Ricette

Insalatona Speciale, Mettiamo il Cancro all’Angolo

METTIAMO IL CANCRO ALL’ANGOLO!


Ricetta in collaborazione con AIRC e LA CUCINA ITALIANA.



Dal momento che il 25 di questo mese acquisteremo in tanti le arance della salute per combattere il cancro, ho deciso di partecipare anche io all’iniziativa e di proporvi un paio di ricette a base di questi agrumi che sanno di sole e di estate.
Come prima ricetta ho scelto qualcosa di semplice che possiate riproporre tutti nelle vostre case, un’insalatona mista, fresca e gustosa che possa distrarci dalle temperature invernali e dalla pioggia.

Ecco come realizzarla.

Insalatona Speciale 


INGREDIENTI:

2 arance
250 gr di insalata mista
80 gr di Surimi
40 gr di semi di sesamo
1 scalogno tritato finemente
4 tranci di salmone affumicato
Olio
Aceto di Lampone
Sale

PREPARAZIONE:

Per il condimento:

Tagliate una delle due arance a metà e spremetene il succo.
Mischiatelo con un pizzico di sale, 4 cucchiaini di olio, 2 cucchiaini di aceto di lampone e i semi di sesamo.
Mescolate bene.

Per l’insalatona:

Mettete le fettine di salmone sul fondo della vostra zuppiera, ciotola o di qualsiasi recipiente che avete scelto.
Sbucciate l’arancia rimasta e togliete tutta la pellicina bianca dagli spicchi e posateli quasi tutti sopra al salmone affumicato.
Adagiate sopra l’insalata e i surimi tagliati a dadini e anche le fettine di arancia che avete preparato prima.
Aggiungete ora il condimento e servite in tavola.

Come vi avevo promesso ho scelto una ricetta davvero facile da realizzare, perché non sempre abbiamo il tempo di preparare piatti complessi, ma tornero’ in settimana con un’altra ricetta, sempre per il progetto LE ARANCE DELLA SALUTE questa volta, un piatto caldo e un po’ più complicato ma come sempre gustoso.

Insalata croccante di scarola riccia

Insalata croccante di scarola riccia

Insalata croccante di scarola riccia

Insalata croccante di scarola riccia

Come ogni anno a Natale ho preparato la pizza con scarole, ma ho esagerato con la quantità di scarole, così con la parte più tenera ho improvvisato una deliziosa insalatina, fresca e saporita!

INGREDIENTI

  • scarola riccia
  • noci
  • olive verdi dolci
  • aceto balsamico di Modena
  • olio evo
  • sale

PROCEDIMENTO

Togliete una ad una le foglie di scarola per lavarle accuratamente in acqua corrente. Le foglie più esterne mettetele da parte per farne un altro uso, mentre per questa insalata useremo solo la parte tenera: il cuore.

Con le mani tagliate le foglie di scarola e mettete alcune olive verdi precedentemente lavate in acqua.

Poi mettete anche dei gherigli di noce.

In una scodella a parte mettete due cucchiai di olio, un cucchiaino di aceto ed un pizzico di sale. Sbattete il condimento con una forchetta e versatelo sopra l’insalata.

I segreti delle ricetta

Utilizzate solo le foglie più tenere della scarola e assicuratevi di pulirle bene.

Il condimento fatelo a parte di modo che tutti i sapori siano legati.

Un insalata semplice, ma diversa dal solito con tante noci croccanti e un leggero retrogusto amarognolo della scarola.

Ideale per accompagnare carni bianche o pesce, ma ottima anche servita da sola in un buffet.

Melanzane al Forno

Come ormai da qualche tempo, si sarà capito, siamo a dieta … per cui ogni giorno mi arrovello il cervello per trovare piatti buoni e sani, senza troppi grassi ma che insomma, diano comunque voglia di essere mangiati, se dovessi accontentarmi di pesce bollito e verdure lesse credo che la dieta sarebbe già finita prima di cominciare… perché lo si sa che le costrizioni non sono facili da sopportare,no?

Per cui per l’altra sera a cena ci siamo mangiati una fettina di tacchino ai ferri ma accompagnata da una buona quantità di verdure, nello specifico, melanzane di cui sono una fan assoluta (un po come per funghi e spinaci). E quasta mia passione per la verdura un po mi salva, fossi stata fan dei dolci probabimmente stare a dieta mi scoccerebbe di più.

Comunque ora vi lascio la ricetta e vi auguro una buona settimana, poi, visto che qui un vicino folle ha deciso di iniziare a martellare contro il muro che confina con quasi tutta la mia casa dalle 6 del mattino e che dalle 8 ci sono anche i lavori in strada e qualcuno usa il martello pneumatico mi sa che andro’ fuori, alla ricerca di un museo o una biblioteca, o un internet café, insomma qualcosa di caldo aperto e accogliente e spero, meno rumoroso del mio appartamento in questo piovoso lunedi di Gennaio.

Melanzane al Forno


INGREDIENTI:

2 melanzane (se piccole oppure una gigante)
1 cipolla
1 barattolino di yogurt di quelli senza gusti, senza grassi e roba varia…
4 cucchiaini di curry (il curry aiuta la digestione, anche se non ricordo il perché, dovro ri-documentarmi)
1 cucchiaino di olio
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Lavate e tagliate le melanzane a dadini e disponetele in una teglia o un piatto da forno.
Aggiungete anche le cipolle tagliate a fettine.
Salate, pepate e versate il cucchiaino di olio.
Nel vasetto di yogurt aggiungete il curry e mescolate bene.
Verste la crema sulle melanzane un po ovunque, permetterà che restino morbide e che si crei un sugo senza bisogno di burro o altro. 
Lo yogurt inoltre lascerà le vostre melanzane morbide.
Infornate cosi per circa 1 ora a 180°. 
Dopo mezz’ora mescolate bene il tutto e ri-infornate.
Servite caldo.

E ora me ne vado, auguratemi buona fortuna perché fa un freddo cosi intenso oggi che rischio di arrivare a destinazione congelata o di non arrivarci affatto e diventare un ghiacciolo verso metà strada.

A domani!

Contorni: quattro modi per cuocere le patate

Contorni: quattro modi per cuocere le patate

Le patate sono un ottimo contorno che piace a grandi e piccini, possono essere cucinate in un’ infinità di modi. Oggi vi proporrò quattro possibilità per rendere la patata gustosa e non scontata.

Ci sono diverse qualità di patate, le patate dalla buccia rossa, sono adatte per ogni tipo di preparazione, ma non sempre si trovano al supermercato, quindi di solito utilizzo le patate nuove a pasta bianca.

Dadolata di patate: né fritte, né al forno…doppia cottura!

dadolata di patate

dadolata di patate

Prendete 2 patate di grandezza media a testa, pulitele e tagliatele a dadini, quindi sbollentatele in acqua calda per 10 minuti.

In un tegame con un po’ di olio evo fatele rosolare e aromatizzate con rosmarino e sale quanto basta.

Sono davvero deliziose e non vi sentirete in colpa come quando mangiamo le patate fritte 😉

Patate fritte

patate fritte

patate fritte

Ogni tanto però possiamo concederci uno strappo alla regola e friggere delle buone patate, che fanno anche impazzire i più piccoli.

Contrariamente a quanto si pensa una frittura in olio evo è molto più leggera di quella fatta con l’olio di semi.A voi la scelta, assicuratevi solo che l’olio sia bello caldo e le patate asciutte, onde evitare schizzi.

Dopo aver scolato le patate su carta assorbente un pizzico di sale e gustiamocele a cuor leggero con una bella cotoletta panata.

patate fritte con cotoletta di pollo

patate fritte con cotoletta di pollo

Per ottenere questa panatura ho passato prima il petto di pollo nell’uovo, poi nel pangrattato ed ho ripetuto 2 volte, prima di procedere alla frittura.

Patate al tegame aromatizzate all’aglio

fesa di tacchino imbottita con melanzana

fesa di tacchino imbottita con melanzana

Un contorno veloce e leggero sono di certo le patate al tegame: tagliate le patate a spicchi, quindi in un tegame dai bordi bassi mettete un filo di olio evo e uno spicchio d’aglio intero schiacciato.

Mettete le patate e coprite con 2 dita di acqua, lasciate cuocere 15-20 minuti a fuoco basso e salate quanto basta.

Sono molto digeribile e le faccio spesso perchè si preparano velocemente.

Patate aromatizzate allo zafferano

polpettone al forno con patate

polpettone al forno con patate

Durante un viaggio ad Ischia ho assaggiato le patate allo zafferano e da buona sarda che sono le ho subito apprezzate, sono raffinate e delicate, ottime per un contorno di carne, ma anche di pesce.

Tagliate le patate a rondelle e disponetele su una teglia rivestita di carta forno.

Fate sciogliere una bustina di zafferano in 2 dita di acqua e coprite le patate che cuoceranno in forno per 15, max 20 minuti a 180 °C.

 

 

Carciofi in pastella con birra

Carciofi in pastella con birra

Carciofi in pastella con birra

Carciofi in pastella con birra

Ho realizzato la pastella per le fritture sempre regolandomi ad occhio, quindi usciva ogni volta diversa, ma questa volta ho preso le misure per un risultato strepitoso! vi serviranno solo 2 ingredienti per ottenere una pastella eccezionale per frittelle deliziosamente corccanti e gustose.

INGREDIENTI

  • 250 gr di farina 00
  • 1 birra 0,33 freddissima dal frigorifero
  • 5 teste di carciofo pulite
  • sale
  • limone per non far annerire i carciofi
  • Olio di semi gi girasole per friggere
Carciofi in pastella

Carciofi in pastella

PROCEDIMENTO:

Pesate la farina e man mano aggiungete tutta la birra 0,33: otterrete un impasto omogeneo e mediamente denso.

Preparate la pastella al mattino per utilizzarla la sera in quanto deve riposare.

Pulite i carciofi e tagliate a fettine, quindi metteteli in un recipiente con acqua e limone per non farli annerire.

Asciugate i carciofi e immergeteli nella pastella, quindi lasciate riposare fino al momento della frittura.

Carciofi in pastella

Carciofi in pastella

Scaldate l’olio di semi di girasole e quando è caldo iniziate a cuocere le frittelle.

Carciofi in pastella

Carciofi in pastella

Quando le frittelle risultano dorate da ambo i lati scolatele su carta assorbente e mettete un pizzico di sale prima di servirle 🙂

Carciofi in pastella

Carciofi in pastella

I segreti della ricetta:

Ottenere una buona pastella non è semplice come sembrerebbe, ma dopo che ho provato questi carciofi mi sono leccata i baffi e userò sempre questa pastella anche per le prossime fritture.

Il segreto è nella birra che deve essere fredda e nel far riposare l’impasto il più possibile, quindi se volete preparare le frittelle a pranzo mettete le verdure nella pastella a riposare la notte, oppure se le cucinate a cena, preparate la pastella a pranzo, così potrà riposare e garantirvi tanta croccantezza!

Ottime per aperitivo e stuzzichino, non smettereste mai di mangiarne!

Tre ricette per le Feste a base di Carne!

Ieri pesce, oggi tre ricette, sempre per le feste, a base di carne e poi rotoleremo tutti insieme da qualche parte.
Perché non so voi ma noi in auesti giorni stiamo mangiando tantissimo e questo come se io non fossi già abbastanza inciccionita (nuovo termine per evitare di dire grassa, che è proprio una parola che non mi piace).
Oggi, per chi il pesce proprio non lo mangia, vi propongo tre piatti, che potete preparare per il vostro cenone di capodanno in alternativa alle cose che si trovano nel mare.
Come sempre, da quando sono qui in Italia per le vacanze natalizie, ho messo ai fornelli la mamma che, contentissima di vedermi ha deciso di condividere con voi alcune sue ricette.

In realtà vi proporro’ solo due piatti realmente a base di carne ed un contorno appropriato per entrambi perché bisognerà pure accompagnare il tutto con qualcosa.

Prima di darvi le ricette volevo solo dirvi che oggi probabilmente digiunero’ o mi nutriro’ solo di clementine perché nel mio stomaco mi sa che non c’é spazio per nient’altro… e voi? Ancora pranzi lunghissimi con mille portate o ve ne state un po leggeri per oggi?

Le tre ricette che vi presento sono il pollo arrosto, ma fatto in padella, le patate al forno, che per l’appunto occupavano il fornetto e ci hanno obbligato a fare il pollo in una pentola e la Fiorentina (che è stata preparata sopprattutto per la gioia di mio papà, del mio ragazzo e mia).

1) Per il pollo arrosto vi serviranno:

2 cosce di pollo
2 sopraccosce
burro
1 bottiglia di birra
Fleur de Sel (è sale, per intenderci, ma il sale migliore, quello con i granelli ne grandi ne piccoli, che in Francia è venduto come il più pregiato di tutti e che io purtroppo non so tradurvi perché anche qui lo chiamiamo cosi)

PREPARAZIONE:

Mettete un po di burro in una padella dai bordi alti, e quando inizia a sfrigolare aggiungete il pollo e lasciatelo colorare bene dal lato della pelle in modo che essa diventi croccante.
Circa dieci minuti dopo giratelo dall’altra parte e cospargete di Fleur de Sel la parte del pollo con la pelle.
Quando da entrambi i lati è ben cotto sfumate il tutto con della birra (bruna è meglio) e coprite con il coperchio in modo da creare l’effetto forno.
Lasciate cuocere cosi per circa venti minuti controllando ogni tanto la cottura in modo che il pollo non attacchi al fondo della padella.
Servire caldo, ovviamente!














2) Per fare le Fiorentine nulla di più semplice.

Vi serviranno solo una padella con i bordi bassi, o una griglia, antiaderenti se possibile,
1 fiorentina a testa (noi ne avevamo una da 450 gr, una da 650 gr e una, per mio papà e il suo stomachino piccolo piccolo, da 800 gr, alla faccia del pranzetto)
Sale
Burro alle erbe, che é il burro che si utilizza per le lumache e che é anche detto burro “Maïtre d’Hôtel”
Un po di rucola, tanto per far finte che non ci siano solo delle mucche intere nei vostri piatti.

PREPARAZIONE:

Mettete il fornello al livello più alto e lasciate scaldare la vostra padella antiaderente.
Per vedere quando sarà abbastanza calda la padella basta mettere un pizzico di sale e quando diventerà scuro sapremo che è abbastanza calda.
A questo punto mettete dentro le Fiorentine, due minuti per lato per avere una cottura al sangue, tre minuti per avere una cottura media 
e circa 5 minuti per lato per averle ben cotte.
Noi qui le si mangia quasi crude in realtà, forse siamo imparentati con una famiglia di lupi, non saprei, cerchero’ nella albero genalogico e magari vi tengo al corrente. ^____^
Quando le Fiorentine sono pronte impiattatele con un po’ di rucola e aggiungete dei cubetti di burro alle erbe.
Se questo burro non lo avete potete anche farlo in casa, basta tritate il prezzemolo e l’aglio e mescolarli con del burro normale.
Salte, Pepate e il piatto è pronto.

3) Per la terza e ultima ricetta di oggi vi propongo le patate arrosto, non cosi semplici e banali ovviamente perché sappiamo farle tutti e che gusto ci sarebbe nel darvi una ricetta che già tutti hanno?
Per questo piatto vi servono:

2 kg di patate
100 gr di guanciale
3 rametti di rosmarino
Fleur de Sel (o sale grosso se non ne avete, e se sapete come si dice in italiano fate un fischio)
Olio
Acqua

PREPARAZIONE:

Sbucciate le patate accuratamente e tagliatele a dadini più o meno della stessa dimensione.
Mettetele in una zuppiera che possa passare al microonde, aggiungete dell’acqua fino a metà delle patate e copritele di un foglio di plastica sottile, il film plasticoso che abbiamo tutti insomma.
Mettetele quindi a “bollire” nel microonde per circa 12/15 minuti.
Toglietele da li e scolatele.
Intanto coprire una teglia di olio extra vergine d’oliva, tagliate a dadini il guanciale e posate anche quello sul fondo della teglia insieme al rosmarino.
Fate scaldare il forno a 200° per circa 5 minuti e poi mettete anche le patate nella teglia, bel scolate e infornate il tutto per circa mezz’ora (il tempo di cottura dipenderà dal vostro forno ovviamente).
Dopo questo tempo tiratele fuori, mescolatele bene e aggiungete il sale.

Perfette per accompagnare entrambi i piatti che vi ho descritto qui sopra.



Buon Appetito a tutti e a domani, credo … anche se domani ce ne andiamo a Cittadella di Padova a mostrare al mio ragazzo al città d’origine del lato paterno della mia famiglia e quindi, molto molto probabilmente qui sul blog non ci saro’ vino a tarda sera.

Buona giornata a tutti, ora vado a farmi un giro che per miracolo qui c’é il sole e il termometro segna 10°.

Polenta con Sorpresa e il Viaggio “Definitivo” !!!

Mercoledi è il giorno in cui mi sveglio prestissimo per andare al centro al lavoro con i bambini, gli atelier di cucina, i giochi e quest’oggi ci sarà la grande festa di Natale…
E io mi sveglio ancora più presto per darvi il nuovo post di oggi…

Sperando che apprezziate la ricetta che segue vi auguro una buonissima giornata!

Dal canto mio sperimentero’ il regalo che Santa Lucia mi ha portato dall’Italia e faro’ fare i biscottini-albero di Natale ai bambini stamattina!

Polenta con Sorpresa

INGREDIENTI:
farina gialla
acqua
olio
sale
prezzamolo
1 cipolla
1 spicchio di aglio
150 gr di funghi
100 gr di pancetta affumicata da tagliare a dadini
1 dado
PREPARAZIONE:
Tagliate i vostri funghi (dopo averli lavati ovviamente) metteteli in padella insieme alla cipolla a fettine e allo spicchio d’aglio.
Il tutto con un filo di olio.
Lasciate piangere i vostri funghi e quando comincieranno ad essere en colorati e avranno eliminato l’acqua in eccesso aggiungete la pancetta affumicata a dadini abbastanza spessi.
Aggiungete un po di prezzemolo.
Lasciate cuocere qualche minuto.
Preparate poi, nella stessa padella, la vostra polenta, con dentro già i funghi e la pancetta.
Mescolate bene perché gli ingredienti se ne vadano un po ovunque e servite la polenta quando è ancora in quello stato non troppo duro.
Noi l’abbiamo mangiata con del pollo alla panna, e quindi la polenta era coperta di sugo ed insomma rendeva ancora di più.
Quest piatto invernale ve lo consiglio per quei giorni in cu fuori fa davvero davvero freddo , e si ha bisogno di calore umano e non.
Mi scuso anche per la qualità delle foto ma quel giorno non c’era molta luce e io non avevo molto tempo per installare tutto’lambaradamo (portare la luce del comodino in cucina, stare li 20 minuti per fare la foto migliore, etc etc etc… attrezzature modernissime insomma!)
Già che ci sono vi avviso anche che probabimente per un paio di giorni non ci saranno post perché a breve, ci accingiamo ad attraversare mezza Europa per tornare a casa…
E voi direte, ma come, vivi in Francia che giro vai a fare per tornartene a casa…
Beh, si vivo in Francia, e mno lontanta da casa da dove vivevo prima… ma…
Ma si da il caso che a casa ci torniamo in camper, che il camper sia un po vecchiotto (ha l’età di mio fratello credo, o forse addirittura la mia), che in mezzo ci siano le alpi e che se dovessi solo fare Francia-Italia ci troveremmo bloccati da qualche parte causa neve, con il gas del camper che congela e quindi di nuovo senza riscaldamento… Diciamo che siamo avventurosi ma non cosi tanto… e poi dipende dai punti di vista.
E allora che facciamo noi?
Decidiamo che 600 km sono pochi, che 800 passando dalla tunnel del monte Bianco, ancora non ci bastano, e ne faremo quindi quasi 1000, attraversando Francia, Germania e Austria prima di arrivare finalmente verso Bolzano e da li poterci dirigere realmente verso casa…
A noi va bene cosi, la cosa ci piace e saranno altri magnifici stickers dei vari paesi da incollare sul vecchio camper che ormai fa parte della nostra famiglia da quasi 3 anni dopo aver comunque fatto parte della mia famiglia, quella originale comprensiva di madre, padre, fratello e gatto, per oltre 10 anni.
Ci siam detti che per rispetto per il vecchio mezzo di trasporto non potevamo imporgli le montagne più alte e che per rispetto per noi, manco se il presidente Hollande me lo chiedeva, ci saremmo pagati il prezzo spropositato del tunnel del monte Bianco.
E si, alla fine il prezzo é lo stesso tra benzina e altro… ma almeno ci si attraversa l’Europa, e il ritorno a casa sarà una splendida epopea da raccontarvi al mio arrivo.
Conto i Giorni!
Buone Feste a tutti!

Lamelle di Patate al Finocchio e alla Senape

Oggi vi propongo una ricetta di contorno molto semplice da fare ma particolarmente gustosa.


Poche cose nuove da raccontarvi dato che il clima freddo non permette una grande espolrazione del mondo qui fuori (parlo davvero come se stessi facendo uan spedizione tra i pinguini la al Polo)…
Una bella cosa da raccontarvi pero’ ce l’ho lo stesso… ed è che questo week end, se tutto va bene ( e per quest osi devono incrociare le dita) parto a fare un giro a Strasburgo perché da malata del Natale che sono non posso, e ripeto, non posso proprio non visitare il più grande mercato di Natale d’Europa.
Tornero’ per cui con le braccia cariche cariche di novità, gli occhi pieni di lucette colorate e, magari, qualche nuova ricetta , tipica dell’Alsazia, da proporvi!

Tornando alla ricetta di oggi, è un po lunghetta da cuocere ma se ne sta da sola comoda comoda in forno per cui potrete tranquillamente, una volta che l’avrete infornata, andarvene in giro per casa saltellando, guardarvi la tv, fare le pulizie o qualsiasi cosa vi vada, senza guardare il forno per qualche tempo.

Lamelle di Patate al Finocchio e alla Senape

INGREDIENTI:

6 patate
2 cucchiai colmi di senape (io metto quella dolce, se mettete quella forte le quantità di riducono)
2 cucchiai di olio
2 cucchiai di curry
1 cucchiaino e mezzo di semi finocchio (il finocchio ha un gusto molto pronunciato per cui ne basta poco)
1 cucchiaino di sale grosso
1 bicchiere di acqua

PREPARAZIONE:

Lavate e strofinate bene le patate, in caso non vogliate togliere la pelle. 
Altrimenti sbucciate le patate e tagliatele in lamelle da circa 3/4 millimetri ciascuna, non troppo fini per non farle carbonizzare in cotture e non troppo spesse altrimenti al posto che un’oretta libera potrete lasciarle in forno anche tutto il pomeriggio e la vostra bolletta (elettrica o del gas) non sarà poi facilissima da pagare!
Comunque una volta tagliate le patate lasciatele da parte mentre preparate la teglia.
Versate dentro uno dei cucchiai d’olio, uno dei cucchiai di curry e la metà dei vostri semini di finocchio.
Mescolate bene e iniziate a stendere il primo strato di patate.
“Spalmate” la senape sulle patate o spargetela qua e la in modo più o meno uniforme.
Aggiungete il secondo cucchiaio di olio, di curry e il resto di semi di finocchio e mettete il secondo strato di patate.
Stendete il resto di senape, salatele e mettete il tutto in forno per 3/4 d’ora à 170°.
Dopo questi 45 minuti aggiungete il bicchiere di acqua nella teglia, mescolate per vedere il livello di cottura e aumentate la temperatura del forno fino a 190°/200°.
Rimettete le patate in forno e lasciate cuocere per ancora una mezz’ora o più se avete tagliato le patate più spesse!
Il gusto del finocchio avrà la meglio, essendo molto deciso come sapore, ma il mix curry-senape renderà il tutto perfetto, riequilibrando i sapori.
 

Bocconcini di Pollo al Sugo

Sono stata presa dall’insonnia questa notte e mi chiedevo il perché, vi assicuro che non è dovuto alla ricetta che sto per darvi ma piùttosto o ai mille pensieri che si accavallano nella mia mente in questo periodo o al mio futuro, anche se breve, rientro in Italia…
In ogni caso molto prima delle 6 me ne stavo già in piedi, mi sono ritrovata a lavare i piatti di ieri sera, ripulire il soggiorno, preparare il mio articolo per il secondo capitolo del libro sulla storia della cucina che sto scrivendo e poi infine prepararmi un caffé, una fetta di baguette tostata con del burro salato (si le abitudini dei bretoni ormai fanno parte di me) e risedermi di nuovo davanti al pc per scrivervi la ricetta di oggi.

Ho avuto anche tempo di chiedermi per quale buffo motivo il mio gatto dormisse sulla testa del mio compagno senza che quest’ultimo dicesse nulla, ma questo è un mistero che va ben oltre le mie competenze per cui lascero’ che se la sbrighino tra loro … anche se Poe (il gatto) a mo’ di cappello peloso è proprio una cosa da non perdere.

Bocconcini di Pollo al Sugo

INGREDIENTI:

Al posto delle mie solite dosi per tre persone, ieri sera ne ho fatto un po di più per non aver a cucinare oggi a pranzo nella speranza di dormire un po di più (speranza vana a quanto pare) per cui per chi ha famiglie comoste da quattro persone sarà contento di sapere che stavolta le dosi corrispondono.

400 gr di Pollo
3 Zucchine
1 cipolla
1 manciata di Olive nere (alla Greca sarebbe meglio altrimenti non hanno molto sapore e tanto vale non metterle)
1 bicchiere e mezzo di passata di Pomodoro
1 spicchio di aglio
1 noce di burro
Origano a piacere
Sale
Pepe

PREMESSA ALLA PREPARAZIONE:

Come sempre, come anche per le ricette che possono sembrare lunghe e laboriose, questa ricetta in realtà è di una semplicità assurda.
Ovviamente potete controllare la cottura della carne con il termometro, o tagliare le zucchine come fossero piccole opere d’arte, ma lo spirito del mio blog, è spiegare che tutti possiamo cucinare, anche quando abbiamo poco tempo o pochi mezzi, senza bisogno di ricorrere a piatti pronti surgelati o precotti, e sopprattutto, per i meno esperti, a non avere paura dei fornelli.

I fornelli sono nostri amici.
E anche se di tanto in tanto vi metto li qualche ricetta più difficile, o esteticamente più carina é solo perché prendo un grzan piacere nel prepararle e non per impormi come chef dell’anno.
E qui il mio orgoglio entra in gioco e sento una vocina che dice: ” Se volessi potresti vincere Jessikaa–aaa-aaa”, con tanto di eco finale, ma cerco di ignorarla per non sembrare troppo una scema e neppure troppo fiera di me e perché una gara del genere non esiste e il mio orgoglio deve smettera di dire stupidaggini.
E ora passiamo alla preparazione di questi poveri bocconcini di pollo va’ che si fa tardi (per modo di dire, sono appena le 7 del mattino.)
Vi ricordo che scrivo tutto con ironia, non pensatate male eh, furbacchioni!

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a bocconcini di circa uno/due centimetri l’uno in modo che la cottura sia rapida e metteteli in padella con una noca di burro.
In seguito tagliate le zucchine a rondelle abbastanza fini, sempre per facilitarne la cottura, e anche la cipolla.
Quando il pollo inizia ad essere ben colorato aggiungete le zucchine e la cipolla in pentola, mescolate un poco, e lasciate cuocere qualche minuto.
Aggiungete anche le olive tagliate a metà, lo spicchio d’aglio (tagliato o no sta a voi decidere se poi vorrete toglierlo o lasciarlo).
Mescolate bene e fate rosolare ancora un minuto o due.
In seguito aggiungete 1 bicchiere e mezzo di acqua e lasciate per una decina di minuti a fuoco medio.
Poco prima di fine cottura aggiungete 1 bicchiere mezzo di passata di pomodoro,sala e pepe e lasciate cuocere ancora poco meno di cinque minuti, spegnete il gas e impiattate.

E intanto si sono fatte quasi le 8 per cui buon inizio giornata a tutti !!!

Patate rustiche piccanti con gorgonzola

Patate rustiche piccanti con gorgonzola

Patate rustiche piccanti con gorgonzola

 

Patate rustiche piccanti con gorgonzola

Patate rustiche piccanti con gorgonzola

Ingredienti
2 patate
50 gr di gorgonzola
peperoncino sott’olio
sale,olio

Preparazione
Tagliate le patate a dischi dell’altezza di circa 5 mm,e posateli su una teglia foderata di carta forno,salateli e oliateli leggermente e mettete in forno gia’ caldo a 200° per 10 minuti.
Passato questo tempo tirateli fuori e su di ognuno aggiungete un cubetto di gorgonzola.
Rimettete in forno sotto il grill,giusto il tempo di far squagliare il gorgonzola.
Una volta impiattati versateci sopra,con un cucchiaino,l’olio al peperoncino
Queste patate possono essere servite come antipasto o come contorno.