Ricette

Muffin al limone senza uova

Dolci | 8 Luglio 2012 | By

Ricetta per il the delle cinque … ricetta preparata a causa dell’insonnia all’una e passa di notte…
Si tratta di morbidissimi muffin al limone e noce moscata con gocce di cioccolato fondente.
Li ho inventati io, ne sono fiera ma proprio fiera che piu fiera non si puo perche sono davvero buonissimi e soffici.. insomma sono un genio… no magari non un genio ma diciamo che l’insonnia su di me a volte ha buoni effetti o da buoni frutti che dir si voglia …
Sottolineo il fatto che li ho inventati io e non solo fatti io perche molto spesso i miei dolci sono dolci tradizionali, o ricette rubate ai familiari o alle amiche e sono cambiate da me.. per lo meno per i dolci.. e invece questa ricetta me la sono proprio cavata fuori dal cervello da sola…
Per ora aspettero’ paziente il vostro risveglio domani per dirmi che ne pensate voi dei miei muffin al limone…
Inoltre sono senza uova cosi sono ancora piu leggeri e poi io di uova non ne ho piu in casa … e cosi si spiega perche non ne ho messe…
Sto divagando no? no… mmm… mi sembra pertinenete tutto questo mio bla bla nutturno… ma passiamo comunque alla ricetta.

Muffin Al Limone senza Uova

INGREDIENTI (per 6 muffin):

100 grammi di farina bianca
90 grammi di zucchero
150 ml di latte parzialmente scremato
75 ml di olio di semi
il succo e la scorza di un limone piccolo
poco meno di mezza bustina di lievito per dolci
30 grammi di gocce di cioccolato

PREPARAZIONE:

Vedrete subito che è tutto molto semplice e ci metterete forse meno di 5 minuti…
Allora… grattuggiate la buccia di un limone, spremetene il succo e mettete questi primi ingredienti in una ciotola.
Grattuggiate un po di noce moscata e aggiungetela al succo e alla buccia di limone.
Aggiungete poi nell’ordine la farina, lo zucchero, il latte e il lievito.
Mescolate bene e poi aggiungete l’olio di semi e mescolate ancora fino a che l’impasto è omogeneo.
Mettete il composto in sei formine di silicone e appoggiate sopra ogni muffin crudo le gocce di cioccolato.
Spruzzate sopra ancora un po di noce moscata e informate per circa 15 minuti a 180° con forno gia caldo.
E poi sono pronti insomma… io pe ora ne ho mangiato solo uno … dato che è stra tardi e poi mi viene da star male se mangio troppo a quest’ora … ma domani promesso che io e cedric ci finiamo il resto per colazione …

Sono troppo buoni, risultato davvero assicurato!!!

Polpette di melanzana con crema ai peperoni

Ecco la terza ricetta del giorno…
Appena fatta e appena finita, pronta per uesta sera…
E cosi credo di aver recuperato una settimana di vuoto cosmico sul blog…
Questa ricetta l’oho imparata due o tre anni fa grazie alla mia coinquilina dell’epoca..un’italiana tutto pepe con una passione per i conigli e la pulizia ma con un cuore grande come un’anguria… per cui ringraziate Sara (si chiama cosi,non è che ho preso un nome a caso) e prendete carta e penna!!!

                                    Polpette di Melanzana con Crema ai Peperoni

INGREDIENTI (per due persone):

Per le Polpette:
una melanzana
una cipolla
pangrattato
farina bianca
un uovo
grana padano
sale
pepe
mezzo bicchiere di acqua
4 cucchiai di passata di pomodoro
olio per friggere

Per la Crema di Peperoni:
un peperone giallo o rosso
mezza cipolla
una noce di burro
sale
pepe
mezzo bicchiere di acqua
e un mixer (la ricetta originale non prevedeva di mixare il tutto ma la mia versione non mi sembra cosi male per cui fate come volete insomma)

PREPARAZIONE:

Per le Polpette:

Lavate bene la melanzana, tagliatela a dadini e fate la stessa cosa con la cipolla.
Metteteli nella padella per qualche minuto solo con sale e pepe.
Niente grassi per ora.
Quando avranno preso colore aggiungete mezzo bicchiere di acqua, fatelo evaporare e poi aggiungete la passata di pomodoro.
Quando sono cotti toglieteli dalla padella e lasciateli riposare.
Quando sono ben freddi mescolate la cipolla e la melanzana con il grana e con un po di pan grattato.
Formate delle pannine e passatele ad une ad une nell’uovo sbattuto e ricopritele di un misto di farina e pangrattato.
Lasciatele in frigo a riposare coperte con della carta trasparente mentre prepararete la crema di peperoni.

Per le Crema di Peperoni:
Lavate il peperone e tagliatelo a dadini e fate la stessa cosa con la mezza cipolla.Metteteli in padella con una noce di burro e lasciate colorare per qualche minuto.
Aggiungete poi sale e pepe e il mezzo bicchiere di acqua.
Aggiungete poi la passata di pomodoro e lasciate cuocere ancora qualche minuto.
Quando il tutto sarà cotto lasciatelo raffreddare e poi passatelo nel mixer.

All’ultimo minuto fate friggere le polpette nell’olio caldo facendo attenzione che non faccia fumo ( ricordo ancora quando dovevamo mettere la padella fuori dalla finestra nel nostro vecchio appartamento perchè io lo affumicavo sempre… povere noi!!!).
Adagiate poi le polpette pronte in un piatto coperto di carta assorbente per togliere l’olio in eccesso.

Mettete un po di crema di peperoni in ogni piattino e appoggiate al centro la polpetta.. opiu polpette se volete siano un sostanzioso secondo piatto anzichè un aperitivo.

E il gioco è fatto.
Buon appetito a tutti e buon week end!!!

Pomodori ripieni al forno

Secondi | 7 Luglio 2012 | By

Ecco la seconda ricetta di oggi (e della settimana purtroppo) … i pomodori ripieni!!!
Altra ricetta della nonna, e della zia.. e dell’altraz nonna … e della mamma… insomma a casa mia tutti li fanno e nessuno li fa allo stesso modo … e allora che ricetta scegliere … diciamo che faro’ un mix delle ricette di tuti alla fine il risultato è molto buono e tranquilli, non ho scelto ingredienti a caso …

                                        Pomodori Ripieni al Forno

INGREDIENTI ( per 4 pomodori)

4 pomodori ( ma va???)
100 grammi di carne macinata
30 grammi di riso
sale
pepe
prezzemolo
pangrattato
aglio
cipolla
uovo
olio

PREPARAZIONE:

Tagliate il coperchio dei pomodori e vuotateli con un cucchiaino.
Appoggiateli poi capovolti in un piatto fondo per recuperare il succo.
Intanto fate bollire il riso.
Mescolate la canrne cacinata,il prezzemolo, la cipolla, l’aglio (tritati entrambi) e l’olio.
Aggiungete poi il riso quando è pronto e ben raffreddato, il succo lasciato dai pomodori e anche l’uovo.
Salate e pepate a piacere.
Mescolate il tutto e quando è pronto farcite i pomodori.
Scaldate il forno a 170° e infornate per venti minuti.
Toglieteli poi dal forno e spolverateli di pangrattato e aggiungete ancora un filo d’olio (poco poco).
Rimetteteli in forno per dieci minuti e poi aggiungete il cappellino del pomodoro e infornate ancora un’ultima volta per 10 minuti.
Sono pronti e vdedrete che saranno davvero molto buoni e faranno un perfetto piatto unico per una sera d’estate!!!

Polpette di cipolle ripiene

Secondi | 7 Luglio 2012 | By

Mmm… credo sia una settimana che non scrivo sul mio povero blog.. ma sono successe cosi tante cose che son o arrivata a venerdi senza accorgermene…
Ma ecco una nuova ricetta e spero di poterne mettere altre due oggi per recuperare il tempo perso…
Questa è una ricetta delle nonna… in senso letterale dato che me l’ha dettata per telefono poco tempo fa.
Preparate gli ingredienti e provatela perchè è davvero molto buona.

INGREDIENTI:

400 grammi di macinato misto di maiale e di bovino
prezzemolo
pangrattato
due uova
grana padano
sale e pepe
cipolle
alloro
mezzo bicchiere di panna da cucina

PREPARAZIONE:

Sfogliate le cipolle strato per strato togliendo il cuore della cipolla, il fondo e il cappellino.
Mescolate la carne, il prezzemolo, il sale, il pepe, il pangrattato e le uova.
Formate delle polpettine piu o meno ovali in modo che entrino nella cipolle.
Disponete le cipolle ripiene una accanto all’altra nel forno mettendo una foglia di alloro tra ogni polpettina e spolverate con del pangrattato.
Aggiubngete negli spazi vuoti la panna da cucina.
Aggiungete anche un filo d’olio e mettetele nel forno già caldo per 30 minuti a 180° gradi!!!
E sono pronte!!!

Yeah!!!

Cena del Venerdi: focaccia ripiena!

Allora, se non mi sbaglio vi avevo gia dato una ricetta di focaccia da fare a casa… oggi pero’ cercando qui e la sui miei libri di cucina ne ho trovata un altraa che dalle foto sembrava davvero riuscita e allora mi ci son messa d’impegno e l’ho fatta!
Unico punto dolente è che l’impasto deve lievitare piu di due ore per cui la si puo’ fre solo quando si ha molto molto tempo da perdere.

Focaccia Ripiena

INGREDIENTI:

per l’impasto:

400 ml di acqua
600 grammi di farina bianca
140 ml di olio d’oliva
15 grammi di sale
rosmarino
venticinque grammi di lievito di birra
una manciata di sale grosso
due cucchiaini di zucchero

per la farcitura:
8 sottilette
8 fette di prosciutto cotto

PREPARAZIONE:

Sciogliete il sale nell’acqua tiepida e versatela nella ciotola , aggiungete lo zucchero e metà dell’olio e mescolate un poco.
Aggiungete poi metà della farina e inpastate per circa 5 minuti, aggiungete poi il resto della farina e il lievito di birra precedentemente sciolto in due dita di acqua.
Oliate bene una teglia e appoggiate sopra l’impasto.
Standetelo bene in modo che prenda la forma delal teglia e inforate per un ora a 30° per far bien lievitare il tutto.

Una volta chela pasta avrà rabboppiato il suo volume (circa) fate dei buchi immergendo i polpastrelli nella pasta e aggiungete il sale grosso e il rosmarino.
Lasciate ancora lievitare per una mezz’ora nel forno sempre a 30°.
Dopo di che aggiungete l’olio rimasto e spalmatelo sulla superficie della focaccia.
Lasciate riposare dieci minuti e infornate a forno caldo (duecento gradi) per circa venti minuti.
E la focaccia è pronta.
Lasciatela poi raffreddare e tagliatela a metà per poterla farcire.
Mettete prima 4 fette di prosciutto poi le 8 fette di sottiletta e poi sopra le altre fette di prosciutto in modo che il formaggio fuso non esca da buchi della focaccia.
Infornate ancora per circa 10 minuti in forno caldo a 160°.
E mangiatela.
Gnam!!!

Muffin Al Limone

Dolci | 29 Giugno 2012 | By

Venerdi, ultimo giorno di lavoro prima del week end per quei fortunati che ne hanno uno e ultimo giorno di lavoro per il mio uomo.
Dovete sapere che in Francia, nonostante la disoccupazione a livelli altissimi, i francesi possono permettersi di lasciare il loro lavoro quando voglono ed essere pagati per un sacco di tempo dallo stato fino a che non torvano un lavoro che gli piace di piu,o finche non cominciano una formazione…
Uniche clausule, essere nati tra le Alpi e l’oceano e aver lavorato per più di sei mesi consecutivi.
Nonostante io trovi che lasciare il proprio lavoro prima di averne un altro sia un’enorme stronzata pare che qui sia una cosa normalissima e si deve pure festeggiare…
Per cui ecco la situazione che festeggeremo stasera.
Un uomo di quasi 30 anni che si permette di lasciare il lavoro senza ancora sapere se sarà ammesso alla scuola per cui fa domanda e che passerà quindi due mesi nella disoccupazione assoluta seduto sul divano accanto a me mentre io cerco un lavoro disperatamente.
Cosa ne pensate voi? Solo io sono cosi vecchio stampo da pensare che non ci si puo permettere di lasciare un lavoro senza prima avere trovato un altro?
Ok, in Francia, coem dicevo prima lo si a tranquillamente, tutti o comunque molti si permettono di farlo e in piu la disoccupazione corrisponde al 75% dello stipendio che si aveva per cui ti permette ampiamente di vivere ma insomma, il sacrificio del lavoro, e la soddisfazione di averli guadagnati quei soldi è passata di moda???
Lasciamo perdere… ora vi scrivo la ricetta dei muffin che ho preparato per stasera, per festeggiare questa strana tradizione francese.
Ho scelto i muffin al limone perchè sono estivi e morbidissimi e il loro sapore mi rimonta il morale!
Prendete carta e pena e segnatevi la ricetta.
E fatemi sapere che ne pensate di tutta questa storia del lavoro in Francia!!!

Muffin Al Limone

INGREDIENTI:

per l’impasto:
120 grammi di farina
20 gramm di mandorle in polvere
una bustina di lievito
3 uova
100 grammi di zucchero
un limone
100 grammi di burro molle

per il succo:
mezzo limone
4 cucchiaini di zucchero
4 cucchiaini di acqua

PREPARAZIONE:

Lavorate il burro molle con lo zucchero e poi aggungete le uova una ad una.
Mescolate bene e poi aggiungete un po di buccia di limone grattuggiata e  il succo del suddetto limone.
Aggiungete poi la farina, la polvere di mandorle e il liveito.
Mescoltate fino a che il composto è omogeneo e poi mettetelo nelle piccole formine.
Preparate il succo con il mezzo limone, lo zucchero e l’acqua e prima di infornare versatelo sopra l’impato dei muffin.
Aggiungete delle fettne di scorza di limone in ogni formina e accendete il forno a 180°.
Laciate cuocere per 30 minuti circa.
Servite freddi!!!

Ore 8e39 e niente brownies!

A Nantes fa incredibilmente caldo… ma proprio caldo…
E vicino al nostro piccolo appartamentino c’è un cantiere.
E a causa sinusite (e allergia a chiccà cosa) da sdraiata non riesco a respirare… e in questo momento neanche da seduta…
Insomma sto impazzendo.
Se non facesse cosi caldo potrei approfittare del sole e farmi un giro al parco… ma con 34 gradi a uest’ora del mattino tempo che arrivo al parco e mi sono sciolta…
E voi mi direte che in Italia fa più caldo.. E io vi credo ma sinceramente qui avere una temperatura del genere è quasi impensabile… E allora ci si abitua alle miti estati nantesi con i tuoi 25 gradi e la pioggia tiepida e sei contento cosi…
Io almeno sono contenta cosi…con o senza pioggia, forse senza è meglio .. ma non piu di 25° altrimenti io fondo!
E allora svegliarsi in un lago di sudore alle 7 del mattino e non ruscire piu a dormire quando non si ha niente da fare d un bel po fastidio.
Per cui due soluzioni, o mi si trova un lavoro cosi almeno mi sveglio per qualcosa e smetto di lamentarmi delle mie giornate interminabili dove di proposte di lavoro non ce n’è neanche una.
Oppure mi abbassate i gradi della città cosi ce la si cava tutti meglio.
Detto questo vado a prepararmi un thè … o un caffè? ancora non lo so! E una macedonia mi sa … che con questo caldo non sono poprio in grado di accendere il forno e fare i brownies come mi ero ripromessa…
Speriamo che la temperatura scenda un po cosi posso brownizzare (mi piace inventare parole) !!!
Buon giovedi a tutti cari lettori e a molto presto!!!

Caldoooooooooooo!!!

Mi dicevo poi tra me e me che vi mettero’ qualche foto d questa città cosi fosse mai che volete farci un giro… perchè ne vale proprio la pena!

Si litiga e poi si fa pace… Pollo in salsa saté

Lo si sa, ogni coppia che si rispetti ogni tanto litiga.
E ognuno litiga a modo suo, c’è chi urla, chi si chiude a riccio, chi fa prova di mutismo, chi trattiene il respiro, chi piange e cosi via…
Noi siamo un po’ teatrali, devo ammetterlo … sarà che di teatro ne abbiam davvero fatto entrambi o che i notri segni zodiacali non si amano quanto noi .. o ancora le origini che abbiamo ma sta di fatto che i ulra e si scalpita e poi da bravi orgogliosi nessuno vuole mai capitolare…
Ma si sa anche che se si vuole che la relazione continui uno dei due deve ad un certo punto piegare la testa… E allora oggi tocca a me … anche se la colpa della lite non è mia, anche se non cambiero’ idea … pero’ posso cercare di riappacificarmi con il mio uomo lo stesso…
Da sapere è che entrambi andiamo matti per i cibo cinese… ma i soldi non abbondano e allora un ristorante non ce lo si puo permettere … ma chi se ne frega del rizstorante uando si puo avere una cena a lume di candela sul balcone?!?
E allora montiamo qualcosa per nasconderci dagli occhi indiscreti della vicina psicotica e prepariamo la tavola.
Per circa 15€ sono riuscita a comprare tutto il necessario per la cena e anche le decorazioni.
Se fossimo andati al ristorante invece avrei probabilmente dovuto accendere un mutuo all’arrivo del conto.
In programma palline di merluzzo, involtini primavera, riso alla cantonese, pollo in salsa sat e spaghetti di soia saltati con gamberi e verdure.
Qualche candela, una tovaglia di plasticaccia e il gioco è fatto… Per mettere l’ambiance basta aspettare il tramonto e per la musica lascero’ scegliere a lui perchè io proprio non saprei cosa mettere.
Ultimo dettaglio centinaia di piccoli cuori di carta rosa a bianchi da sparpagliare ovunque.
E per dessert dei fondenti al cioccolato…
Vi daro’ la ricetta solo del pollo per oggi perchè il resto delle ricette credo di avervele gia date… tranne forse gli spaghetti di soia ma in caso controllo e ve la metto domani …
Buona serata cari lettori e in bocca al lupo con i vostri partner…
Sotto come promesso vi metto anche la ricetta del pollo! Buon appetito!!!

                                                          Pollo in Salsa Satè

INGREDIENTI:

3 petti di pollo
funghi
bambu
salsa satè
olio di semi

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a dadini in modo da poterlo mangiare con le bacchette.
mettete dell’olio di semi in una padella e lasciatelo scaldare e quando è alla giusta temperatura mettete dentro il pollo e fatelo soffriggere fino a che si colora.
Scolate il pollo proprio come faresta con la pata per eliminare l’olio in eccesso e aggiungete i funghi e il bambu che avrete precedentemente tagliato e lacito marinare per quanche tempo nella salsa satè.
Aggiungete poi anche la salsa e lasciate cuocere ancora ualche minuto e il piatto è pronto.

Straccetti di pollo con sottilette e prosciutto

Secondi | 20 Giugno 2012 | By

Che giornata infinita… un po ci si annoia a stare a casa tutto il giorno pero’ almeno ho tempo di preparare qualche altra ricetta per il blog.
Ecco allora la seconda e ultima ricetta di oggi, gli straccetti di pollo con sottilette e prosciutto cotto.
Questa ricetta mi fa venire in mente la mamma di una mia amica (Mariachiara) perchè la sua mamma ce la preparava spesso quando pranzavo a casa loro… rimonta ancora ai tempi del liceo e oggi mi èsantata in testa e allora l’ho subito preparata.
Ci vogliono circa dieci minuti per cui è anche una ricetta super veloce che si puo fare quando si ha poco tempo e che da un buon risultato a livello gustativo.
Ecco gli ingredienti e la preparazione.
E buon appetito!

Straccetti di Pollo con Sottilette e Prosciutto

INGREDIENTI:

4 petti di pollo
4 sottilette
4 fette di prosciutto sottili
sale
burro

PREPARAZIONE:

Tagliate i petti di pollo a fettine.
Scaldate del burro in una padella e poi adagiate il pollo.
Lasciate a fiamma media per poter far ben colorare i votri straccetti e quando sono colorati salateli e copriteli con le sottilette.
Coprite poi con le fette di prosciutto e mettete il coperchio sulla padella abbassando la fiamma al minimo in modo che il formaggio fonda enza bruciare.
Neanche 5 minuti di cottura e sono pronte.
Servite con del purè oppure con dell’insalata.

Buona serata a tutte e tutti!!!
A domani!

Sugo all’Amatriciana (o alla Matriciana che dir si voglia!)

Primi | 20 Giugno 2012 | By

Buongiorno buongiorno… sono malata malata malata e quindi a parte una rapida uscita di ieri sera sono di nuovo segregata in caa, piu precisamente nel letto.. ma bisogna pur nutrirsi, no? E allora oggi, una ricetta veloce di un sugo conosciutissimo.
Vi do la mia versione, copiata da un amico romano al tempo dell’Erasmus e spero possa piacervi.

                                                     Sugo all’Amatriciana

INGREDIENTI (per due persone):

130 grammi di pancetta affumicata a cubetti (sarebbe meglio quella che tagliate voi a casa ma io essendo confinata a letto uso quello che ho già in frigo).
1 cipolla grande
passata di pomodoro q.b.
un filo d’olio extravergine d’oliva
un dado
pepe
peperoncino (facoltativo)
un pizzico di zucchero

PREPARAZIONE:

Tagliate la vostra cipolla a fettine e mettetela in una padella calda con un filo d’olio.
Meno di un minuto d’opo aggiungete la pancetta e lasciate cuocere qualche minuto a fuoco medio-basso in modo che rosoli ma che non bruci.

Quando cipolle e pancetta sono ben colorate abbassate il fuoco e aggiungete il dado. Mescolate.

Aggiungete poi la passata, lasciate andare un po a fiamma bassa e poi aggiungete un pizzico di zucchero per moderare l’acidità del pomodoro.

Pepate e se volete spolverate di peperoncino prima di servire.
Quando farete rienire la pasta nel sugo potete aggiungere anche o del parmigiano o del pecorino grattuggiato.

Buon appetito.

Io me ne torno a letto a fare la morta sperando di guarire in fretta perchè qui iniziano le belle giornate, i festival, i concerti e le esposizioni all’aria aperta e io mi sto perdendo tutto.