From Pomponette to USA parte 2
A breve un nuovo Evento sul blog, una settimana,
un po’come quella in Giappone
che vi ho proposto qualche mese fa,
ricca di ricette tipicamente americane,
qualche aneddoto che spero possa piacervi
e tanta allegria!
From Pomponette to USA
L’altra volta ci siamo fatti un viaggio immaginario in Giappone… stavolta vorrei
portarvi con me negli USA…
ci state???
Partiamo tra qualche giorno allora preparate il passaporto, riservate i biglietti e
sedetevi comode!
Pane fatto in Casa
Finalmente, dopo circa 700 anni, il trasloco, il lavoro, e quasi tutti iproblemi burocratici risolti ho tempo di rifare una nuova ricetta in collaborazione con il Molino Pagani, Vi avevo gia proposto la pizza preparata con la loro farina e oggi mi cimento nella preparazione del pane! Fosse mai che vi fosse utile vi consiglio di continuare a leggere!
Tempo fa appunto avevo ricevuto il pacco del Molino che era stato recapitato dai miei genitori in Italia e che loro mi avevano gentilmente rinviato.
Vi metto qui le foto del contenuto del pacco in caso abbiate dimenticato cosa mi hanno inviato.
INGREDIENTI:
Premetto che per dosare mi sono aiutata con un bicchiere perché il mio coso dosatore é dato per disperso… 😉
3 bicchieri (di quelli da 20 cl) di farina Sapore Antico apposta per pane della Pagani
1 cucchiaino da caffé di sale fine
1 sacchettino di lievito (io ho usato quello per fornai, francese che si chiama lévure bulangère e che non so assolutamente se si trovi in Italia o altrove che nel paese dei bretoni ma che si puo’ sostituire tranquillamente con quello di birra che si trova nello stivale)
20 cl di acqua tiepida (un bicchiere)
PREPARAZIONE:
Diluite il lievito nell’acqua tiepida.
In una ciotolona mescolate sale e farina e poi aggiungete a poco a poco il mix di acqua e lievito continuando a mescolare.
A questo punto la pasta dovrebbe avere una consistenza piuttosto dura per cui potete toglierla dalla ciotola e impastarla a mano per bene per circa 15 minuti.
Lasciatela riposare per un’ora coperta da uno strofinaccio pulito in modo che il suddetto impasto lieviti.
Riscaldate il forno a 250° e preparate una teglia coperta di carta forno e leggermente imburrata.
Data al pane la forma che volete e in seguito infornatelo per circa mezz’ora abbassando la temperatura a 200°.
In questo modo il forno subito caldo farà fare la crosta croccante al pane e l’abbassamento di temperatura graduale manterrà la vostra mollica morbida morbida.
Ed ecco fatto. Anche senza macchina per il pane, senza metterci seicento ore. Ogni tanto mi sento di ringraziare le marche che collaborano con me e la Molino Pagani é stata particolarmente paziente ad aspettare questa mia seconda ricetta, capendo i miei problemi con un trasloco internazionale e tutto il resto.
Fatemi sapere se rifarete la ricetta, se il vostro pane Home-Made vi piace e se siete soddisfatti insomma!
Buon fine settimana a tutti!
Cake ciocco-cocco
Buongiorno e buona Domenica a tutti
oggi ho un attimo di tempo per ridedicarmi al mio amato blog e vorrei allietare il vostro week end con un dolce facile-facile da fare e davvero buonissimo che avevo preparato per il compleanno di mio fratello ormai una settimana fa!
Prendete carta e penna allora e scaldate il forno perché la ricetta oltre che facile é anche super veloce.
E, sempre per citarne qualche altra caratteristica la tortina é senza uova, ne latte ne burro!!!
Torta Ciocco-Cocco!
INGREDIENTI:
1 vasetto di yogurt al cocco
2 vasetti di zucchero
1 vasetto di olio di semi
3 vasetti e mezzo di farina
1/2 vasetto di acqua minerale
1 bustina di lievito per dolci
80 gr di cioccolato fondente in scaglie, gocciole o anche in bubbole 😉
zucchero a velo qb
PREPARAZIONE:
Come vi dicevo la sopra, nulla di più facile di questa ricetta, quando non avete latte in casa, o burro o semplicemente tempo. La ricetta perfetta da realizzare rapidamente per avere qualcosa da offrire a ospiti improvvisati.
Mischiate per prima cosa insieme tutti gli ingredienti secchi, poi tutti quelli liquidi.
Mescolate per bene.
E mettete in una teglia imburrata e infarinata.
E si, avete gia finito il vostro lavoro. Infornate per circa 35 minuti a 180° controllando la cottura con uno stuzzicadenti.
E voilà, il gioco é fatto. Dimenticavo, spolverate abbondanetemente di zucchero a velo prima di servire!!!
Devo proprio ridirvelo: rapida, facile, e davvero buona! Perfetta con il atte a merenda per i vostri bimbi ma anche per colazione o come nel mio caso, con sopra le 21 candeline del compleanno del mio adorabile fratello!
Muffin al cioccolato fondente e peperoncino
Helloooo a tutti! Molte cose sono successe nelle ultime settimane (a partire dal ritorno in patria) e cosi il tempo per il blog si é un po rarefatto, ma rieoccomi, con una ricetta che avevo realizzato ormai un paio di settimane fa. Un dolcetto pensato per voi, per tenervi caldo nelle sere autunnali, un muffin con cioccolato fondente e quella punta di peperoncino, un po piccantello che farà di sicuro discutere.
E poi si sa che non esiste migliore associazione di quella del cioccolato con il piccante, no?
Io uso un misco di piment d’espelette, e di peperoncino italiano, per dare un gusto un po più piccante ad alcuni morsi e un po meno piccante ad altri morsi.
Ecco come farli!
Ingredienti: (12 muffin)
3 uova
35 g di farina
110 gr di zucchero
90 g di cioccolato super fondente
80 g di burro salato
2-3 pizzichi di peperoncino (piment) di Espelette mischiato a peperoncino italiano essiccato e fatto a pezzettini
Mescolate uova e zucchero fino a renderli spumosi, in seguito aggiungete il cioccolato fuso mischiato al burro salato (fuso anch’esso).
Aggiungete poi il peperoncino e, per ultima, anche la farina.
Mescolate con cura e intanto accendete il forno a 200°.
Quando il forno é bel caldo infornate i vostri muffin, dopo averli ovviamente messi negli stampini. 😉
Controllate la cottura dopo una decina di minuti con uno stuzzicadenti.
Con il mio forno servono 12 minuti, saranno leggermente morbidi al centro e perfetti da mangiare anche da soli, se invece li cuocete un po di più, diventeranno perfetti da intingere nel latte a colazione.
Il tocco in più lo si ha aggiungendo delle mele tagliate a dadini, anche caramellate, nell’impasto e un pizzico di cannella.
In tutto cio’ i miei muffin erano tutti belli gonfi, poi purtroppo togliendoli dal forno si sono un po afflosciati, per cui, per coprire il tettuccio del muffin sgonfiato l’ho coperto con dello zucchero a velo. Piccolo segreto per coprire gli ancor più piccoli “errori” di preparazione. 😉
Buona giornata a tutti amici del blog!!!
Pomponette torna sul Giornale
Dopo un anno esatto dai primi articoli pubblicati sul Giornale di Brescia che parlavano del mio blog, rieccomi con la mia facciotta tonda di nuovo sul giornale.
L’equipe al completo che si occupa del blog, composta da me ai fornelli, da Marzio Tomasini ai cocktail e da Cédric Lefort alla grafica é fierissima di presentarvi i due nuovi articoli che parlano del nostro “successo” dei nostri progetti attuali e futuri e della splendida collaborazione nata tra Pomponette e il Vescovado Café a Brescia!
Se vi va di condividere la nostra felicità ecco il link del primo articolo:
Lanciare un Blog e Farcela, la storia di Pomponette
E appena riesco a trovarlo vi incollo da qualche parte anche il link del secondo articolo, o se siete di Brescia e dintorni e ci volete bene potete comprare il giornare e leggere tutta la storia proprio li!
Non potete immaginare quanto siamo felici, quello che si dice toccare il cielo con un dito!
Orzotto con Zucca e Gamberi
Nuova ricetta perfetta per l’autunno, colorata, saporita e anche facile da fare, soprattutto grazie al mio fedele dado che non mi abbandona praticamente mai anche perché vista la mia pigrizia di fare il prodo l’altro giorno proprio non ne avevo voglia.
Questa ricetta resta abbastanza rapida nella preparazione e nella cottura nonostante sia principalmente a base d’orzo e quindi ci voglia comunque un po più di tempo che per un tradizionale risotto.
Ma partiamo subito con gli …
INGREDIENTI:
1 tazzina da caffé di orzo per ogni persona
150 gr circa di zucca
1 cipolla rossa
150 gr di gamberoni (precotti vanno bene, ma anche quelli surgelati se ne avete già a casa, ovviamente quelli freschi sono meglio)
1 dado Star e mezzo (da aggiungere in seguito se il vostro orzotto non é abbastanza saporito)
olio EVO qb
1/2 bicchiere di vino bianco secco (fermo? come si dice in italiano? Non dolce ne frizzante insomma)
PREPARAZIONE:
Proprio come un risotto tradizionale mettete prima le cipolle a soffriggere, insieme al vostro orzo e alla zucca.
Quando l’orzo si é tostato e la cipolla inizia a prendere un bel colore mettete il vostro dado e sfumate il tutto con il vino. Quando il vino é evaporato per bene aggiungete dell’acqua già bollente fino a coprire l’orzo e lasciate bollire il tutto per circa 20 minuti in caso l’orzo sia di quelli a cottura rapida o poco piu di una mezz’ora in caso sia orzo normale.
Controllate di tanto in tanto che il livello di acqua non scenda eccessivamente e intanto togliete la “pelle” ai vostri gamberi.
I gamberi li aggiungereta a fine cottura, insieme a una spolverata (facoltativa) di pecorino per mantecare il vostro orzotto.
Controllate di sale, e regolate o con sale fino o con il mezzo dato che vi ho citato negli ingredienti.
Servite caldo!
Buon Appetito a tutti!!!
Arredamento DIY!
A fine luglio abbiamo lasciato Nancy, e da qual giorno ci siamo sentiti trasportati da un vortice, sballottati qua e la come valige nella stiva di un aereo.
Sono tornata qui per una settimana, per portare i mobili, e cominciare a sistemare la casa, resteremo per un anno, ma l’appartamento per una volta é cosi bello che sarà davvero difficile lasciarlo.
Siamo tornati nell’ovest della Francia per un mesetto, nella famiglia del mio compagno, dove, purtroppo non abbiamo avuto modo di fare neanche un paio di giorni di vacanze, ma ci siamo occupati del restauro della casa dei suoceri, tra tempeste d’umore e tempeste reali.
Poi siamo venuti qui, a Brescia, e tra documenti e scatoloni da disfare, quasto mese di settembre é passato cosi velocemente che quasi non ce ne siamo resi conto!
Le sensazioni sono tante, le cose che mi mancavano,n la routine, la quotidianità fanno a poco a poco la loro apperizione, e anche se so che ormai il mio animo é quello di un’espatriata, un annetto di pausa farà proprio bene.
Eh già, perché di stabile e regolare nella mia vita c’é stato ben poco, amici che cambiavano, lavori sempre diversi, case e città diverse e alla fine ero stanca, ora qui si ricaricano le pile, e poi saro’ pronta a partire di nuovo!
Intanto mi sono anche data all’eco-design o come cavolo si chiama e vi metto qui le foto delle mie opere cosi, se per caso vi piacessero potreste anche rubarmi le idee!
E poi che dire, dal primo ottobre c’é una grande novità … ma dovrete aspettare ancora un pochino per saperla, perché io prima attendo il nero su bianco, cosi, tanto per essere sicura!
Buona domenica lettori del blog e, in attesa del prossimo post eccovi le foto delle mie creazioni, fatemi sapere, via mail o con un commento se vi interessa un “tutorial” o delle spiegazioni su come realizzarle anche voi!
Arrosto al Confit di Scalogno
Rieccomi, purtroppo non più con cadenza quotidiana, ma insomma si fa quel che si puo.
La nostra nuova vita italiana, anche se resteremo solo per un anno, é piuttosto densa di cose da fare, e per agevolare il soggiorno del mio compagno (sempre il solito francese, ehin, mica l’ho cambiato) stiamo facendoci tutti in quattro tra uffici e telefonate.
E cosi mi resta ben poco tempo per la mia passione.
Oggi riesco comunque a proporvi una ricetta, tipica francese, non proprio veloce da cuocere ma comunque facile da realizzare.
Arrosto al Confit di scalogno
INGREDIENTI (per 6 persone):
800 gr di arrosto di maiale (lonza)
2 cipolle
3 scalogni (o scologni? echalotte insomma)
6/8 patate grandi
20 gr di burro
1 filo di olio EVO
4 cucchiai da minestra di senape
1/2 bicchiere di vino
Sale e Pepe
1 dado (io uso sempre quelli STAR ma non so cosa si trovi come dado all’estero)
PREPARAZIONE:
Tagliate le cipolle e lo scalogno a fettine (poco importa la grandezza)
Cospargete l’arrosto di senape e poi mettetelo in padella con un filo di olio e le cipolle per far chiudere i pori della carne da tutti i lati.
Quando questo é fatto potete travasare il tutto in una teglia e infornate per circa 40 minuti a 200°.
Intanto lavata e tagliate la patate a dadini mettetele nella padella in cui prima c’era l’arrosto e fatele rosolare con i 20 gr di burro, il dado e sfumate tutto con il vino.
Aggiungete due bicchieri di acqua e quando questa é stata completamente assorbita dalle patate travasate il tutto nella stessa teglia dell’arrosto.
Lasciate cuocere controllando la cottura di tanto in tanto.
Tagliate il maiale a fettine dello spessore che preferite, aggiustate di sale e coprite il tutto con la salsa che si sarà formata in cottura.
Servite caldo, con polenta o insalata.