Buon Anno!!!
Il 2014 sta finendo e tutti fanno le loro considerazioni, tirano le somme, valutano e vedono un po come é passato il loro anno.
Io se dovessi riflettere sul mio non saprei proprio che pensare perché il 2014 é stato un altro anno di traslochi, di viaggi, di soddisfazioni, ma anche di sconfitte.
Un anno di avvcinamento e di allontanamento.
Un anno che per descriverlo dovrei stare qui ore e ore.
Per cui lasciamo stare, l’anno é passato e l’unica cosa che mi sento di fare é RINGRAZIARE.
Ringrazio voi, che leggete le mie ricette e le apprezzate, ringrazio anche quelli che mi muovono critiche perché mi permettono di migliorare.
Ringrazio la famiglia e gli amici per avermi ripresa qui, a vivere vicino a loro come se i miei 5 anni di vita all’estero non fossero mai esistiti, accogliendomi per la Jessika che ero e per quella che sono oggi.
Sostenendomi, aiutandomi e facendomi ridere.
Ringrazio lui, quello che mi ha seguito fino qui per la sua pazienza infinita e per i cambiamenti che sta facendo.
E ringrazio di nuovo voi, perché nei 5 anni passati in Francia, non fosse stato per voi che mi leggete, il mio viaggio sarebbe stato molto meno divertente.
Buon 2015 a tutti!
Pomponette
From Pomponette to USA, si parte!
Buongiorno a tutti,
oggi si comincia.
Come vi avevo annunciato su facebook e anche qui sul blog, questa settimana partiamo per un nuovo viaggio e questa volta sarà attraverso gli USA, le ricette tradizionali per il Thanksgiving che si avvicina (sarà giovedi), le loro tradizioni e alcune curiosità su questo paese cosi immenso e variegato.
Da domani troverete una prima ricetta, quella del Pumpkin Bread (pane alla zucca), un dolce perfetto per il periodo autunnale, per le feste e davvero versatile, da mangiare sia a colazione, che come dolce ma anche cosi, come spuntino in momenti a caso della giornata.
Mercoledi invece affronteremo la storia del giorno del ringraziamento preparandoci poi giovedi per affrontare il tacchino riprieno in pieno stile Americano.
Venerdi ci sarà una sorpresa per voi invece per cui per ora non vi anticipo nulla, ma se restate connessi non ne resterete delusi (o per lo meno lo spero, ehehe).
Nel fine settimana invece ci daremo alla pazza gioia tra luci di Natale e ricette magiche.
Spero di trovarvi qui con me tutti i giorni cari amici del blog e vi auguro per prima ( e un po in anticipo) BUONE FESTE, lasciandovi una carrellata di foto dei miei super addobbi, quest’anno in pieno stile americano e anche un po’ esagerato!!!
Ah, inoltre ieri, presa da non so quale super energia, mi sono data ad un nuovo DIY per decorare casa, vi lascio qualche foto anche di quello, cosi, finita la settimana in America se vi interessa vi spiego come ho fatto, nulla di complicato ma io ne vado piuttosto fiera!
From Pomponette to USA, si parte!
Buongiorno a tutti,
oggi si comincia.
Come vi avevo annunciato su facebook e anche qui sul blog, questa settimana partiamo per un nuovo viaggio e questa volta sarà attraverso gli USA, le ricette tradizionali per il Thanksgiving che si avvicina (sarà giovedi), le loro tradizioni e alcune curiosità su questo paese cosi immenso e variegato.
Da domani troverete una prima ricetta, quella del Pumpkin Bread (pane alla zucca), un dolce perfetto per il periodo autunnale, per le feste e davvero versatile, da mangiare sia a colazione, che come dolce ma anche cosi, come spuntino in momenti a caso della giornata.
Mercoledi invece affronteremo la storia del giorno del ringraziamento preparandoci poi giovedi per affrontare il tacchino riprieno in pieno stile Americano.
Venerdi ci sarà una sorpresa per voi invece per cui per ora non vi anticipo nulla, ma se restate connessi non ne resterete delusi (o per lo meno lo spero, ehehe).
Nel fine settimana invece ci daremo alla pazza gioia tra luci di Natale e ricette magiche.
Spero di trovarvi qui con me tutti i giorni cari amici del blog e vi auguro per prima ( e un po in anticipo) BUONE FESTE, lasciandovi una carrellata di foto dei miei super addobbi, quest’anno in pieno stile americano e anche un po’ esagerato!!!
Ah, inoltre ieri, presa da non so quale super energia, mi sono data ad un nuovo DIY per decorare casa, vi lascio qualche foto anche di quello, cosi, finita la settimana in America se vi interessa vi spiego come ho fatto, nulla di complicato ma io ne vado piuttosto fiera!
Pane fatto in Casa
Finalmente, dopo circa 700 anni, il trasloco, il lavoro, e quasi tutti iproblemi burocratici risolti ho tempo di rifare una nuova ricetta in collaborazione con il Molino Pagani, Vi avevo gia proposto la pizza preparata con la loro farina e oggi mi cimento nella preparazione del pane! Fosse mai che vi fosse utile vi consiglio di continuare a leggere!
Tempo fa appunto avevo ricevuto il pacco del Molino che era stato recapitato dai miei genitori in Italia e che loro mi avevano gentilmente rinviato.
Vi metto qui le foto del contenuto del pacco in caso abbiate dimenticato cosa mi hanno inviato.
INGREDIENTI:
Premetto che per dosare mi sono aiutata con un bicchiere perché il mio coso dosatore é dato per disperso… 😉
3 bicchieri (di quelli da 20 cl) di farina Sapore Antico apposta per pane della Pagani
1 cucchiaino da caffé di sale fine
1 sacchettino di lievito (io ho usato quello per fornai, francese che si chiama lévure bulangère e che non so assolutamente se si trovi in Italia o altrove che nel paese dei bretoni ma che si puo’ sostituire tranquillamente con quello di birra che si trova nello stivale)
20 cl di acqua tiepida (un bicchiere)
PREPARAZIONE:
Diluite il lievito nell’acqua tiepida.
In una ciotolona mescolate sale e farina e poi aggiungete a poco a poco il mix di acqua e lievito continuando a mescolare.
A questo punto la pasta dovrebbe avere una consistenza piuttosto dura per cui potete toglierla dalla ciotola e impastarla a mano per bene per circa 15 minuti.
Lasciatela riposare per un’ora coperta da uno strofinaccio pulito in modo che il suddetto impasto lieviti.
Riscaldate il forno a 250° e preparate una teglia coperta di carta forno e leggermente imburrata.
Data al pane la forma che volete e in seguito infornatelo per circa mezz’ora abbassando la temperatura a 200°.
In questo modo il forno subito caldo farà fare la crosta croccante al pane e l’abbassamento di temperatura graduale manterrà la vostra mollica morbida morbida.
Ed ecco fatto. Anche senza macchina per il pane, senza metterci seicento ore. Ogni tanto mi sento di ringraziare le marche che collaborano con me e la Molino Pagani é stata particolarmente paziente ad aspettare questa mia seconda ricetta, capendo i miei problemi con un trasloco internazionale e tutto il resto.
Fatemi sapere se rifarete la ricetta, se il vostro pane Home-Made vi piace e se siete soddisfatti insomma!
Buon fine settimana a tutti!
Ecco la SORPRESA
Dopo due settimane di lavoro, di articoli scritti e salvati, di ricette, di ricerche e di sogni ecco cosa avevo in mente per voi.
Una settimana con me in GIAPPONE, un viaggio virtuale attraverso le ricchezza culturale e gastronomica di questa terra, attraverso la storia, i Samurai, le Geishe, il Sushi e tutti gli altri piatti tipici del paese dalle più strane contraddizioni.
E alla fine di questo viaggio ho preparato un GIVE AWAY per voi, un gioco, con un premio in palio, un premio a tema con l’Asia e le sue numerose tradizioni, un concorso al quale tutti potrete partecipare, ma per avere più spiegazioni, e per cominciare realmente questo fantastico viaggio con me, dovrete aspettare domani!
E allora buon viaggio a tutti, e spero di potervi divertire e interessare in questa settimana ricca di post e di sorprendenti ricette.
Fiera Internazionale di Nancy
Ebbene si, dopo qualche giorno di post che vengono e che vanno ho finalmente trovato qualcosa su cui lavorare, anzi, é questo qualcosa che ha trovato me. Domani ho appuntamento con una nuova fiera culinaria e musicale (strana associazione lo ammetto) che si tiene a Nancy questo mese.
In onore dell’ottantesimo anniversario di questa fiera ci saranno appuntamenti tutta la settimana con grandi star musicali e rinomati chef francesi.
E un po per fortuna e un po perché pare che a Nancy il mio blog sia conosciuto (non chiedetemi come o perché, non ne ho idea) eccomi con il mio pass stampa, un paio di biglietti del tram e il morale alle stelle perché tutti gli chef che incontrero’ proporranno nuove meravigliose ricette e faranno delle degustazioni dei loro piatti faro!
Inoltre sono previsti villaggi a tema con piatti tipici di tutti i continenti, cocktail rinfrescanti e musica dal vivo!
Cosa chiedere di più???
Sono emozionata come una bambina!
A domani a tutti e buona domenica!
E io ora me ne torno a squagliarmi al sole, prima che esso scompaia dal cielo di Nancy come annuncia la poco simpatica miss-meteo!
Biscotti Danesi al Burro
Oggi mi sono cimentata nella scoperta cinematografica di un film che oserei definire storico:
Colazione da Tiffany!!!
Pare che tutti lo conoscano, che tutti lo abbiano visto e che per gli amanti di Audrey Hepburn questo sia uno dei suoi migliori film.
Ho scoperto tra l’altro che in realtà il signor Capote, l’autore del libro dal quale il film é liberamente tratto, mica la volesse la signorina Hepburn ma che in realtà lui aveva un debole per la bella Marilyn Monroe e che si senti molto offeso quando il direttore dei casting del film non la scelse e prese invece la cara Audrey.
Comunque guardato il film, e scoperto che non é per nulla male mi sono soffermata su quel cosetto che si mangia la signorina Hepburn all’inizio del film… E indecisa tra una briochina tipo le treccine del mulino bianco ed un biscotto gigante mi sono documentata e a quanto mi risulta era un biscotto danese e, sempre tra le mie ricerche la nostra cara protagonisca manco li amava i biscotti danesi e avrebbe tanto voluto un bel gelato… Ma il regista ha detto no, e possiamo pure capirlo, la giovane Audrey se lo sarebbe di sicuro rovesciato tutto sul bel vestito nero e altro che scena chiave per l’apertura del film, il tutto sarebbe diventato la pubblicità per uan catna di lavanderie a gettone.
Ecco che arriviamo al dunque… Ho deciso di andare alla ricerca di una ricetta per scoprire coem fare i dannati biscottini danesi e ho scoperto che io quei cosetti al burro li conosco fin da sempre, e se ci pensate li conoscete di sicuro anche voi, sono i biscotti che tutte le nonne hanno in casa, quelli nella scatola metallica blu, scritta in una lingua incomprensibile ai più, il danese per l’appunto — ma va 😉 — !!!
Ho deciso, parlando con la più grande fan di Audrey Hepburn che conosco, la mia ex coinquilina Pamela, di dedicarle una ricetta una volta visto e amato il film e quindi eccoci finalmente al dunque della questione, oggi vi propongo dei BISCOTTI DANESI AL BURRO!!!
Si lo sono mi sono sparpagliata e sono stata prolissa quando avrei potuto solo dire BISCOTTI DANESI AL BURRO (ogni ripetizione é voluta, volutamente ironica, e si oggi mi va di dire BISCOTTI DANESI AL BURRO) … ma dicendo BISCOTTI DANESI AL BURRO, cosi senza nulla prima mi sentivo come se non avessi detto tutto su questa adorabile ricetta …
Ok, ora la smetto di delirare ed eccovi gli ingredienti e la preparazione dei:
BISCOTTI DANESI AL BURRO !
- 240 gr di burro (si lo so é tanto, ma se si chiamano BISCOTTI DANESI AL BURRO ci sarà pure una ragione, no?)
- 200 gr di zucchero
- 1 uovo
- 350 gr di farina
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, liquido se possibile
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio (per rendere la preparazione più leggera)
- 1 sac à poche
PREPARAZIONE:
Una volta pronti cuocere i biscotti in forno preriscaldato a 180° per circa 10/15 minuti, regolatevi con il vostro forno, i bordi dei biscotti dovranno essere dorati. Una volta sfornati con una spatola metterli a raffreddare su un piatto coperto di carta forno o su un tagliere, sempre coperto di carta forno., non vi preoccupate se vi sembreranno morbidi, poichè il calore accumulato fà continuare la cottura e una volta freddi i biscotti saranno perfetti, leggeri e friabili.
E cosi, anche se la cara signorina Hepburn, di sicuro non sarebbe contenta, noi possiamo mangiarci i nostri biscottarelli danesi in santa pace, anche senza bisogno di farlo sospirando davanti alla vetrina di Tiffany!
Biscotti Danesi al Burro
Oggi mi sono cimentata nella scoperta cinematografica di un film che oserei definire storico:
Colazione da Tiffany!!!
Pare che tutti lo conoscano, che tutti lo abbiano visto e che per gli amanti di Audrey Hepburn questo sia uno dei suoi migliori film.
Ho scoperto tra l’altro che in realtà il signor Capote, l’autore del libro dal quale il film é liberamente tratto, mica la volesse la signorina Hepburn ma che in realtà lui aveva un debole per la bella Marilyn Monroe e che si senti molto offeso quando il direttore dei casting del film non la scelse e prese invece la cara Audrey.
Comunque guardato il film, e scoperto che non é per nulla male mi sono soffermata su quel cosetto che si mangia la signorina Hepburn all’inizio del film… E indecisa tra una briochina tipo le treccine del mulino bianco ed un biscotto gigante mi sono documentata e a quanto mi risulta era un biscotto danese e, sempre tra le mie ricerche la nostra cara protagonisca manco li amava i biscotti danesi e avrebbe tanto voluto un bel gelato… Ma il regista ha detto no, e possiamo pure capirlo, la giovane Audrey se lo sarebbe di sicuro rovesciato tutto sul bel vestito nero e altro che scena chiave per l’apertura del film, il tutto sarebbe diventato la pubblicità per uan catna di lavanderie a gettone.
Ecco che arriviamo al dunque… Ho deciso di andare alla ricerca di una ricetta per scoprire coem fare i dannati biscottini danesi e ho scoperto che io quei cosetti al burro li conosco fin da sempre, e se ci pensate li conoscete di sicuro anche voi, sono i biscotti che tutte le nonne hanno in casa, quelli nella scatola metallica blu, scritta in una lingua incomprensibile ai più, il danese per l’appunto — ma va 😉 — !!!
Ho deciso, parlando con la più grande fan di Audrey Hepburn che conosco, la mia ex coinquilina Pamela, di dedicarle una ricetta una volta visto e amato il film e quindi eccoci finalmente al dunque della questione, oggi vi propongo dei BISCOTTI DANESI AL BURRO!!!
Si lo sono mi sono sparpagliata e sono stata prolissa quando avrei potuto solo dire BISCOTTI DANESI AL BURRO (ogni ripetizione é voluta, volutamente ironica, e si oggi mi va di dire BISCOTTI DANESI AL BURRO) … ma dicendo BISCOTTI DANESI AL BURRO, cosi senza nulla prima mi sentivo come se non avessi detto tutto su questa adorabile ricetta …
Ok, ora la smetto di delirare ed eccovi gli ingredienti e la preparazione dei:
BISCOTTI DANESI AL BURRO !
- 240 gr di burro (si lo so é tanto, ma se si chiamano BISCOTTI DANESI AL BURRO ci sarà pure una ragione, no?)
- 200 gr di zucchero
- 1 uovo
- 350 gr di farina
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, liquido se possibile
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio (per rendere la preparazione più leggera)
- 1 sac à poche
PREPARAZIONE:
Una volta pronti cuocere i biscotti in forno preriscaldato a 180° per circa 10/15 minuti, regolatevi con il vostro forno, i bordi dei biscotti dovranno essere dorati. Una volta sfornati con una spatola metterli a raffreddare su un piatto coperto di carta forno o su un tagliere, sempre coperto di carta forno., non vi preoccupate se vi sembreranno morbidi, poichè il calore accumulato fà continuare la cottura e una volta freddi i biscotti saranno perfetti, leggeri e friabili.
E cosi, anche se la cara signorina Hepburn, di sicuro non sarebbe contenta, noi possiamo mangiarci i nostri biscottarelli danesi in santa pace, anche senza bisogno di farlo sospirando davanti alla vetrina di Tiffany!