La Pioggia
Mi dispiace non offrirvi nessun post interessante e nessuna ricetta utile per oggi ma ieri c’é stato il diluvio universale e io me ne stavo vestita come se fosse estate in una foresta con dei bimbi a cavallo e pioveva, pioveva, pioveva … mi rendo conto possa sembrara e una scusa, e anche che ci sono poche virgole nella mia lunghissima frase, ma é la verità! E ovviamente mi sono ammalata. E quindi oggi fornelli spenti, brodino e a letto! Sperando di stare meglio domani vi auguro una buona giornata (o quello che ne resta) e beh, null’altro.
Ah, si non chiedetemi che ci facevo in una forestacon dei bambini a cavallo, non solo la strega cattiva di Hansel e Grether, semplicemente facevamo una lezione di equitazione e si, lm’istruttrice dei bimbi é una pazza e per di più un po scema e ha pensato che aggirarsi nei boschi sotto la pioggia fosse una splendida idea!
A DOMANI!
Misuro la vita in chilometri…
In VENTISETTE anni di vita ho percorso, per terra, per mare e per via aerea tantissimi chilometri completando, o quasi il giro dell’Europa.
Ho deciso che la mia vita si misurerà sempre in chilometri, quelli fatti e quelli ancora da fare, dandomi un nuovo, nuovissimo obiettivo.
Al posto che cercare successi personali e concentrarmi su cosa ho o non ho ancora ottenuto mi sono accorta che la mia vita, fino a questo momento, é stata un susseguirsi di viaggi, scoperte, traslochi, lavori a destra e sinistra in città diverse.
Ho iniziato a viaggiare da piccola, molto molto piccola con i miei genitori ed in seguito ho continuato a farlo da sola.
In totale ho percorso poco meno di 100MILA chilometri.
E ogni momento, ogni viaggio mi ha formata, cambiata e fatta crescere.
Mi sono accorta che volente o nolente, pare che la mia vita sia fatta di questo, conoscere gente e posti nuovi, per poi lasciare queste persone e cambiare posto, iniziare nuove avventure, creare nuovi viaggi.
Per la fine della mia vita, che suppongo e spero, sia ancora lontana, ho ancora molti posti da vedere, ma sopprattutto molti molti chilometri da fare e questo mi rincuora quando mi sento un po’ giù.
Sapere di avere ancora tantissimi chilometri da fare, posti in cui vivere, persone da conoscere.
MA per ora mi prendo una piccola pausa, e dopo 5 anni in Francia, torno all’ovile, anche se solo per qualche mese, o un anno al massimo, chissà!
Per permettere anche a chi vive con me di fare qualche passo nella mia vita, nella vita che avevo prima della Francia, per cui, per chi se lo chiedesse, ecco dove sto per traslocare, per un anno, prima di riprendere il viaggio.