Cena del Venerdi: focaccia ripiena!
Allora, se non mi sbaglio vi avevo gia dato una ricetta di focaccia da fare a casa… oggi pero’ cercando qui e la sui miei libri di cucina ne ho trovata un altraa che dalle foto sembrava davvero riuscita e allora mi ci son messa d’impegno e l’ho fatta!
Unico punto dolente è che l’impasto deve lievitare piu di due ore per cui la si puo’ fre solo quando si ha molto molto tempo da perdere.
Focaccia Ripiena
INGREDIENTI:
per l’impasto:
400 ml di acqua
600 grammi di farina bianca
140 ml di olio d’oliva
15 grammi di sale
rosmarino
venticinque grammi di lievito di birra
una manciata di sale grosso
due cucchiaini di zucchero
per la farcitura:
8 sottilette
8 fette di prosciutto cotto
PREPARAZIONE:
Sciogliete il sale nell’acqua tiepida e versatela nella ciotola , aggiungete lo zucchero e metà dell’olio e mescolate un poco.
Aggiungete poi metà della farina e inpastate per circa 5 minuti, aggiungete poi il resto della farina e il lievito di birra precedentemente sciolto in due dita di acqua.
Oliate bene una teglia e appoggiate sopra l’impasto.
Standetelo bene in modo che prenda la forma delal teglia e inforate per un ora a 30° per far bien lievitare il tutto.
Una volta chela pasta avrà rabboppiato il suo volume (circa) fate dei buchi immergendo i polpastrelli nella pasta e aggiungete il sale grosso e il rosmarino.
Lasciate ancora lievitare per una mezz’ora nel forno sempre a 30°.
Dopo di che aggiungete l’olio rimasto e spalmatelo sulla superficie della focaccia.
Lasciate riposare dieci minuti e infornate a forno caldo (duecento gradi) per circa venti minuti.
E la focaccia è pronta.
Lasciatela poi raffreddare e tagliatela a metà per poterla farcire.
Mettete prima 4 fette di prosciutto poi le 8 fette di sottiletta e poi sopra le altre fette di prosciutto in modo che il formaggio fuso non esca da buchi della focaccia.
Infornate ancora per circa 10 minuti in forno caldo a 160°.
E mangiatela.
Gnam!!!
Muffin Al Limone
Venerdi, ultimo giorno di lavoro prima del week end per quei fortunati che ne hanno uno e ultimo giorno di lavoro per il mio uomo.
Dovete sapere che in Francia, nonostante la disoccupazione a livelli altissimi, i francesi possono permettersi di lasciare il loro lavoro quando voglono ed essere pagati per un sacco di tempo dallo stato fino a che non torvano un lavoro che gli piace di piu,o finche non cominciano una formazione…
Uniche clausule, essere nati tra le Alpi e l’oceano e aver lavorato per più di sei mesi consecutivi.
Nonostante io trovi che lasciare il proprio lavoro prima di averne un altro sia un’enorme stronzata pare che qui sia una cosa normalissima e si deve pure festeggiare…
Per cui ecco la situazione che festeggeremo stasera.
Un uomo di quasi 30 anni che si permette di lasciare il lavoro senza ancora sapere se sarà ammesso alla scuola per cui fa domanda e che passerà quindi due mesi nella disoccupazione assoluta seduto sul divano accanto a me mentre io cerco un lavoro disperatamente.
Cosa ne pensate voi? Solo io sono cosi vecchio stampo da pensare che non ci si puo permettere di lasciare un lavoro senza prima avere trovato un altro?
Ok, in Francia, coem dicevo prima lo si a tranquillamente, tutti o comunque molti si permettono di farlo e in piu la disoccupazione corrisponde al 75% dello stipendio che si aveva per cui ti permette ampiamente di vivere ma insomma, il sacrificio del lavoro, e la soddisfazione di averli guadagnati quei soldi è passata di moda???
Lasciamo perdere… ora vi scrivo la ricetta dei muffin che ho preparato per stasera, per festeggiare questa strana tradizione francese.
Ho scelto i muffin al limone perchè sono estivi e morbidissimi e il loro sapore mi rimonta il morale!
Prendete carta e pena e segnatevi la ricetta.
E fatemi sapere che ne pensate di tutta questa storia del lavoro in Francia!!!
Muffin Al Limone
INGREDIENTI:
per l’impasto:
120 grammi di farina
20 gramm di mandorle in polvere
una bustina di lievito
3 uova
100 grammi di zucchero
un limone
100 grammi di burro molle
per il succo:
mezzo limone
4 cucchiaini di zucchero
4 cucchiaini di acqua
PREPARAZIONE:
Lavorate il burro molle con lo zucchero e poi aggungete le uova una ad una.
Mescolate bene e poi aggiungete un po di buccia di limone grattuggiata e il succo del suddetto limone.
Aggiungete poi la farina, la polvere di mandorle e il liveito.
Mescoltate fino a che il composto è omogeneo e poi mettetelo nelle piccole formine.
Preparate il succo con il mezzo limone, lo zucchero e l’acqua e prima di infornare versatelo sopra l’impato dei muffin.
Aggiungete delle fettne di scorza di limone in ogni formina e accendete il forno a 180°.
Laciate cuocere per 30 minuti circa.
Servite freddi!!!
Ore 8e39 e niente brownies!
A Nantes fa incredibilmente caldo… ma proprio caldo…
E vicino al nostro piccolo appartamentino c’è un cantiere.
E a causa sinusite (e allergia a chiccà cosa) da sdraiata non riesco a respirare… e in questo momento neanche da seduta…
Insomma sto impazzendo.
Se non facesse cosi caldo potrei approfittare del sole e farmi un giro al parco… ma con 34 gradi a uest’ora del mattino tempo che arrivo al parco e mi sono sciolta…
E voi mi direte che in Italia fa più caldo.. E io vi credo ma sinceramente qui avere una temperatura del genere è quasi impensabile… E allora ci si abitua alle miti estati nantesi con i tuoi 25 gradi e la pioggia tiepida e sei contento cosi…
Io almeno sono contenta cosi…con o senza pioggia, forse senza è meglio .. ma non piu di 25° altrimenti io fondo!
E allora svegliarsi in un lago di sudore alle 7 del mattino e non ruscire piu a dormire quando non si ha niente da fare d un bel po fastidio.
Per cui due soluzioni, o mi si trova un lavoro cosi almeno mi sveglio per qualcosa e smetto di lamentarmi delle mie giornate interminabili dove di proposte di lavoro non ce n’è neanche una.
Oppure mi abbassate i gradi della città cosi ce la si cava tutti meglio.
Detto questo vado a prepararmi un thè … o un caffè? ancora non lo so! E una macedonia mi sa … che con questo caldo non sono poprio in grado di accendere il forno e fare i brownies come mi ero ripromessa…
Speriamo che la temperatura scenda un po cosi posso brownizzare (mi piace inventare parole) !!!
Buon giovedi a tutti cari lettori e a molto presto!!!
Caldoooooooooooo!!!
Mi dicevo poi tra me e me che vi mettero’ qualche foto d questa città cosi fosse mai che volete farci un giro… perchè ne vale proprio la pena!
Si litiga e poi si fa pace… Pollo in salsa saté
Lo si sa, ogni coppia che si rispetti ogni tanto litiga.
E ognuno litiga a modo suo, c’è chi urla, chi si chiude a riccio, chi fa prova di mutismo, chi trattiene il respiro, chi piange e cosi via…
Noi siamo un po’ teatrali, devo ammetterlo … sarà che di teatro ne abbiam davvero fatto entrambi o che i notri segni zodiacali non si amano quanto noi .. o ancora le origini che abbiamo ma sta di fatto che i ulra e si scalpita e poi da bravi orgogliosi nessuno vuole mai capitolare…
Ma si sa anche che se si vuole che la relazione continui uno dei due deve ad un certo punto piegare la testa… E allora oggi tocca a me … anche se la colpa della lite non è mia, anche se non cambiero’ idea … pero’ posso cercare di riappacificarmi con il mio uomo lo stesso…
Da sapere è che entrambi andiamo matti per i cibo cinese… ma i soldi non abbondano e allora un ristorante non ce lo si puo permettere … ma chi se ne frega del rizstorante uando si puo avere una cena a lume di candela sul balcone?!?
E allora montiamo qualcosa per nasconderci dagli occhi indiscreti della vicina psicotica e prepariamo la tavola.
Per circa 15€ sono riuscita a comprare tutto il necessario per la cena e anche le decorazioni.
Se fossimo andati al ristorante invece avrei probabilmente dovuto accendere un mutuo all’arrivo del conto.
In programma palline di merluzzo, involtini primavera, riso alla cantonese, pollo in salsa sat e spaghetti di soia saltati con gamberi e verdure.
Qualche candela, una tovaglia di plasticaccia e il gioco è fatto… Per mettere l’ambiance basta aspettare il tramonto e per la musica lascero’ scegliere a lui perchè io proprio non saprei cosa mettere.
Ultimo dettaglio centinaia di piccoli cuori di carta rosa a bianchi da sparpagliare ovunque.
E per dessert dei fondenti al cioccolato…
Vi daro’ la ricetta solo del pollo per oggi perchè il resto delle ricette credo di avervele gia date… tranne forse gli spaghetti di soia ma in caso controllo e ve la metto domani …
Buona serata cari lettori e in bocca al lupo con i vostri partner…
Sotto come promesso vi metto anche la ricetta del pollo! Buon appetito!!!
Pollo in Salsa Satè
INGREDIENTI:
3 petti di pollo
funghi
bambu
salsa satè
olio di semi
PREPARAZIONE:
Tagliate il pollo a dadini in modo da poterlo mangiare con le bacchette.
mettete dell’olio di semi in una padella e lasciatelo scaldare e quando è alla giusta temperatura mettete dentro il pollo e fatelo soffriggere fino a che si colora.
Scolate il pollo proprio come faresta con la pata per eliminare l’olio in eccesso e aggiungete i funghi e il bambu che avrete precedentemente tagliato e lacito marinare per quanche tempo nella salsa satè.
Aggiungete poi anche la salsa e lasciate cuocere ancora ualche minuto e il piatto è pronto.
Straccetti di pollo con sottilette e prosciutto
Che giornata infinita… un po ci si annoia a stare a casa tutto il giorno pero’ almeno ho tempo di preparare qualche altra ricetta per il blog.
Ecco allora la seconda e ultima ricetta di oggi, gli straccetti di pollo con sottilette e prosciutto cotto.
Questa ricetta mi fa venire in mente la mamma di una mia amica (Mariachiara) perchè la sua mamma ce la preparava spesso quando pranzavo a casa loro… rimonta ancora ai tempi del liceo e oggi mi èsantata in testa e allora l’ho subito preparata.
Ci vogliono circa dieci minuti per cui è anche una ricetta super veloce che si puo fare quando si ha poco tempo e che da un buon risultato a livello gustativo.
Ecco gli ingredienti e la preparazione.
E buon appetito!
Straccetti di Pollo con Sottilette e Prosciutto
INGREDIENTI:
4 petti di pollo
4 sottilette
4 fette di prosciutto sottili
sale
burro
PREPARAZIONE:
Tagliate i petti di pollo a fettine.
Scaldate del burro in una padella e poi adagiate il pollo.
Lasciate a fiamma media per poter far ben colorare i votri straccetti e quando sono colorati salateli e copriteli con le sottilette.
Coprite poi con le fette di prosciutto e mettete il coperchio sulla padella abbassando la fiamma al minimo in modo che il formaggio fonda enza bruciare.
Neanche 5 minuti di cottura e sono pronte.
Servite con del purè oppure con dell’insalata.
Buona serata a tutte e tutti!!!
A domani!
Sugo all’Amatriciana (o alla Matriciana che dir si voglia!)
Buongiorno buongiorno… sono malata malata malata e quindi a parte una rapida uscita di ieri sera sono di nuovo segregata in caa, piu precisamente nel letto.. ma bisogna pur nutrirsi, no? E allora oggi, una ricetta veloce di un sugo conosciutissimo.
Vi do la mia versione, copiata da un amico romano al tempo dell’Erasmus e spero possa piacervi.
Sugo all’Amatriciana
INGREDIENTI (per due persone):
130 grammi di pancetta affumicata a cubetti (sarebbe meglio quella che tagliate voi a casa ma io essendo confinata a letto uso quello che ho già in frigo).
1 cipolla grande
passata di pomodoro q.b.
un filo d’olio extravergine d’oliva
un dado
pepe
peperoncino (facoltativo)
un pizzico di zucchero
PREPARAZIONE:
Tagliate la vostra cipolla a fettine e mettetela in una padella calda con un filo d’olio.
Meno di un minuto d’opo aggiungete la pancetta e lasciate cuocere qualche minuto a fuoco medio-basso in modo che rosoli ma che non bruci.
Quando cipolle e pancetta sono ben colorate abbassate il fuoco e aggiungete il dado. Mescolate.
Aggiungete poi la passata, lasciate andare un po a fiamma bassa e poi aggiungete un pizzico di zucchero per moderare l’acidità del pomodoro.
Pepate e se volete spolverate di peperoncino prima di servire.
Quando farete rienire la pasta nel sugo potete aggiungere anche o del parmigiano o del pecorino grattuggiato.
Buon appetito.
Io me ne torno a letto a fare la morta sperando di guarire in fretta perchè qui iniziano le belle giornate, i festival, i concerti e le esposizioni all’aria aperta e io mi sto perdendo tutto.
Camille
Buonsera a tutti..
Sto finalmente guarendo e allora oggi pomeriggio ho avuto il tempo per cercare una paio di nuove ricette e provarle per voi..
Volevo qualcosa di soffice e allora cosa c’è di meglio di una Camilla???
Camille
INGREDIENTI:
250 grammi di farina bianca
250 grammi di carote frullate
250 grammi di zucchero
2 uova
60 grammi di mandorle pelate
150 ml di latte
100 ml di olio di semi
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Frullate le mandorle fino a polverizzarle.
Lavorate poi lo zucchero con le uova e quando avrete ottenuto una crema aggiungete la vanillina.
Unite poi anche le carote all’impasto e in seguito anche le mandorle tritate.
Nell’ordine aggiungete poi il latte, il lievito, l’olio e per ultima la farina.
Mescolate bene in modo da rendere il tutto omogeneo.
Il composto, che se è fatto bene dovrebbe uscire abbastanza denso va poi lasciato riposare un quarto d’ora e in seguito messo negli stampini.
Informate poi per circa venti minuti a 170° e ogni tanto controllate con uno stuzzicadenti per verificare la cottura.
Ed ecco pronte le vostre camille!
Biscotti di Pasta Frolla
Chissà se sarà mai in via di guarigione… per ora il medico mi ha rifilato altre due scatole di antibiotico… povera me… ma dato che si deve pur nutrire questo povero blog faccio dello schiavismo con il mio moroso anche oggi e cosi alla fine della giornata avremo dei biscotti di pata frolla da mettere nel the!!! yehiiii !
Biscotti di Pasta Frolla
INGREDIENTI:
300 gr di farina
150 gr di zucchero semolato
150 gr di burro salato
1 uovo intero e 2 tuorli
PREPARAZIONE:
Versate la farina sulla spianatoia facendo la fontana. Versate al centro lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e il sale.
Prendete il burro e tagliatelo a cubetti, poi deponetelo sulla farina.
Usando solo la punta delle dita lavorate il tutto cercando di ottenere un insieme di briciole.
(che carino un uomo che impasta … ih ih ih)
Unite i tuorli e le uova, e sempre usando la punta delle dita amalgamate il tutto velocemente.
Formate una palla con la pasta, avvolgetela con la pellicola alimentare e lasciatela riposare in frigorifero per minimo 30 minuti.
In seguito stendetela sulla spianatoia di prima o su un foglio di carta forno.
Deve avere uno spessore di 3 o 4 millimetri circa.
Tagliatela poi nelle forme che volete. Io ho scelto quelle rotonde perche sono le piu semplici e poi il mio ragazzo cosi ci metteva di meno piuttoto che fare mille formine diverse…
Informate per circa 10 minuti a 180° controllando che non brucino.
E poi sono pronti!
E ora io li metto nel mio the caldo e faccio merenda!!!
Sugo di Gamberoni al Curry ovvero stasera cucina lui
Buonasera a tutti.
Sono ancora malata.
Ma proprio malata malata, non esco dal letto e oggi è il primo giorno in cui riesco a pensare in modo coerente perchè fino a ieri il dolore mi impediva anche solo di ricordarmi il mio nome…
E inoltre mangiavo solo minestrina con la cannuccia e yogurt da una settimana per cui non avevo nenache la possibilità di riflettere ad una possibile nuova ricetta…
Oggi pero’ inizio a poter forse masticare qualcosa e dato che in frigo abbiamo dei gamberi e che ho un ragazzo molto gentile che ha deciso di sottoporsi all’eperimento di cucinare al mio posto ho di nuovo una ricetta da postarvi!!!
L’ha realizzata interamente lui e io ho solo urlato dal letto qualche ordine e qualche direttiva.
Sugo di Gamberoni al Curry
INGREDIENTI:
400 grammi di gamberoni
una noce di burro
curry
un dado
6 cucchiai di passata di pomodoro
acqua
due cipolle
prezzemolo o erba cipollina
PREPARAZIONE.
Scorticate tutti i gamberoni e tenete da parte le carcasse.
Tagliate a fettine le due cipolle.
Mettete intento dell’acqua a bollire in una padella con le carcasse dei gamberoni per ottenere un fumetto di pesce e aggiungete due cucchiai di passata di pomodoro.
Intanto in un piatto unite le cipolle e i gamberoni e spolverate abbondantemente di curry.
Noi abbiamo scelto il curry piccante ma voi potete prendere quello che preferite secondo i vostri gusti.
Lasciate insaporire per una ventina di minuti.
Quando l’acuqa si è ridotta scolate le carcasse di gamberi e conservate il fumetto di pesce che vi servità per fare il sugo.
Il mio uomo era allibito a questo passaggio ma vi assicuro che il risultato sarà buonissimo.
Mettete in una padella calda la noce di burro e il gamberi e le cipolle coperti di curry.
Lasciateli rosolare un paio di minuti mescolando di tanto in tanto e poi aggiungete la metà del fumetto di pesce ottenuto dalle carcasse.
Quando il tutto è evaporato una prima volta aggiungete un dado, gli spaghetti e il resto del fumetto di pesce.
Noi abbiamo scelto degli spaghetti finissimi in modo che in 4 minuti fossero pronti e abbiamo deciso di cuocerli direttamente nel sugo come di olito si fa per il risotto.
In breve il tutto era pronto.Abbiamo aggiunto dell’erba cipollina (in mancanza del prezeemolo quest’erba si sposa bene con il pesce) e Cedric ha impiattato il tutto.
Per me gli spaghetti abbiam dovuto tagliarli finissimi e anche i gamberi perchè apro appena la bocca ma spero voi possiate mangiarli nella loro versione originale.
Buon appetito a tutti e buon inizio settimana.
Crema Ai Funghi
Sono quasi le due di notte … no, scusate, è ancora presto, manca ancora venti all’una … e io mi preparo per domani … so che mi svegliero’ tardi e che tuto il mio pomeriggio sarà riempito da altre noie burocratiche per convincere i francesi che dopo quasi 5 anni qui ho lo stesso diritto che hanno loro a lavorare e a ricevere aiuti dallo stato tanto dato che proprio come tutti qui anche io pago le tasse …
E allora visto che non ho sonno e che tanto il mio ragazzo lavora di notte e anche se io riuscissi ad addormentarmi in un orario decente mi sveglierebbe rientrando ho decio di preparare il pranzo di domani e ispirata da una nota emissione tv francee ho deciso di preparare la crema di funghi …
Coma ho scritto in ormai una decina di post precedenti io sono la fan numero uno dei funghi.. potrei mangiarli ogni giorno e quasi ad ogni ora…
E poi la crema di funghi ha un apore cosi delicato che tutti dovrebbero esserne fan.
Vi do la ricetta sperando che possiate riprovarla a casa e che piaccia a voi quanto piace a me.
Crema ai Funghi
INGREDIENTI (per due persone):
300 grammi di funghi (i porcini sono i migliori oppure i parigini … miam!!!)
venti cl di panna da cucina
erba cipollina
un dado
venti cl di acqua
una cipolla
uno spicchio d’aglio
burro
PREPARAZIONE:
Tagliate la cipolla a fettine e tritate il dado.
Mettete il tutto in una pentola (come quella della pasta) e, una volta tagliati a fettine aggiungete anche i funghi.
Lasciate i funghi piangere per qualche minuto e poi aggiungete l’acqua e il dado.
Fate bollire per una decina di minuti e poi agiungete la panna da cucina.
Lasciate cuocere ancora qualche minuto a fiamma moderata prima di spegnere il fuoco.
Laciate raffreddare per quanche tempoe quando il tutto è ben freddo miatelo.
Altrimenti il vetro del mier esplode, parlo per esperienza personale,l’anno scorso infatti ho sparpagliato zuppa di zucchine in tutto il soggiorno del mio vecchio appartamento.
Versate il contenuto quindi nel mier e miate fino a che non ci sono piu pezzi residui.
Rimettete poi la crema in padella e scaldatela prima di servirla aggiungendo un po’ di erba cipollina freca tagliuzzata.
Da mangiare con crostini di pane come minestra oppure come sugo per le tagliatelle .. o per il risotto.. giuro che è davvero la fine del mondo!!!