From Pomponette to USA, si parte!
Buongiorno a tutti,
oggi si comincia.
Come vi avevo annunciato su facebook e anche qui sul blog, questa settimana partiamo per un nuovo viaggio e questa volta sarà attraverso gli USA, le ricette tradizionali per il Thanksgiving che si avvicina (sarà giovedi), le loro tradizioni e alcune curiosità su questo paese cosi immenso e variegato.
Da domani troverete una prima ricetta, quella del Pumpkin Bread (pane alla zucca), un dolce perfetto per il periodo autunnale, per le feste e davvero versatile, da mangiare sia a colazione, che come dolce ma anche cosi, come spuntino in momenti a caso della giornata.
Mercoledi invece affronteremo la storia del giorno del ringraziamento preparandoci poi giovedi per affrontare il tacchino riprieno in pieno stile Americano.
Venerdi ci sarà una sorpresa per voi invece per cui per ora non vi anticipo nulla, ma se restate connessi non ne resterete delusi (o per lo meno lo spero, ehehe).
Nel fine settimana invece ci daremo alla pazza gioia tra luci di Natale e ricette magiche.
Spero di trovarvi qui con me tutti i giorni cari amici del blog e vi auguro per prima ( e un po in anticipo) BUONE FESTE, lasciandovi una carrellata di foto dei miei super addobbi, quest’anno in pieno stile americano e anche un po’ esagerato!!!
Ah, inoltre ieri, presa da non so quale super energia, mi sono data ad un nuovo DIY per decorare casa, vi lascio qualche foto anche di quello, cosi, finita la settimana in America se vi interessa vi spiego come ho fatto, nulla di complicato ma io ne vado piuttosto fiera!
From Pomponette to USA, si parte!
Buongiorno a tutti,
oggi si comincia.
Come vi avevo annunciato su facebook e anche qui sul blog, questa settimana partiamo per un nuovo viaggio e questa volta sarà attraverso gli USA, le ricette tradizionali per il Thanksgiving che si avvicina (sarà giovedi), le loro tradizioni e alcune curiosità su questo paese cosi immenso e variegato.
Da domani troverete una prima ricetta, quella del Pumpkin Bread (pane alla zucca), un dolce perfetto per il periodo autunnale, per le feste e davvero versatile, da mangiare sia a colazione, che come dolce ma anche cosi, come spuntino in momenti a caso della giornata.
Mercoledi invece affronteremo la storia del giorno del ringraziamento preparandoci poi giovedi per affrontare il tacchino riprieno in pieno stile Americano.
Venerdi ci sarà una sorpresa per voi invece per cui per ora non vi anticipo nulla, ma se restate connessi non ne resterete delusi (o per lo meno lo spero, ehehe).
Nel fine settimana invece ci daremo alla pazza gioia tra luci di Natale e ricette magiche.
Spero di trovarvi qui con me tutti i giorni cari amici del blog e vi auguro per prima ( e un po in anticipo) BUONE FESTE, lasciandovi una carrellata di foto dei miei super addobbi, quest’anno in pieno stile americano e anche un po’ esagerato!!!
Ah, inoltre ieri, presa da non so quale super energia, mi sono data ad un nuovo DIY per decorare casa, vi lascio qualche foto anche di quello, cosi, finita la settimana in America se vi interessa vi spiego come ho fatto, nulla di complicato ma io ne vado piuttosto fiera!
Arrosto al Confit di Scalogno
Rieccomi, purtroppo non più con cadenza quotidiana, ma insomma si fa quel che si puo.
La nostra nuova vita italiana, anche se resteremo solo per un anno, é piuttosto densa di cose da fare, e per agevolare il soggiorno del mio compagno (sempre il solito francese, ehin, mica l’ho cambiato) stiamo facendoci tutti in quattro tra uffici e telefonate.
E cosi mi resta ben poco tempo per la mia passione.
Oggi riesco comunque a proporvi una ricetta, tipica francese, non proprio veloce da cuocere ma comunque facile da realizzare.
Arrosto al Confit di scalogno
INGREDIENTI (per 6 persone):
800 gr di arrosto di maiale (lonza)
2 cipolle
3 scalogni (o scologni? echalotte insomma)
6/8 patate grandi
20 gr di burro
1 filo di olio EVO
4 cucchiai da minestra di senape
1/2 bicchiere di vino
Sale e Pepe
1 dado (io uso sempre quelli STAR ma non so cosa si trovi come dado all’estero)
PREPARAZIONE:
Tagliate le cipolle e lo scalogno a fettine (poco importa la grandezza)
Cospargete l’arrosto di senape e poi mettetelo in padella con un filo di olio e le cipolle per far chiudere i pori della carne da tutti i lati.
Quando questo é fatto potete travasare il tutto in una teglia e infornate per circa 40 minuti a 200°.
Intanto lavata e tagliate la patate a dadini mettetele nella padella in cui prima c’era l’arrosto e fatele rosolare con i 20 gr di burro, il dado e sfumate tutto con il vino.
Aggiungete due bicchieri di acqua e quando questa é stata completamente assorbita dalle patate travasate il tutto nella stessa teglia dell’arrosto.
Lasciate cuocere controllando la cottura di tanto in tanto.
Tagliate il maiale a fettine dello spessore che preferite, aggiustate di sale e coprite il tutto con la salsa che si sarà formata in cottura.
Servite caldo, con polenta o insalata.
Gratin di Patate
Buongiorno mondo di internet…
Oggi é il primo giorno, da sabato scorso che sono senza febbre, a poco a poco recupero le mie facoltà mentali e cosi oggi mi prendo qualche minuto per proporvi una nuova ricetta.
Ci siamo appena lasciati il Giappone alle spalle, anche se il GIVE AWAY é ancora aperto e vi riporto già in Europa, qui in Francia per la precisione per sperimentare il Gratin Dauphinois…
Una ricetta dalla cottura lunga ma dalla preparazione rapida e dal risultato meravigliosamente buono e fine.
Vi lascio ingredienti e procedimento qui sotto come sempre e vi auguro un buon giovedi.
Gratin di Patate alla Francese
INGREDIENTI:
Lavate e pelate le patate e tagliatele a rondelle. Disponetele in modo ordinato nella vostra teglia da forno e per ogni strato copritele di un poco di latte e un po di panna da cucina. Sale, pepe e Noce Moscata.
All’ultimo strato aggiungete l’aglio sminuzzato, finite la panna e il latte, aggiustate di sale e infornate per circa 3 ore a 150°.
Verso la fine della cottura mettete il formaggio grattuggiato a coprire il tutto e una noce di burro.
Infornate ancora per circa 15 minuti ma questa volta a 180°.
Servite caldo come accompagnamento di arrosti, carni bianche, o un po quel che vi passa per la testa.
Buon Appetito a tutti !!!
Pollo al Miso
Siamo a venerdi, luglio corre già, come per dirci che anche l’estate passerà in fretta, e noi ci avviciniamo sempre di più alla fine della nostra settimana in Giapponese, per la quale, se devo essere sincere mi sono dannata l’anima.
Ore a cercare immagini che potessero emozionarvi, interessarvi o anche solo interpellarvi, tre diverse prove per poi fare dei Ramen riusciti, l’ordine via internet del premio, non parlando giapponese, lo studio della storia e delle tradizioni, insomma ho messo tutto il mio cuore in questo viaggio virtuale in uno dei luoghi più belli del mondo (a mio parere).
Del Giappone sapevo già molte cose ok, ma scriverle in modo che non vi annoiassero? Quella si che era una sfida, e nenanche so se sia riuscita… Magari me lo farete sapere a fine settimana se il progetto vi é piaciuto, lo valuterete dopo il Give Away insomma.
E mi farebbe piacere se mi diceste anche se volete altre settimane cosi, a tema oppure no…
Ma ora passiamo alla terza ed ultima ricetta MADE IN JAPAN, di questa settimana nel paese del Sol Levante.
Pollo al Miso
INGREDIENTI:
1/4 di tazza di pasta di miso bianco
N.B.:esistono tre miso, nero, bianco e rosso, e a seconda della ricetta ne serve uno piuttosto che un altro ma la differenza di base é solo il livello di sale che cambia, per cui non compratevi un’altra pasta di miso, già difficile da trovare, per la ricetta, potete fare con quella che avete già in casa.
5 cucchiai di sake
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di salsa di soia
4 cosce di pollo(che poi dovreste disossare, oppure dei petti di pollo cosi l’esecuzione della ricetta é più rapida.)
PREPARAZIONE:
Mescolare Miso, Sake, e zucchero in una ciotola.
Fate marinare il pollo in questo mix di ingredienti per almeno 3 ore, più tempo lo lasciate marinare e migliore sarà il risultato.
Quello che potete fare quindi é metterlo in una ciotola o una teglia, insieme agli ingredienti di qui sopra, coprirlo di pellicola trasparente e lasciarlo in frigo anche tutta la notte.
Preriscaldare il forno a 220°.
Togliete l’eccesso di marinatura del pollo e adagiatelo sulla griglia. sotto la griglia mettete un recipiente o un’altra teglia per raccogliere il liquido e non impiastricciare completamente il vostro forno.
Cuocere per 15 minuti, girare e cuocere altri 10-15 minuti e cosi fino a cottura ultimata. non posso dirvi esattamente quanto tempo perché dipende dal peso della carne.
Pollo in Gabbia
Buongiorno a tutti
l’altro giorno, guardavo su internet alla ricerca di una nuova ricetta estiva e sfiziosa e cosi sono arrivata sulla ricetta di questo pollo che poverello se ne sta in una prigione di pasta sfoglia e l’ho trovata una preparazione davvero interessante.
L’ho modificata leggermente, perché la ricetta, anche se bella sembrava comunque un po secca e oggi vi do la mia versione.
Come sempre é una ricetta facile, per restare in stile con il blog ed é anche economica, la sola cosa che cambia é che la preparazione non é proprio velocissima, direi una mezz’ora, e la cottura é di circa 30 minuti (ma essendo una cottura al forno voi intanto potete fare altro).
Ecco allora come preparare il mio:
Pollo in Gabbia
150 gr di petto di pollo a testa (circa)
1 zucchina (ogni due persone)
2 o 3 fettine di bacon o di pancetta steccata
1 rotolo di pasta sfoglia già pronta
un filo di olio
sale e pepe qb
2 spicchi d’aglio
PREPARAZIONE:
Tagliate la zucchina a fettine sottili, potete aiutarvi con una mandolina, ma non fate come me che per poco mi sono affettata un dito.
Scaldate poi una padella antiaderente e mettete le vostre zucchine a grigliare con un pizzico di sale in modo che lascino andare la loro acqua.
Intanto in un’altra padella fate cuocere il pollo con due spicchi di aglio e un filo di olio.
Nella ricetta originale (che credo fosse di Giallo Zafferano) il pollo cuoce solo in seguito (una volta avvolto nelle zucchine e nella pancetta, ma io trovo che in questo modo sia meglio, il pollo lascerà l’acqua in eccesso e prenderà bene il sapore dell’aglio e dell’olio, e inoltre recupererete un po’ di tempo sulla preparazione totale della ricetta.
Quando le zucchine sono pronte e anche il pollo lo é lasciate raffreddare il tutto e poi avvolgete il pollo nelle fettine di zucchine e nella pancetta.
E ora é tempo di preparare la gabbia di pasta sfoglia.
Tagliate la pasta sfoglia della taglia dei vostri petti di pollo. Una parte servirà da base per il pollo, il resto dovrete invece tagliarlo a striscioline da intrecciare come fareste per una crostata. Ora ingabbiate il pollo per bene attaccando le varie striscette di pasta sfoglia alla base (sempre di pasta sfoglia) che se ne sta sotto il vostro pollo.
Mettete della carta forno in una teglia, Adagiate le vostre gabbiette (o cestini che dir si voglia) e cuocete il tutto in forno già caldo, a 190°, per circa 30 minuti.
E la preparazione é pronta.
Per evitare che il tutto risulti troppo secco e stopposo potete accompagnare il vostro pollo in gabbia con una salsina a vostra scelta, qualcosa dal gusto delicato in modo da non coprire il sapore delle zucchine e della pancetta, o ancora con qualcosa dal gusto deciso come una salsa Bernese oppure una salsa al Roquefort o ancora con una preparazione a base di olio e aglio sminuzzato.
Inoltre per evitare che il pollo si asciughi troppo in forno, appena la cottura sarà pronta toglietelo da la altrimenti il calore restante nel forno prosciugherà la vostra ricetta.
Ed ecco pronto il vostro pollo in gabbia, da consumare freddo o caldo, come aperitivo estivo, ad un pic nic o ancora come un normale secondo piatto.
Buon Appetito a tutti!
Pollo in Gabbia
Buongiorno a tutti
l’altro giorno, guardavo su internet alla ricerca di una nuova ricetta estiva e sfiziosa e cosi sono arrivata sulla ricetta di questo pollo che poverello se ne sta in una prigione di pasta sfoglia e l’ho trovata una preparazione davvero interessante.
L’ho modificata leggermente, perché la ricetta, anche se bella sembrava comunque un po secca e oggi vi do la mia versione.
Come sempre é una ricetta facile, per restare in stile con il blog ed é anche economica, la sola cosa che cambia é che la preparazione non é proprio velocissima, direi una mezz’ora, e la cottura é di circa 30 minuti (ma essendo una cottura al forno voi intanto potete fare altro).
Ecco allora come preparare il mio:
Pollo in Gabbia
150 gr di petto di pollo a testa (circa)
1 zucchina (ogni due persone)
2 o 3 fettine di bacon o di pancetta steccata
1 rotolo di pasta sfoglia già pronta
un filo di olio
sale e pepe qb
2 spicchi d’aglio
PREPARAZIONE:
Tagliate la zucchina a fettine sottili, potete aiutarvi con una mandolina, ma non fate come me che per poco mi sono affettata un dito.
Scaldate poi una padella antiaderente e mettete le vostre zucchine a grigliare con un pizzico di sale in modo che lascino andare la loro acqua.
Intanto in un’altra padella fate cuocere il pollo con due spicchi di aglio e un filo di olio.
Nella ricetta originale (che credo fosse di Giallo Zafferano) il pollo cuoce solo in seguito (una volta avvolto nelle zucchine e nella pancetta, ma io trovo che in questo modo sia meglio, il pollo lascerà l’acqua in eccesso e prenderà bene il sapore dell’aglio e dell’olio, e inoltre recupererete un po’ di tempo sulla preparazione totale della ricetta.
Quando le zucchine sono pronte e anche il pollo lo é lasciate raffreddare il tutto e poi avvolgete il pollo nelle fettine di zucchine e nella pancetta.
E ora é tempo di preparare la gabbia di pasta sfoglia.
Tagliate la pasta sfoglia della taglia dei vostri petti di pollo. Una parte servirà da base per il pollo, il resto dovrete invece tagliarlo a striscioline da intrecciare come fareste per una crostata. Ora ingabbiate il pollo per bene attaccando le varie striscette di pasta sfoglia alla base (sempre di pasta sfoglia) che se ne sta sotto il vostro pollo.
Mettete della carta forno in una teglia, Adagiate le vostre gabbiette (o cestini che dir si voglia) e cuocete il tutto in forno già caldo, a 190°, per circa 30 minuti.
E la preparazione é pronta.
Per evitare che il tutto risulti troppo secco e stopposo potete accompagnare il vostro pollo in gabbia con una salsina a vostra scelta, qualcosa dal gusto delicato in modo da non coprire il sapore delle zucchine e della pancetta, o ancora con qualcosa dal gusto deciso come una salsa Bernese oppure una salsa al Roquefort o ancora con una preparazione a base di olio e aglio sminuzzato.
Inoltre per evitare che il pollo si asciughi troppo in forno, appena la cottura sarà pronta toglietelo da la altrimenti il calore restante nel forno prosciugherà la vostra ricetta.
Ed ecco pronto il vostro pollo in gabbia, da consumare freddo o caldo, come aperitivo estivo, ad un pic nic o ancora come un normale secondo piatto.
Buon Appetito a tutti!
Costine
Siamo passati da 35 gradi a 22 qui a Nancy, il cielo é grigio e pesante ma l’umore resta alle stelle, perché il tempo passa rapidamente e la partenza é vicina.
I cartoni sono ammassati in ogni angolo dell’appartamento e si sente già profumo d’Italia.
Un’Italia dove vivremo per un anno per poi ripartire per chissà dove, o per lo meno cosi paiono le cose oggi..
Insomma una di quelle vite che non tutti vorrebbero avere ma che io sogno fin da bambina.
E poi boh, ho voglia di cambiamenti, di velocità, di reagire e di avere nuovi stimoli.
E tutto questo mi tiene di buon umore nonostante il cielo plumbeo.
E tralasciando i miei soliti bla bla passiamo alla ricetta di oggi, le costine, preparate da mie mamma in quel di Brescia. Una ricetta per un pasto “façon boucher” (che tradotto suona come “alla macellaia”, ma non mi piace, per cui ce lo teniamo in francese che suona meglio)
Costine
INGREDIENTI:
Costine di maiale
Olio Evo
1/2 bicchiere di vino bianco
sale
1 spicchio d’aglio
prezzemolo qb
PREPARAZIONE:
Mettete in una padella antiaderente un filo di olio EVO e uno spicchio d’aglio sminuzzato.
Mettete poi le costine nella stella padella una volta che l’olio inizia ad essere caldo e fatele dorare a fiamma vivace da entrambi i lati.
Versate ora il vostro mezzo bicchiere di vino bianco e fate sfumare.
Salate, aggiungete il prezzemolo tagliato finemente e terminate la cottura a fuoco medio/basso con il coperchio e con due dita i acqua in modo che finiscano di cuocere adeguatamente.
Servite caldo, con delle patate per esempio.
Questa é solo una delle numerose possibilità di preparare le costine che sono uno di quegli alimenti economici e che spesso pero’ ignoriamo perché non sappiamo come prepararle. Nei prossimi giorni, se vi interessa vi daro’ altre ricette con questo tipo di carne ma per ora vi lascio al vostro sabato pomeriggio e vi auguro un buon fine settimana!
E io continuo con il mio conto dei giorni tra qui e il trasloco, e poi tra qui e la penisola bella!
Ciau!
Costine
Siamo passati da 35 gradi a 22 qui a Nancy, il cielo é grigio e pesante ma l’umore resta alle stelle, perché il tempo passa rapidamente e la partenza é vicina.
I cartoni sono ammassati in ogni angolo dell’appartamento e si sente già profumo d’Italia.
Un’Italia dove vivremo per un anno per poi ripartire per chissà dove, o per lo meno cosi paiono le cose oggi..
Insomma una di quelle vite che non tutti vorrebbero avere ma che io sogno fin da bambina.
E poi boh, ho voglia di cambiamenti, di velocità, di reagire e di avere nuovi stimoli.
E tutto questo mi tiene di buon umore nonostante il cielo plumbeo.
E tralasciando i miei soliti bla bla passiamo alla ricetta di oggi, le costine, preparate da mie mamma in quel di Brescia. Una ricetta per un pasto “façon boucher” (che tradotto suona come “alla macellaia”, ma non mi piace, per cui ce lo teniamo in francese che suona meglio)
Costine
INGREDIENTI:
Costine di maiale
Olio Evo
1/2 bicchiere di vino bianco
sale
1 spicchio d’aglio
prezzemolo qb
PREPARAZIONE:
Mettete in una padella antiaderente un filo di olio EVO e uno spicchio d’aglio sminuzzato.
Mettete poi le costine nella stella padella una volta che l’olio inizia ad essere caldo e fatele dorare a fiamma vivace da entrambi i lati.
Versate ora il vostro mezzo bicchiere di vino bianco e fate sfumare.
Salate, aggiungete il prezzemolo tagliato finemente e terminate la cottura a fuoco medio/basso con il coperchio e con due dita i acqua in modo che finiscano di cuocere adeguatamente.
Servite caldo, con delle patate per esempio.
Questa é solo una delle numerose possibilità di preparare le costine che sono uno di quegli alimenti economici e che spesso pero’ ignoriamo perché non sappiamo come prepararle. Nei prossimi giorni, se vi interessa vi daro’ altre ricette con questo tipo di carne ma per ora vi lascio al vostro sabato pomeriggio e vi auguro un buon fine settimana!
E io continuo con il mio conto dei giorni tra qui e il trasloco, e poi tra qui e la penisola bella!
Ciau!
Saltimbocca alla Bresciana
Buongiorno a tutti, sono ormai quasi le tre di questa lenta domenica di giugno, e mentre tutto ontorno a me tace ho un po di tempo per mettere una nuova ricetta sul blog.
Questo blog che ormai é diventato il mio ricettario virtuale, questo blog a cui tengo tanto e che tra alti e bassi mi permette di esprimervi il mio amore per la cucina.
Oggi vi propongo una ricetta a metà tra la tradizione romana e quella bresciana, realizzata dalla mamma che appena ha un po di tempo libero mi aiuta a rendere più completo il blog offrendomi a sua volta sempre nuove ricette.
I tipici Saltimbocca romani sono fatti con carne di manzo, prosciutto crudo e salvia, quelli bresciani, appositamente creati dalla mamma della sottoscritta saranno invece a base di carne di maiale, ma il principio é lo stesso.
Ecco allora come fare i :
Saltimbocca alla Bresciana!
INGREDIENTI:
Fettine di carne di maiale
1 foglia di salvia per ogni fettina
Pancetta affumicata (una fetta per ogni trancio di carne)
un filo di olio
una noce di burro
1/2 bicchiere di vino bianco
sale e pepe
PREPARAZIONE:
Mettete su ogni fettina di carne, una fattina di pancetta affumicata e una fettina di salvia e fermate il tutto con uno stuzzicadenti.
Fate rosolare il tutto prima da un lato e poi dall’altro in una padella antiaderente con un filo di olio e una noce di burro, non esagerate pero’ ne con l’uno ne con l’altro per non rendere il piatto troppo grasso o indigesto.
Quando la carne é ben rosolata salate e pepate e versate il 1/2 bicchiere di vino bianco.
Abbassate la fiamma, fate sfumare l’alcol e servite caldo, accompagnato magari da un’insalata con un po di vinaigrette o con delle patate lesse con olio e prezzemolo.
Buon Appetito a tutti e un buon, buonissimo, inizio di questo nuovo mese che ci porta verso l’estate.