Ricette

Crocchette di Riso con i Funghi

Queste crocchette di riso sono una ricetta gustosa, e un vero jolli: potete servirle come stuzzichino sfizioso, come primo piatto o come piatto unico accompagnate da verdure fresche di stagione.
Visto che sono una ricetta vegetariana e senza glutine saranno una bella idea anche per una festa dove non conoscete le allergie e i gusti della gente.

                                                      Crocchette di Riso con i Funghi

INGREDIENTI:

150 grammi di riso
30 grammi di funghi (i piu adatti per questa ricetta sono quelli porcini)
mezzo litro di brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco
1 cipolla
30 grammi di parmigiano
1 mozzarella
olio
due uova
pangrattato
olio da frittura

PREPARAZIONE:

Iniziate a preparare il riso facendo rivenire la cipolla a fettine nel olio e poi mettete anche il riso a tostare nella pentola.
Sfumate con il vino bianco a poco a poco aggiungete il brodo e lasciate asciugare ogni volta (mestolo per mestolo).
Tagliate poi i funghi e aggiungeteli al riso verso metà cottura.

Intanto tagliate la mozzarella a cubetti.
Quando il riso è pronto lasciatelo raffreddare.
Nel mentre sbattete le due uova in una ciotola con un pizzico di sale.
Quando il riso è freddo (altrimenti ci si ustiona) iniziate a comporre le crocchette.

Prendete un chucciaio di riso, mettete al centro la mozzarella e coprite con altro riso cercando di dare al tutto la forma di una piccola sfera.
Passate le crocchette nel pangrattato, poi nelle uova e poi di nuovo nel pangrattato.
Fatele cuocere qualche minuto nell’olio bollente e poi lasciatele riposare nella carta da cucina per togliere l’eccesso di unto.
Servite calde come aperitivo o come piatto.

Vi assicuro che sono buonissime!!!

Gaufres (Waffel)

Dolci | 22 Maggio 2012 | By

Ecco l’ultima ricetta della giornata.
Manca infatti un quarto a mezzanotte a anche se ho mille altre idee le prossime saranno per domani …
Conosciamo tutti gli wAffel … in Francia si chiamano Gaufres ed è qui dalle parti della bretagna che sono nati.
La ricetta risale addirittura al medioevo dove erano serviti alla tavola sel castellano ma anche venduti per le strade, avvolti in un panno per tenerli ben caldi.
Si possono spolverare di zucchero, coprire di cioccolato fuso oppure con della panna montata…
Ma anche al naturale sono buonissimi.
Unico problema è che bisogna avere un elettrodomestico o uno stampo apposta per dagli la classiva forma piena di quadretti altrimenti escono piatti e assomigliano di più a dei pan cakes.

Vi do la ricetta e vi soggerisco di mangiarne la domenica pomeriggio con i vostri amichetti oppure di farne per i vostri bambini. Io che di bambini non ne ho la dedico ad altri due amici speciali con cui ho parlato oggi … perchè non esiste solo il telefono ma anche facebook e grazie a facebook la gente ci parla e ci chiede come stiamo e in alcuni casi ci invita a Parigi regalandoci il biglietto (che rifiutiamo cordalmente perchè ci sentiamo un po in colpa di viaggiare a spese degli altri).

                                                                       Gaufres

INGREDIENTI:

180 grammi di farina bianca
40 grammi di zucchero
4 gialli d’uovo
1 bicchiere di acqua
30 cl di latte
1 pizzico di sale
50 grammi di burro dolce

PREPARAZIONE:

Sbattete i gialli d’uovo con lo zucchero fino a che non formano una crema.
Aggiungete poi gli altri ingredienti e mescolate energicamente mettendo la farina e l’acqua a poco a poco.
Per ultimo aggiungete il burro fuso al microonde.
Mescolate ancora qualche minuto e il gioco è fatto.
La pasta che sarà molto liquida bisognerà metterla negli appositi stampi per 5 minuti o in una padella ben calda fino a che non gonfieranno e si coloreranno.
Quando sono ben dorati aggiungere lo zucchero a velo o il cioccolato o la panna e servire caldi.

Buona serata a tutti!

Il Telefono ovvero la ricetta della felicità

Questa grande invenzione che è il telefono mi sembra sempre di piu un diea geniale…
E bravo Bell quando ci ha pensato (o quando ha rubato l’invenzione a Meucci) …
Grazie a questo simpaticissimo oggeto di plastica pieno di cavi elettrici che non so bene a cosa servono mi permette di restare in contatto con gli amici lontani.
Sentiremo cedric che urla fino a trento per la prossima bolletta del telefono ma poco ci importa visto che siam riusciti a parlare per quasi un’ora con la nostra piu cara amica.
Sto parlando di me al plurale… ma non tenetene conto è solo una forma di scrittura e non una mania di protagonismo troppo evidente.
E cosi si scopre che le liti con il moroso non siamo le sole a viverle ma che sono piu comuni di quel che si pensa…
E che la solitudine non è poi cosi grande.
E mi vengono in mente tutte quelle notti al telefono a parlae di tutto e di niente di quando ero appena adolescente.
E poi grazue al telefono ci si puo ascoltare senza vederci cosi nessuno si accorge che gli occhi sono lucidi per la felicità di sentire una voce amica dopo cosi tanto tempo.
E non si nota che staimo sbadigliando per il sonno.
E non si vede la stanchezza che ci da la vita di ogni giorno.
Ma sopprattutto grazie al telefono si programmano vacanze insieme piu o meno immaginarie e ci si risolleva il morale.
E si fula una sigaretta insieme ad un caffè come se fossimo sedute al bar come da tradizione.
Come se fossimo facci a faccia a raccontarci le nostre lunghe giornate.
E poi si prendono informazioni sulle famiglia, gli amici, i figli e il moroso.
Sul lavoro e anche sui guai.
E alla fine quando riattacco il telefono vorrei chiamare di nuovo e di nuovo perchè so che è il sonno che ci ha fermato.
Perchè gli argomenti non mancano.
E aspetto che vengano a trovarmi … E intanto scrivo un flusso di coscienza poco sensato perche sono grata di quest’amicizia profonda che non pensavo potesse lagarci anche a 1300 chilometri di distanza.

Grazie signorina Silvia!

Zucchine Grigliate con Prosciutto Cotto e Rucola

Secondi | 22 Maggio 2012 | By

Come promesso ecco una ricetta leggera e adatta al tempo estivo …
Si capisce che mi sono avanzate delle zucchine o no?
Vi mettero’ le foto di come l’ho realizzato io ma poi se volete voi potrete arrotolare la preparazione, metterla nel film trasparente, riporla in firgo una mezzoretta e creare cosi’ degli involtini poco calorici e perfetti per fare un pic nic.

                                Zucchine Grigliate con Prosciutto Cotto e Rucola

INGREDIENTI:

zucchine
rucola
prosciutto cotto
olio extra vergine di oliva (poco)
sale

PREPARAZIONE:

Lavate le zucchine etagliatele a fette nel senso della lunghezza.
Appoggiatele su un piatto o su un tagliare, cospargetele di sale e lasciatele riposare un’oretta.

Passate le zucchine su una griglia ben calda, fatele cuocere da entrambi i lati e mano a mano che saranno cotte mettetele su un piatto.

Tagliate poi la rucola sottile sottile, salatela e mettete un filo d’olio e lasciate riposare in una ciotola mentre vi occuate del prosciutto.
Mettete un pochino di prosciutto cotto su ogni fetta di zucchina grigliata,
Sparpagliate la rucola sul resto della preparazione e il piatto è pronto.

Come dicevo prima potete anche fare degli involtini con la peparazione ma questo lo lascio fare a voi!

Buon Appetito!

Frittelle di Zucchine

Aperitivi | 22 Maggio 2012 | By

Alleluja è uscito il sole.
Posso di nuovo sedermi sul balcone e far finta che sia primavera anche qui.
E scrivere tutte le ricette che voglio senza sentire il mio ragazzo che suona la batteria nel salone-camera-sala da pranzo .. anche detta l’unica stanza del nostro mini appartamanto a parte bagno e cucina…

Partiamo con una ricetta che mi piace proprio tanto ma che contiene un po di calorie e poi promesso ricomincio a mettere ricette leggere in preparazione all’estate.

                                                          Frittelle di Zucchine

INGREDIENTI:

1 kg. di zucchine
3 uova
50 gr.di farina (ne ho messi altri due cucchiai)
mezzo bicchiere di latte
olio, sale

PREPARAZIONE:

Lavate le zucchine e tagliatele a fettine sottili o in striscioline, a piacimento.
Piu sono sottili piu velocemente cuociono.
Poi mettetele in una insalatiera a perdere acqua per 2 ore.


Preparate una pastella piuttosto liquida con le uova la farina e il latte e metteteci dentro le zucchine.

Mettete a friggere l’olio in una padella , e con un cucchiaio versate il composto
nell’olio.
L’olio deve friggere ovviamente altrimenti le zucchine si impregnano di grassi e fanno un po schifo.
Fate attenzione a versarlo in modo compatto e a non muoverlo fino a che la pastella di sarà rappresa un pochino, altrimenti le zucchine di sparpagliano nella padella.

Sgocciolare e lasciarle asciugare su delle carta assorbente.

Salate e pepate (se volete) e servite calde come contorno o come aperitivo.

Torta Meringata

Dolci | 22 Maggio 2012 | By

DA NOTARE:
Ecco a cosa serve il post precedente… perchè qui in Francia le meringhe non sono la stessa cosa che in Italia e quindi siam costretti a farcele in casa… anche se ci si mette dei secoli.
Ma ora che sono pronta si puo’ iniziare a fare la nostra torta.

                                                                      Torta Meringata
 
INGREDIENTI: 

3 albumi
4 cucchiai di zucchero
400 grammi di panna fresca intera (meno grassi ha meno riuscirete a montarla)
300 grammi di meringhe (fatte grazie alla precedente ricetta o anche comprate dal fornaio va bene lo stesso)

PREPARAZIONE:

Montate a neve ferma i 3 albumi con un pizzico di sale e quando sono montati unite 2 cucchiai di zucchero e frullare per amalgamare.
Sbriciolate metà delle spumiglie.
Montate la panna tenuta in frigorifero e unite le spumiglie, quindi amalgamate tutti gli ingredienti molto delicatamente dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno.
Sul fondo di una tortiera sbriciolate le spumiglie lasciandone da parte una ventina, versatecii sopra l’impasto e ricoprite con le rimanenti intere o sbriciolate… guarnendo a piacere.

Riponete in freezer per almeno 6 ore.

E poi mangiatene quanta volete perchè è piena di calorie ma ci ricorda le serate in pizzeira con la famiglia da piccoli e questo fa molto molto piacere!

Vi confesso che penso sia proprio il mio dolce preferito!!!

Meringa Classica (anche detta spumiglia)

Dolci | 22 Maggio 2012 | By

DA SAPERE:

La meringa è un classico della pasticceria italiana ed è un dolce molto versatile. Può essere gustata da sola come piccolo pasticcino, magari con la punta immersa nel cioccolato, oppure può costituire una base per la cosiddetta torta meringata, se usata in dischi, o ancora come decorazione di torte.
Facile da preparare, ma ha un tempo di cottura lunghissimo.

                                                                      Meringhe

INGREDIENTI (per 300 grammi di meringhe):

4 albumi
100 g zucchero
100 g zucchero a velo
1 presa di sale

PREPARAZIONE:
Mescolate gli zuccheri. Unite la presa di sale e metà dello zucchero agli albumi.
Utilizzando una frusta elettrica, montate a neve fermissima questi ultimi, aggiungendo poco per volta il restante zucchero. Un segreto per montare alla perfezione gli albumi è dividerli bene dai tuorli ed utilizzare strumenti ben puliti, in modo che non ci siano residui di alcun genere nè untuosità; inoltre è consigliabile utilizzare una ciotola di vetro ben pulita ed asciutta, piuttosto che una in plastica.
Alla fine della lavorazione, il composto dovrà risultare brillante e ben fermo, in modo che, capovolgendo la ciotola, non si stacchi dal fondo.
Riscaldate il forno a 100°. Imburrate una placca da forno e foderatela con la carta.
A questo punto utilizzate il preparato come volete, riempiendo una tasca da pasticcere: se desiderate dei dischi di meringa, formate, con una bocchetta liscia, un rotolo concentrico, se invece volete preparare dei pasticcini, utilizzate una bocca più o meno grande ma a stella.
Potete sbizzarrirvi.
Una volta composta la forma desiderata, spolverizzate con poco zucchero a velo e lasciate riposare qualche minuto. Infornate e cuocete per 1 ora e mezzo circa. Il tempo è prolungato e la temperatura bassa perché le meringhe, più che cuocere, devono seccare e rimanere bianche. Alcune ricette suggeriscono addirittura di tenere lo sportello del forno socchiuso, per evitare che le meringhe si coloriscono. L’importante è controllare di tanto in tanto la cottura.
Una volta seccate, lasciatele asciugare per 10 minuti nel forno spento con lo sportello aperto. Poi staccatele e fatele raffreddare bene prima di servire!

Colazione all’inglese ovvero Eggs And Bacon

Colazione | 22 Maggio 2012 | By

Abbiamo un paio di amici qui che comle noi formano una coppia mista.
Lei è francese, Stephanie e lui inglese, Allan.
E ci hanno trasmesso una bruttissima malattia … La colazione salata.
Qualche tempo fa abbiam passato un week end da loro e, a parte che mi sono divertita davvero tanto, ne sono uscita contaminata.
La domenica mattina verso le 11 Allan ci propone Eggs And Bacon (uova e pancetta) con tanto di Formaggio e salsa Winchester …
Ok la salsa a me non piace per nulla perchè èacida e dolce allo stesso tempo … non saprei nemmeno spiegare il gusto perchè nulla ha questo sapore qui da queste parti …

Ma a parte la salsa io e Cedric ogni volta che ci gira (ovvero ogni volota che abbiam tempo, o che siamo in vacanza, o che abbiam ospiti) ci rimettiamo a questa colazione salata che fa un sacco di calorie ma poi tanto chi pranza piu???

Vi daro’ la ricetta esattemente come l’ha fatta Alan o per lo meno il più fedele possibile.
Tra l’altro questa colazione ce la siam mangiati in campeggio lo scorso Week End per tirarci su il morale dopo le notti d’inferno nella tenda.

                                                  Eggs And Bacon

INGREDIENTI (per due persone):

Due uova
10 fette di bacon
Pancarrè
Burro
Due tranci di rmmental o sottilette
Sale

PREPARAZIONE:

Prendere una padella abbastanza larga per farci entrre le uova e il bacon allo stesso tempo.
Mettere del burro sul fondo della padella e mettere il bacon a soffriggere qualche minuto prima di aggiungere le uova.
Rompete le uova, salatele e mischiatele a caso con un cucchiaio di legno.
Lasciate andare ancora qualche minuto e poi mischiate insieme uova e pancetta in modo del tuto casuale.
Toglietele dalla padella e mettetele in un piatto in attesa di far scaldare le fette di pane nella salsina formata da burro-uova-bacon e lasciatelo soffriggere.
Alla fine appoggiate una fetta di sottiletta sul pane caldo e servitelo o accanto alle vostre uova e alla pancetta oppure fatene una tartina.

Da consumare con moderazione perchè molto molto buono ma anche molto grasso.
Da servire con thè o caffè e spremuta d’arancia.

Buona colazione!!!

In realtà quelli preparati da Steph e Allan eran ancora più buoni ..sarà che erano davvero Made in England gli ingredienti … 

Peperoni Verdi Dolci

Secondi | 21 Maggio 2012 | By

Fa freddino ma ho proprio voglia di estate e in previsione del prossimo week end in bretagna dove spero ci sia il sole ma di sicuro non ci sarà spazio per cucinare vi propongo la preparazione dei peperoni verdi dolci con oglio e aglio.
Di solito si fanno ai ferri ma io vi propongo la versione in padella visto che io qui non ce l’ho mica una griglia da barbeque (e poi piove fuori per cui anche e ce l’avessi non poti usarla).

                                            Peperoni Verdi Dolci 

INGREDIENTI:

10 peperoni verdi dolci (anche detti friggitelli in qualche punto segreto dell’italia del sud)
Olio
Aglio
Sale
Pepe

PREPARAZIONE:


Lavate i peperoni,asgiugateli e iniziate a pulirli.
Tagliate la calotta con il gambo ed estraete i filamenti bianchi ed i semi

Proseguite così fino a che non ci sono più peperoncini…

Mettete dell’olio extravergine di olive sul fondo della padella e quando quest’ultimo è caldo unite gli spicchi d’aglio tagliati a metà.

Lasaciamo soffriggere un minuto o due e quando l’aglio inizia a cuocere aggiungete i peperoncini.

Lasciamo cuocere a fuoco vivace per qualche minuto … E … beh, e sono pronti.

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Metteteli in un piatto con un filo d’olio crudo, del sale e un pizzico di pepe

Ed ecco che sono perfetti da servire come contorno con della bresaola oppure da portare con voi per un pic nic.
Inoltre si conservano benissimo in un contenitore ermetico per ben piu di una settimana se in frigo e per almeno due o tre giorni se non li mettete al freddo.

Speriamo che mi durino fino a venerdi e che cedric non li scopra altrimenti dovro’ rifare tutto da capo .. e vi assicuro che pulire i peperoncini non è per nulla un lavoro piacevole.

Frutti di mare al vino bianco

Secondi | 21 Maggio 2012 | By


Ecco la mia cena di oggi…
Le foto non sono proprio bellissime perchè c’era troppo vapore ma vabbè spero possano comunque aiutarvi a preparare il piatto in caso vogliate sperimentare la ricetta!

INGREDIENTI (per due persone):

150 grammi di gamberetti sguschiati
150 grammi di seppie (che non sono esattamente un frutto di mare ma stanno bene nella composizione)
50 grammi di vongole con tanto di guscio oppure 20 grammi di vongole sgusciate
sale
pepe
burro
farina bianca
2 dita di vino bianco
1 cipolla

PREPARAZIONE:

Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela a soffriggere con una noce di burro.

Quando la cipolla si sarà dorata a dovere aggiungete le seppie tagliate a dadini e i gamberetti sgusciati.
Salate leggermente e pepate.

A questo punto mettete anche levongole nella padella.
Se sono ancora nel loro guscio aspettate finchè il guscio si apre, senno’ lasciate cuocere a fuoco basso ancora cinque minuti e poi aggiungete il vino bianco.

Laciate un po’ evaporare il vino e poi per restringere la salsa aggiungete un po’ di farina bianca (non eccessivamente perchè altrimenti la salsa diventerà dura come del cemento).

Mescolate bene in modo da amalgamare tutti gli ingredienti e servite accompagnate da patate bollite o appena saltate nel burro.



E buon appetito.