Ricette

Gaufres

Gaufres

Buona domenica a tutti, in questa super giornata di sole (cosa rara qui a Nancy, come ormai saprete) io sono bloccata in casa ad occuparmi del blog…
E questo perché vi direte voi?
Perché non esci e provi a prendere un po di colore in faccia al posto che restare cadaverica in pieno stile francese?
Perché da lunedi fino a metà marzo lavorero’ tutti i giorni per 12 ore al giorno, senza pause, e, dato che sul blog ci dovrà comunque essere una ricetta al giorno, oggi me ne sto qui, davanti alla mia tastiera a scrivere per voi decine di ricette in modo da poterle inserire su Pomponette alle 6 del mattino, ogni giorno, per poter comunque restare con voi in queste due settimane che si preannunciano intensissime!

E allora cominciamo con la prima ricetta, quella di oggi, dal gusto puramente francese ( o belga se guardiamo le vere origini del piatto che vi propongo) per poi cercare di fare in fretta a scrivervi tutti gli altri post!

E ora:

I Gaufres 
(che alcuni chiamano Waffles)
INGREDIENTI:
(per dieci gaufres di dimensioni standard)

150 gr di farina
50 gr di burro
100 ml. di latte
100 ml. di birra chiara o acqua frizzante
40 g. di zucchero a velo
un uovo
un pizzico di sale
1/2 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina

PREPARAZIONE:

Sbattete l’uovo aggiungendo gradatamente lo zucchero.
Ottenuta una spuma chiara, cominciate ad incorporare la farina miscelata con la vanillina, il sale ed il lievito, alternandola con il latte, il burro fuso e lasciato raffreddare e in ultimo l’acqua frizzante o la birra.
Lasciate riposare la “pastella” per circa un’ora e poi cuocete le cialde nel gaufrier ben caldo, circa 3-4 minuti per ciascuna, anche se i tempi possono variare a seconda dell’vostro macchinario.
Ed é tutto qui, niente di più facile.Se vi va potete anche raddoppiare gli ingredienti, e tutti i gaufres che vi restano potete metterli in freezer e scongelarli per le colazioni dei giorni successivi. In questo caso rimetteteli in forno per un paio di minuti a 180° in modo che tornino caldi e croccanti.

Buona Domenica a tutti, di nuovo e incrociate le dita per me perché da domani si lavora ancora più sodo del solito e con almeno un centinaio di bimbi.

Spaghetti Arlecchino

Spaghetti Arlecchino

 
Sabato, manca poco a carnevale e tutti i food blogger si sbizzarriscono in frittelle, chiacchiere e altri dolci di carnevale…
Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.

Ed ecco come fare:

 

Spaghetti Arlecchino

INGREDIENTI (per 2 persone):

180 gr di spaghetti finissimi (taglia 3)
1 peperone rosso
2 cipolle piccole
1 carota
1 filo di olio EVO
30 gr di parmigiano grattuggiato
1 dado
acqua (per bollire la pasta, ovviamente)
2 cucchiaini di sale grosso

PREPARAZIONE:

Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.

Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!

 

Spaghetti Arlecchino

Spaghetti Arlecchino

 
Sabato, manca poco a carnevale e tutti i food blogger si sbizzarriscono in frittelle, chiacchiere e altri dolci di carnevale…
Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.

Ed ecco come fare:

 

Spaghetti Arlecchino

INGREDIENTI (per 2 persone):

180 gr di spaghetti finissimi (taglia 3)
1 peperone rosso
2 cipolle piccole
1 carota
1 filo di olio EVO
30 gr di parmigiano grattuggiato
1 dado
acqua (per bollire la pasta, ovviamente)
2 cucchiaini di sale grosso

PREPARAZIONE:

Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.

Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!

 

Tagliatelle ai Funghi

Ho un debole per certi sapori … come gli spinaci, gli gnocchi al pomodoro e basilico, il salmone crudo (sashimi) con la salsa di soja … e sopprattutto i funghi…

I funghi sono la mia grande passione culinaria, si possono utilizzare in almeno un 
milione di ricette, sono versatili, umili, profumati, hanno un cappellino molto carino, costano poco e ce ne sono di tutti i tipi.
Ecco, magari evitate quelli velenosi per cucinare perchè non voglio essere responsabile 
di un decesso!
 
Tagliatelle con i funghi 


INGREDIENTI (per 4 persone):

500 grammi di tagliatelle (se fatte in casa sono meglio, altrimenti scegliete in 

preferenza quelle fresche che si trovano nel reparto frigo di tutti i supermercati del mondo)
180 grammi di funghi (io per questa ricetta preferisco i funghi porcini perchè sono i piu profumati)
1 po’ di prezzemolo fresco
1 o due spicchi d’aglio
1 cipolla
1 brico di panna (facoltativo)
burro

PREPARAZIONE:

Fate scaldare la padella con il burro,
Tagliate la cipolla a fettine e gli spicchi 

d’aglio a metà (cosi’ potrete toglierli prima di 
servivre i piatti ai vostri invitati).
Aggiungete la cipolla e gli spicchi d’aglio nella padella e anche i funghi tagliati a listarelle.
Verso fine cottura potete aggiungere il prezzemolo finemente sminuzzato e se gradute 
anche un po’ di panna per rendere il sugo più delicato.

Scolate le tagliatelle un minuto prima del tempo di cottura indicato sulla scatola e fatele rinvenire nel sugo per un paio di minuti.

Servite nei piatti e coprite generosamente di parmigiamo et le tour est joué!

MAMMA MIA CHE BUONI I FUNGHI!!!





Ravioli Semplici

Oggi una ricetta semplice semplice ma che, ho scoperto, ha davvero molto gusto.

In questi giorni dove sono di nuovo in trasferta in Italia mi fa piacere sedermi e guardare la mamma all’opera in cucina, e cosi é stato di nuovo ieri (e anche oggi a pranzo in realtà) per cui eccovi la sua ricetta.

Per quanto riguarda i ravioli, l’impasto é sempre lo stesso dell’altra volta e vi mettero’ il link in fondo all’articolo invece il ripieno era a base carne di manzo a differenza di quelli dell’altra volta, e mentre fuori piove e fa freddo noi stiamo intorno al tavolo al calduccio e pranzare in compagnia.

Se siete vegetariani basterà scegliere dei ravioli ai funghi, e il sugo si adatterà perfettamente anche a quel tipo di ripieno.

Ravioli Semplici

INGREDIENTI:

Per condire 500 gr di ravioli servono:
2 spicchi di aglio
10 gr di olio extra vergine d’oliva
20 gr di burro dolce
1/6 di dado (noi qui usiamo quello della Star, il Classico)
prezzemolo tritato a volontà

PREPARAZIONE:

Tritate i due spicchi di aglio e metteteli a rosolare in un padellino antiaderente insieme a burro e olio.
Quando l’aglio é ben colorato, aggiungete il pezzettino di dado e un cucchiaio di acqua salata (potete tranquillamente utilizzare quella della cottura dei ravioli).
Quando questo é fatto spegnete il fuoco.
Scolate i vostri ravioli e conditeli aggiungendo abbondante prezzemolo tritato.

Come dicevo prima la ricetta é davvero  semplice ma molto saporita, inoltre é rapida da preparare, salva anche le cene all’ultimo minuto e come sempre é molto economica.

Minestrone Tradizionale

Sono le 5e40 del mattino, e sono già sveglia, anche se non proprio prontissima o sveglissima, e qui sul blog per darvi il buongiorno!

Inoltre fa un freddo assurdo per cui bevo il mio caffé appicciata al calorifero sperando di prendere tutto il calore possibile e immagazzinarlo per la giornata, che tempo fa da voi? 
Pare che in certi stati, da cui mi leggono, in questo momento faccia tipo -28° chissà se é vero o sono io che ho capito male… se fosse vero non potrei certo più lamentarmi delle temperature di Nancy… ma sopprattutto mi chiedo come resistano da quelle parti…

Comunque, per quando rientreremo a casa questa sera, oggi in pentola bollirà il minestrone, una ricetta un po vecchiotta ma sempre utile.

Ultima delle ricetta in collaborazione con il progetto Ricette Green con i prodotti Nonno Nanni, in quanto poi, proprio non ne ho più (sono finiti, finiti, finiti!!!) ma basta dilungarci, che tra poco é tempo di andare, sia per me che per voi, suppongo!

Minestrone Tradizionale


INGREDIENTI:

Acqua 
2 Carote
1 gamba di Sedano
1 Cipolla
Fagioli
Foglie di spinaci
Piselli finissimi
Cornetti (che mi pare abbiano un altro nome in italiano, 
fagiolini, forse?)
Pastina piccola (a vostra scelta)
Formaggini Nonno Nanni
Sale e Pepe
1 dado
1 cucchiaio di olio

PREPARAZIONE:

Lavate tutte le verdure, tagliate le carote e il sedano a rondelle e la cipolla a fettine.
Mettete l’acqua a bollire insieme a tutte le verdure , un cucchiaio di olio, il dado e il pepe.
Lasciate bollire per circa 40 minuti, assaggiate, regolate di sale e buttate dentro la pastina lasciandola cuocere adeguatamente prima di servire.
Una volta impiattato prendete uno o due spicchi di formaggino e mettetelo nel piatto, una volta servito il vostro ospite mescolerà il tutto con il cucchiaio e il formaggino darà un sapore più delicato al minestrone unendosi agli altri ingredienti, vedrete, sarà perfetto!

Buon appetito e buona giornata a tutti! 

Conchiglioni alle Verdure

Di nuovo lunedi, e già ci avviamo nell’ultima settimana di gennaio e nei cuori della gente inizia a già a nascere l’idea della primavera, del sole caldo e del venticello leggero, al posto del freddo vento invernale…
E cosi, pensando ai prati che presto torneranno verdi ho deciso di fare un piatto di pasta tutto verde, sperando che la primavera si senta invitata e magari arrivi un po prima.

Conchiglioni alle Verdure

INGREDIENTI:

80 gr di pasta a testa (noi abbiamo scelto dei conchiglioni, che in alcuni posti d’Italia si chiamano anche gnocchetti rigati, comunque una pasta corta,ecco!)
1 zucchina a testa
30 gr di spinaci a testa
1 cipolla ogni due persone
1 cucchiaino di olio a persona
1 dado
sale grosso
acqua
parmigiano (facoltativo)

PREPARAZIONE:

Come avete scoperto ieri io ho solo delle misere piastre elettriche che mettono 600 ore a scladarsi per cui inizio con il far scaldare l’acqua per la pasta (e un misurino di sale grosso) su una delle due piastre e sull’altra metto già una padella piatta con dentro un filo di olio e poi inizio a tagliare le zucchine a fettine lunghe e sottili, un po come se fossero tagliate alla Julien (che poi chissà chi era questo julien che si é inventato le cose tagliate cosi).
Una volta tagliate le zucchine mettetele in padella, poi tagliate la cipolla e mettete anch’essa a soffriggere leggermente.
Infine aggiungete le spinaci (precotte sarebbe meglio, o fresche, ma insomma non mettetele concelate in pentola) e aggiungete anche una tazza di acqua calda per aiutare la cottura e un dado.
Dall’altro lato la vostra acqua per la pasta averà iniziato a bollire, buttate la pasta e attendete pazienti che il tutto cuocia.
Scolate, condite e se vi va potete aggiungere un po di parmigiano grattuggiato a fine cottura, altrimenti vi assicuro che é già saporita cosi.



Risotto con la Zucca e qualche BLABLABLA

Buongiorno a tutti,

Ieri è stata un gran giornata, tornare a lavorare con i bambini, una caterva di bimbi urlanti ma sorridenti e gioiosi.

Non é stata una giornata risposante, ovviamente, ma é stata una gran giornata sopprattutto per un paio di ragioni, ma mia assenza ha fatto noare la qualità del mio lavoro al mio capo, coa sempre positiva, e un paio di bimbi mi hanno fatto degli splendidi disegni mentro ero in Italia e me li hanno dati ieri dicendomi che mi volevano bene, non male come giorno per tornare al lavoro, no?
Ah, si e uno dei bimbi ha chiesto alla nonna di farmi un berretto uguale al suo e mi ha chiesto se poteva adottarmi… molto buffa come richiesta ma anche molto toccante.
Mi ha detto che visto che la mia famiglia vive lontano da me (aveva capito India e non Italia, ma va bene lo stesso) se mi sentivo sola lui aveva chiesto alla sua mamma e al suo papà di prendermi con loro, il suo papà non era particolarmente entusiasta dell’affetto che il figlio mi riversava, per cui il bimbo ha dovuto ulteriormente spiegarsi dicendo che voleva una sorella grande e non quella piccolina che gli avevano promesso. E mentre il papà e io cercavamo di rimediare alla situazione imbarazzante a me veniva anche un po da ridere.

Purtroppo non abbiamo avuto modo di fare il solito atelier di cucina che è rimandato a mercoledi prossimo perché i bambini erano davvero tanti e i miei colleghi erano poco in forma, uno deve farsi operare ad un ginocchio, una delle mie cape si era slogata la caviglia e la capa suprema aveva un mal di testa poco simpatico dovuto a un ciclo di terapie che sta affrontando. Abbiamo quindi gestito il centro in modo diverso, e io a dispetto di norme e regole ho dovuto gestire con poche altre colleghe un numero troppo alto di bambini.

Insomma la cucina era l’ultimo dei miei pensieri ieri, cosa che non succedeva da tempo. 

Ma non preoccupatevi, ho comunque in serbo una ricetta per voi, per oggi, e anche una di quelle buone.
Volendo comunque restare in tema cibi non grassi, saporiti e utili alla mia dieta mi sono decisa a fare un risotto, senza utilizzare burro, formaggio, ne vino bianco.
L’esperimento é riuscito comunque per cui eccovi il modus operandi.

Risotto con la Zucca

INGREDIENTI:

1 tazzina di riso a testa
1 fetta di zucca (non so esattemente che zucca fosse, perché non saprei tradurlo dal francese quindi vi lascio scegliere la vostra, comuqnue ha la “buccia” giallo pallido.
1 cipolla
2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva
1 dado
acqua qb

PREPARAZIONE:

Ho tagliato la zucca a cubetti cosa che consiglio di fare anche a voi, ma se volete metterci meno tempo di me vi consiglio di taglierla in pezzetti più piccolini.
Comunque, prendete una padella o una grande pentola se siete in tanti, noi siamo solo due per cui in una padella ci sta tutto, e mettete dentro uno o due cucchiaini di olio, la cipolla a dadini a soffriggere e la zucca.
Quando iniziano a prendere colore le cipolle aggiungete due bicchieri di acqua e lasciate cuocere fino a quando la vostra zucca non inizia a disintegrarsi leggermente (e intendo la zucca quella arancio e non la vostra testa, mi rendo conto che la frase è un po ambigua, eheh).
Quando questo é fatto aggiungete il riso a tostare al centro della padella spingendo il sugo verso i bordi.
In seguito aggiungete un dado e mescolate.
Coprite il riso di acqua e lasciate poi cuocere controllando che il livello di acqua si abbassi gradualmente e che il riso non attacchi, per questo motivo sarebbe meglio una padella antiaderente.
Dopo 10/12 minuti, quando il riso é cotto al posto che mantecarlo come si fa spesso con burro e grana, se come me siete stati messi a regime, potrete direttamente servirlo cosi, altrimenti approfittatene per aggiungere un po di parmigiano, ovviamente il gusto risulterà migliore.

Ed ecco, il gioco é fatto, facile, rapido e a quanto dice il mio libretto delle calorie, anche non eccessivamente calorico.


Vi auguro una buona giornata, spero mi seguiate stasera alla RADIO, per vedere il link per poter ascoltare la dirette dovrete fare un salto sul mio penultimo post (http://pomponetteincucina.blogspot.fr/2014/01/in-radio-con-pomponette.html), altrimenti per la differita andate qui: http://litaliachiamo.wordpress.com/ !!!

A presto!

Passato di melanzane

Oggi mi do alla rapidità, finalmente riprende anche il mio lavoro con i bambini!

Vi propongo una minestra, decisa e saporita e adatta, come sempre ad una dieta leggera ma non per forza priva di gusto.

Passato di Melanzane


INGREDIENTI:

(per 4 persone)
1 melanzana e 1/2
1 cipolla
2 zucchine 
1 manciata di funghi 
1 spicchio di aglio
1 dado
2 cucchiaini di olio per guarnire
6 fettine di pane
parmigiano

PREPARAZIONE:

Io ho questo super mixer che cuoce, molto utile, come vi dicevo tempo fa, ma anche un semplice mixer à immersione andrà bene. 
Semplicemente i procedimenti saranno differenti.
Nel caso abbiate un mixer a immerzione o un 
mixer a freddo fate cuocere le vostre verdure, dopo averle lavata te tagliate a cucbetti in abbastanza acqua da coprirle per circa 1 ora, il procedimento è un po lunghetto ma cosi saranno completamente disfetti e potrete mixarle con facilità rendendo il passato liscio e senza pezzetti. Nell’acqua avrete messo anche il vostro dado.

Se invece avete uno di quei mixer che cuociono, miracolo della tecnologia moderna, infilate le dosi scritte qui sopra e accendete il mixer. 
Ora potete scegliere se aspettare pazientemente il tempo necessario perché la cena sia pronta oppure preparare anche i crostoni.

Per i crostoni basterà tagliare 6 fette di pane (io ho usato la baguette) alte un centimetro o due, accendete il forno a 180° e prima di infornarle copritele di parmigiano grattuggiato.
Quando il forno è caldo mettete dentro la teglia con il pane per circa 10 minuti.
Servite la vostra minestra in una ciotola larga e, se vi va, decoratela con i crostoni e un filo di olio.

Ecco, buon appetito a tutti, buona giornata visto che è abbastanza presto e io me ne scappo al lavoro a preparare il Salame di Cioccolato con i bambini … e a cercare di resistere alla tentazione di mangiarlo subito dopo!

Melanzane al Forno

Come ormai da qualche tempo, si sarà capito, siamo a dieta … per cui ogni giorno mi arrovello il cervello per trovare piatti buoni e sani, senza troppi grassi ma che insomma, diano comunque voglia di essere mangiati, se dovessi accontentarmi di pesce bollito e verdure lesse credo che la dieta sarebbe già finita prima di cominciare… perché lo si sa che le costrizioni non sono facili da sopportare,no?

Per cui per l’altra sera a cena ci siamo mangiati una fettina di tacchino ai ferri ma accompagnata da una buona quantità di verdure, nello specifico, melanzane di cui sono una fan assoluta (un po come per funghi e spinaci). E quasta mia passione per la verdura un po mi salva, fossi stata fan dei dolci probabimmente stare a dieta mi scoccerebbe di più.

Comunque ora vi lascio la ricetta e vi auguro una buona settimana, poi, visto che qui un vicino folle ha deciso di iniziare a martellare contro il muro che confina con quasi tutta la mia casa dalle 6 del mattino e che dalle 8 ci sono anche i lavori in strada e qualcuno usa il martello pneumatico mi sa che andro’ fuori, alla ricerca di un museo o una biblioteca, o un internet café, insomma qualcosa di caldo aperto e accogliente e spero, meno rumoroso del mio appartamento in questo piovoso lunedi di Gennaio.

Melanzane al Forno


INGREDIENTI:

2 melanzane (se piccole oppure una gigante)
1 cipolla
1 barattolino di yogurt di quelli senza gusti, senza grassi e roba varia…
4 cucchiaini di curry (il curry aiuta la digestione, anche se non ricordo il perché, dovro ri-documentarmi)
1 cucchiaino di olio
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Lavate e tagliate le melanzane a dadini e disponetele in una teglia o un piatto da forno.
Aggiungete anche le cipolle tagliate a fettine.
Salate, pepate e versate il cucchiaino di olio.
Nel vasetto di yogurt aggiungete il curry e mescolate bene.
Verste la crema sulle melanzane un po ovunque, permetterà che restino morbide e che si crei un sugo senza bisogno di burro o altro. 
Lo yogurt inoltre lascerà le vostre melanzane morbide.
Infornate cosi per circa 1 ora a 180°. 
Dopo mezz’ora mescolate bene il tutto e ri-infornate.
Servite caldo.

E ora me ne vado, auguratemi buona fortuna perché fa un freddo cosi intenso oggi che rischio di arrivare a destinazione congelata o di non arrivarci affatto e diventare un ghiacciolo verso metà strada.

A domani!