Filetto di persico al cartoccio
Ingredienti
4 filetti di Persico
3 Patate
Olio extravergine d’oliva
Sale,Origano,Pepe
Vino Bianco
Olive di Gaeta
Pomodorini pachino
Preparazione
Accendete il forno a 180°. In una teglia mettete la carta stagnola,adagiateci le patate tagliate a fette(precedentemente lessate per un minuto in acqua bollente),i filetti di persico, aggiustate di sale,aggiungete le olive,i pachino tagliati a meta, chiudete il tutto nella carta stagnola, aggiungete un bicchiere di vino bianco e uno d’acqua, infornatelo per una ventina di minuti circa
Bruschette MultiGusti
Buongiorno
Ieri sera abbiamo fatto un aperitivo-cena con i vicini di casa con cui andiamo davvero d’accordo e dato che da Brescia mi era arrivato un super pacco di prodotti tipici italiani e che inoltre era la giornata italiana da lidl e vendevano il pane apposta per le bruschette abbiam combinato il tutto e ci siam fatti uan serata a bruschette e Prosecco…
Vi dico come le faccio io e vi do qualche idea su come guarnirle.
Dato che è una cosa semplicissima da fare e che basta avere un forno a disposizione penso che potrete tutti comodamente improvvisarle a casa vostra in caso di ospiti. Le mie han fatto una gran bella figura.. Anche perché i francesi si sa che son bravi in un sacco di cose ma tutto cio che è cibo italiano si impressionano per un nonnulla… E basta un po di mozzarella fusa e due funghetti per fare bella figura.
Bruschette MultiGusti
INGREDIENTI:
Base:
5 Fette di pane spesse un centimetro
Passata di pomodoro
Mozzarella
Uno spicchio d’aglio
Olio
Sale
Origano
Guarnitura:
Una scatoletta di Tonno
Una Cipolla
Qualche fetta di Prosciutto Cotto/Crudo/Speck/Salame
Spinaci
Una manciata di Funghi
Gorgonzola
Pomodori Freschi
PREPARAZIONE:
La base della bruschetta io l’ho realizzata uguale per tutte, Qualche cucchiaio di passata di pomodoro misto a un filo di olio,uno spicchio d’aglio schiacciato,un pizzico di origano e sale.
Ho mescolato tutti questi ingredienti insieme e perché prendessero piu gusto li ho lasciati fuori dal frigo coperti per un po piu di un oretta.
Se non avete tempo potete ovviamente anche usare il composto subito.
Ho spalmato poi il tutto sulle fette di pane circa un quarto d’ora prima di infornarle in modo che la mollica si impregni bene e che non siano super secche e dure una volta cotte.
Poi io ho preparato una bruschetta con tonno e cipolla, una con i funghi, una con spinaci e salame,una con il gorgonzola e una con dadini di pomodoro e prosciutto cotto.
Voi potete prendere spunto dalle mie oppure crearne di nuove secondo i vostri gusti.
Dopo aver messo tutti gli ingredienti ho messo delle fette di mozzarella su tutte le bruschette tranne quella al tonno (non so perché ma nella mia testa tonno e mozzarella non vanno d’accordo).
Ho infornato ogni bruschetta per circa 6 minuti in forno gia caldo a 180 gradi.
Purtroppo come ormai mi succede spesso ho dimenticato di fare le foto a opera finita, con la mozzarella fusa sopra insomma… Ma vabbe, si capisce lo stesso,no?
Ah, dimenticavo i funghi io li ho trifolati prima di metterli sulla bruschetta e le spinaci le ho bollite con un po di aglio e un quarto di dado in modo che avessero piu sapore.
I miei vicini hanno apprezzato molto e pure io e Cedric direi che eravamo abbastanza soddisfatti.
Insomma davvero semplici da fare e poi tipo ne potete davvero mangiare condite in ogni modo.
Buon Appetito!!!
Filetto di gallinella su crema di lenticchie
Ingredienti
4 filetti di gallinella
1 confezione di lenticchie gia’ cotte
1/2 l di brodo vegetale
olio,sale,pepe
aglio
prezzemolo
Preparazione
In una padella antiaderente mettete l’olio e fate cuocere a fuoco vivo per qualche minuto i filetti di gallinella girandola una sola volta .Mettete da parte.
In un tegame mettete l’olio e l’aglio a rosolare, versateci le lenticchie private della loro acqua e fatele cuocere per qualche minuto,salate e togliete lo spicchio d’aglio.
Prendete ora un frullatore a immersione e riducete a crema le lenticchie,aiutandovi con il brodo caldo per la densita’ che preferite.
In un piatto fondo adagiate la crema di lenticchie con il filetto di galllinella al centro irrorando con un filo d’olio a crudo ,una macinata di pepe fresco e una spruzzata di prezzemolo.
Galette
Ehi salve a tutti … La mia amica Simona che era qui in visita è appena partita.. ma per farle qualcosa di tipico Bretone il mio uomo si è deciso a farci le Galettes e dato che sono molto buone e non cosi difficili da realizzare ho deciso di condividere con voi la ricetta e la preparazione cosi che possiate ripeterla anche a casa vostra e poter assaggiare un pezzo di Bretagna.
Il concetto è un po’ lo stesso della piadina, o delle crèpes pero’ il gusto é più particolare ed è dato dal grano saraceno (o grano nero) e anche se con qualche difficiltà lo si puo’ trovare anche in italia.
Se vi va di provarle vi invito a lasciarmi un commento qui sotto per dirmi cosa ne pensate…
Ma ora passiamo alla ricetta.
Galette
INGREDIENTI:
250 grammi di farina di grano saraceno
1 uovo
500 ml di acqua (circa)
un pizzico di sale grosso
PREPARAZIONE:
Prendete una ciotola ampia e versate la farina per prima aggiungendo il sale.
Aggiungete anche l’uovo e mescolate.
L’uovo serve unicamente da collante per la pasta per cui anche se raddoppiate le docsi vi servirà comunque un uovo solo.
Aggiungete poi la prima metà dell’acqua e mescolate in modo da creare una pasta densa e senza grumi e poi ripetete l’operazione aggiungendo l’acqua restante per passare da un impasto piu solido ad un impasto piu liquido e piu facile da stendere una volta che lo metterete in padella.
Vi do’ solo uno degli abbinamenti di ingredienti possibili per farcire la galette ma sappiate che, appunto come per le crèpes e le piadine potete mettere un po’ di tutto secondo i vostri gusti.
Noi abbiamo scelto quella al Salmone .. Ma in realtà poi ce ne siamo fatti una seconda con il bacon…
Mettete un po di olio di semi su un pezzo di scottex e ungete la padella (che si chiama Crépière) in modo che la pasta non attacchi. Versate un mestolo dell’impasto e aiutandovi con uno strumento stendetela per darle la tipica forma fine e rotonda.
Quando avete ingredienti che devono cuocere o sciogliersi come uovo, formaggio, panna etc metteteli per primi tenendo il fuoco basso in modo che la galette non bruci.
Noi abbiamo messo, nell’ordine: formaggio di capra, panna acida tipica del nord della francia (un cucchiaio) e due fette di salmone.
Richiudete poi i bordi della galette in modo che il contenuto non se ne vada in giro e che sia anche piu carino da vedere e mettete sopra una piccola noce di burro salato a fondere (non saprei dirvi il perché ma Cedric ha fatto cosi e lo fanno anche in tutte le Galletries in cui siamo stati… Credo sia una specie di firma, non dite?
Ed ecco pronta la vostra galette, ottima accompagnata da un po di insalata (noi siam fan di rucolacome potete vedere dalla foto) e dal cidro (alcol di mela tipico anch’esso della nostra regione.)
Esempi di Galettes:
Normanna: Bacon, uovo, emmental grattuggiato e patate saltate
Nantese: Formaggio “curé Nantais”, salamina (o salsiccia)
Complète (completa): Prosciutto, emmental grattuggiato e uovo
Oceano: Salmone, panna acida e formaggio di capra
Lusso: Foie Gras e Confit di cipolle
Vegetariana: Spinaci e fomaggio di Capra -oppure- Funghi trifolati, emmental e uovo -o ancora- funghi trifolati, emmental e confit di cipolle
Cedric: Bacon, uovo, crema di porri e patate saltate
Eccetera Eccetera …
Insomma ne esistono di tutti i tipi per cui bizzarritevi, provate quella che volete oppure createne una secondo i vostri gusti.
Buona Degustazione!!! ^_____^
Ciambotto ( carciofi, lampascioni, patate e pancetta di maiale )
Ingredienti
4 carciofi
2 patate
200 gr di lampascioni già lessati
100 gr di pancetta di maiale a pezzettini e fresca
olio
aglio
pomodorini
prezzemolo
formaggio grattugiato
Preparazione
Pulire i carciofi e tagliarli a spicchi, versarli in acqua e limone per non farli annerire. Poi peliamo le patate e le facciamo a tocchetti , ora in un tegame mettiamo l’olio e l’aglio tritato ci versiamo la pancetta a dadini e la facciamo soffriggere , dopo i pomodorini divisi in 4, aggiustiamo di sale e facciamo cuocere a pentola coperta per 10 minuti. Trascorso questo tempo ci aggiungiamo le patate, i carciofi e un pizzico di pepe con il prezzemolo tritato coprire con un dito d’acqua e portare a cottura.. 5 minuti prima di spegnere aggiungere i lampasconi lessi ed una manciata di formaggio grattugiato, lasciare andare sul fuoco per altri 5 minuti e poi è pronto
Gateau di patate
Ingredienti:
1 kg di patate,
2 uova,
200 gr di prosciutto cotto,
200 gr di mozzarella,
150 gr di parmigiano grattugiato,
pangrattato, sale, pepe,
burro,
noce moscata
Preparazione:
Lessate le patate, sbucciatele e riducetele in purea con lo schiacciapatate. Tritate il prosciutto e la mozzarella ed uniteli alle patate. Aggiungete le uova, il sale, il pepe, una grattata di noce moscata ed amalgamate bene il tutto. Ungete una teglia da forno e spolverizzatela di pangrattato. Fate uno strato con il composto di patate e cospargetelo di parmigiano, continuando così con altri strati fino all’esaurimento del composto. Cospargete l’ultimo strato di pangrattato e qualche fiocchetto di burro.
Cuocete in forno per circa 25/30 minuti a 180° e per ultimo passatelo 5 minuti sotto il grill.Terminata la cottura, sfornate il gateau e lasciatelo intiepidire per almeno 10-15 minuti, poi tagliatelo in porzioni e servitelo ancora tiepido.
Carciofi Ripieni al Sugo
Ingredienti
1 barattolo di pelati da 800 gr
1/2 cipolla
5 carciofi
2 uova
pangrattato
formaggio grattugiato
olio
sale, pepe
aglio
prezzemolo tritato
Preparazione
Intanto mondare i carciofi tagliando i gambi, eliminando le foglie esterne più dure e spuntandoli per eliminare le spine, tagliando cioè all’incirca a metà altezza di ciascun carciofo.
Devono restare solo le foglie più chiare e tenere.
Tuffare quindi i carciofi in acqua acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano, e intanto preparare il ripieno:
In una ciotola amalgamare le uova con formaggio, prezzemolo, aglio tritato fino fino, sale, pepe, il pangrattato.
Deve risultare una farcia non troppo asciutta ma nemmeno troppo liquida!!.
Con questa farcia riempire i carciofi dopo aver ben allargato le foglie e facendo attenzione a non romperli
Volendo anche i gambi più vicini al carciofo possono essere puliti e fatti a fiammifero Una volta fatta questa operazione li adagiamo in un tegame con l’olio d’oliva in maniera capovolta perchè così subito rapprende il ripieno
dopo questa operazione e trascorsi un paio di minuti, capovolgere i carciofi e cercare di rosolarli su tutti i lati
come vedete il ripeno è ben rosolato e quindi non si muoverà più. adesso dopo aver rosolato i carciofi da tutti i lati, li togliamo e li mettiamo da parte ed in quell’olio ci tuffiamo la cipolla tritata
dopo un po aggiungiamo anche i gambi puliti e lavati
una volta fatti stufare per qualche minuto e a tegame coperto possiamo aggiungere i pelati frullati e aggiustare di sale, aggiungere un paio di bicchieri di acqua e lasciare andare per una decina di minuti
trascorso questo tempo è arrivato il momento di adagiare i carciofi ripieni e soffritti nel ragù
Lasciare cuocere sempre a tegame coperto per una mezz’ora e poi spegnere.
Pesce Impanato
Eh … Sono ancora qui … Ovviamente ieri sera non ci siamo nutriti solo di Ratatuille perché siam tutto fuorché erbivori io e Cedric … E per fare invidia alla mia amica Simona che avrebbe dovuto essere qui già da un paio di giorni (se causa neve non avessero chiuso tutti gli aeroporti) ho deciso di pubblicare tuto quello che avrebbe potuto mangiare anche lei con noi se fosse arrivata alla data prevista..
Tutto questo dato che so che viene a trovarmi quasi unicamente per la mia cucina (che ci ha salvato dal tonno in scatola e dai Kebap durante l’erasmus) e forse un poco perché siamo amiche ormai da un bel po di anni!
Dicevamo?
Ah si.. la ricetta del pesce panato (o impanato che dir si voglia) …
Anche questo piatto è facile da fare e prende poco più di 10 minuti pero’ fa la sua bella figura se avete ospiti ed è molto saporito.
Pesce Impanato
INGREDIENTI:
Pesce ( io ho utilizzato il Colin e purtroppo non so assolutamente come si traduca in italiano.. Aspettate verifico su Google Traduttore e ve lo dico … Ah … pensa te, è il nasello … chi l’avrebbe mai detto!!!)
Farina Bianca qb
Pangattato qb (vuol dire quanto basta per quelli che dovessero porsi la domanda e per i meno esperti in cucina)
1 Uovo
Timo in polvere qb
Aneto in polvere qb
6 semi di finocchio
1 foglia di alloro
Burro qb
Olio qb
Sale
Pepe
PREPARAZIONE:
Il pesce che ho usato io, che abbiamo scoperto chiamarsi Nasello, era congelato per cui ho dovuto scongelarlo ma ovviamente il pesce fresco va meglio.
In caso appunto abbiate del pesce fresco fatevelo pulire e sfilettare dal pescivendolo che farlo da soli a casa è una gran rottura.
Comunque dicevamo, prendete un uovo e sbattetelo in modo che possiate usarlo per “incollare” la vostra panatura al pesce.
Intento preparate quello che serve per panare, ovvero in dosi uguali farina bianca e pangrattato, un poco di aneto, un poco di timo e un pizzico di sale e mescolate questi ingredienti in modo che quando andrete a impanare il pesce siano piu o meno omogenei, altrimenti ogni filetto avrà un gusto diverso e non è esattamente il nostro oBBiettivo (o oBiettivo? sto dimenticando l’italiano mi sa).
Passate ogni filetto di pesce nell’uovo sbattuto (meglio se usate solo il giallo d’uovo) e poi cospargetelo del preparato per impanare.
Intanto fate scaldare un poco di burro e dell’olio in una padella con dentro anche i semi di finocchio e la foglia di alloro.
Quando questi ingredienti iniziano a sfrigolare buttate dentro il pesce (delicatamente che altrimenti vi si distrugge tutto.
Fate colorare e cuocere da entrambi i lati (meno di 5 minuti in totale, altrimenti il vostro pesce sarà secco e duro e avrete fatto tutto il lavoro per niente).
Quando il pesce sarà ben croccante toglietelo dalla padella e appoggiate delicatamente ogni filetto su dei fogli di carta assorbente (lo Scottex insomma) in modo da togliere il grasso in eccesso.
Grazie all’uso delle diverse spezie sia nella panatura che nella padella il vostro pesce avrà un gusto molto buono… Se volete sapori diversi ad ogni volta che lo fate potete cambiare le spezie… potete per esempio aggiungere del curry per un gusto più orientale, oppure non mettere nulla per un gusto piu delicato, o cospargerlo di limone, o ancora aggiungere del basilico.. Insomma fate vobis secondo i vostri gusti.
Comunque altro che Bastoncini Findus… Questo piatto è uscito cosi buono che se potessi darmi una medaglia me la darei di sicuro…
Ditemi cosa ne pensate.
Un Bacio a Tutti e Buon Appetito!!!
Pesce Impanato
Eh … Sono ancora qui … Ovviamente ieri sera non ci siamo nutriti solo di Ratatuille perché siam tutto fuorché erbivori io e Cedric … E per fare invidia alla mia amica Simona che avrebbe dovuto essere qui già da un paio di giorni (se causa neve non avessero chiuso tutti gli aeroporti) ho deciso di pubblicare tuto quello che avrebbe potuto mangiare anche lei con noi se fosse arrivata alla data prevista..
Tutto questo dato che so che viene a trovarmi quasi unicamente per la mia cucina (che ci ha salvato dal tonno in scatola e dai Kebap durante l’erasmus) e forse un poco perché siamo amiche ormai da un bel po di anni!
Dicevamo?
Ah si.. la ricetta del pesce panato (o impanato che dir si voglia) …
Anche questo piatto è facile da fare e prende poco più di 10 minuti pero’ fa la sua bella figura se avete ospiti ed è molto saporito.
Pesce Impanato
INGREDIENTI:
Pesce ( io ho utilizzato il Colin e purtroppo non so assolutamente come si traduca in italiano.. Aspettate verifico su Google Traduttore e ve lo dico … Ah … pensa te, è il nasello … chi l’avrebbe mai detto!!!)
Farina Bianca qb
Pangattato qb (vuol dire quanto basta per quelli che dovessero porsi la domanda e per i meno esperti in cucina)
1 Uovo
Timo in polvere qb
Aneto in polvere qb
6 semi di finocchio
1 foglia di alloro
Burro qb
Olio qb
Sale
Pepe
PREPARAZIONE:
Il pesce che ho usato io, che abbiamo scoperto chiamarsi Nasello, era congelato per cui ho dovuto scongelarlo ma ovviamente il pesce fresco va meglio.
In caso appunto abbiate del pesce fresco fatevelo pulire e sfilettare dal pescivendolo che farlo da soli a casa è una gran rottura.
Comunque dicevamo, prendete un uovo e sbattetelo in modo che possiate usarlo per “incollare” la vostra panatura al pesce.
Intento preparate quello che serve per panare, ovvero in dosi uguali farina bianca e pangrattato, un poco di aneto, un poco di timo e un pizzico di sale e mescolate questi ingredienti in modo che quando andrete a impanare il pesce siano piu o meno omogenei, altrimenti ogni filetto avrà un gusto diverso e non è esattamente il nostro oBBiettivo (o oBiettivo? sto dimenticando l’italiano mi sa).
Passate ogni filetto di pesce nell’uovo sbattuto (meglio se usate solo il giallo d’uovo) e poi cospargetelo del preparato per impanare.
Intanto fate scaldare un poco di burro e dell’olio in una padella con dentro anche i semi di finocchio e la foglia di alloro.
Quando questi ingredienti iniziano a sfrigolare buttate dentro il pesce (delicatamente che altrimenti vi si distrugge tutto.
Fate colorare e cuocere da entrambi i lati (meno di 5 minuti in totale, altrimenti il vostro pesce sarà secco e duro e avrete fatto tutto il lavoro per niente).
Quando il pesce sarà ben croccante toglietelo dalla padella e appoggiate delicatamente ogni filetto su dei fogli di carta assorbente (lo Scottex insomma) in modo da togliere il grasso in eccesso.
Grazie all’uso delle diverse spezie sia nella panatura che nella padella il vostro pesce avrà un gusto molto buono… Se volete sapori diversi ad ogni volta che lo fate potete cambiare le spezie… potete per esempio aggiungere del curry per un gusto più orientale, oppure non mettere nulla per un gusto piu delicato, o cospargerlo di limone, o ancora aggiungere del basilico.. Insomma fate vobis secondo i vostri gusti.
Comunque altro che Bastoncini Findus… Questo piatto è uscito cosi buono che se potessi darmi una medaglia me la darei di sicuro…
Ditemi cosa ne pensate.
Un Bacio a Tutti e Buon Appetito!!!
Ratatouille
Mi è sorto il dubbio di aver gia messo la ricetta della Ratatouille … O forse era quella della Peperonata???
Boh … In mancanza di tempo per controllare la metto lo stesso… Seguendo il pensioero del “meglio troppo che niente” …
Ratatouille
INGREDIENTI (per 3 o 4 persone):
4 patate
1 zucchina
1 melanzana (io non ce l’avevo ieri sera quando ho preparato la ricetta ma andrebbe messa)
3 pomodori
1 cipolla
1 peperone verde
1 peperone giallo (idem io mica ce l’avevo ieri sto peperone.. accidenti)
1 spicchio d’aglio
un filo d’olio
sale
pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate a dadini tutte le verdure tranne le cipolle che taglierete a fettine e l’aglio che taglierete solo in due metà.
Vi consiglio di tagliare le patate in dadini piu piccoli rispetto alle altre verdure perché mettono piu tempo a cuocere.
Cosi potrete mettere tutto in padella allo stesso tempo senza dover prima far cuocere una cosa, poi un’altra e poi il resto.
Un volta che avete tagliato tutti i vostri legumi mettete un filo d’olio a scaldare in padella con la cipolla e l’aglio e lasciateli “colorare” per un minuto.
Poi buttate in pentola tutte le verdure e coprite con il coperchio a fiamma medio bassa.
Normalmente i legumi lasceranno dell’acqua per cui si cuoceranno senza bisogno che aggiungiate altre cose.
A metà cottura salate e pepate a piacere.
Lasciate cuocere fino a che le vedrure non saranno tenere e che l’acqua non sarà quasi completamente sperita.
Ed è pronta la vostra Ratatouille… Come vedete anche questa è una ricetta semplicissima e veloce che qui in Francia va per la maggiore in questo momento.. (anche grazie al film Disney “Ratatouille).
Servite e Mangiate. ^_____^
P.S. Potete anche usarlo come sugo per la pasta se vi va! 😉