolato.

Montate i bianchi d’uovo a neve ben ferma.

Con un mestolo o un leccapentola incorporate dal basso verso l’alto gli albumi montati, senza farli smontare.

Imburrate lo stampo a cerniera e rivestitelo di carta forno e iniziate a versare la metà dell’impasto riempiendolo. A questo punto mettete a cucchiaiate la marmellata, cercando di lasciare libero il bordo di circa 1 cm (in modo che in cottura non fuoriesca). Terminate versando l’altra metà dell’impasto.

Infornate a forno preriscaldato (IO HO IL FORNO A GAS) a 180° per 45 minuti, valutate sempre con la prova stecchino, l’interno resterà umido per via degli ingredienti e utilizzando la carta forno impiegherà sicuramente qualche minuto in più di cottura ma renderà molto più soffice la vostra torta 😉 . Quando riterrete che è cotta lasciate qualche minuto nel forno spento e, successivamente, lasciatela raffreddare su un ripiano.

Se gradite, prima di servire, spolverate leggermente con zucchero a velo.

Matrimonio perfetto tra il sapore delicato della ricotta e il profumo inteso e gradevole della marmellata extra di arance…rendono questa torta molto armoniosa al palato 🙂

RINGRAZIO TIPIKA-FOOD PER AVERMI FATTO PROVARE QUESTO PRODOTTO

Pumpkin Bread

10841198_10205695037517460_80970214_n

Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.

Tra l’altro me ne scuso ma  proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.

Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.

IMG-20141110-WA0003Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?

Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.

IMG-20141110-WA0004E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.

Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.

E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog  americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.

Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!

IMG-20141110-WA0005Pumpkin Bread

anche detto

Pan di Zucca

(anche se tra noi a me sembra di più un cake)

INGREDIENTI:

250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
IMG-20141110-WA000780 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata

PREPARAZIONE:

IMG-20141110-WA0010Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).

Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.

Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.

Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).

Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.IMG-20141110-WA0011

Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!

Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.

E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.

E noi ci ritroviamo presto presto!

Buona Giornata a tutti!!!

IMG-20141110-WA0014

Pumpkin Bread

10841198_10205695037517460_80970214_n

Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.

Tra l’altro me ne scuso ma  proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.

Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.

IMG-20141110-WA0003Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?

Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.

IMG-20141110-WA0004E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.

Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.

E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog  americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.

Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!

IMG-20141110-WA0005Pumpkin Bread

anche detto

Pan di Zucca

(anche se tra noi a me sembra di più un cake)

INGREDIENTI:

250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
IMG-20141110-WA000780 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata

PREPARAZIONE:

IMG-20141110-WA0010Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).

Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.

Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.

Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).

Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.IMG-20141110-WA0011

Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!

Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.

E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.

E noi ci ritroviamo presto presto!

Buona Giornata a tutti!!!

IMG-20141110-WA0014

Crostata dai sapori eleganti

Dolci | 30 Novembre 2014 | By

crostata dai sapori eleganti

Per uno stampo da 22 cm

INGREDIENTI:

  • 250 gr. di farina 00;
  • 100 gr. di nocciole pelate e tostate;
  • 1 uovo + 1 tuorlo;
  • 190 gr. di burro;
  • 80 gr. di zucchero;
  • pizzico di sale;
  • 7 gr. di lievito per dolci in polvere;
  • pizzico di cannella;
  • 300 gr. di marmellata/confettura di lamponi;
  • 100 gr. di lamponi freschi;
  • 200 gr. di cioccolato extra fondente;
  • 200 ml. di panna fresca.

PREPARAZIONE:

Mescolate la farina e il lievito, entrambi setacciati, con le nocciole tostate e tritate (utilizzatene 50 gr.), aggiungete lo zucchero il pizzico di sale e di cannella.

Ponete il 140 gr. di burro tagliato a pezzetti (tolto dal frigo qualche minuto prima) al centro del composto di farina e impastate rapidamente. Una volta ottenuto un composto sabbioso, amalgamatevi i tuorli leggermente sbattuti e formate una palla (se volete farla raffreddare più velocemente in ogni parte appiattitela) che lascerete riposare in frigorifero almeno un’oretta, coperta con pellicola da cucina.

Togliete dal frigo e lavorate per qualche secondo la vostra frolla. Stendetela nella tortiera, dell’altezza di 5 o 6 mm, facendo un bordo alto due dita sul quale attaccherete, con un pochino di albume sbattuto, delle nocciole intere (i restanti 50 gr.).

Bucherellate il fondo con una forchetta e copritelo con carta forno mettendoci sopra, come peso, dei legumi in modo che resti abbassato durante la cottura.

Preriscaldate e infornate (IO HO IL FORNO A GAS) a 180° 20 minuti. Eliminate i legumi e la carta forno, cuocete per altri dieci minuti e sfornate.

Anche se risulterà morbida all’interno, dopo averla tolta dal forno, mano a mano che si raffredda si prende di consistenza, quindi meglio sfornarla quando è ancora leggermente morbida, ovviamente non cruda.

Per preparare la ganache spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria. Una volta che sarà completamente liquido aggiungete i restanti 50 gr. di burro tagliato a pezzetti e lavorateli assieme con una frusta. A questo punto aggiungete anche la panna liquida fresca. Continuate a mescolare con la frusta montando un pochino a mano il composto.

Una volta raffreddata la frolla fate uno strato omogeneo di confettura di lamponi e sopra versateci la ganache in maniera sempre omogenea e uniforme.

Ponete in frigo per qualche ora e toglietela dal frigo circa 45 minuti prima di servirla. Guarnite con i lamponi freschi.

Se volete preparare un dolce dai sapori raffinati e insoliti unendo questa frolla alle nocciole a questa farcia vi ritroverete un dolce, allo stesso tempo, delicato e molto delizioso 😉

Torta genuina alle pesche sciroppate

Dolci | 23 Novembre 2014 | By

 

torta genuina alle pesche sciroppate

Per 8/10 porzioni

INGREDIENTI:

  • 150 gr. di farina integrale;
  • 225 gr. di farina 00 (io ho utilizzato quella antigrumi);
  • mezza bacca di vaniglia (o una bustina di vanillina);
  • 200 gr. di zucchero di canna;
  • 185 gr. di yogurt bianco magro;
  • 80 ml. di olio di oliva;
  • 18 gr. di lievito per dolci (o una bustina – ho utilizzato quello vanigliato);
  • 600 gr. di pesche sciroppate (SGOCCIOLATE DEVONO ESSERE QUESTO PESO, lo sciroppo tenetelo da parte);
  • 3 uova;
  • pizzico di sale;
  • zucchero a velo.

PREPARAZIONE:

In una ciotola lavorate con le fruste elettriche lo yogurt, lo zucchero di canna e la polpa della vaniglia (o vanillina) fino ad ottenere un composto ben amalgamato. A questo punto aggiungete le uova, lavorandole una alla volta e, successivamente, aggiungete, sempre poco alla volta, le due farine setacciate, il lievito e il pizzico di sale.

Aggiungete l’olio e continuate a mescolare amalgamandolo perfettamente al composto. Aggiungete, quindi, lo sciroppo delle pesche (il composto non dovrà essere troppo liquido, regolatevi voi).

Spezzettate le mandorle e tagliate a tocchetti una parte delle pesche, non troppo piccoli, e incorporateli mescolando bene, all’interno del composto.

Imburrate (io ho utilizzato la margarina) e infarinate la tortiera e versateci dentro l’impasto livellandolo bene. Tagliate le restanti pesche a fettine e disponetele decorando la vostra torta come più vi piace.

Preriscaldate il forno (IO HO IL FORNO A GAS) e infornate a 180° per 45 minuti. Regolatevi voi, trascorso questo tempo, sempre con la prova stecchino, se è pronta o se necessita di qualche altro minuto di cottura. L’interno resterà umido vista la presenza delle pesche sciroppate.

Fate raffreddare la torta e spolverate leggermente con zucchero a velo in superficie, se lo gradite.

Se amate le pesche e, magari, siamo in un periodo in cui non sono la frutta di stagione…è possibile sostituirle con quelle sciroppate..anche per preparare delle buonissime torte 😉

CORNETTI ALLA NUTELLA E MARMELLATA

Dolci | 23 Novembre 2014 | By

CORNETTI ALLA NUTELLA E MARMELLATA
INGREDIENTI
250 g. di manitoba
250 g. di di farina 00
2 tuorli d’uovo
100 g. di burro fuso
80 g. di zucchero
1 bustina di vanillina
190 g. di latte tiepido
1 cubetto di lievito di birra
nutella1618691_247364298782252_2137787748_n
marmellata a piacere per riempire
PREPARAZIONE

Per i cornetti alla Nutella e marmellata  mettete a sciogliere il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero.
nel frattempo mettete in una ciotola capiente le farine, lo zucchero, la vanillina, i due tuorli, il burro ed aggiungete il latte col lievito già sciolto.
mescolate e quando il composto è sodo mettetelo su una tavola di legno e lavoratelo almeno per 10 minuti (che rassoda anche l’interno braccia!).
Tirate una sfoglia alta 1/2 cm circa. Se non siete pratiche, fate come me che ne lavoro un pezzo per volta, lasciando il resto della pasta sotto un canovaccio.
Ricavate dei triangoli, mettete nel centro del lato più lungo un cucchiaino di cioccolato ed arrotolate dando la forma del cornetto.
Lasciate riposare i cornetti per almeno 2 ore sotto un canovaccio, magari dentro il forno intiepidito.
Preriscaldate il forno a 180 g. e cuocete i cornetti per almeno 15 minuti.