Tagliatelle Fatte in Casa
Da quando ho ricevuto il pacchetto regalo della Star mi sono chiesta come fare ad utilizzare alcuni del prodotti che mi avevano inviato, il mio blog é pur sempre un blog in cui creo le ricette, e cosi, se il sugo non posso inventarlo, come nel caso delle statoline di ragù classico dove tutto é già pronto, mi sono detta che avrei quindi potuto, almeno, regalarvi la ricetta della pasta fatta in casa.
Il ragù é buono, certo, ma con la pasta fatta in casa é decisamente meglio.
Ecco allora come fare:
Tagliatelle fatte in casa con Ragù Classico STAR
INGREDIENTI:
2/3 Farina di grano duro
1/3 Farina 00
1 Uovo (ogni 200 g di farina)
Acqua, quanto basta
E 3 scatoline di ragù classico Star (ogni confezione é mono porzione)
Con questa ricetta vengono utilizzate meno uova ma la pasta avrà comunque elasticità e allo stesso tempo consistenza. Questa inoltre é una nuova ricetta che ho sperimentato solo due o tre volte ma che mi é piaciuta molto più della ricetta classica, inoltre, con l’utilizzo di meno uova, il risultato é anche meno calorico e quindi adatto anche a chi segue una dieta o un regime ipocalorico.
PREPARAZIONE:
Mischiate per bene le farine e disponetele sul tavolo a fontana. Aggiungeteci al centro le uova (e in caso vogliate creare della pasta aromatizzata potete anche aggiungere del curry, della noce moscata o qualsiasi altra spezia vi venga in mente).
Rompete le uova e iniziate a mescolarle prendendovi man mano la farina sui bordi.
Impastate finché le uova non assorbono più farina.
A questo punto aggiungeteci eventuali ingredienti frullati se volete per esempio fare delle tagliatelle verdi alle spinaci o ancora alla zucca.
Io le lascio al naturale questa volta.
Impastate raggruppando poco alla volta tutti i grumi sul tavolo.
Aggiungete altra farina o altra acqua a seconda della necessità ma non esagerate né con l’una né con l’altra.
L’impasto deve risultare morbido e liscio, non deve attaccarsi alle mani, e non lavoratela troppo altrimenti diventa dura e sarà più complicato affinarla e creare le tagliatelle.
A questo punto date all’impasto la forma di un panetto, cospargetelo di farina e lasciatelo riposare 15-20 minuti coperto da un canovaccio o avvolto nella pellicola. Questo permetterà all’impasto di allentarsi e di non ritirarsi nella fase di stesura.
Quando il tempo é passato potete iniziare ad appiattire la vostra pasta. Io la stendo con il mattarello perché qui a Nancy non ho nessuna accidenti di macchina per la pasta.
Una volta che la pasta sarà alta circa 1 millimetro e mezzo o due tagliatela nel senso della lunghezza, cercate di dare la forma del nido e cospargente ancora con un po di farina.
Quando dovrete cuocerla la pasta sarà pronta in un minuto.
Per quanto riguarda il sugo Star io ho aperto le scatoline e le ho messe a riscaldare in padella con una noce di burro, un po di rosmarino e poi quando ho mescolato pasta e sugo ho ricoperto di abbondante Parmigiano.
Il piatto é pronto, le tagliatelle fatte in casa sono rugose e assorbono facilmente il sugo dando un tocco in più ad una preparazione industriale che resta comunque una delle più buono che ho assaggiato (sopprattutto tra quelle assurde vendute qui in Francia.
Buon Appetito a tutti e Buon fine settimana, anche se qui piove e la primavera sembra essere già scomparsa. Mannaggia!
Tagliatelle Fatte in Casa
Da quando ho ricevuto il pacchetto regalo della Star mi sono chiesta come fare ad utilizzare alcuni del prodotti che mi avevano inviato, il mio blog é pur sempre un blog in cui creo le ricette, e cosi, se il sugo non posso inventarlo, come nel caso delle statoline di ragù classico dove tutto é già pronto, mi sono detta che avrei quindi potuto, almeno, regalarvi la ricetta della pasta fatta in casa.
Il ragù é buono, certo, ma con la pasta fatta in casa é decisamente meglio.
Ecco allora come fare:
Tagliatelle fatte in casa con Ragù Classico STAR
INGREDIENTI:
2/3 Farina di grano duro
1/3 Farina 00
1 Uovo (ogni 200 g di farina)
Acqua, quanto basta
E 3 scatoline di ragù classico Star (ogni confezione é mono porzione)
Con questa ricetta vengono utilizzate meno uova ma la pasta avrà comunque elasticità e allo stesso tempo consistenza. Questa inoltre é una nuova ricetta che ho sperimentato solo due o tre volte ma che mi é piaciuta molto più della ricetta classica, inoltre, con l’utilizzo di meno uova, il risultato é anche meno calorico e quindi adatto anche a chi segue una dieta o un regime ipocalorico.
PREPARAZIONE:
Mischiate per bene le farine e disponetele sul tavolo a fontana. Aggiungeteci al centro le uova (e in caso vogliate creare della pasta aromatizzata potete anche aggiungere del curry, della noce moscata o qualsiasi altra spezia vi venga in mente).
Rompete le uova e iniziate a mescolarle prendendovi man mano la farina sui bordi.
Impastate finché le uova non assorbono più farina.
A questo punto aggiungeteci eventuali ingredienti frullati se volete per esempio fare delle tagliatelle verdi alle spinaci o ancora alla zucca.
Io le lascio al naturale questa volta.
Impastate raggruppando poco alla volta tutti i grumi sul tavolo.
Aggiungete altra farina o altra acqua a seconda della necessità ma non esagerate né con l’una né con l’altra.
L’impasto deve risultare morbido e liscio, non deve attaccarsi alle mani, e non lavoratela troppo altrimenti diventa dura e sarà più complicato affinarla e creare le tagliatelle.
A questo punto date all’impasto la forma di un panetto, cospargetelo di farina e lasciatelo riposare 15-20 minuti coperto da un canovaccio o avvolto nella pellicola. Questo permetterà all’impasto di allentarsi e di non ritirarsi nella fase di stesura.
Quando il tempo é passato potete iniziare ad appiattire la vostra pasta. Io la stendo con il mattarello perché qui a Nancy non ho nessuna accidenti di macchina per la pasta.
Una volta che la pasta sarà alta circa 1 millimetro e mezzo o due tagliatela nel senso della lunghezza, cercate di dare la forma del nido e cospargente ancora con un po di farina.
Quando dovrete cuocerla la pasta sarà pronta in un minuto.
Per quanto riguarda il sugo Star io ho aperto le scatoline e le ho messe a riscaldare in padella con una noce di burro, un po di rosmarino e poi quando ho mescolato pasta e sugo ho ricoperto di abbondante Parmigiano.
Il piatto é pronto, le tagliatelle fatte in casa sono rugose e assorbono facilmente il sugo dando un tocco in più ad una preparazione industriale che resta comunque una delle più buono che ho assaggiato (sopprattutto tra quelle assurde vendute qui in Francia.
Buon Appetito a tutti e Buon fine settimana, anche se qui piove e la primavera sembra essere già scomparsa. Mannaggia!
Carciofi Ripieni
Credo sia la prima volta che il sole resiste per cosi tanto tempo sul cielo di Nancy, e la cosa, non ve lo nascono, mi provoca una grande gioia! Il mio corpo e la mia testa non ne potevano più della pioggia.
Le ossa erano umidicce, o per lo meno questa era la sensazione generale che ho provato negli ultimi 3 mesi ( o 5 mesi? ).
Ha piovuto cosi tanto che la nostra cantina si era allagata, il cortile ha uno strato di muschio e per qualche tempo ho pensato che Nancy volesse traformarsi in Venezia.
Per fortuna ora pare che il bel tempo stia aciugando tutto, ossa comprese!
E con il bel tempo arrivano i nuovi prodotti di stagione e finalmente si possono di nuovo cucinare i miei adorati carciofi senza dover acquistare per forza quelli che crescono nelle serre e pagarli un occhio della testa.
E ora passiamo alla ricetta di oggi senza più aspettare.
Carciofi Ripieni
INGREDIENTI:
1 carciofo a testa
acqua qb
1 dado
pangrattato qb
acciughe
prezzemolo
formaggio filante (emmental, groviera, o fontina, vi lascio scegliere il vostro preferito)
PREPARAZIONE:
In una pentola mettete dell’acqua e un dado e fate bollire i carciofi.
Intanto in un piatto preparate il mix di pangrattato, acciughe e prezzemolo.
Quando i carciofi sono cotti svutate il centro e inserite il mix di pangrattato.
Copriteli con una fetta spezza o più fettine sottili di formaggio (mmm… formaggioooo) e metteteli in forno per una decina di minuti a 160° per far fondere il formaggio.
E sono pronti, facili, veloci, e per lo meno dalle mie parti davvero economici.
Un carciofo qui costa intorno ai 70 centesimi per cui il vostro pranzo (o cena) vi costerà circa 1 euro a persona, non male, no?
Carciofi Ripieni
Credo sia la prima volta che il sole resiste per cosi tanto tempo sul cielo di Nancy, e la cosa, non ve lo nascono, mi provoca una grande gioia! Il mio corpo e la mia testa non ne potevano più della pioggia.
Le ossa erano umidicce, o per lo meno questa era la sensazione generale che ho provato negli ultimi 3 mesi ( o 5 mesi? ).
Ha piovuto cosi tanto che la nostra cantina si era allagata, il cortile ha uno strato di muschio e per qualche tempo ho pensato che Nancy volesse traformarsi in Venezia.
Per fortuna ora pare che il bel tempo stia aciugando tutto, ossa comprese!
E con il bel tempo arrivano i nuovi prodotti di stagione e finalmente si possono di nuovo cucinare i miei adorati carciofi senza dover acquistare per forza quelli che crescono nelle serre e pagarli un occhio della testa.
E ora passiamo alla ricetta di oggi senza più aspettare.
Carciofi Ripieni
INGREDIENTI:
1 carciofo a testa
acqua qb
1 dado
pangrattato qb
acciughe
prezzemolo
formaggio filante (emmental, groviera, o fontina, vi lascio scegliere il vostro preferito)
PREPARAZIONE:
In una pentola mettete dell’acqua e un dado e fate bollire i carciofi.
Intanto in un piatto preparate il mix di pangrattato, acciughe e prezzemolo.
Quando i carciofi sono cotti svutate il centro e inserite il mix di pangrattato.
Copriteli con una fetta spezza o più fettine sottili di formaggio (mmm… formaggioooo) e metteteli in forno per una decina di minuti a 160° per far fondere il formaggio.
E sono pronti, facili, veloci, e per lo meno dalle mie parti davvero economici.
Un carciofo qui costa intorno ai 70 centesimi per cui il vostro pranzo (o cena) vi costerà circa 1 euro a persona, non male, no?
Cake Savoyardo
Mercoledi mattina, e tempo di una nuova ricetta, una di quelle fatte con i bimbi che tanto piaccio anche agli adulti.
Saro’ rapida e indorlore, proprio come quando si deve togliere un cerotto, perché il tempo stringe e sono già quasi in ritardo per trovarmi con la mia collega che mi da un passaggio e penso possa mordermi se arrivo in ritardo anche questa mattina (ieri on era colpa mia in realtà, ma questa storia magari ve la racconto un’altra volta.
E ora carta penna o tablet e prendete appunti:
INGREDIENTI
3 uova
150 gr di farina
1 bustina di lievito
5 cl di olio di semi
10 cl di latte
100 gr di emmental grattuggiato
100 gr di Roblochon
150 gr di pancetta affumicata tagliata a dadini
3 cipolle
sale e pepe
PREPARAZIONE:
La ricetta, nonostante gli ingredienti numerosi non é per nulla difficile, basterà mischiare insieme farina, uova, latte e olio.
Quando il tutto sarà ben amalgamato (attenti ai grumi) aggiungete la bustina di lievito.
Mescolate ancora e poi aggiungete i formaggi, la pancetta e le cipolle tagliate a fettine sottili.
Salate e pepete a piacere.
Mettete il tutto in una teglia per il forno, e infornate per 40 minuti in forno gia caldo a 180°!
Il cake é buono, croccante e saporito e qui i bimbi ne erano innamorati e non ne é restato neanche un pezzettino!
Baccalà al Forno
Buongiorno a tutti, se sono soppravvissuta alla prima intensissima giornata di lavoro di questa settimana saro’ qui per pubblicarvi una nuova ricetta, preparata con amore dalla mamma e messa a disposizione di tutti voi.
Davvero buona, semplice e da provare assolutamente.
Baccalà al Forno
1 chilo di patate lessate e schiacciate (per fare il puré) oppure se non avete tempo del puré in busta.
400 gr di baccalà deliscato
2 fette da 50 gr l’una di prosciutto cotto
Sale e Pepe
1 po di burro
PREPARAZIONE:
Mentre le vostre patate bollono per fare il puré mettete a lessare il baccalà in acqua dolce per togliere il sale eccessivo di questo tipo di pesce.
Quando le patate sono pronte, togliete la buccia e schiacciatele per formare una specie di puré un po grossolano.
Tagliate il baccalà a pezzetti (di circa 4×4 centimetri) e tagliate anche il prosciutto perché sia della stessa grandezza del pesce (più o meno).
Imburrate una teglia da forno, fate un primo strato di puré, poi uno strato di baccalà, uno di prosciutto e poi coprite il tutto con il puré restante. Aggiungete qualche noce di burro e infornate per circa 20 minuti in forno già caldo a 180° controllando che il sopra del nostro piatto dori a puntino. Se il vostro forno offre una funzione grill non esitate ad attivarla.
Ed il piatto é già pronto. Accompagnatelo con dell’insalatina fresca condita con della vinegrette per rendere il piatto più armonico e leggero.
Baccalà al Forno
Buongiorno a tutti, se sono soppravvissuta alla prima intensissima giornata di lavoro di questa settimana saro’ qui per pubblicarvi una nuova ricetta, preparata con amore dalla mamma e messa a disposizione di tutti voi.
Davvero buona, semplice e da provare assolutamente.
Baccalà al Forno
1 chilo di patate lessate e schiacciate (per fare il puré) oppure se non avete tempo del puré in busta.
400 gr di baccalà deliscato
2 fette da 50 gr l’una di prosciutto cotto
Sale e Pepe
1 po di burro
PREPARAZIONE:
Mentre le vostre patate bollono per fare il puré mettete a lessare il baccalà in acqua dolce per togliere il sale eccessivo di questo tipo di pesce.
Quando le patate sono pronte, togliete la buccia e schiacciatele per formare una specie di puré un po grossolano.
Tagliate il baccalà a pezzetti (di circa 4×4 centimetri) e tagliate anche il prosciutto perché sia della stessa grandezza del pesce (più o meno).
Imburrate una teglia da forno, fate un primo strato di puré, poi uno strato di baccalà, uno di prosciutto e poi coprite il tutto con il puré restante. Aggiungete qualche noce di burro e infornate per circa 20 minuti in forno già caldo a 180° controllando che il sopra del nostro piatto dori a puntino. Se il vostro forno offre una funzione grill non esitate ad attivarla.
Ed il piatto é già pronto. Accompagnatelo con dell’insalatina fresca condita con della vinegrette per rendere il piatto più armonico e leggero.
Ossobuco con Pomodoro e Piselli
Ossobuco con Pomodoro e Piselli
Io pero’ me ne saro’ già immersa tra i bimbi nel mio secondo lavoro, a cucinare con loro e preparare le frittelle di carnevale (e anche un carro per la sfilata) per cui non posso fare altro che pubblicare la ricetta e scappare velocemente per non perdere il bus!
Ecco quindi la ricetta di oggi, e un buon inizio settimana a tutti!
700 gr di ossibuchi di vitello
400 gr di passata di pomodoro
200 gr di piselli
1 cipolla
1 dado
farina bianca qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
Olio qb
Sale e Pepe
PREPARAZIONE:
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e intanto infarinate gli ossibuchi. Quando sono infarinati metteteli nella padella tenendo la fiamma del fornello abbastanza alta e facendoli dorare da entrambe le parti.
Quando sono dorati fate sfumare con il vino bianco e poi aggiungete la cipolla tagliata finemente, i piselli, il dado e il pomodoro e un bicchiere di acqua. Fate prendere il bollore all’acqua e poi abbassate la fiamma.
Coprite con un coperchio e lasciate andate il tutto 20 minuti prima di girare gli ossibuchi.Controllate che ci sia abbastanza acqua altrimenti aggiungetene ancora un po e a seconda della loro grandezza fateli cuocere ancora 20 o 30 minuti.Impiattate, accompagnate con della polenta e servite caldo.
Ossobuco con Pomodoro e Piselli
Ossobuco con Pomodoro e Piselli
Io pero’ me ne saro’ già immersa tra i bimbi nel mio secondo lavoro, a cucinare con loro e preparare le frittelle di carnevale (e anche un carro per la sfilata) per cui non posso fare altro che pubblicare la ricetta e scappare velocemente per non perdere il bus!
Ecco quindi la ricetta di oggi, e un buon inizio settimana a tutti!
700 gr di ossibuchi di vitello
400 gr di passata di pomodoro
200 gr di piselli
1 cipolla
1 dado
farina bianca qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
Olio qb
Sale e Pepe
PREPARAZIONE:
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e intanto infarinate gli ossibuchi. Quando sono infarinati metteteli nella padella tenendo la fiamma del fornello abbastanza alta e facendoli dorare da entrambe le parti.
Quando sono dorati fate sfumare con il vino bianco e poi aggiungete la cipolla tagliata finemente, i piselli, il dado e il pomodoro e un bicchiere di acqua. Fate prendere il bollore all’acqua e poi abbassate la fiamma.
Coprite con un coperchio e lasciate andate il tutto 20 minuti prima di girare gli ossibuchi.Controllate che ci sia abbastanza acqua altrimenti aggiungetene ancora un po e a seconda della loro grandezza fateli cuocere ancora 20 o 30 minuti.Impiattate, accompagnate con della polenta e servite caldo.