Crostata di mele a Parigi
Eccoci per una nuova ricetta, e dopo il super tour di ieri alla fiera dell’enogastronomia me ne sono tornata a casa (per ora la casetta di un amico parigino che ci ospita) con un bel bottino tra cui delle mele rosse, un po’ come quelle di biananeve e per ringraziare il nostro ospite ho preparato una crostata di mele alla bretone.
Vi lascio la ricetta qui sotto insieme a qualche foto della ville lumière che come sempre mi rapisce e mi “innamora”.
INGREDIENTI:
1 rotolo di pasta sfoglia
10 cucchiai di burro salato (la ricetta la trovate sul blog seguendo questo link: http://pomponetteincucina.cucinare.meglio.it/caramello-al-burro-salato-vive-la-bretagne/)
3 mele rosse
1 cucchiaio di cannella
PREPARAZIONE:
Una volta fatto il vostro caramello al burro salato dovrete tagliare le mele a dadini e lasciarle in immersione nel caramello stesso per una mezz’ora in modo che prendano bene il sapore.
Stendete la pasta sfoglia su una teglia rotonda e adagiate un cucchiaio di burro salato sul fondo spalmandolo bene. Fate cuocere la pasta sfoglia in questo modo per circa dieci minuti a 180°.
In seguito versate i restanti cucchiai di caramello e le mele sulla sfoglia e rimettete il tutto in forno per altri 30 minuti circa sempre a 180° tenendo controllata la cottura di tanto in tanto.
Verso la fine aggiungete la cannella spolverandola leggermente sull’intera crostata. Rimettete in forno qualche minuto ed é già pronta. Calorica, certo, ma davvero buonissima!!!
Oltre alla fiera e alla crostata siamo anche riusciti a ritagliarci una mezza giornata per visitare o meglio, per RIvisitare Parigi che sia io che il mio compagno avevamo già visto ma mai insieme.
Quasta città, caotica per chi ci vive é pero decisamente una delle mie mete turtistiche preferite, offre paesaggi sempre diversi, continue esposizioni culturali, musica e concerti a non finire ed anche meraviglie architettoniche completamente diverse da loro che si fondono a perfezione nell’orizzone dell’Ile de France!
C’é da dire che Parigi é cara come città, cari gli affitti (900 euro per un monolocale striminzito) e caro anche il livello di vita, ma quando la si visita con qualcuno del posto, si trova sempre qualche bella cosa da fare o da comprare a poco prezzo, perfino nel quartiere più borghese, come puo” essere quello dell’Opéra si trovano piccoli barettini caratteristici dove prendere una birra per un paio di euro, ristoranti di ogni sorta dove si puo avere un menù completo per circa 12 euro e anche qualche bel souvenir senza per forza dover subaffittare i nostri reni.
L’unico punto negativo di questa grande metropoli europea é, come un po in tutte le megalopoli del mondo, il livello di in quinamento che copre di un velo grigiastro tutta la città e che si sente anche sulla pelle come se fossimo sempre coperti da una lieve patina di sporco.
Vi lascio alle foto e mi preparo per la grande giornata di domani, ultima giornata parigina … e voi sapete dove andro’ ???
Crostata di mele a Parigi
Eccoci per una nuova ricetta, e dopo il super tour di ieri alla fiera dell’enogastronomia me ne sono tornata a casa (per ora la casetta di un amico parigino che ci ospita) con un bel bottino tra cui delle mele rosse, un po’ come quelle di biananeve e per ringraziare il nostro ospite ho preparato una crostata di mele alla bretone.
Vi lascio la ricetta qui sotto insieme a qualche foto della ville lumière che come sempre mi rapisce e mi “innamora”.
INGREDIENTI:
1 rotolo di pasta sfoglia
10 cucchiai di burro salato (la ricetta la trovate sul blog seguendo questo link: http://pomponetteincucina.cucinare.meglio.it/caramello-al-burro-salato-vive-la-bretagne/)
3 mele rosse
1 cucchiaio di cannella
PREPARAZIONE:
Una volta fatto il vostro caramello al burro salato dovrete tagliare le mele a dadini e lasciarle in immersione nel caramello stesso per una mezz’ora in modo che prendano bene il sapore.
Stendete la pasta sfoglia su una teglia rotonda e adagiate un cucchiaio di burro salato sul fondo spalmandolo bene. Fate cuocere la pasta sfoglia in questo modo per circa dieci minuti a 180°.
In seguito versate i restanti cucchiai di caramello e le mele sulla sfoglia e rimettete il tutto in forno per altri 30 minuti circa sempre a 180° tenendo controllata la cottura di tanto in tanto.
Verso la fine aggiungete la cannella spolverandola leggermente sull’intera crostata. Rimettete in forno qualche minuto ed é già pronta. Calorica, certo, ma davvero buonissima!!!
Oltre alla fiera e alla crostata siamo anche riusciti a ritagliarci una mezza giornata per visitare o meglio, per RIvisitare Parigi che sia io che il mio compagno avevamo già visto ma mai insieme.
Quasta città, caotica per chi ci vive é pero decisamente una delle mie mete turtistiche preferite, offre paesaggi sempre diversi, continue esposizioni culturali, musica e concerti a non finire ed anche meraviglie architettoniche completamente diverse da loro che si fondono a perfezione nell’orizzone dell’Ile de France!
C’é da dire che Parigi é cara come città, cari gli affitti (900 euro per un monolocale striminzito) e caro anche il livello di vita, ma quando la si visita con qualcuno del posto, si trova sempre qualche bella cosa da fare o da comprare a poco prezzo, perfino nel quartiere più borghese, come puo” essere quello dell’Opéra si trovano piccoli barettini caratteristici dove prendere una birra per un paio di euro, ristoranti di ogni sorta dove si puo avere un menù completo per circa 12 euro e anche qualche bel souvenir senza per forza dover subaffittare i nostri reni.
L’unico punto negativo di questa grande metropoli europea é, come un po in tutte le megalopoli del mondo, il livello di in quinamento che copre di un velo grigiastro tutta la città e che si sente anche sulla pelle come se fossimo sempre coperti da una lieve patina di sporco.
Vi lascio alle foto e mi preparo per la grande giornata di domani, ultima giornata parigina … e voi sapete dove andro’ ???
Flammenkueuche con Zucchine
Qualche tempo fa avevo pubblicato un piatto tipico d’Alsazia e Lorena, la Flammenkueuche (si legge flamenkuch, senza tutte quelle inutili lettere finali) e l’altro giorno siamo usciti dalla tipicità della tradizione creando una versione leggermente italianizzata.
Per la ricetta dell’impasto per queste “piadine” lorene vi basterà mischiare pochi semplici ingredienti:
250 gr di farina
3 cl di olio
1 pizzico di sale
12 cl di acqua tiepida.
Mischiate il tutto lasciate riposare la pasta e poi stendetela con l’aiuto del mattarello fino a portarla ad uno spessore di 1 o 2 millimetri. Lasciate seccare naturalmente le differenti sfoglie evitando di metterle in un posto troppo freddo o umido.
Ogni città ha ovviamente la sua ricetta per creare questo impasto come succede da noi per le differenti ricette di piadine o per la pasta.
Gli ingredienti base invece per farcirla (o decorarla?) sono più o meno gli stessi e potrete trovarli sull’altro post dedicato a questa specialità d’Alsazia e Lorena.
Questa volta noi l’abbiamo fatta utilizzando, per una Flammenkueuche:
1/2 cipolla
1 cucchiaio di panna da cucina
20 gr di pancetta affumicata
1/2 zucchina (cotta in precedenza con un filo di olio e sale)
Una volta farcita la vostra sfoglia infornatela per circa 10 minuti a 180°. Da degustare calda e croccante!
E prima di lasciarvi a questa nuova settimana vi ricordo che potete trovare Pomponette anche su Facebook cliccando qui sotto!
Flammenkueuche con Zucchine
Qualche tempo fa avevo pubblicato un piatto tipico d’Alsazia e Lorena, la Flammenkueuche (si legge flamenkuch, senza tutte quelle inutili lettere finali) e l’altro giorno siamo usciti dalla tipicità della tradizione creando una versione leggermente italianizzata.
Per la ricetta dell’impasto per queste “piadine” lorene vi basterà mischiare pochi semplici ingredienti:
250 gr di farina
3 cl di olio
1 pizzico di sale
12 cl di acqua tiepida.
Mischiate il tutto lasciate riposare la pasta e poi stendetela con l’aiuto del mattarello fino a portarla ad uno spessore di 1 o 2 millimetri. Lasciate seccare naturalmente le differenti sfoglie evitando di metterle in un posto troppo freddo o umido.
Ogni città ha ovviamente la sua ricetta per creare questo impasto come succede da noi per le differenti ricette di piadine o per la pasta.
Gli ingredienti base invece per farcirla (o decorarla?) sono più o meno gli stessi e potrete trovarli sull’altro post dedicato a questa specialità d’Alsazia e Lorena.
Questa volta noi l’abbiamo fatta utilizzando, per una Flammenkueuche:
1/2 cipolla
1 cucchiaio di panna da cucina
20 gr di pancetta affumicata
1/2 zucchina (cotta in precedenza con un filo di olio e sale)
Una volta farcita la vostra sfoglia infornatela per circa 10 minuti a 180°. Da degustare calda e croccante!
E prima di lasciarvi a questa nuova settimana vi ricordo che potete trovare Pomponette anche su Facebook cliccando qui sotto!
Ricette di Primavera
Piselli, asparagi e fagiolini di un verde smagliante, belle carotine arancio fiammante, rape viola …
La primavera è la bella stagione dell’orto, una festa di verdure e colori per esaudire ogni desiderio!
Il ritorno della primavera si celebra in CUCINA e oggi vi propongo tre diverse ricette, molto semplici e ricche di gusto e colori, per celebrare insieme questa magnifica stagione.
INSALATA DI ASPARAGI, AVOCADO E CETRIOLO
INGREDIENTI:
2 avocado, 350g asparagi verdi, 80 gr di cicoria, 1 insalata a scelta (lattuga, valeriana, rucola, secondo i vostri gusti), 1 limone, 1 cetriolo, 6 cucchiai di olio di noce, 2 cucchiai di aceto di mele, sale e pepe
PREPARAZIONE:
Fate bollire gli asparagi in acqua dolce, sbucciate gli avocado e tagliateli a lamelle (o a dadini se preferite), lavate bene la cicoria e anche l’altra insalata che avete scelto. Preparate la vinegrette mischiano olio, aceto di mele, sale e pepe. Scolate gli asparagi e aggiungeteli in un piatto o in una zuppiera al resto degli ingredienti senza tagliarli.
Togliete la buccia del cetriolo (che é la parte più difficile da digerire) e poi aggiungete anch’essi al resto delle verdure. Coprite il tutto con la vinaigrette.
L’olio di noci e l’aceto di mele danno un gusto più delicato al piatto rispetto alla vinegretto normale (di olio EVO, aceto, senape), i cetrioli e la cicoria aiuteranno a drenarvi e depurarvi e il tutto inoltre é davvero saporito.
INSALATA DI ASPARAGI E GAMBERONI
INGREDIENTI:
8 asparagi per persona, una decina di gamberoni a testa, un mazzetto di prezzemolo, 1 cucchiaino di aceto bzalsamico, 3 cucchiaini di olio EVO, 1 scalogno, 1 carota, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio da minestra di salsa di soia (salata), un po di coriandolo in foglie, del timo in foglie e del pepe se vi va.
PREPARAZIONE:
Tagliate lo scalogno e l’aglio in cubetti piccoli piccoli piccoli e mischiateli con olio EVO, aceto balsamico, la soia, la carota, anch’essa a dadini piccolissimi, e il pepe.
Una volta preparata la salsa fate lessare i gamberoni per pochi minuti, e gli asparagi. Se vi va potete anche aggiungere dei pomodorini leggermente grigliati e delle foglie di menta come decorazione.
Mischiate il tutto e disponete nel piatto nel modo più carino possibile in modo che anche l’occhio abbia la sua parte.
FRICASSEA DI AGNELLO E CARCIOFI
INGREDIENTI:
Per 6 persone: 900 g di agnello, 4 cuori di carciofi e le foglie commestibili degli stessi quattro carciofi (evitate insomma quelle più esterne), succo di 1/2 limone, 4 cucchiai di olio d’oliva, prezzemolo tritato qb, 3 spicchi di aglio, qualche carotina nana, un peperone giallo, un peperone rosso, una manciata di piselli finissimi, 15 cl di vino bianco secco (qui da noi sceglierei il Muscadet, che é il vino dei paesi della Loira, in Italia non saprei ma credo che in questo caso possiate scegliere quel che più vi piace), fleur de sel, rosmarino, pepe nero, un cucchiaino di zucchero e del burro.
PREPARAZIONE:
Pulite i cargiofi e scottateli leggermente in acqua calda per velocizzarne la cottura. Tagliate i peperoni (sia quello giallo che quello rosso) a dadini, fate scottare anche i piselli in acqua calda e in seguito mixateli per trasformarli in una salsa spessa.
Fate glassare le carotine insieme all’agnello nel burro e nello zucchero con i tre spicchi d’aglio, il rosmarino e il pepe.
Unite la salsa di piselli, i carciofi, i peperoni e i cucchiai di olio EVO. Fate rosolare qualche minuto e poi sfumate con il vino bianco.
Quando il vino bianco é quasi completamente evaporato aggiungete un bicchiere di acqua mischiata al succo di mezzo limone, questo permetterà agli ingredienti di non ossidarsi verso la fine della cottura e mantenere i loro bei colori accesi.
Aggiustate di sale, aggiungete il rosmarino e terminate la cottura a fuoco basso per non cuocere eccessivamente l’agnello.
Decorate con il fleur de sel e servite caldo.
Food Truck, cosa sono?
Oggi vorrei parlarvi di un nuovo fenomeno che mi ha davvero colpito per la sua
originalità e per la qualità dei prodotti che propone.
Nuova forma di fast food , il cibo di strada, si trasforma da panino a piatto gastronomico.
Già da due anni qui in Francia abbiamo iniziato a vedere ovunque dei piccoli camioncini come quelli per pizze e panini che si vedono fuori dagli stadi, ma che propongono menù di alta cucina al posto del solito sandwich, e il tutto a prezzi contenuti.
Questo nuovo concetto ha preso piede cosi in fretta qui in France che ormai se ne vedono ovunque.
Alcuni propongono caffé di qualità e croissant caldi e croccanti, altri propongono veri e propri menù.
In breve questi food truck cosa sono? Fast Food di lusso?
Con la loro cucina moderna e attraente , così come la loro strategia di marketing
per la corsa urbana , offrono menù e piatti gastronomici per un massimo
di 10 euro a persona.
In breve, un food truck dovrebbe offrire una sana alternativa all’offerta dei fast food e di altri camioncini , spesso banali o mediocri che ci propinano sempre il solito panino: vale a dire un “cibo di strada ” ( street food ), ma la qualità e la bellezza di prodotti gastronomici, freshi, gustosi e ben impiattati.
Questo fenomeno diffuso ormai in tutto il paese é nato in america circa 5 anni
fa ed ha messo qualche anno ad attraversare l’oceano.
Questo modello importato dagli Stati Uniti, ha iniziato ad apparire nella capitale, e cosi mentre si cammina per le strade di Paris si puo’ mangiare sano e trovare questi ristoranti da strada perfettamente intergrati alla ville lumière.
Limitato alla capitale all’inizio, il fenomeno dei camion gourmet copre ormail’intero paese ed esistono ora più di 100 camioncini ad offrire dell’ “alta
cucina” e alcuni, circa una quarantina, si
stanno anche battendo per ottenere delle stelle Michelin.
I food truck sono l’inizio di una rivoluzione della ristorazione ma anche di una vera e propria rivoluzione culinaria per compattere il junk food, gli hamburger che gocciolano grasso e le patatine che sudano olio. Una vera e propria battaglia all’obesità, ma anche una nuova cultura, un nuovo modo di vedere la cucina, un modo per permettere anche ai meno ricchi di assaggiare qualcosa di buono, originale e ricercato senza per forza svenarsi.
Io approvo pienamente questa nuova moda e spero che inizi a prendere piede anche in Italia, dove abbiamo tanto da offrire in termini di cucina gastronomica e dato il sole che spende spesso sulla nostra bella penisola penso che piacerebbe molto quest’idea di mangiare sulle piazze italiane, approfittando del sole, della buona cucina e il tutto a prezzi modici.
Ricette di Primavera
Buongiorno, ancora quattro nuove ricette per oggi, sia salate che dolci e che mi fanno tanto pensare alla primavera, per i loro colori e profumi.
I piatti che ho deciso di presentarvi possono formare un pranzo completo, ed essere abbinati gli uni agli altri, oppure mangiti separatamente in differenti occasioni.
La prima ricetta che voglio presentarvi é un primo piatto, facile da fare e adattissimo ad un pranzo in giardino.Fusilli con Mousse di Fagioli e Peperoni
INGREDIENTI:
1 zucchina
1 porro
1 peperone giallo
fagioli di diverso tipo
1 dado
1 noce di burro
olio Evo, Sale e Pepe
Preparazione, bollite i fagioli se sono freschi e se invece sono quelli in scatola potete passare direttamente alla tappa successiva. Fateli cuocere con una noce di burro e un pezzettino di dado. Quando sono abbastanza cotti ed insaporiti mixateli e teneteli da parte.
Nel mentre tagliate a listarelle la zucchina, il porro e il peperone e passateli come per i fagioli in un filo di burro o olio e con il resto del dado e fateli ben dorare. Quando sono cotti lasciate anch’essi da parte.
Fate cuocere la pasta (io ho scelto i fusilli) e poi condite il tutto con la mousse di fagioli, il mix di zucchina-peperone-porro e fate saltare tutto in un wok e il piatto é pronto.
La seconda ricetta é una portate principale, anch’essa molto colorata e saporita e come sempre facile da fare e anche particolarmente economica.Pollo con la Ricotta
INGREDIENTI:
100 gr di pollo a testa
30 gr di ricotta a testa
1/2 zucchina a testa
una manciata di olive per persona
qualche fettina di cipolla
olio EVO qb
1/2 bicchiere di acqua
Sale e Pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate il pollo a dadini e lasciatelo colorare in padella con un filo di olio fino insieme alle zucchine tagliate a fettine a quando il tutto é ben colorato, aggiungete le olive, salate e pepate.
Aggiungete il mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere. Controllate che il tutto sia ben cotto oppure aggiungete ancora un po di acqua.
Quando il tutto é pronto aggiungete la ricotta e mescolate accuratamente e il piatto é pronto!
Ora passiamo alla terza ricetta, qualla di un contorno adattisimo al pollo che vi ho appena proposto ma anche ad altri tipi di piatti a base di carne, e anche a vari tipi di grigliate (che voglia di fare un barbeque in giardini, mamma mia!) Questa ricetta, come quella dei fusilli é made in Mamma’s kitchen per cui dietro ci sono anni di esperienza e una perfetta associazione di sapori.Taccole con Formaggio
INGREDIENTI:
Taccole (ma va???)
Formaggio (emmental o fontina o groviera, fate voi secondo i vostri gusti)
un po di burro
Sale e Pepe
Acqua QB
PREPARAZIONE:
Lavatate e pulite le taccole e lessatele in acqua salata.
Una volta pronte scolatele e passatele nel burro, aggiustate di sale se necessario e quando sono bel rosolate aggiungete delel fettine sottili sottili di formaggio. Coprite con il coperchio, abbassate il gas e fate fondere.
Ed é già pronto!
E ora l’ultimo piatto, é ovviamente un dolce, in questo modo avete a disposizione un menù completo con cui portete giocare a piacere, creando i miei stessi assemblaggi o inventadone di nuovi.Treccine di Pasta Sfoglia
INGREDIENTI:
Un rotolo di pasta sfoglia
Marmellata di albicocche QB (o di mele o di pesche o di fragole, quel che preferite insomma)
Cannella QB
Zucchero a Velo QB
PREPARAZIONE:
Stendete la vostra pasta sfoglia e tagliatela a listarelle di circa 2 cm di larghezza.
Spalmate la marmellata che avete scelto sulle varie striscioline e poi arrotolatele come per formare delle torçade (o torsade).
Infornate i ltutto per una ventina di minuti a 170° tenendole ben controllate perché diventino croccanti ma non brucino.
Tiratele fuori dal forno e una volta raffreddate copritele di zucchero a velo e di cannella.
Oltre che un dessert perfetto e leggero dopo un pranzo cosi sostanzioso, queste treccine possono anche essere una buona merenda, magari accompagnate da una tazza di te o da una pallina di gelato alla vaniglia.
E anche per oggi siamo arrivati alla fine del post, spero che il menù vi piaccia e vi auguro una buona giornata, noi, come sempre, ci ritroviamo domani per una nuova ricetta.
Ricette di Primavera
Buongiorno, ancora quattro nuove ricette per oggi, sia salate che dolci e che mi fanno tanto pensare alla primavera, per i loro colori e profumi.
I piatti che ho deciso di presentarvi possono formare un pranzo completo, ed essere abbinati gli uni agli altri, oppure mangiti separatamente in differenti occasioni.
La prima ricetta che voglio presentarvi é un primo piatto, facile da fare e adattissimo ad un pranzo in giardino.Fusilli con Mousse di Fagioli e Peperoni
INGREDIENTI:
1 zucchina
1 porro
1 peperone giallo
fagioli di diverso tipo
1 dado
1 noce di burro
olio Evo, Sale e Pepe
Preparazione, bollite i fagioli se sono freschi e se invece sono quelli in scatola potete passare direttamente alla tappa successiva. Fateli cuocere con una noce di burro e un pezzettino di dado. Quando sono abbastanza cotti ed insaporiti mixateli e teneteli da parte.
Nel mentre tagliate a listarelle la zucchina, il porro e il peperone e passateli come per i fagioli in un filo di burro o olio e con il resto del dado e fateli ben dorare. Quando sono cotti lasciate anch’essi da parte.
Fate cuocere la pasta (io ho scelto i fusilli) e poi condite il tutto con la mousse di fagioli, il mix di zucchina-peperone-porro e fate saltare tutto in un wok e il piatto é pronto.
La seconda ricetta é una portate principale, anch’essa molto colorata e saporita e come sempre facile da fare e anche particolarmente economica.Pollo con la Ricotta
INGREDIENTI:
100 gr di pollo a testa
30 gr di ricotta a testa
1/2 zucchina a testa
una manciata di olive per persona
qualche fettina di cipolla
olio EVO qb
1/2 bicchiere di acqua
Sale e Pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate il pollo a dadini e lasciatelo colorare in padella con un filo di olio fino insieme alle zucchine tagliate a fettine a quando il tutto é ben colorato, aggiungete le olive, salate e pepate.
Aggiungete il mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere. Controllate che il tutto sia ben cotto oppure aggiungete ancora un po di acqua.
Quando il tutto é pronto aggiungete la ricotta e mescolate accuratamente e il piatto é pronto!
Ora passiamo alla terza ricetta, qualla di un contorno adattisimo al pollo che vi ho appena proposto ma anche ad altri tipi di piatti a base di carne, e anche a vari tipi di grigliate (che voglia di fare un barbeque in giardini, mamma mia!) Questa ricetta, come quella dei fusilli é made in Mamma’s kitchen per cui dietro ci sono anni di esperienza e una perfetta associazione di sapori.Taccole con Formaggio
INGREDIENTI:
Taccole (ma va???)
Formaggio (emmental o fontina o groviera, fate voi secondo i vostri gusti)
un po di burro
Sale e Pepe
Acqua QB
PREPARAZIONE:
Lavatate e pulite le taccole e lessatele in acqua salata.
Una volta pronte scolatele e passatele nel burro, aggiustate di sale se necessario e quando sono bel rosolate aggiungete delel fettine sottili sottili di formaggio. Coprite con il coperchio, abbassate il gas e fate fondere.
Ed é già pronto!
E ora l’ultimo piatto, é ovviamente un dolce, in questo modo avete a disposizione un menù completo con cui portete giocare a piacere, creando i miei stessi assemblaggi o inventadone di nuovi.Treccine di Pasta Sfoglia
INGREDIENTI:
Un rotolo di pasta sfoglia
Marmellata di albicocche QB (o di mele o di pesche o di fragole, quel che preferite insomma)
Cannella QB
Zucchero a Velo QB
PREPARAZIONE:
Stendete la vostra pasta sfoglia e tagliatela a listarelle di circa 2 cm di larghezza.
Spalmate la marmellata che avete scelto sulle varie striscioline e poi arrotolatele come per formare delle torçade (o torsade).
Infornate i ltutto per una ventina di minuti a 170° tenendole ben controllate perché diventino croccanti ma non brucino.
Tiratele fuori dal forno e una volta raffreddate copritele di zucchero a velo e di cannella.
Oltre che un dessert perfetto e leggero dopo un pranzo cosi sostanzioso, queste treccine possono anche essere una buona merenda, magari accompagnate da una tazza di te o da una pallina di gelato alla vaniglia.
E anche per oggi siamo arrivati alla fine del post, spero che il menù vi piaccia e vi auguro una buona giornata, noi, come sempre, ci ritroviamo domani per una nuova ricetta.