Ricette

Salmone alla Svedese

Buongiorno a tutti, nuova ricetta in questo soleggiato week end di maggio.

Trovare del salmone a Nancy, ad un prezzo decente é stata una missione abbastanza difficile, come vi dicevo qualche tempo fa, quando vivevamo a Nantes il Pesce costava meno del pollo e ci eravamo abituati bene, qui invece, nell’est della Francia é tutto molto più caro e cosi ci siamo ritrovati a mangiare il pesce molto più raramente.

Per questo appena trovo dei prezzi decenti e del pesce davvero fresco penso subito a condividerlo con voi.

La ricetta che vi propongo oggi non prevede cottura, per lo meno non in modo tradizionale.

In realtà quello che vi suggerisco é una tecnica di marinatura e di cottura a freddo tipica della Svezia, che ho scoperto tempo fa grazie a mia mamma (dovro’ ricordarmi di chiederle chi l’aveva insegnata a lei).

PicsArt_1399706903939Prendete quindi il vostro salmone e copritelo di uguali parti di sale e di zucchero. Aggiungete un po di aneto, se fresco é meglio, e poi mettete il tutto in un foglio di alluminio per 24 ore e ponetelo in Frigo, il sale e lo zucchero cuoceranno il salmone senza cambiare il colore della sua carne.

Dopo le 24 ore in cui avete ignorato il vostro salmone potrete lavarlo accuratamente per togliere il sale e lo zucchero in eccesso.

Conditelo con un filo di olio e volendo, il vostro piatto é già pronto. Io pero’ questa volta ha deciso di rimetterlo a marinare ancora un paio di ore con dell’olio per l’appunto, dell’altro aneto (sempre fresco), un insieme di tre tipi di pepe grattuggiati e il succo di mezzo limone.

Lo lascio marinare in un piatto in questo modo per un paio di ore.

In seguito lo servo cosi com’é accompagnato da carote bollite e ripassate in padella con un pizzico di sale e olio e delle zucchine grigliate.

La ricetta é modificabile a piacere, Al posto del limone potete mettere della salsa di soia per esempio, o al posto dell’aneto potete usare del timo.

Potete anche scegliere di marinare il pesce con del miele, o con dello zucchero di canna. Insomma, questa ricetta si presta a tutte le modifiche che vorrete apportare, il risultato é ecellente ed adatto alle calde giornate primaverili o estive e se trovate delle buone offerte risulta anche economica.

E detto cio’ vi lascio al vostro sabato, sperando passiate una bellissima giornata, e noi come sempre ci ritroviamo domani per un nuovo post!

Buon Fine Settimana!

paperino dorme

Salmone alla Svedese

Buongiorno a tutti, nuova ricetta in questo soleggiato week end di maggio.

Trovare del salmone a Nancy, ad un prezzo decente é stata una missione abbastanza difficile, come vi dicevo qualche tempo fa, quando vivevamo a Nantes il Pesce costava meno del pollo e ci eravamo abituati bene, qui invece, nell’est della Francia é tutto molto più caro e cosi ci siamo ritrovati a mangiare il pesce molto più raramente.

Per questo appena trovo dei prezzi decenti e del pesce davvero fresco penso subito a condividerlo con voi.

La ricetta che vi propongo oggi non prevede cottura, per lo meno non in modo tradizionale.

In realtà quello che vi suggerisco é una tecnica di marinatura e di cottura a freddo tipica della Svezia, che ho scoperto tempo fa grazie a mia mamma (dovro’ ricordarmi di chiederle chi l’aveva insegnata a lei).

PicsArt_1399706903939Prendete quindi il vostro salmone e copritelo di uguali parti di sale e di zucchero. Aggiungete un po di aneto, se fresco é meglio, e poi mettete il tutto in un foglio di alluminio per 24 ore e ponetelo in Frigo, il sale e lo zucchero cuoceranno il salmone senza cambiare il colore della sua carne.

Dopo le 24 ore in cui avete ignorato il vostro salmone potrete lavarlo accuratamente per togliere il sale e lo zucchero in eccesso.

Conditelo con un filo di olio e volendo, il vostro piatto é già pronto. Io pero’ questa volta ha deciso di rimetterlo a marinare ancora un paio di ore con dell’olio per l’appunto, dell’altro aneto (sempre fresco), un insieme di tre tipi di pepe grattuggiati e il succo di mezzo limone.

Lo lascio marinare in un piatto in questo modo per un paio di ore.

In seguito lo servo cosi com’é accompagnato da carote bollite e ripassate in padella con un pizzico di sale e olio e delle zucchine grigliate.

La ricetta é modificabile a piacere, Al posto del limone potete mettere della salsa di soia per esempio, o al posto dell’aneto potete usare del timo.

Potete anche scegliere di marinare il pesce con del miele, o con dello zucchero di canna. Insomma, questa ricetta si presta a tutte le modifiche che vorrete apportare, il risultato é ecellente ed adatto alle calde giornate primaverili o estive e se trovate delle buone offerte risulta anche economica.

E detto cio’ vi lascio al vostro sabato, sperando passiate una bellissima giornata, e noi come sempre ci ritroviamo domani per un nuovo post!

Buon Fine Settimana!

paperino dorme

Si ricomincia, istruzioni per l’uso!

Buongiorno a tutti e buona buonissima Domenica!

 

Qui c’é il SOLE, un cielo blu magnifico e quel vento che ti spettina i capelli che mi ricorda tanto ‘loceano, anche se ormai non viviamo più laggiù!

Ho finalmente un po di tempo per annunciarvi che é ufficiale, faccio parte delle ( e dei, non dimentichiamo gli uomini per carità) blogger di Cucinare Meglio, eccolo il cambiamento, eccolo il nuovo link, la presentazione, il lavoro grafico, e una nuova nuovissima serie di articoli.

Abbiamo lasciato Pomponette su blogspot con più di 50MILA visite e non vedo l’ora di vedervi qui da queste parti, anche per scoprire tutte le novità!

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Si, perché da questa settimana non parleremo più solo di cucina, ma anche di viaggi, di vita, di esperienze, e in tutti questi articoli vi daro’ certo una nuova ricetta, ma vi diro’ anche dove troverla in versione originale, dove, in che paese

potrete mangiarne a tonnellate e vi parlero’ dei miei viaggi, di tutto il mio amore per popoli, culture, storie e innovazioni.

E poi ci saranno come sempre le ricette per la dieta, quelle per le feste, gli aperitivi, i cocktail e i vari piatti, la storia di cucina, le lezioni online e tutto il resto.

Inoltre potrete, come d’abitudine, trovare tutte le vecchie ricette già pubblicate nell’archivio che si trova diviso per etichette (o categorie che dir si voglia) sulla destra nella home page.

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Sul blog c’é anche una casella per cercare le ricette per alimenti, se avete delle zucchine per esempio e non sapete cosa farvene, basterà scrivere succhine nell’apposito riquadro, premere “GO” e come per magia appariranno tutte le possibili ricette con questo alimento. In questo modo vi sarà molto più semplice orientarvi su Pomponette.

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Sempre sulla destra, sotto alla finestrella delle categorie potrete anche trovare i simpatici bottoncini per condividere il blog o gli articoli che più vi piacciono, su facebook, su twetter, su google +, su instagram e su un milione di altri network che nemmeno conoscevo fino a poco fa!

Allora non risparmiatevi e condividete a più non posso!

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E (ancora) là, sempre sulla destra del blog ma tutto in alto, potrete trovare il logo PIC che é cliccabile e vi porterà direttamente sulla fan page di facebook cosi magari potrete mettere qualche “mi piace” qua e là.

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Insomma, sono qui, pronta per questa nuova avventura, pronta per la primavera, e anche molto ottimista sul futuro, sia del blog, che mio.

Spero che mi verrete a trovare numerosi come sul vecchio blog, spero che amerete ancora il mio stile di scrittura, e la mia ironia su tutte le mie avventure disastrose e non in suolo francese e vi auguro di tutto cuore una meravigliosa domenica, magari in mia compagnia!

Jessika

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ok, saranno circa le 6 del mattino quando vedrete questo post, per cui mi rendo conto che gli Ossibuchi non siano esattamente la ricetta che vi stavate aspettando di trovare prima di colazione, per cui vi consiglio di riaprire il blog magari verso l’roa di pranzo perché la ricetta é sicuramente migliore se letta dopo la colazione!

Io pero’ me ne saro’ già immersa tra i bimbi nel mio secondo lavoro, a cucinare con loro e preparare le frittelle di carnevale (e anche un carro per la sfilata) per cui non posso fare altro che pubblicare la ricetta e scappare velocemente per non perdere il bus!

Ecco quindi la ricetta di oggi, e un buon inizio settimana a tutti!

 
Ossobuco con Pomodoro e Piselli

INGREDIENTI:

700 gr di ossibuchi di vitello
400 gr di passata di pomodoro
200 gr di piselli
1 cipolla
1 dado
farina bianca qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
Olio qb
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e intanto infarinate gli ossibuchi. Quando sono infarinati metteteli nella padella tenendo la fiamma del fornello abbastanza alta e facendoli dorare da entrambe le parti.
Quando sono dorati fate sfumare con il vino bianco e poi aggiungete la cipolla tagliata finemente, i piselli, il dado e il pomodoro e un bicchiere di acqua. Fate prendere il bollore all’acqua e poi abbassate la fiamma.
Coprite con un coperchio e lasciate andate il tutto 20 minuti prima di girare gli ossibuchi.Controllate che ci sia abbastanza acqua altrimenti aggiungetene ancora un po e a seconda della loro grandezza fateli cuocere ancora 20 o 30 minuti.Impiattate, accompagnate con della polenta e servite caldo.

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ok, saranno circa le 6 del mattino quando vedrete questo post, per cui mi rendo conto che gli Ossibuchi non siano esattamente la ricetta che vi stavate aspettando di trovare prima di colazione, per cui vi consiglio di riaprire il blog magari verso l’roa di pranzo perché la ricetta é sicuramente migliore se letta dopo la colazione!

Io pero’ me ne saro’ già immersa tra i bimbi nel mio secondo lavoro, a cucinare con loro e preparare le frittelle di carnevale (e anche un carro per la sfilata) per cui non posso fare altro che pubblicare la ricetta e scappare velocemente per non perdere il bus!

Ecco quindi la ricetta di oggi, e un buon inizio settimana a tutti!

 
Ossobuco con Pomodoro e Piselli

INGREDIENTI:

700 gr di ossibuchi di vitello
400 gr di passata di pomodoro
200 gr di piselli
1 cipolla
1 dado
farina bianca qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
Olio qb
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e intanto infarinate gli ossibuchi. Quando sono infarinati metteteli nella padella tenendo la fiamma del fornello abbastanza alta e facendoli dorare da entrambe le parti.
Quando sono dorati fate sfumare con il vino bianco e poi aggiungete la cipolla tagliata finemente, i piselli, il dado e il pomodoro e un bicchiere di acqua. Fate prendere il bollore all’acqua e poi abbassate la fiamma.
Coprite con un coperchio e lasciate andate il tutto 20 minuti prima di girare gli ossibuchi.Controllate che ci sia abbastanza acqua altrimenti aggiungetene ancora un po e a seconda della loro grandezza fateli cuocere ancora 20 o 30 minuti.Impiattate, accompagnate con della polenta e servite caldo.