Ricette

Involtini di Capocollo di Maiale al Forno

Ingredienti:

(x 4 )

8 fette di capocollo di maiale fresco

8 fette di prosciutto cotto

8 fette di galbani

formaggio grattugiato

sale , pepe

olio

Contorno:

patatine a bastoncino

Preparazione

Posare le fette di carne su un piano di lavoro e su ognuna di esse mettere le fette di prosciutto cotto e una di galbani….arrotolare le fette di carne come involtini e posarli in una teglia precedentemente unta di olio. Mettervi intorno le patatine coprendo tutta la superficie della teglia e poi  condire gli involtini con sale , pepe e una spolverata di formaggio grattugiato + un ulteriore giro di olio . Mettere in forno a 200° già caldo e portare a cottura la carne …..ottimi!

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Pastiera napoletana, ricetta tradizionale

La mia prima pastiera l’ho mangiata a casa di quelli che sarebbero stati i miei futuri suoceri ed è stato subito amore…con la pastiera si intende!

Mio suocero fa la pastiera da sempre e questa ricetta era la stessa che utilizzavano i suoi nonni nella pasticceria che gestivano.

Come tutte le cose, più fasi pratica e più esce bene, diciamo che io sono alle prime armi, ma il sapore è strepitoso!!!!

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

INGREDIENTI (Dosi indicate per 500 gr di grano precotto) pasta frolla

  • 750 gr di farina
  • 250 gr margarina Vallè
  • 250 gr di zucchero
  • 4 rossi + 4 uova intere ( tenete le altre 4 chiare a parte per il ripieno)
Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

impastare gli ingredienti a temperatura ambiente iniziando con una forchetta, per passere poi all’impasto manuale. Scaldare la pasta il meno possibile e metterla in frigo a riposare per 2 ore.

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

 

INGREDIENTI grano

  • 500 gr di grano precotto
  • 250 cc di latte intero
  • 1/2 arancia grattugiata
  • 1 cucchiaio di strutto
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 2 bustine di vanillina
Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

 

Essendo il grano precotto, questa operazione non avrà tempi lunghissimi: mettete in un tegame tutti gli ingredienti e con un mescolo di legno fate cuocere a fiamma bassa finchè non otterrete la consistenza di una crema pasticcera. Più cuoce e più il grano si consuma, ma per aumentare i tempi di cottura dovete man mano che il latte viene assorbito aggiungerne eventualmente altro rispetto alla dose indicata.

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

INGREDIENTI ripieno

  • 500 gr di ricotta fresca di pecora
  • 400 gr di zucchero
  • 4 chiare a neve
  • 6 rossi
  • 2 bottiglie di essenza di arancia ( 60 cc)
  • 120 gr cedro,arancia, zucca candite
  • 2 pizzichi di cannella
Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

 

Lavorate la ricotta con lo zucchero per almeno 7 minuti, poi aggiungete i rossi e il grano che avrete precedentemente cotto ( io lo faccio di solito il giorno prima).

Unite anche l’acqua d’arancio, la cannella e i canditi tagliati a piccoli pezzettini.

In ultimo le chiare a neve.

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

PROCEDIMENTO assemblaggio

Con l’aiuto della farina e un mattarello stendete la pasta frolla dopo che ha riposato in frigorifero per 2 ore avvolta con la pellicola trasparente.

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

Prendete i vassoi per la pastiera o teglia da crostata con bordi non troppo basi, quindi imburrate e infarinate prima di adagiare la frolla ben stesa.

Con un mestolo riempite gli stampi ( ve ne usciranno due da 24 cm) e preparate le strisce di frolla per fare le losanghe.

Infornate a 180°C ventilato per 1 ora, quindi lasciate poi riposare in forno finchè non si raffredda.

La pastiera diventa più buona gustata il giorno dopo e quelli a seguire 😉

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

I segreti della ricetta

La pastiera ha bisogno di tanta dedizione e amore: è una ricetta lunga, ma ne vale la pena, rappresenta la primavera e la rinascita, un ottimo dolce di Pasqua!

Quando stendete la frolla, fatelo su un piano di legno spolverato di farina e aggiungetene altra nel mattarello: questa aggiunta vi permetterà di non farla rompere.

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

Eccola appena sfornata prima di cospargere di zucchero a velo!

Pastiera napoletana, ricetta tradizionale

Pastiera napoletana, ricetta tradizionale

 

 

Approfittiamo del bel tempo, Cenetta Romantica

PicsArt_1396256705821Finalmente, dopo una gran lavorata a quattro mani, il cortile é pulito, pulito ed utilizzabile per una romantica cenetta all’aperto.

E allora ecco il menù che ho preparato, qualche idea su come fare un buon pranzo primaverile, romantico e gustoso.

Per cui anche oggi vi propongo un insieme di più piatti e idee, per poter ricreare anche voi una cenetta a regola d’arte.

Come antipasto:

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-Carciofi con olio e sale

-Prosciutto Crudo delle Vosges (ma voi potete scegliere quello che vi piace di più ovviamente)

-Rotolini di Gamberi e pasta fillo

Per realizzarli basta far bollire leggermente i vostri gamberi con 1 carota tagliata a dadini, passarli in padella con della salsa di soia dolce e dello scalogno tagliato anch’esso a dadini per farli caramellare, avvolgerli in un rotolino di pasta fillo e passarli al forno per circa 7 o 8 minuti: facile, gustoso e bellissimo!

Come piatto:

-Pollo con funghi e carciofi

Tagliate il petto di pollo a fettine, passatele in padella per farle colorare un una noce di burro. Intanto lessate i carciofi (gli stessi carciofi di cui utlizzeremo le foglie più esterne per fare l’antipasto). Quando i carciofi sono pronti mettete il pollo da parte per evitare che sia troppo cotto e quindi stopposo, pulite i carciofi e tagliateli recuperando attentamente il cuore, il gambo e le foglie più interne. Tagliate anche i funghi e una cipolla a fettine. Passate quindi funghi, carciofi, cipolla e un paio di spicchi d’aglio in padella con una noce di burro, mezzo dado, e quando sono bel colorati sfumateli con un bicchiere di acqua. Riaggiungete il pollo e mescolate il tutto insieme.Aggiustate di sale e pepe. Servite caldi accompagnati con un’insalata mista.

Come dolce:

– tiramisù classico

La ricetta é già presente sul blog seguendo questo link: http://pomponetteincucina.cucinare.meglio.it/tiramisu/ !!!

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Ed ecco che in poco tempo riuscirete a preparare una cenetta davvero interessante, diversa dal solito e facile da trasportare all’esterno, nel vostro giardino.

Noi poi abbiamo acceso qualche abatjour, preparato il tavolo e ci siamo ripromessi per la prossima volta di tirar fuori un tappeto, qualche cuscino e anche le lucine di Natale da attaccare al portico. Basta davvero poco per rendere un ambiente spoglio più carino. Vi ho messo qua e là alcune foto di idee che ho trovato in rete cosi potete approfittarne anche voi.

 

Approfittiamo del bel tempo, Cenetta Romantica

PicsArt_1396256705821Finalmente, dopo una gran lavorata a quattro mani, il cortile é pulito, pulito ed utilizzabile per una romantica cenetta all’aperto.

E allora ecco il menù che ho preparato, qualche idea su come fare un buon pranzo primaverile, romantico e gustoso.

Per cui anche oggi vi propongo un insieme di più piatti e idee, per poter ricreare anche voi una cenetta a regola d’arte.

Come antipasto:

PicsArt_1396259590018

-Carciofi con olio e sale

-Prosciutto Crudo delle Vosges (ma voi potete scegliere quello che vi piace di più ovviamente)

-Rotolini di Gamberi e pasta fillo

Per realizzarli basta far bollire leggermente i vostri gamberi con 1 carota tagliata a dadini, passarli in padella con della salsa di soia dolce e dello scalogno tagliato anch’esso a dadini per farli caramellare, avvolgerli in un rotolino di pasta fillo e passarli al forno per circa 7 o 8 minuti: facile, gustoso e bellissimo!

Come piatto:

-Pollo con funghi e carciofi

Tagliate il petto di pollo a fettine, passatele in padella per farle colorare un una noce di burro. Intanto lessate i carciofi (gli stessi carciofi di cui utlizzeremo le foglie più esterne per fare l’antipasto). Quando i carciofi sono pronti mettete il pollo da parte per evitare che sia troppo cotto e quindi stopposo, pulite i carciofi e tagliateli recuperando attentamente il cuore, il gambo e le foglie più interne. Tagliate anche i funghi e una cipolla a fettine. Passate quindi funghi, carciofi, cipolla e un paio di spicchi d’aglio in padella con una noce di burro, mezzo dado, e quando sono bel colorati sfumateli con un bicchiere di acqua. Riaggiungete il pollo e mescolate il tutto insieme.Aggiustate di sale e pepe. Servite caldi accompagnati con un’insalata mista.

Come dolce:

– tiramisù classico

La ricetta é già presente sul blog seguendo questo link: http://pomponetteincucina.cucinare.meglio.it/tiramisu/ !!!

PicsArt_1396259536840

Ed ecco che in poco tempo riuscirete a preparare una cenetta davvero interessante, diversa dal solito e facile da trasportare all’esterno, nel vostro giardino.

Noi poi abbiamo acceso qualche abatjour, preparato il tavolo e ci siamo ripromessi per la prossima volta di tirar fuori un tappeto, qualche cuscino e anche le lucine di Natale da attaccare al portico. Basta davvero poco per rendere un ambiente spoglio più carino. Vi ho messo qua e là alcune foto di idee che ho trovato in rete cosi potete approfittarne anche voi.

 

Mezzi rigatoni cacio&pepe

 

Mezzi rigatoni cacio&pepe

Mezzi rigatoni cacio&pepe

Ingredienti
320 gr di mezzi rigatoni
200 gr di pecorino romano grattugiato
pepe
olio,sale

Preparazione
Versate i mezzi rigatoni in abbondante acqua bollente e salata(ma non eccessivamente).
Mentre si cuoce la pasta ,in una terrina abbastanza capiente versate il pecorino grattugiato una abbondante macinata di pepe e un giro d’olio E.V.O.
A meta’ cottura dei mezzi rigatoni prendete un paio di mestoli di acqua e versateli nella terrina con il pecorino,il pepe e l’olio,con un mestolo di legno mescolate il tutto finche non crei una crema morbida.
Una volta cotta la pasta al dente scolatela nella terrina con la crema di pecorino e pepe e mescolate velocemente finche’ non si è amalgamato il tutto,se fosse troppo liquida la crema,aggiungete dell’altro pecorino,se invece fosse troppo densa, aggiungete altra acqua di cottura.
Impiattate velocemente(piatti caldi) e concludete con una grattugiata di pecorino e una macinata di pepe fresco.
Sbrigatevi a portarla ai commensali perche’ SENNO’ SE ‘NCOLLAAAAAA(Traduzione dal romano:senno’ si attacca il tutto).

Mezzi rigatoni cacio&pepe

Mezzi rigatoni cacio&pepe

Spaghetti con Crema di Zucca e Asparagi

Sabato di sole, temperature alte e cielo blu.PicsArt_1396093128472

Non si potrebbe chiedere di meglio… a parte… a parte che qualcuno, come per esempio la proprietaria di casa che paghiamo apposta, venga a pulire il cortile,togliere le foglie morte e lavare il muschio che si é formato ovunque durante l’inverno.

Ma la signora ha da fare pare per cui il cortile me lo pulisco da sola, vestita come una contadinella.

Per ora sono riuscita ad accatastare cumuli di foglie immensi ed infiniti ai 4 angoli del cortile e già questo mi ha preso due ore di intenso lavoro.

E ora devo solo trovare dove posso buttarle.

E poi come lo tolgo sto accidenti di muschio verdastro che copre tutto il suolo? E sopprattutto, ti do venti euro al mese per farlo cara proprietaria da ormai più di sei mesi e non sei mai venuta a pulire una cippa lippa. A parte questo discorso lungo e incavolato perché non possiamo utilizzare il cortile comune torniamo a parlare di cucina, ed essendo primavera vi propongo una pasta colorata e gustosa utilizzando i miei adorati asparagi.

Spaghetti con crema di Zucca e Asparagi

INGREDIENTI:

100 gr di asparagi

1 fetta di zucca

spaghetti (fatevi le vostre dosi)

1/2 dado (io uso quello classico Star e ora che ne ho una bella scorta sono al settimo cielo)

2 cucchiai di panna da cucina

1 cipolla

1 filo di olio

Acqua e Sale grosso (per cuocere la pasta ovviamente ma anche per far bollire la zucca e gli asparagi)

PREPARAZIONE:

Tagliate la zucca a dadini, più piccoli sono più velocemente cuoceranno.

Mettetela a bollire in acqua salata con la cipolla tagliata a fettine.

E poi potete mixarla, una volta cotta, oppure schiacciarla con la forchetta se preferite una crema un po più grezza.

Fate passare la crema in padella con mezzo dado e 2 cucchiai di panna da cucina, mescolate bene, poi conservatela da parte.

Fate bollire anche gli asparagi, scolateli e tagliateli. Passateli poi in padella con un filo di olio (o burro se preferite).

Una volta bollita la pasta scolatela e mettetela in padella con gli asparagi, aggiungete anche la crema di zucca.

Per creare un piatto bello oltre che buono deponete la pasta in nidi, adagiate gli asparagi nel centro dei vostri nidetti e servite anche con un po di parmigiano grattuggiato.

E ora potete passare a tavola, magari seduti in giardino, sul balcone o anche nel vostro cortile se é pulito (non come il mio che poverello soffre coperto di muschio).

Insomma, approfittiamo di questo bel sole, facciamo incetta di calore e aria profumata che fanno bene allo spirito e al morale.

Buon Appetito!PicsArt_1396093128472

Pasta con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

Buongiorno a tutti, qui a Nancy splende il sole, ci sono 20° e per la prima volta da quando viviamo qui ho potuto portare fuori il mio pc e lavorare in cortile, tra il profumo dei panni puliti, il canto degli uccellini e le piante in fiore.

Ed é anche la prima volta che mi accorgo che il vicino di casa, dietro al muro del mio cortile si é fatto la piscina, di quelle belle, interrate, e deve essere un bel fortunello per avere una piscina in centro città, oppure un bello scemo perché qui piove 300 giorni su 365 e la sua piscina non deve poi usarla molto.

A parte queste considerazioni un po sciocche ho deciso oggi di darvi una ricetta che ho provato per la prima volta l’altra sera.

Il mio compagno aveva inviato a cena uno dei suoi colleghi della scuola di musica e io avevo inviato una delle mie colleghe del lavoro con i bimbi e dato che abbiamo deciso tutto all’ultimo minuto e che Cedric aveva promesso al suo compagno qualcosa di tipicamente italiano mi sono ingengata per una ricetta rapida ma tipica della penisola.

Ecco che dopo aver fatto la spesa in super fretta me ne sono tornata a casa con tutti gli ingredienti necessari e ho messo tutti a contribuzione per preparare l’aperitivo e la cena.

Come aperitivo avevamo deciso di far assaggiare i formaggi italiani che ci erano stati spediti nell’ultimo pacco dai miei genitori insieme al pirlo (o spriz che dir si voglia) e per cena appunto abbiamo preparato delle pennette al sugo.

Abbiamo deciso per una sera di mettere la dieta da parte, in pausa insomma, e di fregarcene un po delle calorie.

Pennette con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

INGREDIENTI (per 4 persone):PicsArt_1396004519813

450 gr di pennette (in caso ci fosse chi aveva davvero fame)

4 salsicce (quelle più buone in Francia, e anche le uniche che assomiglino davvero a delle salamine, sono quelle di Tolosa)

180 gr di Gorgonzola

40 gr di mascarpone

1/2 dado

1 manciata di noci.

1 cipolla

PREPARAZIONE:

Togliete la pelle alle salamine e sgranatele. Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela in padella con le salamine a bocconcini in modo da non aver bisogno di utilizzare altri grassi per farle soffriggere.

Quando le salamine sono ben cotte e la cipolla é dorata al punto giusto togliete il tutto dalla padella, eliminate il grasso in eccesso e tenete questi due ingredienti da parte aggiungendo le noci sminuzzate in modo che si insaporiscano senza cuocere.

Nella stessa padella mettete il mascarpone, il gorgonzola tagliato a pezzettini e mezzo dado e fate fondere a fuoco basso.

Il mascarpone serve ad addolcire il gusto del gorgonzola che spesso per i francesi é troppo forte ed anche a rendere il sugo più cremoso.

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Quando il tutto é ben sciolto riaggiungete le salamine, le noci e la cipolla, mescolate e scolate la pasta che avrete fatto bollire (in acqua salata e con un cucchiano di olio per impedire che le pennette si attaccassero tra loro).

Condite e servite caldo.

Vorrei tanto dirvi che é avanzato qualcosa ma no, la mia collega e il compagno di Ced si sono serviti più volte e parevano proprio felici di scoprire che la pastasciutta non si mangia solo bollita come accompagnamento di altri piatti ma che puo’ essere (e deve essere) un piatto a sè stante.

Missione compiuta, hanno potuto assaggiare la cucina italiana e ne sono rimasti colpiti.

Se vi va di provare la ricetta a modo mio fatemi sapere cosa ne pensate e buona buonissima giornata a tutti.

 

Pasta con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

Buongiorno a tutti, qui a Nancy splende il sole, ci sono 20° e per la prima volta da quando viviamo qui ho potuto portare fuori il mio pc e lavorare in cortile, tra il profumo dei panni puliti, il canto degli uccellini e le piante in fiore.

Ed é anche la prima volta che mi accorgo che il vicino di casa, dietro al muro del mio cortile si é fatto la piscina, di quelle belle, interrate, e deve essere un bel fortunello per avere una piscina in centro città, oppure un bello scemo perché qui piove 300 giorni su 365 e la sua piscina non deve poi usarla molto.

A parte queste considerazioni un po sciocche ho deciso oggi di darvi una ricetta che ho provato per la prima volta l’altra sera.

Il mio compagno aveva inviato a cena uno dei suoi colleghi della scuola di musica e io avevo inviato una delle mie colleghe del lavoro con i bimbi e dato che abbiamo deciso tutto all’ultimo minuto e che Cedric aveva promesso al suo compagno qualcosa di tipicamente italiano mi sono ingengata per una ricetta rapida ma tipica della penisola.

Ecco che dopo aver fatto la spesa in super fretta me ne sono tornata a casa con tutti gli ingredienti necessari e ho messo tutti a contribuzione per preparare l’aperitivo e la cena.

Come aperitivo avevamo deciso di far assaggiare i formaggi italiani che ci erano stati spediti nell’ultimo pacco dai miei genitori insieme al pirlo (o spriz che dir si voglia) e per cena appunto abbiamo preparato delle pennette al sugo.

Abbiamo deciso per una sera di mettere la dieta da parte, in pausa insomma, e di fregarcene un po delle calorie.

Pennette con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

INGREDIENTI (per 4 persone):PicsArt_1396004519813

450 gr di pennette (in caso ci fosse chi aveva davvero fame)

4 salsicce (quelle più buone in Francia, e anche le uniche che assomiglino davvero a delle salamine, sono quelle di Tolosa)

180 gr di Gorgonzola

40 gr di mascarpone

1/2 dado

1 manciata di noci.

1 cipolla

PREPARAZIONE:

Togliete la pelle alle salamine e sgranatele. Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela in padella con le salamine a bocconcini in modo da non aver bisogno di utilizzare altri grassi per farle soffriggere.

Quando le salamine sono ben cotte e la cipolla é dorata al punto giusto togliete il tutto dalla padella, eliminate il grasso in eccesso e tenete questi due ingredienti da parte aggiungendo le noci sminuzzate in modo che si insaporiscano senza cuocere.

Nella stessa padella mettete il mascarpone, il gorgonzola tagliato a pezzettini e mezzo dado e fate fondere a fuoco basso.

Il mascarpone serve ad addolcire il gusto del gorgonzola che spesso per i francesi é troppo forte ed anche a rendere il sugo più cremoso.

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Quando il tutto é ben sciolto riaggiungete le salamine, le noci e la cipolla, mescolate e scolate la pasta che avrete fatto bollire (in acqua salata e con un cucchiano di olio per impedire che le pennette si attaccassero tra loro).

Condite e servite caldo.

Vorrei tanto dirvi che é avanzato qualcosa ma no, la mia collega e il compagno di Ced si sono serviti più volte e parevano proprio felici di scoprire che la pastasciutta non si mangia solo bollita come accompagnamento di altri piatti ma che puo’ essere (e deve essere) un piatto a sè stante.

Missione compiuta, hanno potuto assaggiare la cucina italiana e ne sono rimasti colpiti.

Se vi va di provare la ricetta a modo mio fatemi sapere cosa ne pensate e buona buonissima giornata a tutti.

 

Tagliatelle al sugo di capretto

Per le feste più importanti come Pasqua e Natale, la maggior parte di noi cucinerà il capretto: io lo cucinerò secondo la ricetta napoletana, benchè sia sarda doc 😉

Questa ricetta del capretto al forno grazie al suo gustoso e succulento sughetto, ci permetterà di avere un bel primo piatto per il giorno dopo.

Non è il solito piatto di riciclo, anzi, tutti aspettano il giorno dopo per gustare la pasta con il sugo rilasciato dal capretto al forno.

La maggior parte utilizza tagliatelle o tagliolini all’uovo, io ho optato per le tagliatelle all’uovo della Barilla, ma certamente con i tagliolini fatti in casa si raggiunge l’eccellenza!

Gustiamo con gli occhi e passiamo alla ricetta!

Tagliatelle al sugo di capretto

Tagliatelle al sugo di capretto

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Dopo aver cotto e gustato il capretto al forno secondo la mia ricetta tradizionale, vi è rimasto sul fondo del sugo misto piselli e patate.

Questo sugo lo avete ottenuto grazie all’aggiunta dei due mestoli di acqua in cottura.

Dopo tanto cucinare, finalmente un po’ di relax, con quello che viene considerato un piatto di riciclo ed in questo caso ancora più buono!

Fate cuocere abbondante acqua salata e buttate la vostra pasta all’uovo.

Utilizzate lo stesso tegame in cui avete fatto cuocere il capretto per riscaldare il sugo.

Aiutandovi con un mestolo schiacciate grossolanamente le patate e se necessario aggiungete qualche cucchiaio d’acqua di cottura delle tagliatelle per dare fluidità al composto.

Scolate la pasta e condite! Per chi lo gradisce si può aggiungere del parmigiano grattugiato!

Buon appetito!

Tagliatelle al sugo di capretto

Tagliatelle al sugo di capretto

I segreti della ricetta

Il primo segreto sta nel mettere i famosi due mestoli d’acqua nella cottura del capretto, quindi consumata la carne, conservate il fondo di cottura.

Le cipolle si saranno sciolte e avrete alcuni residui di patate e piselli, eventualmente ripulite del rosmarino che sarebbe fastidioso nel condimento.

Con l’acqua di cottura rendete fluido secondo il vostro gusto il condimento, quindi procedete e gustate!

Buone feste!

 

Torta all’ananas rovesciata

Questo giovedi é passato pigramente e siamo già alle 5 senza che io mi sia accorta di nulla.

La ricetta che vi propongo é stata realizzata al lavoro con i bimbi, una ricetta facile da preparare ma un po lunghetta da cuocere.

Il risultato é stato eccellente ed ecco come fare:

TORTA ALL’ANANAS

INGREDIENTI:

4 uova

250 gr di farina

200 gr di zucchero

100 gr di burro salato

500 gr di ananans

1 bustina di lievito

e per il caramello: 125 gr di zucchero e 4 cucchiai di acqua

PREPARAZIONE:PicsArt_1395937121001

Per prima cosa fate il caramello con l’acqua e lo zucchero e stendetelo sul fondo della vostra teglia dopo averla leggermente imburrata e infarinata.

Tagliate l’anana,s se é fresco a fettine sottili per coprire il fondo e disponetele sopra al caramello, l’ananas che resta tagliatelo a dadini piccoli e mischiatelo con la farina, lo zucchero, le uova, il burro fuso e lo lievito. Mescolata energicamente evitando la formazione di grumi e poi adagiante anche l’impasto, come ultimo strato, nella teglia.

Informate per circa 50 minuti a 180°.

Capovolgetela delicatamente ed é pronta. Buonissima sia calda che fredda per una merenda davvero sfiziosa.