Torta semplice di Topolino
Con questa torta di topolino ho festeggiato 8 settembre 2011 il “complimese” del mio piccolo Francesco.
La base è una semplice torta al cioccolato, eseguita con la ricetta che Anna Moroni diede diversi anni fa ad una puntata della prova del cuoco.
Ho scaricato da internet un immagine di Topolino e l’ho stampata in un foglio A4,quindi con un taglierino ho creato uno stencil.
Ho guarnito la torta con cioccolata fusa fondente, poi ho spolverato di cacao amaro; a questo punto ho posizionato il mio stencil ed ho spolverato con zucchero a velo: il gioco è fatto!
Sono orgogliosa di farvi vedere la mia Torta semplice di Topolino , che è anche la mia immagine di profilo nella pagina facebook.
Adesso vi do,subito la ricetta della brava Anna Moroni!
INGREDIENTI
- 200 gr di cioccolata fondente
- 100 gr di latte
- 100 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 200 gr di farina
- 1 bustina di lievito
- 4 uova
PROCEDIMENTO
In un tegame a fuoco basso fate sciogliere cioccolato, burro e zucchero.
Poi aggiungete il latte e continuate a girare con un mestolo di legno.
Togliete dal fuoco e setacciate la farina e il lievito continuando a girare.
In un piatto a parte sbattete le uova unendole una ad una all’impasto.
Infornate a 180°C per 20 minuti. La teglia è una di grandezza media (22 cm)
I segreti della ricetta
Questa è una torta deliziosa e semplice, più la fate cuocere e più si asciuga, infatti lasciandola in forno solo 15 minuti, dentro resterà bella cioccolatosa.
Una volta girata la torta nel piatto, sciogliete a bagno maria 200 gr di cioccolata fondente e rovesciate sopra la torta. Quando è fredda spolverate di cacao amaro e poi proseguite con lo stencil e lo zucchero a velo, così avrete una torta uguale alla mia!
Torta di compleanno, ricetta semplice
Ogni anno quando arriva il compleanno di mio marito o una ricorrenza durante i periodi caldi dell’anno, sono solita preparare questa torta: semplice e buonissima
La torta all’ananas rovesciata !
Decorata con delle fragole e della panna, poi è ancora più buona, ma volevo che la torta avesse un qualcosa in più e fosse una bella Torta di compleanno.
Guardate cosa ho studiato per ottenere questa Torta di compleanno, ricetta semplice partendo dalla torta all’ananas rovesciata.
INGREDIENTI
- torta all’ananas rovesciata
- pavesini
- acqua di fiori d’arancio
- budino pronto alla vaniglia
- fragole
- panna montata
PROCEDIMENTO
Dopo che avete preparato la torta all’ananas, anziché rovesciarla, lasciatela nel suo stampo e preparate il budino alla vaniglia come da istruzioni riportate sul prodotto.
Coprite la torta con una fila di pavesini bagnati leggermente con latte e acqua di fiori d’arancio, poi coprite con fettine di fragole. (vedi le foto step by step)
Rovesciate il budino ancora caldo sopra e coprite con un altra fila di pavesini, latte e fiori d’arancio.
Torta con prima fila di pavesini
poi le fragole
poi il budino
e di nuovo pavesini
La torta sta una notte in frigo, per il tempo che il budino si rapprenda, quindi potete girarla su un piatto.
Infine decorate con panna e altre fragole fresche!
I segreti della ricetta
Da una semplice torta, potrete avere una super mega torta, dal sapore delicato di vaniglia e frutta!
Con fragole, budino e pavesini livellerete tutti gli spazi della tortiera e una volta girata, vi basterà guarnirla!
Zeppole di pasta choux per Carnevale
La pasta choux sono solita farla abbastanza spesso, ma sempre per fare dei bignè con la crema e dei profiteroles. Visto che siamo sotto Carnevale, l’altra settimana ho deciso di fare alcune frittelle con l’avanzo della pasta choux, dopo aver infornato i bignè e devo dire che sono rimasta molto soddisfatta e sorpresa, perchè non mi aspettavo che queste zeppoline fossero tanto buone!
Guardate che belle…
INGREDIENTI
La preparazione è la stessa che uso per i bignè, quindi la ricetta e il procedimento è lo stesso della pasta choux
PROCEDIMENTO
Con 2 cucchiaini create delle noci e adagiatele nell’olio di semi di girasole quando è caldo.
Per verificarne la temperatura basta che poggiate il manico di un mestolo di legno, quando escono le bollicine intorno, l’olio è pronto per friggere.
Mettete olio sufficiente, almeno 2 dita. Prima fate colorare un lato, poi con una forchetta girate le frittelle. Quando sono belle dorate scolatele e ponetele in carta assorbente e ancora calde nello zucchero semolato.
I segreti della ricetta
Assicuratevi che le zeppole siano dorate bene, altrimenti l’interno rischia di essere crudo.
Se volete personalizzare le zeppole potete mettere nell’impasto 2 cucchiai di uva passa.
Queste sono zeppole facilissime e ideali per carnevale
Profiteroles al cioccolato bianco e frutti rossi
Ho sempre pensato che il profiteroles fosse il dolce che mette d’accordo un po’ tutti i palati e tutte le età. Sono dei bignè che puoi farcire a piacimento o con crema o con panna, puoi spolverarli di zucchero o glassarli in altrettanti infiniti modi, dalla glassa di zucchero a quella di cioccolato. E’ un dolce che non manca mai in nessuna pasticceria!
Io prediligo farcire i bignè con crema chantilly e glassarli con il cioccolato.
Volevo preparare per mio marito un Profiteroles al cioccolato bianco e frutti rossi, così quando ho ricevuto la fornitura di Cioccolateria Veneziana, ho pensato subito di utilizzare la tavoletta di cioccolata bianca ai mirtilli rossi gluten-free per il mio progetto.
Ecco cosa ho preparato per il giorno di San Valentino!
INGREDIENTI
- 20 bignè
- crema pasticcera
- panna montata fresca 250 gr
- Cioccolata ai mirtilli rossi gluten-free Cioccolateria Veneziana 130 gr
- cioccolata bianca 100 gr
- cioccolata fondente 100 gr
PROCEDIMENTO
Ho preparato io stessa i bigné e la crema pasticcera il giorno prima. Alla crema pasticcera ho aggiunto la panna montata, così da avere una soffice crema chantilly per farcire i miei bigné.
Anzicchè utilizzare la sac a poche, ho dimezzato i tempi tagliando i bigné come fossero dei panini ed in ognuno ho messo un cucchiaino di crema chantilly bello colmo.
Ho sciolto in un tegame a bagno maria la cioccolata bianca ai mirtilli rossi, insieme ad un’altra tavoletta di cioccolata bianca semplice.
La tavoletta di cioccolata con mirtilli rossi è molto profumata e ricca di mirtilli, per questo ho aggiunto altra cioccolata semplice bianca, di modo da avere un composto fluido per glassare i miei bignè.
Quando la cioccolata è quasi sciolta mettere qualche cucchiaio di panna liquida per dolci, di modo che resti morbida.
Glassare subito i bignè e disporli a piacimento sul piatto da portata.Io ho usato una pirofila ovale, ma potete anche fare tanti piccoli profiteroles mettendo 3 o 4 bigné in ogni singola coppetta, tipo quelle per la macedonia o per il gelato.
Ho sciolto di seguito la cioccolata fondente, sempre a bagno maria e con un cucchiaio ho fatto dei fili sopra il mio profiteroles, facendo scendere la cioccolata a filo sopra i bignè.
Conservate in frigo o in un posto fresco fino al momento di servire 🙂
I segreti della ricetta
Questa ricetta può essere adattata anche come dolce gluten-free: la cioccolata ai mirtilli rossi è senza glutine, per la crema basta sostituire la farina con 30 gr di maizena e per i bignè utilizzare una farina gluten-free.
Se preferite una crema al cioccolato ecco una bella ricetta gluten-free dal blog di Carla Eforo La Pentola dei desideri.
Ho servito il profiteroles insieme ad una bella macedonia di fragole fresche! Delizioso!
Riso all’iraniana con gamberi e uvetta
Questa ricetta di Riso all’iraniana con gamberi e uvetta è tra le mie preferite, per il suo sapore dolce ed esotico abbinato allo zafferano. La ricetta è liberamente ispirata ad un piatto iraniano, con l’unica differenza che ho preso gli ingredienti principali, ma li ho cucinati con metodi occidentali, per rendere tutto più semplice e maggiormente vicino ai nostri gusti.
Questo riso è ideale per una serata romantica, anche per i suoi ingredienti, a detta di molti afrodisiaci 😉 così ho deciso di fare questa presentazione! foto
INGREDIENTI
- riso dal chicco lungo 80 gr a persona
- 4 gamberi o gamberoni a persona
- 1 cucchiaio di uva passa sultanina per porzione
- porro tritato fine, un cucchiaio ogni 2 porzioni
- 1 bustina di zafferano Monreale
- 1 litro di brodo vegetale
- vino bianco
- olio evo
- sale quanto basta
- 1 spicchio d’aglio
- una noce di burro ( facoltativo)
PROCEDIMENTO
Vi spiego brevemente come preparare un brodo vegetale: vi serve un gambetto piccolo di sedano, un quarto di cipolla, 1 carota, 1 patata e 2 pomodorini. Pulite e tagliate le verdure, quindi ricoprite le verdure di acqua per almeno 3 dita sopra. Salate con un po’ di sale grosso e fate cuocere 20 minuti a fuoco moderato e con il coperchio.Il brodo è pronto… Se avete dei dubbi pungete la patata con una forchetta per averne conferma.
Avevo nel freezer 6 gamberoni, ma andranno bene anche dei gamberi già sgusciati di grandezza media. Ho fatto scottare i gamberoni in un una padella con qualche cucchiaio di olio evo e uno spicchio d’aglio.Quando i gamberoni sono diventati bianchi ( bastano 2 minuti) ho sfumato con del vino bianco. Ho sgusciato i gamberoni quando erano tiepidi e li ho messi da parte.
In un altro tegame ho fatto tostare il riso con un po’ di porro tagliato fine e 3 cucchiai di olio evo. Ho usato del riso Jasmin Thailandese del Carrefour, un riso dal chicco lungo, come il basmati.
Il riso utilizzato ha una cottura di 14 minuti, quindi ho man mano aggiunto qualche mestolo di brodo vegetale, dopo aver tostato 2 minuti il riso.
Dopo 5 minuti di cottura ho aggiunto insieme al mestolo di brodo una bustina di zafferano e l’uvetta sultanina. A 5 minuti da fine cottura ho unito anche i gamberi. Il brodo che usate per cuocere il riso è caldo, quindi vi conviene tenerlo nel fornello di fianco al tegame in cui preparate il riso.
Regolate l’aggiunta del brodo in base ai minuti di cottura, ogni volta che si assorbe aggiungete un altro mestolo di brodo vegetale. Considerate che il riso assorbe anche quando avrete spento il fuoco a fine cottura.
Quando il riso è pronto potete mantecare con una noce di burro ed eventualmente aggiustare di sale.Il brodo utilizzato in cottura era già salato, quindi assaggiate prima di aggiungere altro sale.
I segreti della ricetta
Questo primo piatto di riso è delizioso, ha 3 ingredienti che amo: zafferano, gamberi e uvetta. Dovete usare esclusivamente un riso dal chicco lungo e insaporirlo con questi 3 ingredienti, anche seguendo il solito modo in cui voi siete soliti preparare il riso.
Per una cenetta esotica e romantica, questo riso è perfetto, dolce al punto giusto con toni freschi e saporiti.
Cialde per gelato: ecco la ricetta!
Quando ho pubblicato la ricetta dei muffin in cialda gelato, alcuni amici della pagina facebook commentarono con un “peccato non poter preparare anche le cialde”!
Così a distanza di tempo, navigando sul web ho scoperto che la ricetta per le cialde gelato è ben nota e facile da fare…guardate in anteprima questa foto!
Ecco cosa vi serve
INGREDIENTI
- albume
- zucchero a velo
- farina
- burro
- vanillina 1 bustina
- 1 pizzico di cacao amaro (mezzo cucchiaino)
Albume, zucchero, farina e burro vanno messi in egual misura
PROCEDIMENTO
Ho pesato un albume (37 grammi), quindi ho proceduto di seguito a pesare 37 gr di burro, che ho sciolto al microonde, 37 gr di zucchero a velo e 37 gr di farina.
Ho setacciato zucchero e farina per non avere grumi nel composto e con un frullatore ho amalgamato il tutto. Ho messo anche un pizzico di sale nell’albume.
Ho personalizzato le cialde con la vanillina e un po’ di cacao amaro, ma questi due ingredienti sono facoltativi.
Accendete il forno a 180°C; prendete la carta da forno e tagliate 4 quadrati di modo che occupino la superficie della teglia del vostro forno. Vi usciranno circa 6 cialde, quindi dovrete fare 2 infornate.
Con una spatola o un cucchiaio create dei cerchi su ogni pezzo di carta forno.
Infornate e quando i bordi sono marroncini togliete la teglia dal forno e con l’aiuto di un guanto o un canovaccio, prendete ogni singola cialda e capovolgetela sopra una tazza o un bicchiere della Nutella, come ho fatto io, e cercate di dargli la forma aiutandovi con le mani.
Basteranno pochi minuti che le vostre cialde saranno belle che pronte, infatti bisogna modellarle calde, altrimenti si spezzerebbero.
Eccole con del buon gelato al cioccolato fatto in casa
I segreti delle ricetta
Il composto per le cialde è molto cremoso, quasi come un frosting, per questo ho creato i miei cerchi con una spatola, cercando di non farli troppo fini, per evitare buchi a fine cottura.
Ho scelto di dare ad ogni cialda il suo pezzo di carta forno, così facendo sarete agevolati quando dovrete modellarle sul bicchiere, perchè solleverete la cialda direttamente con la sua carta da forno per modellarla.
Potete fare anche dei biscottini da mettere nel gelato o riempire le vostre coppette con panna e frutta.
Si preparano velocemente in meno di mezz’ora, l’importante è che ancora calde le modelliate, si piegano senza problemi.
Con il bicchiere cercate di centrare il centro del cerchio, poi girate e chiudete la cialda intorno al bicchiere rovesciato.
Adesso anche le cialde gelato non sono più in segreto nella nostra cucina!
Pani frattau ricetta tipica sarda
La cucina sarda è molto semplice ed essenziale nei condimenti, ciò che la rende speciale sono i prodotti tipici del territorio come il pane carasau, che è l’ingrediente base di questa ricetta, insieme all’uovo.
Ecco la foto del piatto finito 🙂 che buonooooo!
Ma adesso passiamo alla ricetta…
INGREDIENTI
- pane carasau
- brodo di carne
- uovo
- Pecorino Sardo gratuggiato
- passata di pomodoro
- aglio
- sale
- olio evo
- basilico
PROCEDIMENTO
In un tegamino preparate una salsa semplice, quindi olio evo, uno spicchio d’aglio e della passata di pomodoro. Lasciate cuocere la salsa a fuoco medio per 15 minuti e salate quanto basta. Spento il fuoco profumare con del basilico fresco.
Direttamente sul piatto di portata mettete 2 cucchiai di salsa, poi bagnate un pezzo di pane carasau nel brodo tiepido e mettete sul fondo del piatto.Adesso procedete allo stesso modo con altri 3 cucchiai di salsa e del pecorino e di nuovo coprite con del carasau bagnato nel brodo. Procedere su 3 strati .
In un tegame piccolo, ma dal bordo alto ( come quelli per scaldare il latte) mettete 4 dita di brodo sul fuoco. Nel frattempo aprite l’uovo in una ciotola, avendo cura di non romperlo.
Quando il brodo sta per bollire girate con un mestolo di legno di modo da creare un vortice.
A questo punto versate l’uovo al centro del brodo e continuate a girare facendo in modo che l’uovo resti al centro, mentre il mestolo scorre veloce intorno ai bordi del tegame.
Quando l’uovo è bianco ( ci vorrà un minuto e mezzo circa), sollevatelo con una spumarola e mettetelo sopra gli strati che abbiamo preparato di carasau.
Ecco il nostro pane frattau pronto per essere gustato con un magnifico e gustoso uovo in camicia sopra 🙂
I segreti della ricetta
Il pani frattau a seconda della zona della sardegna ha alcune varianti sulla preparazione, infatti molti bagnano il pane carasau nell’acqua e utilizzano diverse spezie come il timo o l’alloro.
In barbagia si utilizza invece il brodo di pecora, ma io ho preferito un brodo tradizionale, visto che la pecora non si trova tutti i giorni dal macellaio 😉
La stratificazione del pane carasau va fatta per sole 3 volte, non di più e l’uovo sopra è in camicia, nel mio caso anch’esso cotto nel brodo.
Tutto insaporito con del pecorino sardo, ma andrà anche bene del grana.
Gustiamolo in foto..
dopo il “taglio dell’uovo”
Gelato al cioccolato con croccanti di riso soffiato
Quando con mio marito parliamo della nostra infanzia, è solito ricordare il gelato al cioccolato che faceva sua mamma. La domanda nasceva spontanea: avevate la gelatiera? risposta: no…
Voglio quella ricetta! Mia suocera e’ stata ben felice di darmela ed io di mettermi all’opera per assaporare quel ricordo di quando mio marito era un bambino 🙂
Ecco il gelato al cioccolato per San Valentino e per tutte le occasioni che vorrete 😉 io lo mangio sempre quando guardo un bel film romantico o per consolarmi dopo una giornata impegnativa, se poi è fatto da me, mi sembra ancora più buono 😉
INGREDIENTI
- 100 gr di cacao amaro
- 200 gr di zucchero
- 3 tuorli d’uovo
- 1 bustina di vanillina
- 1 litro di latte intero
- aromi a scelta ( io ho messo un po’ di cannella) facolatativo
- Cioccolato fondente con riso soffiato di Cioccolateria Veneziana
PROCEDIMENTO
Intiepidite il latte aromatizzandolo con la vanillina e altri aromi di vostro gradimento ( io ho messo un pizzico di cannella), senza far bollire.
Setacciate il cacao e aggiungete poco a poco il latte tiepido mescolando di modo da non creare grumi.
Lasciate il composto in infusione per almeno mezz’ora.
In un altro recipiente lavorate i tuorli con lo zucchero utilizzando un frullatore elettrico.
Unite il composto di cioccolato alle uova sbattute e mettete sul fuoco con fiamma moderata. Quando il composto sta per bollire spegnete.
A questo punto lasciate che il preparato per gelato si raffreddi: chi ha la gelatiera può mettere lì il composto ed il gioco è fatto.
Invece come nel mio caso chi non ha la gelatiera, può mettere il composto in frigo andando a rigirare ogni 2 ore per almeno 3 volte.
Poi spostate il contenitore in freezer avendo cura di coprirlo sempre, altrimenti assorbirà gli odori degli altri cibi che avete nel frigo.
Ogni 2 ore prendete il gelato e date qualche giro di frullatore finchè non siete soddisfatte del risultato. Io l’ho fatto un bel po’ di volte finchè non è arrivata l’ora di andare a dormire.
Prima di lasciare il gelato in freezer, ne ho messo da parte una porzione per personalizzarla con il cioccolato fondente e riso soffiato della Cioccolateria Veneziana.
Ho sciolto a bagno maria il cioccolato fondente con riso soffiato della Cioccolateria Veneziana ( 5 pezzi) l’ho unito al composto e l’ho messo in freezer…ecco il risultato
Alcuni cioccolati di riso soffiato gli ho aggiunti interi ed il mio gelato era una goduria di cioccolata in tutte le sue sfumature!…decorato con praline rosse e biscottini a bastoncino.
I segreti della ricetta
Per chi come me non ha la gelatiera, ci vorrà un po’ di pazienza, infatti il composto va girato di tanto in tanto, finchè non diventa sempre più “gelatoso”, io l’ho girato direttamente in un contenitore di plastica con il frullatore, all’incirca ogni ora, andavo a dare uno sguardo.
Poi l’ho spostato nel freezer e anche lì sono andata a rigirarlo con il frullatore diverse volte; il composto vi risulterà bello denso e profumato.
Il sapore è molto simile al budino al cioccolato, dolce al punto giusto con un sapore deciso di cacao.
Potete guarnire il gelato con nocciole, biscotti o fare come me che ho sciolto la cioccolata fondente di riso soffiato della Cioccolateria Veneziana e l’ho unita al composto prima di lasciarlo definitivamente nel freezer.
Dopo che avete sciolto la cioccolata a bagno maria, aspettate che sia tiepida prima di amalgamarla al gelato, poi mettetene qualche pezzo intero ed il vostro gelato è pronto!
Attenzione: ricordate di chiudere sempre con un coperchio il gelato, perche’ assprbe subito gli odori degli altri cibi presenti nel frigo.
Risotto allo zafferano di Sardegna
Oggi vi propongo un risotto colorato e gustoso, ideale nelle giornate fredde e piovose.
Il risotto allo zafferano viene confuso da molti con il risotto alla milanese, ed effettivamente sono molto simili; passo subito alla ricetta, con questa anteprima del piatto finito!
INGREDIENTI
- 1 litro di brodo di carne
- 80 gr di riso carnaroli a persona
- 1/4 di cipolla triturata
- zafferano di Monreale
- Parmigiano Reggiano
- burro
- olio evo
PROCEDIMENTO
In un tegame dalle sponde basse mettete 3 cucchiai di olio evo e la cipolla, quando l’olio inizia a sfrigolare mettete il riso e fatelo tostare giusto 1 minuto. vedi foto
Nel frattempo nel fornello accanto tenete la pentola con il brodo caldo a fuoco basso e aggiungetelo man mano al vostro riso ogni volta che evapora fino alla fine dei minuti di cottura ( di solito ci vogliono 17 max 20 minuti).
A metà della cottura sciogliete una bustina di zafferano in un mestolo di brodo e aggiungetelo in cottura.
Quando il riso è cotto mantecate con una noce di burro e servite con del formaggio grattugiato.
I segreti della ricetta
Per il risotto alla zafferano vi consiglio il riso qualità carnaroli, ma andrà bene anche il parboiled.
Nel risotto non servono aggiunte di sali perchè già il brodo contiene la giusta quantità di sale.
Qundo il riso cuoce non fatelo asciugare troppo, perchè una volta cotto, assorbirà anche il residuo del brodo di cottura, che eventualmente potrete aggiungere, per rendere il risotto più liquido o più asciutto.
Brodo di carne mista ricco e gustoso
Preparare il brodo di carne è davvero facile, infatti si cuoce da solo, non bisogna praticamente fare nulla, solo lasciarlo cuocere. Mia nonna era solita farlo il sabato, proprio perchè si dedicava alle pulizie e così aveva il pranzo pronto. Inoltre il brodo è una preparazione fondamentale per realizzare tanti altri piatti, come i risotti, minestrine e tanto altro.
Se desiderate un brodo sostanzioso dovete mettere gli ingredienti a freddo, invece se volete che la carne sia sostanziosa, allora dovete metterla quando già l’acqua bolle.
Passiamo alla ricetta…
INGREDIENTI
- carne di manzo da brodo 300 gr
- 1 fuso di pollo da allevamento da terra
- 1 polpetta di carne macinata (facoltativo)
- 1/4 di cipolla
- 2 foglie di alloro
- 2 o 3 pomodori
- 1 patata
- 1 zucchina
- 1 carota
- sale grosso o 1 pomodoro secco sotto sale
- 1 gambetto di sedano
Pronti gli ingredienti come in foto, passiamo al…
PROCEDIMENTO
Prepariamo un tegame con dell’acqua fredda e mettiamo la carne di manzo con pomodoro, cipolla e allora, quindi lasciamo cuocere 30 minuti.
Aggiungiamo il pollo e lasciamo cuocere altri 30 minuti.
Adesso mettete la polpetta di macinato e le verdure solo dopo averle tagliate e ultimate la cottura con altri 25 minuti.
Dopo le verdure salate con del sale grosso o con un pomodoro secco.
La cottura va fatta a fuoco medio-basso e con il coperchio.
I segreti della ricetta
Dovete valutare i tempi di cottura, quindi mettere prima il manzo che tarda a cuocere, poi la gallina. Per ultime vanno le verdure e la polpetta, che se messa a freddo si sfalderebbe.
Seguendo questa cottura tutta la sostanza va nel brodo, ma potete ugualmente gustare la carne con un po’ di aceto balsamico.
Non aggiungete grassi. perchè già sono rilasciati dalla carne.
Con questo brodo ho cucinato dei tortellini:BUON APPETITO