Crema Catalana
Ingredienti
500 ml di latte ps
70 gr di zucchero
4 tuorli d’uovo
1 limone (solo la buccia grattugiata)
pezzi di cannella oppure va bene anche quella in polvere
25 gr di amido di mais
zucchero di canna
noce moscata
Preparazione
in un pentolino mettiamo il latte , tenendo da parte un bicchiere dove scioglieremo l’amido, al latte ci aggiungiamo la buccia grattugiata del limone, una metà dello zucchero e la cannella o in pezzi o una buona manciata in polvere, portiamolo ad ebollizione mescolando affinchè lo zucchero si sciolga bene . Come detto prima sciogliamo l’amido nel bicchiere di latte tenuto da parte , poi mescoliamo i tuorli con lo zucchero cercando di amalgamarli il più possibile e ci versiamo anche il latte con l’amido. Mescoliamo bene, intanto il latte è arrivato ad ebollizione , allora, lo versiamo a filo facendolo passare da un colino sulle uova sempre mescolando e poi , una volta amalgamato tutti gli ingredienti, lo rimettiamo sul fuoco e a fiamma alta facciamo addensare la crema rendendola morbida e liscia. Una volt pronta, la versiamo ancora calda nei pirottini di coccio e la lasciamo raffreddare a temperatura ambiente , poi la passiamo in frigo per un paio di ore ed al momento di servirla cospargerla con uno strato di zucchero di canna e una leggerissima spolverata di noce moscata e passarla sotto il grill del forno quasi attaccata oppure con quegli attrezzi che fanno la fiamma usati in pasticceria per caramellare lo zucchero. Quando lo zucchero di canna è caramellato il dolce è pronto per essere gustato
Pesce Impanato
Eh … Sono ancora qui … Ovviamente ieri sera non ci siamo nutriti solo di Ratatuille perché siam tutto fuorché erbivori io e Cedric … E per fare invidia alla mia amica Simona che avrebbe dovuto essere qui già da un paio di giorni (se causa neve non avessero chiuso tutti gli aeroporti) ho deciso di pubblicare tuto quello che avrebbe potuto mangiare anche lei con noi se fosse arrivata alla data prevista..
Tutto questo dato che so che viene a trovarmi quasi unicamente per la mia cucina (che ci ha salvato dal tonno in scatola e dai Kebap durante l’erasmus) e forse un poco perché siamo amiche ormai da un bel po di anni!
Dicevamo?
Ah si.. la ricetta del pesce panato (o impanato che dir si voglia) …
Anche questo piatto è facile da fare e prende poco più di 10 minuti pero’ fa la sua bella figura se avete ospiti ed è molto saporito.
Pesce Impanato
INGREDIENTI:
Pesce ( io ho utilizzato il Colin e purtroppo non so assolutamente come si traduca in italiano.. Aspettate verifico su Google Traduttore e ve lo dico … Ah … pensa te, è il nasello … chi l’avrebbe mai detto!!!)
Farina Bianca qb
Pangattato qb (vuol dire quanto basta per quelli che dovessero porsi la domanda e per i meno esperti in cucina)
1 Uovo
Timo in polvere qb
Aneto in polvere qb
6 semi di finocchio
1 foglia di alloro
Burro qb
Olio qb
Sale
Pepe
PREPARAZIONE:
Il pesce che ho usato io, che abbiamo scoperto chiamarsi Nasello, era congelato per cui ho dovuto scongelarlo ma ovviamente il pesce fresco va meglio.
In caso appunto abbiate del pesce fresco fatevelo pulire e sfilettare dal pescivendolo che farlo da soli a casa è una gran rottura.
Comunque dicevamo, prendete un uovo e sbattetelo in modo che possiate usarlo per “incollare” la vostra panatura al pesce.
Intento preparate quello che serve per panare, ovvero in dosi uguali farina bianca e pangrattato, un poco di aneto, un poco di timo e un pizzico di sale e mescolate questi ingredienti in modo che quando andrete a impanare il pesce siano piu o meno omogenei, altrimenti ogni filetto avrà un gusto diverso e non è esattamente il nostro oBBiettivo (o oBiettivo? sto dimenticando l’italiano mi sa).
Passate ogni filetto di pesce nell’uovo sbattuto (meglio se usate solo il giallo d’uovo) e poi cospargetelo del preparato per impanare.
Intanto fate scaldare un poco di burro e dell’olio in una padella con dentro anche i semi di finocchio e la foglia di alloro.
Quando questi ingredienti iniziano a sfrigolare buttate dentro il pesce (delicatamente che altrimenti vi si distrugge tutto.
Fate colorare e cuocere da entrambi i lati (meno di 5 minuti in totale, altrimenti il vostro pesce sarà secco e duro e avrete fatto tutto il lavoro per niente).
Quando il pesce sarà ben croccante toglietelo dalla padella e appoggiate delicatamente ogni filetto su dei fogli di carta assorbente (lo Scottex insomma) in modo da togliere il grasso in eccesso.
Grazie all’uso delle diverse spezie sia nella panatura che nella padella il vostro pesce avrà un gusto molto buono… Se volete sapori diversi ad ogni volta che lo fate potete cambiare le spezie… potete per esempio aggiungere del curry per un gusto più orientale, oppure non mettere nulla per un gusto piu delicato, o cospargerlo di limone, o ancora aggiungere del basilico.. Insomma fate vobis secondo i vostri gusti.
Comunque altro che Bastoncini Findus… Questo piatto è uscito cosi buono che se potessi darmi una medaglia me la darei di sicuro…
Ditemi cosa ne pensate.
Un Bacio a Tutti e Buon Appetito!!!
Pesce Impanato
Eh … Sono ancora qui … Ovviamente ieri sera non ci siamo nutriti solo di Ratatuille perché siam tutto fuorché erbivori io e Cedric … E per fare invidia alla mia amica Simona che avrebbe dovuto essere qui già da un paio di giorni (se causa neve non avessero chiuso tutti gli aeroporti) ho deciso di pubblicare tuto quello che avrebbe potuto mangiare anche lei con noi se fosse arrivata alla data prevista..
Tutto questo dato che so che viene a trovarmi quasi unicamente per la mia cucina (che ci ha salvato dal tonno in scatola e dai Kebap durante l’erasmus) e forse un poco perché siamo amiche ormai da un bel po di anni!
Dicevamo?
Ah si.. la ricetta del pesce panato (o impanato che dir si voglia) …
Anche questo piatto è facile da fare e prende poco più di 10 minuti pero’ fa la sua bella figura se avete ospiti ed è molto saporito.
Pesce Impanato
INGREDIENTI:
Pesce ( io ho utilizzato il Colin e purtroppo non so assolutamente come si traduca in italiano.. Aspettate verifico su Google Traduttore e ve lo dico … Ah … pensa te, è il nasello … chi l’avrebbe mai detto!!!)
Farina Bianca qb
Pangattato qb (vuol dire quanto basta per quelli che dovessero porsi la domanda e per i meno esperti in cucina)
1 Uovo
Timo in polvere qb
Aneto in polvere qb
6 semi di finocchio
1 foglia di alloro
Burro qb
Olio qb
Sale
Pepe
PREPARAZIONE:
Il pesce che ho usato io, che abbiamo scoperto chiamarsi Nasello, era congelato per cui ho dovuto scongelarlo ma ovviamente il pesce fresco va meglio.
In caso appunto abbiate del pesce fresco fatevelo pulire e sfilettare dal pescivendolo che farlo da soli a casa è una gran rottura.
Comunque dicevamo, prendete un uovo e sbattetelo in modo che possiate usarlo per “incollare” la vostra panatura al pesce.
Intento preparate quello che serve per panare, ovvero in dosi uguali farina bianca e pangrattato, un poco di aneto, un poco di timo e un pizzico di sale e mescolate questi ingredienti in modo che quando andrete a impanare il pesce siano piu o meno omogenei, altrimenti ogni filetto avrà un gusto diverso e non è esattamente il nostro oBBiettivo (o oBiettivo? sto dimenticando l’italiano mi sa).
Passate ogni filetto di pesce nell’uovo sbattuto (meglio se usate solo il giallo d’uovo) e poi cospargetelo del preparato per impanare.
Intanto fate scaldare un poco di burro e dell’olio in una padella con dentro anche i semi di finocchio e la foglia di alloro.
Quando questi ingredienti iniziano a sfrigolare buttate dentro il pesce (delicatamente che altrimenti vi si distrugge tutto.
Fate colorare e cuocere da entrambi i lati (meno di 5 minuti in totale, altrimenti il vostro pesce sarà secco e duro e avrete fatto tutto il lavoro per niente).
Quando il pesce sarà ben croccante toglietelo dalla padella e appoggiate delicatamente ogni filetto su dei fogli di carta assorbente (lo Scottex insomma) in modo da togliere il grasso in eccesso.
Grazie all’uso delle diverse spezie sia nella panatura che nella padella il vostro pesce avrà un gusto molto buono… Se volete sapori diversi ad ogni volta che lo fate potete cambiare le spezie… potete per esempio aggiungere del curry per un gusto più orientale, oppure non mettere nulla per un gusto piu delicato, o cospargerlo di limone, o ancora aggiungere del basilico.. Insomma fate vobis secondo i vostri gusti.
Comunque altro che Bastoncini Findus… Questo piatto è uscito cosi buono che se potessi darmi una medaglia me la darei di sicuro…
Ditemi cosa ne pensate.
Un Bacio a Tutti e Buon Appetito!!!
Ratatouille
Mi è sorto il dubbio di aver gia messo la ricetta della Ratatouille … O forse era quella della Peperonata???
Boh … In mancanza di tempo per controllare la metto lo stesso… Seguendo il pensioero del “meglio troppo che niente” …
Ratatouille
INGREDIENTI (per 3 o 4 persone):
4 patate
1 zucchina
1 melanzana (io non ce l’avevo ieri sera quando ho preparato la ricetta ma andrebbe messa)
3 pomodori
1 cipolla
1 peperone verde
1 peperone giallo (idem io mica ce l’avevo ieri sto peperone.. accidenti)
1 spicchio d’aglio
un filo d’olio
sale
pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate a dadini tutte le verdure tranne le cipolle che taglierete a fettine e l’aglio che taglierete solo in due metà.
Vi consiglio di tagliare le patate in dadini piu piccoli rispetto alle altre verdure perché mettono piu tempo a cuocere.
Cosi potrete mettere tutto in padella allo stesso tempo senza dover prima far cuocere una cosa, poi un’altra e poi il resto.
Un volta che avete tagliato tutti i vostri legumi mettete un filo d’olio a scaldare in padella con la cipolla e l’aglio e lasciateli “colorare” per un minuto.
Poi buttate in pentola tutte le verdure e coprite con il coperchio a fiamma medio bassa.
Normalmente i legumi lasceranno dell’acqua per cui si cuoceranno senza bisogno che aggiungiate altre cose.
A metà cottura salate e pepate a piacere.
Lasciate cuocere fino a che le vedrure non saranno tenere e che l’acqua non sarà quasi completamente sperita.
Ed è pronta la vostra Ratatouille… Come vedete anche questa è una ricetta semplicissima e veloce che qui in Francia va per la maggiore in questo momento.. (anche grazie al film Disney “Ratatouille).
Servite e Mangiate. ^_____^
P.S. Potete anche usarlo come sugo per la pasta se vi va! 😉
Trofie Fantasia
Ingredienti
400 gr di trofie
200 gr di robiola
4-5 fette di prosciutto praga arrosto un pò più spesse del normale
100 gr di olive verdi denocciolate
1 bicchiere di latte
1 spicchio d’aglio
1 rametto di prezzemolo
sale, olio
una manciata di pan grattato
una noce di burro
Preparazione
Tagliate le fette di prosciutto a listarelle, poi le olive a rondelle, ora mettiamo in un tegame a rosolare un pò di prezzemolo tritato e aggiungere il prosciutto e dopo le olive. Coprire e fare andare per un pò. Nel frattempo in un ‘altra padella mettere a sciogliere la robiola nel bicchiere di latte e una volta sciolta aggiungere il composto di prosciutto e olive. Coprire e far andare ancora per qualche secondo aggiustando di sale e mescolando sempre. Adesso mettiamo a lessare le trofie in acqua salata e nel frattempo che cuociono in un padellino mettiamo a rosolare l’aglio con un po d’olio e poi ci versiamo la manciata di pangrattato e subito dopo spegnere quando è dorato. Quando la pasta è cotta scolarla e versarvi il composto di latte, robiola e prosciutto più il pangrattato dopo aver tolto lo spicchio d’aglio dal pentolino..far saltare in padella e servire subito perchè ha la tendenza ad asciugarsi presto
Penne Rigate con Ragù di Carciofi Ripieni
Ingredienti
500 gr di penne rigate
1 barattolo di pelati da 800 gr
1/2 cipolla
5 carciofi
2 uova
pangrattato
formaggio grattugiato
olio
sale, pepe
aglio
prezzemolo tritato
Preparazione
Intanto mondare i carciofi tagliando i gambi, eliminando le foglie esterne più dure e spuntandoli per eliminare le spine, tagliando cioè all’incirca a metà altezza di ciascun carciofo.
Devono restare solo le foglie più chiare e tenere.
Tuffare quindi i carciofi in acqua acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano, e intanto preparare il ripieno:
In una ciotola amalgamare le uova con formaggio, prezzemolo, aglio tritato fino fino, sale, pepe, il pangrattato.
Deve risultare una farcia non troppo asciutta ma nemmeno troppo liquida!!.
Con questa farcia riempire i carciofi dopo aver ben allargato le foglie e facendo attenzione a non romperli
. Volendo anche i gambi più vicini al carciofo possono essere puliti e fatti a fiammifero Una volta fatta questa operazione li adagiamo in un tegame con l’olio d’oliva in maniera capovolta perchè così subito rapprende il ripieno
dopo questa operazione e trascorsi un paio di minuti, capovolgere i carciofi e cercare di rosolarli su tutti i lati
come vedete il ripeno è ben rosolato e quindi non si muoverà più. adesso dopo aver rosolato i carciofi da tutti i lati, li togliamo e li mettiamo da parte ed in quell’olio ci tuffiamo la cipolla tritata
dopo un po aggiungiamo anche i gambi puliti e lavati
una volta fatti stufare per qualche minuto e a tegame coperto possiamo aggiungere i pelati frullati e aggiustare di sale, aggiungere un paio di bicchieri di acqua e lasciare andare per una decina di minuti
trascorso questo tempo è arrivato il momento di adagiare i carciofi ripieni e soffritti nel ragù
Lasciare cuocere sempre a tegame coperto per una mezz’ora e poi spegnere. Nel frattempo lessare le penne e poi scolarle e condirle con il ragù di carciofi e spolverizzarle con formaggio …buon appetito
oppure si possono gustare da sole come secondo
Pennette Vodka e Salmone
sale (poco perché il salmone è già abbastanza salato di suo)
PREPARAZIONE:
Sciogliete il burro e unite il salmone a cubetti o
a striscioline ,abbastanza grandi.
Fate colorare il salmone e poi aggiuntete la vodka.
Lasciate sfumare in modo che l’alcol evapori e resti solo il gusto.
Aggiungete poi 10 grammi di passata di pomodoro e girate il sugo qualche secondo.
Abbassate il gas e poi aggiungete la panna.
Il pomodoro servirà solo a “colorare il nostro sugo di rosa” per cui ancor meglio della passata è il concentrato di pomodoro.
Quando il sugo è diventato ben cremoso spegnete la fiamma e scolate la pasta che avrete preventivamente messo a bollire.
Condite il tutto e mangiate finché è caldo.
Buon Appetito!!!
Conchiglioni con zucchine e stracchino su cialda di parmigiano
Per la cialda:
100 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
Preparazione:
Prendete una padella antiaderente del diametro di circa 10-12 cm. Scaldatela sul fuoco e quando è ben calda cospargete la superficie con uno strato uniforme di parmigiano. Aspettate che si sciolga e con una pinza staccatela dal fondo della padella e adagiatela su una ciotola capovolta per creare la forma di un cestino. Lasciatela raffreddare.
Ingredienti
320 gr. di conchiglioni
3 zucchine
cipolla
sale e pepe
100 gr stracchino
1/2 bicchiere di latte
2 cucchiai di parmigiano reggiano
olio
Preparazione
Soffriggete le zucchine tagliate a bastoncini in olio e cipolla.
A parte sciogliete lo stracchino con un pò di latte
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e versatela in padella,unite la salsa allo stracchino e mantecate.Versate il tutto nella coppa di cialda di parmigiano e concludete con una spolverata di parmigiano grattuggiato e una macinata di pepe fresco.
Cavatelli con Sugo di Polpette di Pane
Ingredienti
1/2 kg di cavatelli
6 uova
100 gr di formaggio grattugiato
pangrattato q.b. per compattare l’impasto
aglio
prezzemolo
sale e pepe
olio per friggere
cipolla
salsa di pomodoro
Preparazione
Subito mettiamo a cuocere il sugo dove poi verranno cotte le polpette mettendo in un capiente tegame olio e cipolla tritata e farla dorare, poi versare la salsa di pomodoro un po di sale e coprire, quando raggiunge il bollore allungare con un paio di bicchieri di acqua e coprire e nel frattempo prepariamo le polpette. In una ciotola sbattiamo le uova con il sale ,pepe, aglio e prezzemolo tritati, il formaggio e il pangrattato. Formare delle polpette e friggerle in olio bollente e una volta pronte versarle nel sugo di pomodoro che nel frattempo bolle, e dopo un quarto d’ora sono pronte. Ora lessiamo i cavatelli in acqua salata e una volta scolate li condiamo con il sugo delle polpette e formaggio…le polpette possono fare da secondo
Cocktail Alexander
Ingredienti
160 ml di cognac
160 ml di panna liquida
160 ml di liquore crema al cacao
una 15 di cubetti di ghiaccio
noce moscata
Preparazione
Inserire nello shaker la panna liquida, le crema al cacao ed il ghiaccio, ora riempire il resto dello shaker con il ghiaccio ed agitare vigorosamente per una ventina di secondi. Se non ci entrano tutti i cubetti di ghiaccio mettetene 10 oppure mettete gli ingredienti in uno shaker più grande. Versare nei flut ed ad ogni bicchiere aggiungere una spolveratina di noce moscata