Riso speck e mela verde
Riso speck e mela verde
Questo Riso è veramente un piatto delizioso e per palati fini: i sapori si uniscono armoniosamente fra loro in una bellissima fantasia di colori.
Inizialmente ero titubante se provare questo piatto tipico del trentino, perchè non sono solita mettere la frutta nel riso, invece ho dovuto ricredermi e con vera goduria del palato!
Le dosi indicate in questa ricetta sono per 2 piatti abbondanti di riso.
INGREDIENTI
© 25 gr di cipolla
© Olio evo
© metà mela verde (circa 80 gr)
© 1 limone
© brodo vegetale (2 litri)
© Sale q.b.
© 160 gr di riso carnaroli
© 1 etto di fettine di speck di montagna
© 1 noce di burro di circa 25 gr
© qualche dadetto di scamorza affumicata e pepe nero (facoltativo)
PROCEDIMENTO:
in una padella mettete 3 cucchiai di olio evo con la cipolla tagliata a dadini piccoli, quando inizia a sfrigolare mettete la mela verde tagliata a dadetti e senza buccia, quindi grattugiate la scorza di un limone e girate. (vedi foto)
Procedete mettendo il riso, rimestate e fate andare la cottura a fuoco basso con il brodo vegetale che va aggiunto ogni volta che evapora quasi del tutto.
Dopo 13/14 minuti ( la cottura del riso è 15/17 minuti) unite al riso carnaroli 3 o 4 fettine di speck tagliate a straccetti piccoli e privatele di parte del grasso, se eccessivo.
Raggiunta la cottura mettere la noce di burro e una lievissima grattata di pepe nero.
Accendete il forno a 180 °C, prendete dei cestinetti in alluminio cuki, imburrateli e rivestiteli con lo speck e al centro un po’ di scamorza.
Riempite i cestini di riso per metà, mettete un altro po’ di scamorza e finite di riempire ripiegando le fettine di speck. Mettete in forno per 5 minuti e lasciate riposare fuori dal forno per altri 5 minuti.
Adesso girate nel piatto e decorate a piacere con mela verde fresca e una grattata di limone non trattato.
I segreti della ricetta:
La scelta di mettere lo speck quasi a fine cottura è stata fatta per non far diventare il piatto troppo salato, infatti il sale l’ho utilizzato solo nel brodo vegetale e ho trovato che fosse sufficiente per insaporire il piatto.
Se non dovete creare delle composizione come ho provato a fare io, tutta la parte relativa alla cottura in forno può essere omessa e gustatevi il riso dopo averlo mantecato con la noce di burro.
Il brodo vegetale l’ho preparato facendo bollire 15 minuti in abbondante acqua salata 1 zucchina, 1 patata, 1/4 di cipolla, 1 carota, 1 pomodorino: tutto tagliato a pezzi.
Rollè di vitello farcito con frittata di piselli
Fare un rotolo farcito è molto semplice ed anche ideale quando si hanno ospiti.L’ingrediente che non manca mai nei miei rotoli è la frittatina! In questo caso, siccome sto cercando di svuotare il frigo, non avevo molti ingredienti, ma è stato ugualmente un successo.
INGREDIENTI
© 1 pezzo di carne di vitello per rollé di circa 400 gr
© Olio evo
© mezzo bicchiere di vino bianco (facoltativo)
© 2 uova
© cipolla
© 150 gr piselli surgelati
© Sale q.b.
© 350 gr passata di pomodoro
© 2 carote
PROCEDIMENTO:
Iniziamo con il preparare una frittatina di piselli: in un tegame con 2 cucchiai di olio evo facciamo appassire un cucchiaio di cipolla tagliata a piccoli pezzi, quando l’olio sfrigola unire i piselli surgelati (io prediligo i pisellini Primavera Findus) e coprire con un dito di acqua, quindi lasciar cuocere 12-13 minuti a fuoco medio con il coperchio.
Trascorso questo tempo l’acqua dei piselli dovrebbe essersi ritirate e i piselli dovrebbero essere cotti, quindi salate quanto basta. In un piatto sbattete 2 uova con un pizzico di sale e unitele ai piselli per fare la frittata.Lasciate cuocere solo su un lato e quando l’uovo è quasi del tutto rappreso spegnete e girate la frittata nella padella.
Mettete la frittata sopra la carne che avrete adagiato su un tagliere o piano da cucina, quindi avvolgete bene e con fermezza. Con un filo per alimenti come quello della cuky dovete fermare la carne.
Io inizio legando un giro in verticale nel senso della lunghezza, poi aiutandomi con un dito blocco il filo e inizio a girare nel senso della larghezza.
In un tegame dai bordi alti, ho messo a rosolare un cucchiaino di cipolla e 2 carote tagliate a pezzettini piccoli, quindi ho unito il rotolo di carne.
Rosolato il rotolo su tutti i lati, ho sfumato con del vino bianco (facoltativo) e ho aggiunto la passata di pomodoro e mezzo bicchiere d’acqua, quindi dopo aver messo due pizzichi di sale ho lasciato cuocere per 35 minuti a fuoco moderato e con il coperchio.
Trascorso il tempo di cottura ho tolto il rotolo di vitello e l’ho adagiato su un tagliere, mentre con un frullatore ad immersione ho reso omogenea la salsa.
Quando la carne era tiepida l’ho ripulita dallo spago da cucina e l’ho quindi tagliata a fettine.
Poi l’ho rimessa nel tegame con la sua salsa di cottura.
A parte ho cotto delle patate nel tegame per accompagnare il rollè di vitello.
I segreti della ricetta:
Penso che la differenza nelle farciture di carne sia fatta dalla frittatina: il rotolo potete farcirlo con delle verdure cotte o dell’insaccato, ma il mio metodo preferito resta quello della frittata.
Questo è un piatto semplice e di effetto, che può anche essere preparato con anticipo e scaldato prima di essere servito.
Non tagliate la carne a fettine quando è calda perché si sfalderebbe e vi riuscirebbe difficile, aspettate che sia quasi fredda.
Salame di cioccolato senza uova
Il salame di cioccolato è un dolce che ricorda un po’ la nostra infanzia, per prepararlo non bisogna essere pasticceri, ma solo golosi! Bastano pochissimi ingredienti e possiamo divertirti in cucina insieme ai nostri figli, preparando un dolce squisito; inoltre lo consiglio anche per le feste di compleanno e altri party: successo garantito!
INGREDIENTI
© 250 gr di biscotti secchi tipo Oro Saiwa
© 100 gr zucchero
© 100 gr burro
© 50 gr cacao amaro
© 100 gr cioccolata fondente
© 125 gr ricotta.
PROCEDIMENTO:
Tritate grossolanamente i biscotti Oro Saiwa e metteteli da parte dentro una ciotola.
A fuoco basso sciogliete in un tegamino il cioccolato fondente con il burro.
Prendete la ciotola con i biscotti a pezzetti e unite quindi tutti gli ingredienti: cioccolato fuso con il burro, ricotta, zucchero e cacao. Aiutatevi con un mestolo di legno.
Mettete il composto nella carta da forno e dategli la forma del salame.
Avvolgetelo nella pellicola da cucina e mettere in frigo per almeno 5 ore.
Infine se volete farlo sembrare proprio un salame potete passarlo nello zucchero a velo! Io l’ho mangiato prima 😉
I segreti della ricetta:
Adoro questa ricetta perché diversamente da quelle presenti nel web non dobbiamo utilizzare le uova crude, bensì la ricotta.
La base del prodotto sono i biscotti secchi, che potete anche sostituire con dei crackers.
Il segreto della ricetta è di far riposare i salame in frigo per 5 ore, solo dopo lo potrete svolgere dalla pellicola per coprirlo di zucchero a velo e tagliare a fettine.
Muffin Coca Cola e cioccolato con glassa
Oltre ad essere una persona molto golosa di dolci, adoro preparare i muffin e credo che questi alla Coca Cola siano senza dubbio i più buoni che ho sperimentato. Tutti vi chiederanno se hanno gusto di Coca Cola, io direi di no, ma sono stupendamente cioccolatosi e non potrete fermarvi dal mangiarli tutti in una volta!
INGREDIENTI
© 200 gr farina
© 30 gr di cacao amaro
© 150 gr di zucchero
© 2 uova
© 50 gr burro
© 50 dl di latte
© 125dl di Coca Cola fredda
© 1 bustina di lievito per dolci
© sale
© 70 gr di gocce di cioccolato
GLASSA: unire gli ingredienti e mescolarli con un frullatore
© 80 gr di zucchero a velo
© 10 gr di cacao amaro
© qualche cucchiaio di coca cola
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa sbattete lo zucchero con i rossi d’uovo, nel frattempo fate sciogliere il burro nel latte e lasciatelo intiepidire prima di unirlo all’impasto. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale.
In un recipiente setacciate la farina, il lievito e il cacao.
Unite il burro sciolto nel latte con le uova precedentemente sbattute nello zucchero, di seguito aggiungete la Coca Cola fredda, quindi unite il tutto nelle farine setacciate, rimestate velocemente e mettete per ultimo le gocce di cioccolata e gli albumi montati a neve.
Preparate gli stampini ( io ho utilizzato i pirottini di carta posizionati dentro quelli in alluminio della Cuki) e riempiteli per 2/3 della loro grandezza, quindi mettete sopra ogni muffin qualche goccia di cioccolata fuori dal peso indicato.
Infornate a 160 °C ventilato per 15 minuti, regolatevi in base al vostro forno.
A parte la Coca Cola tutti gli altri ingredienti devono essere messi a temperatura ambiente.
I segreti della ricetta:
La ricetta utilizzata è stata presa dal web con l’unica differenza che al posto delle gocce di cioccolato c’erano le noccioline. Diversi siti propongono la ricetta e ce ne sono presenti 2, io ho scelto questa, perchè aveva meno farina ed ho ritenuto fosse migliore.
Per far uscire bene questi muffin basta che seguite alla lettera il procedimento dividendo i liquidi dai solidi e inserendoli nell’ordine indicato, con tutto a temperatura ambiente tranne la Coca Cola.
Se utilizzate un forno a gas aumentate la temperatura di 20 °C.
Quando i muffin sono pronti lasciate raffreddare e copriteli con la glassa, anche se sono buonissimi pure senza!!!
Rustico di pasta sfoglia ripieno di patate e wurstel
Questa è una preparazione veloce per un aperitivo con degli amici o un gustoso antipasto da mangiare in compagnia. Occorrono pochissimi ingredienti ed è anche economico, cosa che non guasta. L’abbinamento di sapori è strepitoso, per un risultato inatteso: da provare!!!
INGREDIENTI
© 2 rotoli di pasta sfoglia tonda
© 2 o 3 patate di grandezza media
© 2 pacchi di wurstel grandi
© 130 gr di stracchino
PROCEDIMENTO:
La prima cosa da fare e far bollire le patate: riempire con abbondante acqua un tegame, quando inizia a bollire buttarvi le patate con la buccia dopo averle lavate bene e lasciate 15 o 20 minuti. (Pungetele con un coltello per verificare che siano cotte).
Quando le patate saranno abbastanza fredde per essere tagliate, privatele della buccia e tagliatele a fettine spesse.Fate lo stesso con i wurstel tagliandoli a metà e poi a fette non troppo fini ( ogni wurstel saranno 8 fette).
In una teglia tonda mettete la pasta sfoglia e bucherellate il fondo con una forchetta. Mettete uno strato di patate, poi di wurstel e con un cucchiaino mettete dei tocchetti di stracchino. Ripetete questa operazione fino all’ultimo strato e ricoprite con il secondo rotolo di pasta sfoglia chiudendolo bene facendo pressione con le dita. Con un coltello fate delle fessure sulla sfoglia.
Infornate per 15/20 minuti a 180 °C fino a doratura e servite tiepido!
I segreti della ricetta:
Questo rustico è molto semplice e con soli 3 ingredienti avrete uno stuzzichino goloso da gustare in compagnia. Volendo potete prepararlo con un unico rotolo di sfoglia, come potete vedere dalla foto qui sotto.
E’ importante verificare la cottura delle patate, perchè devono essere cotte, ma non troppo, invece i wurstel potete metterli crudi.
Involtini di tacchino con prosciutto cotto, Galbanino e spinaci
Avendo un figlio piccolo, studio ogni stratagemma per fargli mangiare le verdure ed ho constatato che le mangia solo abbinate a qualcos’altro. Spesso abbino gli spinaci alla carne bianca come il tacchino, cuocendo tutto in padella.
INGREDIENTI
© fesa di tacchino 2 fette grandi
© 2 fette grandi di prosciutto cotto
© 4 fettine di Galbanino
© 4 cubi di spinaci surgelati ( se freschi calcolatene un 120 gr a testa)
© ricotta vaccina
© farina
© olio evo e sale quanto basta
PROCEDIMENTO:
Prendete la fesa di tacchino e mettete sopra il prosciutto e 2 fette di Galbanino per fettina di carne. Avvolgete la carne come un involtino, panatela nella farina e bloccate con uno stecchino.
In una padella fate scaldare 2 o 3 cucchiai di olio evo e mettete i vostri involtini facendoli cuocere a fuoco moderato su tutti i lati finché non sono dorati.
In una altro tegame fate cuocere gli spinaci con olio evo e 2 dita di acqua, saranno cotti in 10/12 minuti, quindi salate quanto basta.
Quando gli spinaci sono cotti e l’acqua si è ritirate unite i vostri involtini cotti a parte e aggiungete 2 cucchiai di ricotta a fiocchi.
I segreti della ricetta:
Non mettete sale negli involtini perché già l’insaccato rilascerà il sale.
Ricordatevi di togliere lo stecchino prima di unire gli involtini agli spinaci.
La ricotta è stata volutamente lasciate a fiocchi, ma se lo preferite potete amalgamarla agli spinaci prima di adagiarvi gli involtini.
Fate attenzione che gli spinaci non siano troppo pieni d’acqua, nel caso scolateli a fine cottura prima di salarli.
Lombo di maiale con arance e miele
INGREDIENTI
© 4 fettine disossate di lombo di maiale
© olio evo
© rosmarino
© aglio 1 spicchio
© 2 arance
© Sale q.b.
© 1 manciata di scaglie di mandorle
© Moscato di Cagliari
© 1 cucchiaio di miele sardo di Eucaliptus
PROCEDIMENTO:
Ho ricoperto la carne con un po’ di rosmarino e l’ho marinata con mezzo bicchiere di moscato di Cagliari, e il succo di un’ arancia.
In una padella ho messo 3 cucchiai di olio evo e uno spicchio d’aglio intero, quando l’aglio ha iniziato a sfrigolare ho messo la carne, lasciandola cuocere bene da un lato.
Ho girato la carne sull’altro lato, ho aggiustato di sale ed ho versato il liquido di marinatura, lasciando finire la cottura a fuoco medio.
Ad un minuto dalla fine ho aggiunto un cucchiaio di miele, mezza arancia grattugiata e le mandorle a scaglie.
Ho servito il piatto con un contorno di patate e decorato con delle fettine di arancia fresca.
I segreti della ricetta:
Il maiale con miele e arance è davvero delizioso: i 3 ingredienti segreti sono il miele abbinato a mandorle e arance. Un sapore dolce che si abbina perfettamente alla carne di maiale, profumata con il rosmarino e il vino moscato.
L’unico accorgimento che bisogna avere è di non far restringere troppo il sugo che si addenserà poi con l’aggiunta del miele.
Idea veloce: omelette con tonno e pomodorini ciliegino
Un pasto veloce e proteico che ci riempie con gusto? Una bella omelette! Quando sono sola a pranzo non sempre ho voglia di cucinare e non mi piace ripiegare sempre sul panino. Allora spesso cucino le uova che in pochi minuti sono pronte. Uno dei modi in cui preferisco utilizzare le uova sono le omelette, perché le farcisci con ciò che più ti piace.
INGREDIENTI
© 2 uova
© Olio evo
© 50 gr di formaggio spalmabile tipo philadelphia
© 1 scatoletta di tonno al naturale
© 4 pomodorini ciliegino
© Sale q.b. e un pizzico di origano
PROCEDIMENTO:
In un piatto fondo sbattere 2 uova con un pizzico di sale.
Far scaldare 2 cucchiai di olio evo in una padella antiaderente di dimensione media. Appena l’olio è caldo versare le uova e far in modo che ricoprano tutta la superficie della padella, quindi lasciate cuocere a fuoco basso.
Quando la superficie della frittata e quasi del tutto rappresa, ma ancora umida versate i condimenti.
Ho scolato una scatoletta di tonno al naturale e mescolato con 4 pomodorini ciliegino tagliati a metà, un cucchiaino di olio evo e un pizzico di origano: ho rimestato il tutto e l’ho versato su metà della frittata . In ultimo ho messo la Philadelphia dividendola a tocchetti.
Con una spatola da cucina mi sono aiutata girando 2 volte la frittata, quindi ho pressato leggermente l’omelette, ho spento il fuoco e lasciato riposare 2 minuti in padella con il coperchio chiuso, di modo che il formaggio si sciogliesse bene.
I segreti della ricetta:
L’omelette è semplice da fare, ma a volte sono i piatti più semplici che non ci riescono. Ho usato 2 uova perchè il ripieno era spesso e solo un uovo non sarebbe bastato a contenerlo.
L’importante dell’omelette è la cottura, quando ha cotto su un lato, levate la padella dal fuoco mettete il ripieno e chiudete. A questo punto rimettete mezzo minuto sul fuoco con il coperchio e lasciate riposare.
Crema pasticcera: ricetta veloce
Crema pasticcera: ricetta veloce
Tra le preparazioni base della pasticceria c’è senza dubbio la crema pasticcera ed io sono solita seguire questa ricetta semplice e veloce: non serve la bilancia, ma solo uova, zucchero, farina e latte.
INGREDIENTI
© 4 rossi d’uovo
© 6 cucchiai di zucchero ( a me piace dolce, altrimenti vanno bene anche 4)
© 3 cucchiai di farina
© 450 dl di latte intero
© 2 scorze di limone
© 1 bustina di vanillina
PROCEDIMENTO:
Sbattere lo zucchero con le uova e nel frattempo scaldare il latte con le scorze di limone e la vanillina, senza farlo bollire.
Quindi unire il latte aromatizzato con le uova sbattute bene nello zucchero e sciogliere il tutto sul fuoco.
Togliere le scorze di limone e setacciare la farina di modo che non si creino grumi.
Utilizzare una frusta e girare finché non si addensa: quando la crema è pronta fate aderire un foglio di pellicola da cucina e lasciate raffreddare. Così facendo non si creerà la patina solida sopra la crema.
I segreti della ricetta:
Questa ricetta mi piace perchè si realizza velocemente senza dover pesare gli ingredienti.
Utilizzate per preparar la crema una frusta, questo vi sarà utile per non avere grumi.(come nella foto)
Se desiderate una crema maggiormente densa potete utilizzare la colla di pesce a freddo.
Spaghetti al limone di Sorrento e ricotta
Un piatto fine e delicato, per non mangiare la solita pasta e ricotta. L’abbinamento di sapori non vi lascerà delusi: con pochi e semplici ingredienti un bel piatto da gustare.
INGREDIENTI
© Spaghetti De Cecco o vermicelli (80 gr a persona)
© Olio evo
© ricotta vaccina
© 2 limoni di cui uno bello grande (Limone di Sorrento)
© Parmigiano Reggiano
© Porro
© pepe nero
PROCEDIMENTO:
Preparate l’acqua per la pasta e nel frattempo mettete in un tegame con 2 o 3 cucchiai di olio evo ad appassire un pugnetto di porro tagliato finemente.Quando il porro sarà ben appassito (se serve aiutatevi con l’acqua di cottura della pasta), grattugiate sopra la scorza di 1 limone e l’altro tenetelo da parte per la presentazione.
Mettete la ricotta ( un cucchiaio a testa), un pizzico di sale e del pepe q.b. nel tegame e mescolate bene tutti gli ingredienti.
Scolate la pasta al dente e ripassatela in tegame con una manciata di parmigiano.
Per mantenere la pasta bella cremosa, aiutatevi con l’acqua di cottura della pasta.
Tagliate il secondo limone alla base di modo che possa restare in piedi sul piatto e con un cucchiaio e un coltello svuotatelo del contenuto, facendo attenzione a non romperlo.
Con una forchetta avvolgete la pasta e riempite il limone, aggiungete altro Parmigiano e un po’ di limone grattugiato fresco.
Il piatto è pronto per essere servito!
I segreti della ricetta:
Il Segreto di questo piatto è quello di non esagerare con il condimento, perché i sapori si coprirebbero.
La giusta armonia di sapori vi farà scoprire un piatto buono e profumato.
Consiglio i limoni di Sorrento e comunque non trattati.