Ricette

Tortine alle Mandorle

Dolci | 21 Maggio 2012 | By


Mi sono svegliata di buon umore stamattina (all’una e mezza di pomeriggio in realtà) e questo perchè il mio uomo tornato dal lavoro (alle 5 e mezza del mattino) mi ha detto che il mio kouing Amann era cosi buono che al suo lavoro ne han comandato un altro. YEAHHHHHH !!!
E in piu delle tortine alle mandorle!
La ricetta del dolce bretone già l’avete per cui ora vi do quest’altra…
Che bello vedere che alla gente le mie ricette piacciono cosi tanto da ordinarne altre… magari potessi farne un buisness, eheheh!!!

                                                        Tortine alle Mandorle

INGREDIENTI (per 10 tortine):

90 grammi di farine di mandorle (o mandorle in polvere)
150 grammi di zucchero a velo oppure 100 grammi di zucchero in polvere
60 grammi di farina
4 albumi
100 grammi di burro
1 pizzico di sale

PREPARAZIONE:

Mettete il forno a duecento gradi.
Per prima cosa fate scioglere il burro e lasciatelo raffreddare.
Intanto che il burro si raffredda mescolate in una recipiente la farina bianca, la farina di mandorle (si dirà cosi in italiano? altrimenti mandorle in polvere? bah), il pizzico di sale, lo zucchero e gli albumi uno alla volta escolando bene con un cucchiaio di legno.
Continuando a mescolare aggiungete il burro fuso.


Mettete la preparazione dentro agli stampini, meglio se in silicone, infornate e abbassate il termostato a 180° in modo che il calore scenda prograssivamente mentre le tortine sono nel forno.
Lasciate cuocere circa 10 minuti controllate la cottura con la punta di uno stuzzicadenti e se necessario lasciate cuocere ancora 5 minuti supplementari.

Quando le tortina avrenno un colore ben dorato sfornatele e lasciatele raffredare.
Da servire con il thè a merenda o come nel nostro caso da mangiare di notte mentre si lavora!

                            

Tortine alle Mandorle

Dolci | 21 Maggio 2012 | By


Mi sono svegliata di buon umore stamattina (all’una e mezza di pomeriggio in realtà) e questo perchè il mio uomo tornato dal lavoro (alle 5 e mezza del mattino) mi ha detto che il mio kouing Amann era cosi buono che al suo lavoro ne han comandato un altro. YEAHHHHHH !!!
E in piu delle tortine alle mandorle!
La ricetta del dolce bretone già l’avete per cui ora vi do quest’altra…
Che bello vedere che alla gente le mie ricette piacciono cosi tanto da ordinarne altre… magari potessi farne un buisness, eheheh!!!

                                                        Tortine alle Mandorle

INGREDIENTI (per 10 tortine):

90 grammi di farine di mandorle (o mandorle in polvere)
150 grammi di zucchero a velo oppure 100 grammi di zucchero in polvere
60 grammi di farina
4 albumi
100 grammi di burro
1 pizzico di sale

PREPARAZIONE:

Mettete il forno a duecento gradi.
Per prima cosa fate scioglere il burro e lasciatelo raffreddare.
Intanto che il burro si raffredda mescolate in una recipiente la farina bianca, la farina di mandorle (si dirà cosi in italiano? altrimenti mandorle in polvere? bah), il pizzico di sale, lo zucchero e gli albumi uno alla volta escolando bene con un cucchiaio di legno.
Continuando a mescolare aggiungete il burro fuso.


Mettete la preparazione dentro agli stampini, meglio se in silicone, infornate e abbassate il termostato a 180° in modo che il calore scenda prograssivamente mentre le tortine sono nel forno.
Lasciate cuocere circa 10 minuti controllate la cottura con la punta di uno stuzzicadenti e se necessario lasciate cuocere ancora 5 minuti supplementari.

Quando le tortina avrenno un colore ben dorato sfornatele e lasciatele raffredare.
Da servire con il thè a merenda o come nel nostro caso da mangiare di notte mentre si lavora!

                            

Alle mie amichette

Che noia queste giornate interminabili e queste notti infinite in cui non posso mai chiamarvi per raccontarvi cosa mi succede.
Che noia non poter prendere un caffè con voi.
Discutere dei nostri uomini o non-uomini.
Andare a bere un bicchiere.
Ridere insieme.
Ricordare le nostre figure di merda.
Tingerci i capelli o tagliarci la frangia in maniera orrenda.
Consolarci a vicenda.
Ritagliare la fragia nello stesso modo orrendo ancora una volta.
E ancora un’altra.
Andare a ballare.
Andare a scuola in bicicletta.
Andare alle prove di teatro.
Prendere un the nel cuore della notte.
Guardare il diner presque parfait.
La piscina.
Le vacanze insieme.
Passare le ore al parco.
Parlare di tutto e ora non parlarci per niente perchè siamo troppo lontane per condividere i nostri pensieri…
Mi manca la mia amica di infanzia.
L’amica delle domeniche a fare i giochi da tavola sulla tavola della sua cucina.
Le amiche del liceo.
Quelle dell’università.
Le coinquiline.
E allora mi mancate amichette mie!
Tutte tutte tutte !!!

Anche gli amichetti neh!

Paccheri al Ragù di Pesce

Primi | 21 Maggio 2012 | By

Le ore passano lente questa notte e ho il tempo di riordinare le idee e le foto delle ricette per il blog…
Da quando ho aperto Pomponette in Cucina sto scrivendo di getto molte ricette nuove o sperimentate da poco ma in realtà l’idea di aprire il blog è molto più vecchia e quindi la mia collezione di ricette era già molto ampia il giorno dell’apertura … E allora dato che ora ho tempo inizio con il mettervi una delle mie ricette preferite.
Ho imparato a farla quando lavoravo come cameriera alla pizzeira I 3 Monelli a Brescia e poi l’ho più volte rielaborata per renderla piu ricca di ingredienti e, a mio gusto, più buona.
Si tratta delle linguine ai frutti di mare… che con il passare dei mesi si sono trasformate in paccheri al ragu di pesce…
Ragù perchè la base è la tessa di quello salato, ovvero carote sedano e cipolle e di pesce …beh questo è ovvio è a base di pesce,no?

La ricetta è tipica del sud Italia ma la si fa un po’ dappertutto e dato che Nantes è una città di mare … più o meno … la si fa anche qui, ho adattato gli ingredienti a quelli che si possono trovre piu facilmente qui nell’oceano ( o più semplicemente al mercato del pesce) ma voi potrete cambiarli se preferite il pesce di lago o quello del mare.

                                                    Paccheri al Ragù di Pesce

INGREDIENTI (per 4 persone che mangiano molto o, generalmente, per 6 persone):
500 grammi di paccheri
100 grammi di pomodorini cigliegina
50 grammi di polpa di pomodoro
300 grammi di gamberoni
50 grammi di calamari
50 grammi di seppie
9 St. Jaques
1 cipolla
1 carota
1 gamba di sedano
olio
pepe
dado
1 rametto di rosmarino
prezzemolo
sale
acqua

ALTERNATIVA:

In alternativa potete anche usare delle cozze, delle vongole, del pesce bianco come il branzino, degli scampi o se siete vogliosi di spese pazze anche dell’aragosta.

PREPARAZIONE:

Tagliate a dadini la carota (dopo averla pulita ovviamente), il sedano e la cipolla e metteteli a rosolare con un filo d’olio in una pentola dai bordi alti.
Scorticate i gamberoni, pulite le St. Jaques e tagliatele a fettine, tagliate le seppie a dadini e mettetele in una ciotola a marinare con un filo d’olio, un pizzico di sale, del pepe, il rametto di rosmarino e il prezzemolo.
Intanto aggiungete i pomodori cigliegina tagliati a metà al soffritto, aggiungete anche la passata di pomodoro e un po’ di acqua e lasciate andare finche l’acqua non bolle.
Buttate poi in pentola il pesce che avrà marinato per almeno una mezz’ora.
Quando il pesce è a metà cottura fate bollire dell’acqua con il dato per farne un brodo.
Aggiungete i paccheri crudi in pentola e fateli cuocere come un risotto aggiungedo il brodo un mestolo alla volta.
Girate i paccheri e il sugo di tanto in tanto per farli amalgamare bene.
I paccheri mettono circa 15 minuti a cuocere.
Regolate di sale e di pepe se necessario e aggiungere a fine cottura dell’altro prezzemolo tritato.
Laciate restringere leggermente il sugo e servite caldo.
Il piatto è pronto!

Io, il gatto e del cioccolato fondente ovvero lingue di gatto al Cioccolato

Dolci | 20 Maggio 2012 | By

Mi attende una lunga notte sveglia e allora ho guardato intorno a me e mi son detta “che cosa cavolo faccio ora?”
Il gatto miagola come un forsennato guardando la finestra.
Vuole uscire e raggiungere la sua innamorata sul balcone di fronte…
Ma poi se scappa?
E allora mi alzo, gli do da damngiare per calmarlo e guardo in frigo..; ci sono tipo tonnellate di cioccolato che sono li da un secolo …
Mi son detta che avrei potuto usarli per una ricetta dolce ma ancora non avevo avuto idee..;
Il gatto pero’ non smette di miagolare e allora penso bene che gli avrei voluto tagliare la lingua a sto rompiscatole…
AH, ma certo … le lingue di gatto sono dei biscotti ..; e perchè non provare a farli al cioccolato?
Dietro allo zucchero inoltre c’è la ricetta delle lingue di gatto … per cui sono a cavallo.
Copio la ricetta e inizio la preparazione.
Ed ecco a voi la ricetta, gli ingredienti, come assemblarli e il risultato.
Buon divertimento!

                             Lingue di Gatto con le punte al Cioccolato

INGREDIENTI (x una 50ina di biscottini):
100 g di burro
100 g di farina bianca
100 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
4 albumi
80 g di cioccolato fondente per glassare

PREPARAZIONE:

In un recipiente lavorate a crema il burro fatto ammorbidire a temperatura ambiente con lo zucchero a velo e quando il composto sarà ben cremoso aggiungete la farina setacciandola e amalgamatela bene al composto.

A questo punto unite i 4 albumi uno alla volta e amalgamateli al composto.
Riempite col composto una sac a poche con beccuccio liscio e formate tante striscioline su una teglia ricoperta di carta forno.
Le striscioline dovranno essere sottili e non troppo lunghe.
Durante la cottura il composto tenderà ad allargarsi.

 
Infornate a 180° (forno preriscaldato) per circa 7-8 minuti, saranno pronte quando i bordi saranno dorati. Aiutatevi con una spatola o un coltello liscio per staccarle dalla carta forno.
Appena sfornate le lingue di gatto sono molto malleabili, quindi potrete dargli la forma che preferite (potete farne dei riccioli ad esempio).
Appena si saranno raffreddate e avranno preso consistenza intingete le punte nel cioccolato fuso e lasciatele asciugare.
Et voilà, le lingue di gatto sono pronte!

Ora il problema è quanti amici invitare per finire i miei 50 biscotti!

Io, il gatto e del cioccolato fondente ovvero lingue di gatto al Cioccolato

Dolci | 20 Maggio 2012 | By

Mi attende una lunga notte sveglia e allora ho guardato intorno a me e mi son detta “che cosa cavolo faccio ora?”
Il gatto miagola come un forsennato guardando la finestra.
Vuole uscire e raggiungere la sua innamorata sul balcone di fronte…
Ma poi se scappa?
E allora mi alzo, gli do da damngiare per calmarlo e guardo in frigo..; ci sono tipo tonnellate di cioccolato che sono li da un secolo …
Mi son detta che avrei potuto usarli per una ricetta dolce ma ancora non avevo avuto idee..;
Il gatto pero’ non smette di miagolare e allora penso bene che gli avrei voluto tagliare la lingua a sto rompiscatole…
AH, ma certo … le lingue di gatto sono dei biscotti ..; e perchè non provare a farli al cioccolato?
Dietro allo zucchero inoltre c’è la ricetta delle lingue di gatto … per cui sono a cavallo.
Copio la ricetta e inizio la preparazione.
Ed ecco a voi la ricetta, gli ingredienti, come assemblarli e il risultato.
Buon divertimento!

                             Lingue di Gatto con le punte al Cioccolato

INGREDIENTI (x una 50ina di biscottini):
100 g di burro
100 g di farina bianca
100 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
4 albumi
80 g di cioccolato fondente per glassare

PREPARAZIONE:

In un recipiente lavorate a crema il burro fatto ammorbidire a temperatura ambiente con lo zucchero a velo e quando il composto sarà ben cremoso aggiungete la farina setacciandola e amalgamatela bene al composto.

A questo punto unite i 4 albumi uno alla volta e amalgamateli al composto.
Riempite col composto una sac a poche con beccuccio liscio e formate tante striscioline su una teglia ricoperta di carta forno.
Le striscioline dovranno essere sottili e non troppo lunghe.
Durante la cottura il composto tenderà ad allargarsi.

 
Infornate a 180° (forno preriscaldato) per circa 7-8 minuti, saranno pronte quando i bordi saranno dorati. Aiutatevi con una spatola o un coltello liscio per staccarle dalla carta forno.
Appena sfornate le lingue di gatto sono molto malleabili, quindi potrete dargli la forma che preferite (potete farne dei riccioli ad esempio).
Appena si saranno raffreddate e avranno preso consistenza intingete le punte nel cioccolato fuso e lasciatele asciugare.
Et voilà, le lingue di gatto sono pronte!

Ora il problema è quanti amici invitare per finire i miei 50 biscotti!

Fusilli Gorgonzola e Crudo

Primi | 20 Maggio 2012 | By

Adoro guardare le pubblicità dei supermercati, cerchiare i prodotti che vorrei (di solito cose inutilissime, pirofile colorate, stilografiche dai prezzi astronomici, anelli di ogni sorta, ingredienti ch non saprei come usare…) …
E pochi minuti fa ho visto la pubblicità dei fusilli in offerta (1 kg a 60 centesimi) e che sono sempre a caccia di pasta poco costosa in terra di Francia dove di solito mezzo chilo di penne costa come un affitto, ho deciso subito che domani andro’ a comprarle!
Allora mi son messa a pensare che sugo potrei fare con gli odiatissimi fusilli e mi è venuto in mente un sugo che avevo fatto qualche tempo fa che potrebbe farmi dimenticare la forma di questa pasta che trovo molto poco interessante.
Vi do la ricetta e mi direte che ne pensate.

                                             Fusilli Prosciutto e Gorgonzola
 
INGREDIENTI:
300 gr fusilli
4 fettine di Prosciutto Crudo
80 gr di Gorgonzola
60 gr latte o di panna da cucina
rucola
olio extra vergine d’oliva
sale

PREPARAZIONE: 

Mettete bollire l’acqua e cuocete la pasta.

Nel frattempo tagliate il prosciutto a striscioline e rosolatelo in una padellina antiaderente con pochissimo olio, finchè diventa croccante.
In un wok sciogliete il gorgonzola con il latte (o la panna da cucina) a fuoco basso, fino a quando si ottiene una cremina.
Lavate e asciugate la rucola!
Scolare la pasta e saltarla nella wok completare con il prosciutto, la  rucola e servire!!

Involtini di Pollo e Olive

Secondi | 20 Maggio 2012 | By

Cerco di riprendere il tempo perso in questi giorni mettendo tutte le ricette a cui avevo già pensato e che ho già provato più e più volte per cercare di aggiornare rapidamente il blog.
Ecco allora una ricetta estiva, semplice e molto saporita!

                                                     Involtini di Pollo e Olive

INGREDIENTI (per4 persone):

400 grammi di fettine di pollo
100 grammi di olive denocciolate
Uno o due spicchi d’aglio
Pan grattato
Prezzemolo
1 giallo (tuorlo) d’uovo
Olio
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Tagliate le fette di pollo nel senso della lunghezza in modo che siano abbastanza fini e abbastanza larghe per contenere le olive.
Tritate le olive,mettetele in una ciotola e mescolatele con uno o due cucchiai di olio, il prezzemolo, il sale e il pepe.
L’aglio potete tritarlo e metterlo nella fercitura oppure tenerlo intero e metterlo solo nell’olio per dare sapore quando li farete cuocere.
Mettete poi un cucchiaio di farcitura al centro di ogni fetta di pollo, arrotolatele e fissatele con uno stuzzicadenti in modo che non si riaprano.
Mettetele poi intinte nel tuorlo d’uovo e immergetele nel pan grattato in modo che si ricoprano completamente!

Mettete dell’olio o del burro come preferite in una paella con l’aglio e quando inizia a friggere mettete dentro i vostri involtini di pollo.
Una volta ben dorati e cotti metteteli in un piatto coperto di carta assorbente perchè perdano i grassi in eccesso.

Salate e servite con un’insalate frasca o con dei pomodori conditi se volete restare “light” oppure con una salsa un po piccante se preferite dare fuoco alla serata!

Buon appetito!!!

Spiedini di Tacchino

Secondi | 20 Maggio 2012 | By

Adoro le grigliate.
Qualle con gli amici il sabato sera.
Quelle di famiglia la domenica a pranzo.
Quella con il tuo ragazzo in campeggio.
In ogni caso adoro la sensazione di convivialità che si crea intorno al barbeque, l’odore della brace, e per una volta gli uomini ai fornelli e le donne tranquille a bere qualcosa e parlare di tutto e di niente sotto il caldo sole estivo…

Vi do la ricetta degli spiedini di tacchino semplicemente perchè adoro gli spiedini.
E perchè tra tutte le cose che si possono cuocere durante una grigliate questa è l’unica che possiamo preparare a casa al posto che comprarla… A meno che voi sappiate fare le salamine e in tal caso taccio!

                                                 Spiedini di Tacchino

INGREDIENTI:

300 grammi di fette di tacchino spesse
1 peperone verde
1 peperone giallo
1 zucchina
1 cipolla
1 cucchiaio di olio
pepe
rosmarino in polvere, timo, alloro prezzemolo.

PREPARAZIONE:

Tagliate il tacchino (o il pollo se preferite) a dadini (cubetti di circa 1cm x 1cm x 1 cm) e metteteli in infusione nell’olio e negli aromi per almeno una mezz’oretta.
Piu tempo sarà infus la carne e meglio è.
Tagliate a fettine i peperoni e pepateli.
Idem per la cipolla.
Idem per la zucchina.
Salate solo le verdure e non la carne mi raccomando!
E poi prendete uno spiedino e inforcateci sopra il tacchino,poi la cipolla poi il peperone poi ancora la cipolla e il tacchino… E continuate cosi tacchino-cipolla-peperone-zucchina-cipolla-tacchino-cipolla-zucchina-peperone … un po a caso insomma e cosi fino alla fine degli ingredienti e degli spiedini!

I vostri spiedini saranno molto piu saporiti di quelli che si comprano di solito e sopprattutto vi costeranno molto meno.
Salateli solo una volta che saranno ben cotti sulla griglia del barbeque.

Buona griglieta a tutti e speriamo che il prosimo Week End ci sia il sole!!!

Il dolce tipico della bretagna ovvero il Kouing Amann

Dolci | 20 Maggio 2012 | By

Viva la Bretagna!!!
Dovete sapere che questa non è una ricetta dietetica.
Dovete sapere che nulla in bretagna è dietetico e poi ci si chiede come mai qui ingrassiamo tutti…
Ma dovete anche sapere che è proprio molto buono e che trovare una ricetta piu o meno facile da sperimentare mi è costata molti disastri culinari.
Vi daro’ quindi l’unica ricetta con cui sono riuscita a farlo!

Era buonissimo e il segreto è tutto nelle dosi degli ingredienti e nel lavoro di mani per cui in bocca al lupo e chiamatemi se ci riuscite.

                                                              Kouing Amann

INGREDIENTI:

450 grammi di farina bianca
250 grammi di burro salato (in Italia lo si puo trovare nei più grandi centri commerciali)
250 grammi di zucchero
10 grammi di lievito
1 pizzico di sale
Acqua

PREPARAZIONE:

Mescolate la farina, il lievito e il sale in una ciotola e aggiungete l’acqua poco a poco.
Lavorate con le mani la pasta finchè tutta la farina si sarà ben mescolata agli altri ingredienti.
Ne uscirà una specie di pasta da pane da lasciar riposare mezz’ora coperta da uno strofinaccio pulito in un luogo asciutto.

Quando questo tempo è passato stendete la pasta con in mattarello fino a che non ha uno spessore di mezzo centimetro.
Rammollite i primi 70 grammi di burro e metteteli su metà della pasta.
Coprite poi con 70 grammi di zucchero e piegate la pasta a metà.
Stendetela di nuovo con il mattarello fino ad ottenere di nuovo un impasto altro piu o meno mezzo centimetro.
Lasciate riposare 5 minuti e ricominciate l’operazione di 70 grammi in 70 grammi fino ad esaurimento materiale.
Dategli poi con le mani una forma un po piu rotonda e mettetelo nella teglia.
Lasciat riposare il tutto ancora 10 minuti e poi infornate in forno caldo a 200° gradi per 35 minuti.
Mettete an metà cottuta ancora un poi di burro e di zucchero sul vostro impasto e lasciate cuocere.
Quando è pronto lasciate raffreddare un po’ e servite tiepido in piccoli tranci perchè è proprio una bomba calorica!

Accompagnatelo con del the caldo o una tazza di cidro di mele.