Tutto, ma proprio tutto, sul PIC-NIC
Eccoci qui, tornata dal lavoro, da meno di dieci minuti e sono già su Pomponette per tenere la mia promessa.
Vi avevo detto che avrei preparato un super articolo, e spero che apprezzerete quello che ho da dirvi.
Bel tempo, primavera (o quasi) e io con questo tempo fantastico ho sempre voglia di stare all’aria aperta, e penso sempre, ma proprio sempre a quando, come e dove organizzare un super pic-nic con i miei amici. Mi sono quindi detta che non devo essere l’unica appassionata di questo genere di pranzo all’aperto e cosi, prima di preparare il post di oggi mi sono documentata… e mi sa proprio che non sono la sola fan al mondo del PIC-NIC.
Secondo le statistiche infatti, pare che nel mondo ben il 75% delle persone ama i pranzi in campagna,i i cestini di vimini e la sensazione di libertà e relax di un bel pic-nic.
Allora, spero che anche tra voi lettori qualcuno ami questo genere di attività in mezzo alla natura e ho deciso di dirvi tutto, sul pic-nic, tutto escolusa l’origine di questa pratica perché per quella dovrete aspettare aprile e il mio articolo sul webmagazine QuestoMeseIdee.
Vi daro’ allora qualche consiglio, varie ricette e anche una serie di luoghi magnifici in cui recarvi, sia che viviate
in Italia, sia che viviate qui in Francia, sia per chi mi legge da oltre oceano.
Ma facciamo le cose con calma, direi di partire dalle ricette. Quando si prevede un pranzo “en plein-air” si devono preparare una serie di stuzzichini e piatti semplici, freddi e carini cosi diamo un po di gioia anche agli occhi.
Ecco una serie di idee:
Torta Salata alla Zucca
INGREDIENTI:
800 gr di zucca
un rotolo di pasta brisé
1 scatolino di panna da cucina
2 tuorli
noce moscata qb
sale e pepe
1/2 dado
PREPARAZIONE:
Tagliate la zucca a dadini e fatela bollire fino a che non “fonde”, scolate la zucca togliendo tutta l’acqua e aggiungete poi sale e pepe, il mezzo dado e la crema.
Una volta il composto raffreddato aggiungete i tuorli d’uovo e mescolate per rendere il tutto omogeneo. Stendete la pasta brisé su una teglia rotonda, farcitela con la zucca e infornate per circa mezz’ora a 180°.
Panini al Crudo
INGREDIENTI:
Un panino a testa
Prosciutto crudo
formaggio emmental a fettine
pomodori
erba cipollina
insalata mista
rucola
olio EVO
PREPARAZIONE:
Dato che é un panino credo che tutti sappiate come farlo, solo un dettaglio, io condisco i pomodori con sale,olio ed erba cipollina la sera prima perché prendano bene il gusto. Per il resto vi lascio assemblare il tutto in modo classico.
Tisamisù in Barattolo
INGREDIENTI:
600 g di mascarpone
6 uova extra fresche
250 g di zucchero
6 tazzine di caffè
180 g di savoiardi
cacao amaro per decorare
PREPARAZIONE:
L’idea carina e semplice per poter portare con voi il vostro tiramisù senza che si rovini durante il trasporto é quella di metterlo in più
barattolini monoporzione. La presentazione in questo modo sarà al top.
Montate i tuorli con 125 g di zucchero, fino ad ottenere una massa gonfia e sostenuta.
Unite il mascarpone precedentemente lavorato a parte, poi gli albumi montati a neve ferma con lo zucchero rimasto.
Bagnate i savoiardi nel caffè, poi adagiateli sul fondo del barattolo.
Versate un po di crema al mascarpone, poi mettete di nuovo i savoiardi bagnati di caffé, poi ancora il mascarpone e infine spolverizzate di cacao.
Chiudete i vostri barattoli.
Corservatelo in frigo tutta la notte e sarà pronto per partire con voi per il pic-nic.
Muffin Salati
INGREDIENTI:
3 vasetti ricolmi di farina 00
1 vasetto di yogurt bianco
½ vasetto di latte
½ vasetto di olio di girasole
2 uova
1 cucchiaino raso di sale
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
200-250 gr di verdure e/o formaggi e/o salumi
aromi a piacere
PREPARAZIONE:
In una ciotola setacciate la farina con il lievito. In un’altra ciotola sbattete le uova con il latte, lo yogurt, l’olio e il sale, uniteli alla farina e date una mescolata. Aggiungete infine il ripieno a piacere, amalgamate il tutto e versate il composto negli stampini dei muffins fino a raggiungere i 2/3 della capienza. Cuoceteli nel forno preriscaldato a 160-170° per circa 20-25 minuti, fino a quando saranno dorati. Serviteli tiepidi o freddi.
Ed ora passiamo, dopo queste idee ricette, senza dimenticare il riso freddo, le frittate e i tramezzini, ad alcune regole indispensabili per riuscire al meglio l’organizzazione del vostro PIC-NIC.
Ecco quindi 10 regole d’oro per evitare la tragedia.
1)Per prima cosa scegliete accuratamente il posto, per un buon pic-nic ci vuole un luogo adatto, evitate quindi i posti senza alberi o ripari per non avere un colpo di sole, ricordate che degli spazi d’ombra sono fondamentali.
2)Secondariamente se soffrite di allergie varie non scegliete un lugo con piante o erbe alle quali siete allergici, preferite magari il mare o la montagna e se proprio avete scelto un cumulo di fieno portate sempre con voi le medicine adatte per placare le infernali allergie.
3)Su questo tema cercate anche di portare sempre con voi degli spray contro gli insetti e le maledette zanzare, e un piccolo kit del pronto soccorso, sopprattutto se avete dei bimbi, con cerotti e disinfettante in modo da essere pronti per ogni evenienza.
4)Inoltre, punto numero quattro, non dimenticate di portare da bere, in caso, meglio portare più acqua del necessario, per evitare la disidratazione.
5)Per quanto riguarda invece la coperta cercate di sceglierne una di quelle anti-umidità. Da un lato sono protette da uno strato di tessuto argentato, simile alla carta d’alluminio, o da uno strato di plastica, per evitare che a metà pomeriggio vi ritroviate bagnati fradici. E dal lato sul quale vi sedete cercate di non prendere cosedi lana o troppo pelose perché ad un certo punto le troverete insopportabili ed inoltre saranno difficilissime da pulire.
6)Se avete dei bimbi, ma anche se uscite tra amici cercate di non dimenticare dei giochi da tavola in modo che dopo pranzo si svolgano attività tranquille che permattano di digerire più facimente.
7)Settimaa regola d’oro, portare con voi, sempre, ma proprio sempre, sia una crema solare che un paio di ombrellini, per essere pronti sia a qualche goccia di pioggia imprevista che al sole cocente di mezzogiorno.8)
Per il rispetto dell’ambiente non dimenticate dei sacchi dello sporco, e cercate di ripartire lasciando tutto in ordine e pulito, pensando ai prossimi ospiti del prato, insomma pensatea chi farà un pic-nic dopo di voi.
9)Portate con voi piatti di carta se non vi va di passare ore la sera, una volta rientrati a lavare i piatti, oppure se preferite uno stile più vintage scegliete dei piatti di legno, o dei piatti di plastica rigida magari con qualche decorazione floreale. Non dimenticate di portare con voi anche un paio di golfini in caso decidiate di restare fino a tardi.
10)E in ultimo, per i luoghi in cui é permesso accendere falo’ non dimenticate, prima di fare il vostro bel fuocherello, di circondare l’area con delle pietre e di spegnere attentamente tutte le fiamme e i carboni ardenti per non provocare incendi involontari.
E dopo queste semplici regole, siete pronti, il cestino é pieno e potrete partire a cuor leggero.
Ma dove andare?
Il sito di National Geographic qualche tempo fa ha scelto i migliori posti al mondo per fare un pic nic e vi lascio il link proprio qui per poter dare un’occhiata, ma ora vi daro’ i miei luoghi preferiti, dove ho passato ore splendide o dove vorrei proprio andare a fare un pic-nic.
1)Il lago di Tenno, in Trentino, un posto fantastico, dove in primavera ed estate persistono temperature meravigliose, Indicato a chi vuole fuggire la calura.
2) Il parco della Gaudinière a Nantes e sempre a Nantes anche il parco sull’isola di Beaulieu (dove si possono pure fare dei barbeque)
3) Il Monte Faron nel sud della Francia a Tolosa e anche, sempre da quelle parti, le Calanques de Cassis! MAGNIFICO!
4) Il parco Guell a Bercellona!
5) Central Park a New York (voglio troppo troppo andarci)!
Vi do solo 5 luoghi, perché voglio solo darvi un’idea, se voi avete un posto preferito non esistate a commentare e io andro’ a dare un’occhiata su internet per vedere cosa piace a voi!
Buona serata e buon pic-nic perché ora siete proprio pronti!
Torta Salata con Olive, prosciutto e formaggio
Buongiorno a tutti e rieccoci per la seconda ricetta di oggi, dopo il cocktail di Marzio che vi ho presentato prima ora ci tengo a presentarvi una ricetta fatta con i bambini al lavoro questa settimana.
Inoltre, grazie a tutta l’equipe e a tutti i bimbi del centro abbiamo organizzato il carnevale di Venezia … essendo io la responsabile del progetto ci tenevo molto a far conoscere una bella città non troppo lontana da dove sono cresciuta e i bimbetti francesi ma anche i miei colleghi erano entusiasti di questo progetto.
I bimbi erano tutti travestiti e anche noi, sia gli animatori che i responsabili, abbiamo giocato, cucinato e riso molto e i bambini hanno imparato qualcosa sull’Italia, era un po’ il mio regalo per loro insomma!
Abbiamo fatto tantissimi dolci tipici di carnevale, le frittelle, le lattughe e anche qualche altro dolcetto e poi abbiamo anche preparato un buffet salato e tra i piatti creati insieme abbiamo fatto delle torte salate davvero eccellenti e ho proprio voglia di condividere la ricetta con voi.
Tenete conto che questa settimana ho lavorato sopprattutto con dei bambini tra i 3 e i 7 anni per cui il risultato, per dei pulcini cosi piccoli é stato davvero al di sopra di ogni aspettativa.
Spero proprio che via piaccia, sia il piatto che vi presento, sia il loro lavoro per ricostruire la città di venezia!
E ora ecco come realizzare la torta salata!
INGREDIENTI:
3 vasetti di farina
½ vasetto di latte
½ vasetto di olio EVO
2 uova
1 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito istantaneo
120 gr formaggio fresco di capra
100 gr di prosciutto crudo
80 gr di olive nere sminuzzate
PREPARAZIONE
In una ciotola setacciate la farina con il lievito.
In un’altra ciotola sbattete le uova con il latte, lo yogurt, l’olio e il sale, uniteli alla farina e date una mescolata.
Aggiungete infine il ripieno e mescolate un’ultima volta il tutto energicamente e versate il composto in una teglia.
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 35/40 minuti, tenendo d’occhio la cottura e verificandola con uno stuzzicadenti di tanto in tanto!
Preparando la ricetta con dei vasetti (quelli vuoti dello yogurt per esempio) sarete certi di non sbagliare le dosi ed il risultato sarà assicurato.
Come sempre una ricetta saporita, adatta sia ad un apertivo, sia come piatto principale, magari accompagnato da un insalata di rucola e valeriana (grasselli) ed inoltre economico.
Spero vi piaccia, via auguro un buon fine settimana e noi ci ritroviamo domani per la prossima ricetta!
Cake Savoyardo
Mercoledi mattina, e tempo di una nuova ricetta, una di quelle fatte con i bimbi che tanto piaccio anche agli adulti.
Saro’ rapida e indorlore, proprio come quando si deve togliere un cerotto, perché il tempo stringe e sono già quasi in ritardo per trovarmi con la mia collega che mi da un passaggio e penso possa mordermi se arrivo in ritardo anche questa mattina (ieri on era colpa mia in realtà, ma questa storia magari ve la racconto un’altra volta.
E ora carta penna o tablet e prendete appunti:
INGREDIENTI
3 uova
150 gr di farina
1 bustina di lievito
5 cl di olio di semi
10 cl di latte
100 gr di emmental grattuggiato
100 gr di Roblochon
150 gr di pancetta affumicata tagliata a dadini
3 cipolle
sale e pepe
PREPARAZIONE:
La ricetta, nonostante gli ingredienti numerosi non é per nulla difficile, basterà mischiare insieme farina, uova, latte e olio.
Quando il tutto sarà ben amalgamato (attenti ai grumi) aggiungete la bustina di lievito.
Mescolate ancora e poi aggiungete i formaggi, la pancetta e le cipolle tagliate a fettine sottili.
Salate e pepete a piacere.
Mettete il tutto in una teglia per il forno, e infornate per 40 minuti in forno gia caldo a 180°!
Il cake é buono, croccante e saporito e qui i bimbi ne erano innamorati e non ne é restato neanche un pezzettino!
La Cucina Tipica Alsaziana: Flammeküeuche
Dato il nome assurdo di questo piatto e quasi impossibile da leggere mi sa che google nenache la metterà in repertorio questa ricetta e do un premio a chi mi sa scrivere la pronuncia e la traduzione corretta di FLAMMEKÜEUCHE … ok, in realtà niente premio ma potete comunque provarci!
In ogni caso questo é un piatto tipico dell’Alsazia, e credo si noti, influenza tedesca nella cucina di questa regione, o no?
Si tratta di una sottile sfoglia di pasta, coperta da vari ingredienti, di cui io vi daro’ la versione tradizionale, e cotta per 5 minuti in forno a legna, o come nel mio caso, in forno punto.
Questo é uno di queli piatti che si trovano sia nei ristoranti, nelle brasserie che in strada, dalle bancarelle o al mercato del sabato, e quando avevamo visitato Strasburgo c’era una bancarella ogni due che ne vendeva ai mercatini di Natale, insomma é uno di quei piatti che si comprano per pochi euro, ma che sappiamo far parte delle tradizioni culinarie regionali e che scaldano il cuore.
Se volete fare la pasta per questa “torta” salata fatta in casa ci vorrà un po più di tempo sia nella preparazione che nella cottura, ma comunque nulla di complicato.
Vi lascio gli ingredienti e il necessario per fare tutto.
INGREDIENTI (per 4 persone):
Per la Pasta:
1/2 kg di farina
5 gr di lievito
30 cl di acqua
3 gr di sale
25 gr di burro
Per la guarnire la Flammeküeuche:
125 gr di crème fraîche (una sorta di panna da cucina un po più densa e leggermente acida, ma se non ne trovate va bene anche la comune panna da cucina italiana)
180 gr di cipolle
250 gr di pancetta a cubetti
Sale e Pepe
PREPARAZIONE:
Vedrete che resta una ricetta molto semplice, basterà infatti mischiare gli ingredineti insieme senza un ordine preciso, il risultato é assicurato lo stesso, ricordandosi pero’ di non mettere il sale e lo lievito vicini l’uno all’altro.
Dividete in composto in 4 palline e stendetele trasformandole in una sfoglia fine grazie all’aiuto di un mattarello.
Lasciate asciugare le sfoglie di pasta per almeno una o due ore. E nel mentre fate altro, insomma non statevene li a fissarle, non se ne andranno da nessuna parte.
A meno ché non abbiate un gatto, in quel caso un occhiatina di tanto in tanto non guasta per verificare che il furbacchione non se ne vada in cucina a rubare il bottino alsaziano.
Passate queste due ore di tempo, tagliate le cipolle a fettine sottilissime, e adagiatele sulla pasta dopo averla spalmata di crème fraîche o di panna da cucina.
Aggiungete anche la pancetta a cubetti, salate e pepate.
Infornate il tutto. 5 minuti se avete usato la pasta preconfezionata (che in Italia credo si trovi solo da Auchan) e se invece l’avete fatta voi a mano, infornate il tutto, sempre a 180/200° per 10 minuti.
La si puo usare come cena, come se mangiassimo la pizza insomma, oppure tagliata a fettine per un aperitivo diverso o che ne so, potete anche mangiarvela a colazione, cosa che a quanto pare a volte gli alsaziani fanno, copiando appunto le abitudini tedesche e nordiche di mangiare salato al mattino.
Tra l’altro una cara famigliola mentre ce ne stavamo a bere un caffé in un bar di Strasburgo se ne é infilate 8 verso le 9 del mattino. Ero un po incredula, non tanto per l’idea di mangiare salato a colazione, che non mi da per niente fastidio, ma per il mangiarne 8 di fila, e la famiglia era composta da 4 persone di cui un bimbo piccolo… Per la serie le strane cose che se vedono al mondo!
In ogni caso buon appetito a tutti, buona giornata e a domani, per una ricetta davvero particolare, si perché partecipo ad un’iniziativa interessante che unisce molti blog in giro per il nostro pazzo mondo.
Questa iniziativa si chiama “Liberiamo una ricetta” e se anche a voi va di partecipare, potete seguire questo link qui sotto, e scoprirete tutto il necessario per poter aderire.
https://www.facebook.com/events/620252821356559/628205743894600/?notif_t=plan_mall_activity
A domani quindi! 😉
Atelier di cucina con i bambini: Muffin con Prosciutto e Compté
Come vi avevo detto questa mattina, oggi ho due ricette da proporvi che sono state fatte durante gli atelier con i bambini al lavoro.
Questa ricetta é di una mia collega ben più giovane di me, che ha realizzato una marea di muffin davvero buoni condividendo la cucina con la sottoscritta.
Vi lascio subito alla ricetta e vi consiglio di provarli (come ogni ricetta che vi do in realtà) perché ne vale la pena.
INGREDIENTI (per 12 muffin):
Quella in alto é la mia collega, le ho promesso che avrei messo la sua foto! ^____^ |
2 uova
150 gr di farina
1 bustina di lievito
20 cl di panna da cucina
10 cl di olio (di semi di girasole)
150 gr di dadini di prosciutto cotto
100 gr di compté (che é un formaggio francese di montagna dal gusto molto forte)
2 cucchiaini di senape
sale e pepe
prezzemolo QB
PREPARAZIONE:
Fate scaldare il forno a 180° e intanto mescolate gli ingredienti liquidi (uova, panna da cucina e olio) in una grande zuppiera.
In seguito aggiungete la farina poco a poco e il lievito.
Mescolate accuratamente e in seguito aggiungete i dadini di prosciutto e il compté (o un altro formaggio di montagna a pasta dura) all’impasto continuando a mescolare.
Infine aggiungete la senape e aggiungete sale, pepe e prezzemolo.
Mescolate un’ultima volta e poi infornate per 20 minuti sempre a 180°.
Pronti, caldi e buonissimi.
Torta Cremosa al Tonno
In realtà é passata meno di una settimana dal mio ritorno in terra di Francia eppure nella mia testa é passato molto più tempo, il ché é davvero strano se ci si pensa, ancora lunedi sera ero a Brescia, insomma come mai ho già l’impressione che tutto sia cosi lontano e sfocato?
Boh, la mia testa, come, pare, quella di ogni espatriato, a volte si trova a ragionare in termini diversi, con tempi differenti o magari immaginari, ricordiamo cose di casa come fosse ieri e invece sono successe quando avevamo 12 anni, e a volte come se fosse un decennio fa allorché sono cose di Domenica scorsa…
Comunque tutto questo per dirvi che prima di partire avevo preparato un’altra ricetta con i prodotti Nonno Nanni e che me la sono dimenticata li, tra le foto del cellulare e ritrovandole oggi mi son chiesta quando l’avevo preparata… Ed era per il 31 Dicembre, mica secoli fa!!!
In ogni caso ve la metto oggi la ricetta perché se vi tedio ancora un po con i piatti della dieta senza offrirvi altro sento che mi abbandonereta a me stessa e ci saremo solo io e il mio gatto a parlare da soli dietro lo schermo…
Si, ok, anche il mio compagno, ma diciamo che il mio gatto si intende di cucina più di lui.
Nel mentre lo guardo, il ragazzo, non il felino e lui annuisce alle mie affermazioni, per cui sono anche autorizzata a scrivervelo ^____^ !
Ma ora passiamo alla ricetta che é già ora di pranzo e sono in ritardo per fare un sacco di altre cose poco interessanti come le lavatrici!
INGREDIENTI:
1 rotolo di pasta sfoglia (rotonda o quadrata poco importa)
3 uova
200 ml di panna da cucina
1 confezione di stracchino Nonno Nanni
1 dado
2 cipolle
1 pizzico di sale
1 scatola di tonno (circa 150 gr)
curry qb
acqua
PREPARAZIONE:
Sbucciate e tagliate le cipolle, mettetele a grigliare in padella per un paio di minuti poi aggiungete un bicchiere e mezzo di acqua e un dado e lasciate cuocere fino a completa evaporazione del liquido.
Intanto sbattete tre uova, mescolandole con un pizzico di sale (davvero poco poco perché il dado serve già a salare), la panna da cucina, il tonno e lo stracchino del signo Nanni (che si sentirà fischiare le orecchie tanto ne ho parlato in questo periodo.
Quando le cipolle sono pronte aggiungete anch’esse nezza ciotola con le uova e il resto, mettete del curry a piacere e mescolate ancora un poco.
Stendete poi la pasta sfoglia in una teglia dai bordi alti circa 3 cm e versate sulla pasta sfoglia il contenuto della zuppiera.
Informate a 180° per 35 minuti oppure, cosa meravigliosa di questa ricetta, la potete anche mettere nel microonde per 18 minuti a 750 watt o a 800.
Il risultato è ottimo, non proprio dietetico ma adatto ad un buffet per esempio per le feste di compleanno, oppure accompagnato da un’insalata per una cena tra amici o ancora, come l’ho usato io, da portare a un cenone comunitario
per l’ultimo dell’anno.
Buon Appetito a tutti e buon fine settimana!
Io intanto mi ingegno sul mio pranzo dietetico di oggi!
Tagliatelle di Zucchine al Salmone
Wow, é la prima volta, quest’anno che vi scrivo dall’altra parte del confine…
E intendo davvero la prima volta del 2013 in cui me ne sto seduta nella cucina dei miei genitori in Italia, allo stesso posto che occupavo quando ero una bambina e con la stessa gioia.
Vorrei dedicare un articolo intero a cosa è stato il rientro a casa.
Come ci siamo fatti mille chilometri in una giornata, come tutto è stato stancante ed emozionante… E per questo, per crearne un buon articolo che abbiate voglia di leggere mi serve un po di tempo..
Per oora quindi vi lascio solo l’ultima ricetta preparata in territorio francese.
INGREDIENTI:
2 zucchine
140 gr di salmone affumicato
300 gr di zucca
1 bicchiere di panna da cucina
1 filo di olio
1 pizzico di noce moscata
1 dado
aneto
sale
pepe
acqua qb
PREPARAZIONE:
Togliete la buccia della zucca e tagliatela a dadini, mettetela in una pentola con dell’acqua per farla bollire, aggiungete il dado e la noce moscata e lasciate cuocere.
Nel mentre lavate le zucchine e tagliatele a fettine sottili sottili o aiutandovi con la mandolina o con un semplice coltello.
Fate sbollentare le zucchine in acqua calda, toglietele e mettetele subito in acqua ghicciata perché mantengano il colore verde intenso.
Saletele, pepate e mettetele da parte.
Nel mentre la zucca sarà cotta e la si dovrà mixare.
Intanto tagliate il salmone affumicato a fettine e montante le fettine come fossero dei fiori.
La forma più facile da realizzare è quella di una rosa.
Ora prendere un piatto fondo o comunque dai bordi alti e disponete prima la crema di zucca, poi le tagliatelle di zucchine messe a nido e sopra il salmone affumicato messo come decorazione.
Spruzzate un po di aneto e mettete un filo di olio ed è pronto!
Buon Appetito con questa entrée perfetta per il Natale!
Antipasto-Cena Colorato
Ho un po di problemi a trovare il nome della ricetta oggi, avendola creata, cercato i gusti e le associazioni dovrei avere in testa anche un nome adatto, un titolo simpatico o intelligente o, perché no, anche entrambi…
Invece ZERO, nella mia testa si è prodotto il vuoto assoluto.
L’unci nome che mi viene in mente é: “sovrapposizione verdeggiante” ma mi sa un po di spocchioso, di principessina o, peggio di parigina.
Per cui per ora vi do un titolo provvisiorio e un giorno, quando il mio cervello sarà rientrato dalla vacanze magari lo cambiero’… e se poi vi viene un’idea, vedendo la ricetta, non esitate a scrivermelo da qualche parte, nei commenti, via mail o anche in un bigliettino spedito mediante piccione viaggiatore.
Tralasciando questo mio momentaneo, spero, vuoto cerebrale, passiamo alla preparazione della ricetta di oggi.
Tortine con Patate Monoporzione
Buongiorno a tutti,
Le patate, declinate in tutte le salse sono davvero uno dei miei piatti preferiti, e un MUST EAT di ogni stagione, anche se in particolare, in autunno, e qui in Lorena, le si vedono, cucinano e mangiano ovunque.
Qui in Francia esiste anche un ristorante, La Pataterie (la patateria insomma) che fa solo piatti a base di patate, una cosa da non credere.
Inoltre le patate hanno anche molte proprietà benefiche, costituiscono un valido sostituto dei cereali nelle diete ipocaloriche, sono facilmente digeribili e, crude, tagliate a fettine e applicate alla pelle sono molto utili contro le borse sotto gli occhi e gli arrossamenti o le irritazioni causate dal freddo.
In più le nostre care amiche patate si possono declinare in un milione di modi, una zuppa calda per quando si torna a casa da una lunga fredda giornata, oppure da accompagnare ad un arrosto, o da fare fritte per la gioia dei più piccoli (ma anche dei più grandi, eh!), in insalata per chi tiene alla linea, o cosi’ ,eni miei tortini per un apertitivo colorato e in allegria.
Insomma Novembre è proprio il mese delle patate, per cui per voi, e per Grazia.it eccovi la mia nuova ricetta, tipica di stagione, e assolutamente da provare.
Questo mio post, dovrebbe essere probabilmente modaiolo, ma come si fa a rendere le patate, per quanto carine possano essere, fashion?
Allora cerco solo di rendere questi simpatici tuberi invitanti e spero, come sempre, che la ricetta possa ispirarvi.
Carta e penna agli interessati (o il tasto “stampa, va bene lo stesso”) ed eccovi la ricetta!
Ah, come sempre la ricetta è fotografata passo passo, cosi sia gli esperti dei fornelli che le persone alle prime armi potrenno cimentarsi, per cui non scoraggiatevi, anche se la spiegazione sembra lunga, la ricetta è facilissima come al solito.
Muffin Parmigiano e Prosciutto
Ricetta per un aperitivo sfizioso e monoporzione adatto per ogni occasione.
Io li ho preparati per una cena con degli amici.
Sono semplicissimi da fare, cuociono in poco tempo e hanno un profumo davvero invitante… Insomma une serie di pollici in su per questa ricetta rapida rapida.