Ricette

Risotto con salsiccia, funghi e gorgonzola

Primi | 26 Gennaio 2013 | By

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Il mio compagno mi ha appena obbligata a inserire questa ricetta prima delle altre perchè è rimasto estasiato dal pranzo di oggi 🙂 Quindi, su sua specifica richiesta, vi presento il mio risotto con salsiccia, funghi e gorgonzola! 🙂
Non credo servano ulteriori presentazioni no?! 😀

Ingredienti per 4 persone:
– 300 gr di riso per risotto
– 250 gr di salsiccia
– 250 gr di funghi champignons
– 200 ml di panna
– 100gr di gorgonzola
– prezzemolo q.b. (facoltativo)
– olio evo q.b.
– vino bianco q.b.
– parmigiano q.b. (facoltativo)
– brodo di carne q.b.
– pepe q.b.

Per prima cosa tritiamo finemente la cipolla e la facciamo rosolare in padella con un filo d’olio fino a quando diventa trasparente. Aggiungiamo ora la salsiccia privata del budello e sgranata e i funghi champignons lavati e affettati e facciamo rosolare per un paio di minuti, mescolando bene e pepando a piacere (non sarà necessario salare in quanto la salsiccia rilascerà molto sapore).
Sfumiamo con un goccio di vino bianco.
Aggiungiamo il riso e lo lasciamo tostare per un paio di minuti, e procediamo ora aggiungendo qualche mestolata di brodo caldo. Mescoliamo spesso e controlliamo la cottura del riso.
Quando il riso sarà al dente, aggiungiamo l’ultima mestolata di brodo e lo lasciamo assorbire.
Versiamo la panna e il gorgonzola spezzettato grossolanamente e mescoliamo bene per farlo sciogliere. Lasciamo riposare per 3 minuti.
Servire caldo, spolverando a piacere con del parmigiano e aggiungendo, se gradite, del prezzemolo tritato.

BUON APPETITO!!!

Friselle integrali con pomodoro

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Oggi vi presento qualcosa che, nonostante le origini napoletane del prodotto, nella mia terra, la Puglia, è una vera tradizione: la FRISELLA!
Per chi di voi non conosce la frisella, altro non è che un tarallone, cotto in forno, poi tagliato a metà, e messo ancora una volta in forno a biscottarsi. In parole povere è un biscotto salato molto gustoso! 😀
In famiglia noi apprezziamo molto questa delizia, e la usiamo spesso a mo’ di bruschetta, proprio ciò che sto per proporvi!
Spero gradirete questa ricetta semplice e genuina che vi propongo come antipasto.

Ingredienti:
– 6 friselle (io ho usato le deliziose friselle integrali dell’azienda coratina Fiore di Puglia)
– 4 pomodori medi da insalata
– olio extra vergine d’oliva q.b.
– sale q.b.
– origano q.b.
– 2 spicchi d’aglio
– acqua tiepida q.b.

Laviamo i pomodori, e li tagliamo a dadini. Li versiamo in una coppa e li condiamo con olio, sale e origano, mescolando bene.
Strofiniamo ora ogni frisella con lo spicchio d’aglio sbucciato, insaporendola, dopodichè dovremo bagnare le friselle con acqua tiepida per ammorbidirle leggermente (mi raccomando, sono molto dure), magari aiutandoci con un pennello da cucina se le vogliamo un po’ più dure, o passadole una ad una sotto l’acqua tiepida per un secondo se le vogliamo più morbide.
Le posizioniamo quindi su un vassoio o su un piatto bello grande, e le condiamo con i pomodori conditi.
Decorare il piatto a piacere (io ho usato solo un po’ di origano) e servire.

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BUON APPETITO!!!

Farfalle con gamberetti, piselli e curry

Primi | 25 Gennaio 2013 | By

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Oggi ho per voi una buonissima ricetta a base di gamberetti!
L’ho cucinata l’altro giorno per pranzo senza neppure pensarci mentre la facevo, e il risultato è stato così gustoso che non potevo non condividerlo con voi!
Spero piacerà a voi almeno la metà di quanto è piaciuto a me!

Ingredienti:
– 350gr di farfalle
– 250 gr di gamberetti sgusciati
– una manciata di pisellini congelati
– 300ml di panna da cucina
– 2 cucchiaini da caffè di curry
– olio qb
– sale qb

Mentre lessiamo la pasta in abbondante acqua salata, saltiamo in padella con un filo d’olio i pisellini (che avremo fatto scongelare prima) e dopo circa 4-5 minuti aggingiamo anche i gamberetti lasciando cuocere per altri 2 minuti.
Abbassiamo la fiamma, aggiungiamo la panna e il curry, mescoliamo bene la salsina in modo che il curry doni un colore uniforme, e aggiustare di sale.
Scolare la pasta al dente, condirla con la salsina al curry e servire caldo.

BUON APPETITO!!!

Spaghetti di soia saltati con verdure

Buona sera!
Molti di voi conoscono ormai la mia passione per la cucina asiatica.
Ebbene, compro spesso gli spaghetti di soia perchè li adoro, non costano troppo, sono più leggeri della pasta, si trovano ovunque e per di più si prestano a qualsiasi tipo di condimento.
Oggi vi propongo i miei spaghetti di soia saltati con verdure, una ricetta che può essere anche facilmente resa vegana, rimuovendo le uova dai vari passaggi.
Vi assicuro che sono davvero gustosi!

Ingredienti per 4 persone:
– 250 gr di spaghetti di soia
– 2 zucchine medie
– 3 carote medie
– 1 manciata di pisellini congelati
– 5 cucchiai di salsa di soia
– 2 uova (facoltative)
– olio di semi

Come prima cosa, sbucciamo le carote, e le affettiamo e tagliamo alla julienne. Stessa cosa per le zucchine, ma senza necessariamente sbucciarle (io la buccia la lascio sempre).
Mettiamo in padella (o meglio ancora nel Wok se ne abbiamo uno) con un filo d’olio le carote, le zucchine e i pisellini.

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Saltiamo le verdure in padella per circa 11-13 minuti, salando ed eventualmente aggiungendo del peperoncino.

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Sbattiamo ora in una padellina a parte due uova, come facciamo normalmente per le uova strapazzate.

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Nel frattempo portiamo abbondante acqua salata a bollore e cuociamo gli spaghetti di soia seguendo le indicazioni sulla busta (a volte c’è scritto di cuocere come normale pasta e scolare, altre volte c’è scritto che quando l’acqua bolle bisogna spegnere il fuoco, immergere gli spaghetti e lasciarli nell’acqua calda per circa 7 minuti). In ogni caso, alla fine li scoliamo bene e li versiamo nella padella insieme alle verdure e aggiungiamo anche le uova sbattute. Saltiamo tutti gli ingredienti insieme per un paio di minuti, aggiungendo la salsa di soia.

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BUON APPETITO!!!

Insalata di pasta – tonno, limone e prezzemolo

Insalate, Primi | 25 Gennaio 2013 | By

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Buon pomeriggio amici, vi propongo un piatto creato per caso qualche anno fa, da me e altri 3 studenti sprovveduti. Decidemmo di passare il sabato sera tra film, karaoke, partite a carte e tante risate nella casa al mare di uno di noi. Il solo problema era che il frigo era semi vuoto, e quindi abbiamo dovuto improvvisare una cena con i pochi ingredienti presenti in casa. La provvidenziale presenza di qualche scatoletta di tonno riaccese le nostre speranze, e con pochi altri ingredienti, abbiamo creato una gustosa insalata di pasta, che ancora oggi faccio spesso perchè mi piace davvero tanto!

Ingredienti per 4 persone:
– 350 gr di fusilli (o altro formato di pasta a vostra scelta)
– 2 scatolette grandi di tonno
– 1 limone grande
– 2 cucchiaini di prezzemolo tritato

Come prima cosa, lessiamo la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo, sgoccioliamo bene il tonno e lo mettiamo in una coppetta con il succo di un limone e i due cucchiaini di prezzemolo tritato.

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Mescoliamo bene per amalgamare gli ingredienti.

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Infine, scoliamo la pasta al dente e la condiamo con il tonno!

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Semplice, veloce, gustosa e leggera!

BUON APPETITO!!!

Fritto misto di pesce

Secondi | 25 Gennaio 2013 | By

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Il fritto misto di pesce è certamente uno di quei piatti che non necessita di presentazioni vero?
Io lo adoro, ed è uno di quei piatti che in famiglia viene preparato per le grandi occasioni con tanti invitati, perchè è un piatto che piace a tutti.
Il bello di questo piatto, odore di fritto a parte, è che è facile da preparare, specie se abbiamo una pescheria di fiducia che ci fornisce pesce fresco e che magari ci da una mano per pulirlo 🙂 In questo caso, il lavoro più grosso è già stato fatto! 😀

Ingredienti per 8 persone:
– 500 gr di gamberoni o gamberi
– 500 gr di calamari
– 500 gr di polpo
– 500 gr di pesciolini (alici, piccole triglie, latterini, ecc)
– farina di semola di grano duro q.b.
– sale q.b.
– olio di semi di arachide q.b.

Come dicevo prima, se abbiamo la fortuna di aver comprato il pesce già pulito, siamo a metà dell’opera. in caso contrario, dovremo privare i pesci delle viscere, i calamari dovremo privarli della sacca interna, occhio e bocca, e il polpo della parte viscida nella testa e della bocca. I gamberi vanno bene così come sono.
Vi consiglio di lasciar sgocciolare bene in uno scolapasta prima di procedere, tutto il pesce non dovrà avere acqua in eccesso!
A questo punto, tagliamo il polpo in tocchetti, e i calamari in tanti anelli.
Non ci resta ora che infarinare bene tutto ma ogni cosa separatamente, non i gamberi insieme al polpo, ecc., ma i gamberi con i gamberi, il polpo con il polpo, e così via.
Nel frattempo, avremo messo abbondante olio di semi di arachide a scaldare in una padella capiente. Scuotiamo leggermente il nostro pesce per far cadere la farina in eccesso e immergiamo nell’olio. Quando si sarà formata una bella crosticina dorata, usiamo un cucchiaio forato per scolare il nostro pesce e poggiarlo su abbondante carta assorbente.
Procediamo così fino a terminare il pesce da friggere, e alla fine saliamo e serviamo immediatamente.
Vorrei darvi un piccolo consiglio per quanto riguarda i calamari: quando li dobbiamo mettere a friggere nell’olio bollente, sarebbe meglio metterli uno ad uno, per evitare che diventino una specie di poltiglia informe e tutta attaccata. Ma sono certa che questo ”trucchetto” molte di voi lo conoscevano già!

PS: chiedo scusa per la foto…mi sono ricordata di scattarla dopo che il vassoio era già stato abbondantemente depredato! 😀

Un bacione e alla prossima!

 

Bocconcini di prosciutto cotto e provola affumicata

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Quello che vi propongo oggi, è una simpatica idea per un aperitivo con amici o un antipasto per una cena in compagnia.
Si tratta di una ricetta facile, economica e sfiziosa: bocconcini di prosciutto cotto e provola affumicata.
Ovviamente, questo è solo uno dei mille modi in cui potremmo farcirli! 😀 La fantasia è sorella della cucina! 😀

Ingredienti:
– 2 rotoli di base per pizza (o meglio ancora prepariamo noi due basi rettangolari usando questa ricetta ma dimezzando le dosi—> Pizza – ricetta base)
– prosciutto cotto qb
– scamorza affumicata qb

Come vedete, servono davvero pochi ingredienti!
Se avete comprato la base rettangolare già pronta, basterà srotolare i due rotoli, se avete preparato l’impasto da soli, dovrete dividerlo in due e creare due rettangoli.
In entrambi i casi, abbiamo ora sul nostro piano da lavoro due rettangoli di pizza. Dividiamo ogni rettangolo in due con l’aiuto di una rotella: abbiamo ora quattro rettangoli più sottili.
Stendiamo ora su ogni rettangolo delle fettine sottili di provola affumicata e sopra di essa il prosciutto cotto, avendo però cura di mantenerci a qualche millimetro dai bordi. Possiamo variare i gusti ovviamente, farcendo uno dei rettangoli con salame e mozzarella, o gorgonzola e tonno, ecc.
A questo punto, non dobbiamo fare altro che arrotolare e chiudere pressando leggermente con le dita sia le aperture laterali che quelle agli estremi di questo filoncino che abbiamo ottenuto.
Posizioniamo con cura i nostri sfiloncini su una placca coperta da carta da forno e inforniamo a 200 gradi finchè gli sfiloncini non saranno dorati.
A questo punto, non resta che tagliare in tocchetti di circa 3 centimetri i nostri sfiloncini, ottenendo tanti gustosi bocconcini filanti pronti da gustare!

BUON APPETITO!!!

Cosce di pollo con funghi pleurotus e pomodorini

Secondi | 22 Gennaio 2013 | By

Salve amici!
Volete vedere che meraviglia ho trovato l’altro giorno facendo la spesa??

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Un fungo enorme! Il buonissimo Pleurotus, o, come lo chiamano in alcune zone, fungo di carne! Non ho saputo resistere! Ne ho preso un kilo!
Poi emanavano un profumo incredibile, sono corsa a casa e mi sono messa all’opera!
Avevo appena comprato delle cosce di pollo, quindi ho pensato di utilizzarne una parte per fare un piatto unico per cena e….. vi assicuro, una delizia!

Ingredienti:
– 4 cosce di pollo
– 500 gr di funghi pleurotus
– 150 gr di pomodori ciliegini
– olio d’oliva
– sale e pepe
– spezie a piacere (salvia, rosmarino, timo, alloro……)

Devo ammettere che cucinare questo piatto è stato piacevolissimo! Un profumino delizioso ha riempito la cucina, e avevo un languorino prima di mettermi a tavola che non potete immaginare!
Come prima cosa ho lavato bene i funghi, e li ho strizzati leggermente con le mani e asciugati con un canovaccio pulito.
A questo punto li ho tagliati a strisciolini di circa 1,5 cm.

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Ho versato un filo d’olio in una padella capiente e quando ha cominciato a sfrigolare ho aggiunto le cosce di pollo, le ho lasciate dorare qualche secondo da tutti i lati e poi ho aggiunto i funghi tagliati.

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A questo punto, ho salato, pepato, aggiunto un po’ di salvia e rosmarino e ho coperto la padella con un coperchio, lasciando che il pollo si cuocesse e insaporisse bene con l’acqua che cacciavano i funghi.
Dopo 15 minuti circa ho aggiunto i pomodori ciliegini tagliati a metà.

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Ho lasciato cuocere per altri 20 minuti, girando di tanto in tanto.
I funghi e i pomodorini hanno rilasciato un sughetto invitantissimo.

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A cottura ultimata, assaggiate il sughetto, e se serve aggiustate di sale.
Servire caldo.

Voilà!

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BUON APPETITO!!!

Sushi fatto in casa

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Buongiorno amici,
come alcuni di voi sapranno, mio padre vive in Giappone da molto tempo oramai, e sono stata lì a trovarlo tempo fa.
Eppure, strano a dirsi, non ho assolutamente voluto provare il sushi mentre ero lì. Non ho mai amato il pesce crudo, mi disturba moltissimo l’odore. Crescendo, fortunatamente, mi sono ravveduta, quando una mia carissima amica mi ha invitata ad andare a mangiare in un famoso ristorante giapponese a Brema (Germania). Ho accettato il suo invito, e ho finalmente provato il sushi. Amore al primo assaggio!!!
Da quel giorno, sono diventata una cliente fissa! Ci andavo almeno due volte al mese, ed il sushi è diventato una vera fissazione! Pregusto già il momento in cui tornerò in Giappone e potrò provare questa delizia nella terra in cui essa è nata!
Nel frattempo, vivendo ora in un paese in cui il ristorante giapponese più vicino è a 50 km, mi diletto a sperimentare un improbabile sushi fatto in casa, cercando di perfezionarmi di volta in volta.
Oggi vorrei condividere con voi il mio primo sushi fatto in casa. Gli ingredienti per condirlo potete cambiarli e sostituirli a vostro gusto. L’unica cosa che vi consiglio di non farvi mancare è la buonissima salsa di soia in cui immergerli e, per chi gradisce il piccante, il wasabi, una pasta verde e piccante che per i giapponesi è un ”must”.

Ingredienti:
650 ml di acqua
500 gr di riso per sushi
6 cucchiai di aceto di riso
3 cucchiai di zucchero di canna
4 cucchiaini di sale
alghe per sushi

Per condire:
pesce fresco a piacere sfilettato, salmone, gamberi, polpa di granchio, cetrioli, formaggio fresco, avocado e tutto ciò che più vi piace per i vari ripieni (piccole quantità, ne basta davvero poco).

Mettere a bollire il riso per sushi in 650ml di acqua non salata senza mai girare fino ad assorbimento.
In un pentolino mettere l’aceto di riso, lo zucchero e il sale, bollire e lasciar raffreddare.
Aggiungere questo liquido al riso che avremo travasato in una ciotola e mescolare bene.
Lasciar raffreddare.

Per lavorare il riso consiglio di tenere una ciotolina con acqua accanto al piano di lavoro per potersi bagnare le mani e poter compattare bene il riso.

Per la lavorazione servirebbe lo stuoino di bambù che usano nei ristoranti giapponesi, io non l’avevo e ho usato la carta da forno per aiutarmi ad arrotolare (un po’ come facciamo per il polpettone o per il salame di cioccolato).

Makizushi

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Per il Makizushi ho steso del riso sull’alga mantenendomi a 4 centimetri dal bordo superiore dell’alga e a mezzo centimetro dagli altri bordi.
Ho messo gli ingredienti creando una striscia orizzontale non troppo spessa al centro del riso e ho arrotolato e chiuso aiutandomi con la carta da forno.
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Bisogna bagnare leggermente con le dita la parte superiore dell’alga per far sì che si chiuda il ”rotolo” che otterremo.

Per farcire il Makizushi io ho usato le seguenti combinazioni:
– tonno frittatina e cetriolo
– salmone e formaggio fresco spalmabile (Philadelphia o similari)
– surimi avocado e tonno
– surimi cetriolo e frittata

Uramaki
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Per l’Uramaki stesso procedimento ma niente alga.
Formare un rettangolo compatto con il riso, spesso circa mezzo centimetro. Creare una striscia orizzontale di condimento e chiudere arrotolando e pressando bene, aiutandovi con la carta da forno.
Io l’ho farcito con salmone e formaggio spalmabile, e ho ricoperto poi il sushi con uova di lompo.
Se preferite voi potete ricoprire con semi di sesamo o qualsiasi seme di vostro gradimento.

Nigiri
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Per il Nigiri ho semplicemente creato delle ”polpettine” ovali con il riso (sempre con le mani bagnate di acqua) e vi ho posizionato sopra una fettina di salmone.
Ottimo anche con gamberoni tagliati a metà per il verso lungo, filetto di pesce crudo, e così via

Tutti gli sfiloncini di alga o di riso che ottenete vanno tagliati in tocchetti di circa 1,5 o 2 centimetri, come in foto.

Immergete i bocconcini in salsa di soia prima di mangiarli, o provateli con dello zenzero fresco, o ancora con il wasabi… Vi conquisteranno!

Per chi non ama il pesce crudo, si può usare anche del tonno in scatola, o della frittata, o ancora della verdura cruda o della frutta.

So bene che quello che vi ho proposto non è certo come il sushi autentico, difatti era il mio primo esperimento. Ho tanto da imparare e perfezionare, ma come primo tentativo mi ritengo davvero soddisfatta.

E ora, ecco a voi la mia tavola imbandita, con tanto di bacchette cinesi in legno, salsa di soia e compagnia bella!

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BUON APPETITO!!!

Pizza rustica filante di verdure

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Lo zio del mio compagno, quello che ha l’orto in giardino (beato lui!) e di cui vi ho già accennato, una volta ci ha regalato un bustone enorme pieno di zucchine, melanzane e pomodori coltivati da lui… una quantità assurda per due persone, ci avrei potuto sfamare un esercito intero! Per di più avevo a casa anche un bel po’ fi funghi champignons che avevo acquistato il giorno prima…
Ci ho dovuto pensare su circa due secondi, e subito nella mia testa è balenata un’idea che perfino ora, ripensandoci, mi fa venire l’acquolina in bocca: una bella pizza rustica!
Ho acquistato due rotoli di pasta brisè e del gouda, un formaggio olandese di cui vado pazza!) e mi sono messa all’opera!

Ingredienti:
– 1 melanzana media
– 2 zucchine medie
– 250gr di champignons
– 200gr di Gouda (o fontina, Galbanino, mozzarella…)
– 2 rotoli di pasta brisè
– sale e pepe
– olio evo

Ho tolto la buccia alle melanzane, le ho affettate e le ho messe sotto peso in uno scolapasta cosparse di sale grosso per mezz’ora per far perdere l’acqua in eccesso. Nel frattempo ho affettato le zucchine e le ho grigliate velocemente da entrambi i lati, salandole. Ho lavato e affettato i funghi e li ho cotti per circa 6-7 minuti in padella con un filo d’olio, sale e pepe.
Passata la mezz’ora, ho grigliato velocemente anche le melanzane, salandole.
A questo punto, ho presto una tortiera con apertura a cerniera di 30 cm di diametro, l’ho imburrata leggermente e vi ho steso sopra un rotolo di pasta brisè.
Dopodichè ho creato degli strati (tipo come faccio per la lasagna) in questo modo:
uno strato di zucchine
uno strato di Gouda
uno strato di melanzane
uno strato di Gouda
uno strato di funghi
uno strato di Gouda
Potete fare solo uno strato per ogni verdura o più strati, a vostra scelta.
Una volta terminata questa operazione, ho usato l’altro rotolo di pasta brisè per coprire la pizza. Io mi sono aiutata con uno stampino per biscotti e ho creato dei fiorellini per renderla più simpatica, ma potete decorarla come preferite. Per finire, ho arrotolato i bordi in eccesso e ho infornato in forno statico preriscaldato a 200 gradi finchè la superficie non è risultata bella dorata.

La ricetta è davvero semplice, e apparte il formaggio non è neppure troppo calorica.
La pizza era deliziosamente filante, ma anche il giorno dopo, fredda, era davvero gustosa!

Chi vuole assaggiarne una fetta?

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BUON APPETITO!!!