Focaccia di San Giuseppe ( ruccolo)
Questa è una focaccia tipicamente gravinese che si fa in occasione della festività di San Giuseppe il 19 marzo..ce l’hanno copiata in tanti , l’hanno modificata aggiungendo ingredienti che non c’entrano niente con questo rustico tipo olive, tonno, baccalà ….addirittura pezzettini di salami, oppure sostituendo l’impasto con la frolla dolce ecc..buonissima comunque ma diversa però……ecco a voi la ricetta secolare tipica e tradizionale così come è nata questa focaccia …..è un prodotto DOC del mio paese ,,,il resto è imitazione……provate a realizzarla e non ve ne pentirete..è un tripudio di gusto e bontà
Ingredienti
Per l’impasto:
1 kg di semola di grano duro rimacinata
50 gr di olio d’oliva
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
1 lievito di birra
Per il ripieno:
2, 5 kg di cipolle sponsali o altrimenti dette porri
100 gr di sgombro sotto sale
100 gr di uva passa
pepe, zucchero
olio d’oliva
Preparazione
Puliamo e laviamo le cipolle lunghe poi le riduciamo a pezzi e le mettiamo in un tegame a stufare con un pò di sale. Copriamo e le lasciamo cuocere nella loro stessa acqua che cacceranno durante la cottura. Una volta cotte, spegnere e tenere da parte; il risultato è questo
Questa operazione si può fare anche il giorno prima. Poi dissilischiamo lo sgombro e gli laviamo via il sale , lo riduciamo in pezzi e lo mettiamo nell’olio per non seccarlo; anche questo può essere fatto il giorno prima per recuperare tempo
Ora teniamo a portata di mano anche l’uva passa
Procediamo adesso a preparare l’impasto mettendo su un piano da lavoro la farina, al centro facciamo un buco e ci versiamo il sale e lo zucchero, l’olio e, in un bicchiere di acqua tiepida sciogliamo il lievito e lo aggiungiamo alla farina. Impastiamo e man mano che ci vuole, aggiungiamo altra acqua tiepida fino a che l’impasto non raggiunge un livello solido , liscio e compatto. Mettiamolo in una coppa , coprire con un tovagliolo e lasciamolo lievitare per 2 o 3 ore. Dopo il tempo di lievitazione, prendere l’impasto
dividerlo in 4 parti uguali (250 gr l’una) ed una alla volta con un mattarello stenderle in 4 sfoglie tonde e sottilissime. Se usate la macchina della pasta la sfoglia deve essere tirata posizionando la manopola al numero 5
Una volta eseguita questa operazione cominciamo con il condire le sfoglie in questo modo: Sulla sfoglia che abbiamo già sul piano da lavoro cioè l’ultima stesa, ci mettiamo uno strato di cipolle stufate
poi alcuni pezzi di sgombro
l’uva passa
poi una spolverata di pepe, un pizzichino di zucchero e un buon giro d’olio d’oliva
ora arrotoliamo la prima sfoglia
e la posizioniamo in una teglia dove prima abbiamo messo l’olio d’oliva
procediamo nello stesso modo con le altre sfoglie e finiamo di riempire la teglia
adesso lo lasciamo lievitare di nuovo per un paio d’ore circa e poi lo inforniamo a 200 ° a forno già caldo. Ecco il risultato. Ricordiamoci di scolare l’olio in eccesso appena tolta la focaccia dal forno per evitare che se lo inzuppi
Un altro sistema per sistemare le sfoglie è il seguente: una volta finita di preparare con il condimento la prima sfoglia, aiutandoci con un mattarello prendiamo la seconda e la posizioniamo sulla prima così
cominciamo quindi a condirla come la prima
e così fino all’ultima che provvederemo poi a sistemare nella teglia chiudendola ed arrotolarla poi all’interno schiacciandola con le mani per ricoprire la superficie totale della teglia stessa
dopo un paio d’ore di lievitazione diventa così omogeneo
infornare sempre a 200° e subito dopo averlo tolto dal forno scolare l’olio in eccesso, altrimenti se lo inzuppa tutto la focaccia e diventa più pesante