Ricette

Tiramisu alle Fragole

Dolci | 23 Giugno 2014 | By

PicsArt_1403517987945Fa un caldo incredibile oggi a Nancy, e nonostante i termometri non siano d’accordo tra di loro penso che ci siano tra i 35 e i 40 gradi, anche se il termometro del quartiere dice che ce ne sono 75, ma penso sia un po sfasato,no?

Comunque con questo caldo serve un dessert facile e fresco, che ci faccia correre qualche brivido lungo la schiena magari.

E cosi ho pensato di realizzare un tiramisu alle fragole, e come di consueto, vi offro la mia ricetta, caso mai vogliate farlo anche voi.

E mentre degusto il mio tiramisù in versione estiva continuo a preparare la sorpresa di cui vi parlavo nel post precedente, vedrete, ne varrà la pena [o almeno spero ;-)] !!!

Tiramisù alle Fragole

PicsArt_1403517416543INGREDIENTI:

250 gr di mascarpone

200 gr di fragole

3 uova

60 gr di zucchero

succo di un limone ( omeno se non siete fan dell’ acidità)

savoiardi qb

PREPARAZIONE:

Lavate e tagliate le fragole, copritele con 20 gr di zucchero e con il succo di mezzo limone e mettetele a riposare in un luogo fresco per il tempo in cui finiremo di peparare il resto degli ingredienti.

Questa operazione sarebbe bene farla anche un paio d’ore prima del resto in modo che si formi anche il succo misto tra zucchero, fragole e limone che ci sarà utile più tardi.

Poi, come per un tiramisù tradizionale, dividiamo i tuorli e gli albumi e montiamo questi ultimi a neve ferma.

Mescolate ora i 40 gr di zucchero restanti con i tuorli d’uovo fino a che il tutto diventa ben giallo e spumoso.

Mescolate poi anche il mascarpone aggiungendolo allo zucchero e ai tuorli.

Riprendete il succo che si sarà formato tra le fragole e gli altri ingredienti, versatelo in un piatto piano e intingete i savoiardi in questa preparazione come fareste con il caffé nel caso di un tiramisù più convenzionale.

Aggiungete ora i bianchi montati a neve al mascarpone e mescolate delicatamente.

Preparate ora delle ciotoline, mettete i savoiardi sul fondo, la crema al mascarpone nel mezzo, un po di cacao amaro in polvere se vi va e sopra le fragole.

Il dessert é prondo, lasciatelo in frigo per un’oretta almeno, in modo che sia bello fresco, e poi, beh, dateci dentro!!!

estate-vacanze

 

Costine ai ferri in 10 modi

PicsArt_1403174135308L’altro giorno vi ho proposto un piatto di costine in padella, oggi vi propongo lo stesso tipo di carne ma lavorato di un modo più estivo e facile.

Come dicevo nell’altro post, questo tipo di carne, costa poco ma spesso la snobbiamo perché non sappiamo come prepararla, con questa mini guida culinaria incentrata appunto sulle costine spero di darvi qualche idea utile.

L’importante é cercare di mettere sempre in valore il prodotto che abbiamo deciso di cucinare e di non strapazzarlo troppo, scegliere la spezia giusta che si sposa bene con il nostro alimento e non soffocarlo con profumi o erbe che in se’ sono buone ma che associate a un alimento o adun altrop potrebbero dare un gusto strano o anche immangiabile.

Ma cominciamo con le “ricette” e i consigli di preparazione.

Costine ai Ferri in 10 Modi:

PicsArt_1403173976114Allora, le costine ai ferri, o alla griglia o al barbeque si possono, ovviamente preparare al naturale, solo con un pochino di sale e pepe ma esistono almeno un centinaio di modi diversi attraverso il mondo, per dare un gusto più particolare a questa carne.

Qui in Francia le si lascia marinare nell’olio d’oliva e nell’erbe di provenza (1) per esempio, se sono costine di maiale, o in un mix di aglio, olio e rosmarino, se sono costine di agnello (2).

Ma potete anche lasciarle marinare nella senape (dolce o forte secondo i vostri gusti) (3), oppure con salsa di soia e semi di sesamo (4).

Potreste anche farle alla messicana, con paprika, peperoncino e e pomodorini a dadini (5).

O all’indiana, con del curry (6).

O alla portoghese con del Piri Piri (o pili pili, dipende dalla pronuncia) che é una salsina, abbastanza piccante e davvero saporita dipica della costa portoghese (7).

Potrete anche farle marinare o spennellarle in cottura con della salsa worcester(8), salsa tipicamente americana dal gusto bizzarro a metà tra il ketchup e l’aceto, oppure, sempre seguendo le idee statunitensi, potrete “condirle” con della salsa barbeque (9).

E in ultimo, potrete prepararle a modo mio, lasciandole marinare nella senape per un’oretta con delle erbe di provenza e dello scalogno tagliato finemente (10).

Vedrete che stupirete i vostri ospiti seguendo una volta una ricetta e una volta un’altra!

Per la preparazione ,vera e propria, una volta che le avete lasciate marinare, potrete metterle sulla griglia (elettrica o a carbone, poco importa) anche senza tagliarle, come si fa in america, diventano più belle da guardare e anche più facili da far marinare.

Le si mette quando la griglia inizia a scaldarsi ,e non toglietele fino a perfetta cottura, sopprattutto per le costine di maiale che se non sono cotte alla perfezione possono dare problemi.

Da accompagnare con delle patate in padella, o con dell’insalata mista.

Ma anche con delle patatine fritte, o con dei cornetti( fagiolini???).

Facili da fare, con umerose possibilità di preparazione e gusti che possono essere sempre diversi, un prezzo contenuto e una cucina veloce, tutti questi elementi fanno cdelle costine uno di quei piatti estivi che potrebbero cambiare le vostre abitudini culinarie.

 

 

Costine ai ferri in 10 modi

PicsArt_1403174135308L’altro giorno vi ho proposto un piatto di costine in padella, oggi vi propongo lo stesso tipo di carne ma lavorato di un modo più estivo e facile.

Come dicevo nell’altro post, questo tipo di carne, costa poco ma spesso la snobbiamo perché non sappiamo come prepararla, con questa mini guida culinaria incentrata appunto sulle costine spero di darvi qualche idea utile.

L’importante é cercare di mettere sempre in valore il prodotto che abbiamo deciso di cucinare e di non strapazzarlo troppo, scegliere la spezia giusta che si sposa bene con il nostro alimento e non soffocarlo con profumi o erbe che in se’ sono buone ma che associate a un alimento o adun altrop potrebbero dare un gusto strano o anche immangiabile.

Ma cominciamo con le “ricette” e i consigli di preparazione.

Costine ai Ferri in 10 Modi:

PicsArt_1403173976114Allora, le costine ai ferri, o alla griglia o al barbeque si possono, ovviamente preparare al naturale, solo con un pochino di sale e pepe ma esistono almeno un centinaio di modi diversi attraverso il mondo, per dare un gusto più particolare a questa carne.

Qui in Francia le si lascia marinare nell’olio d’oliva e nell’erbe di provenza (1) per esempio, se sono costine di maiale, o in un mix di aglio, olio e rosmarino, se sono costine di agnello (2).

Ma potete anche lasciarle marinare nella senape (dolce o forte secondo i vostri gusti) (3), oppure con salsa di soia e semi di sesamo (4).

Potreste anche farle alla messicana, con paprika, peperoncino e e pomodorini a dadini (5).

O all’indiana, con del curry (6).

O alla portoghese con del Piri Piri (o pili pili, dipende dalla pronuncia) che é una salsina, abbastanza piccante e davvero saporita dipica della costa portoghese (7).

Potrete anche farle marinare o spennellarle in cottura con della salsa worcester(8), salsa tipicamente americana dal gusto bizzarro a metà tra il ketchup e l’aceto, oppure, sempre seguendo le idee statunitensi, potrete “condirle” con della salsa barbeque (9).

E in ultimo, potrete prepararle a modo mio, lasciandole marinare nella senape per un’oretta con delle erbe di provenza e dello scalogno tagliato finemente (10).

Vedrete che stupirete i vostri ospiti seguendo una volta una ricetta e una volta un’altra!

Per la preparazione ,vera e propria, una volta che le avete lasciate marinare, potrete metterle sulla griglia (elettrica o a carbone, poco importa) anche senza tagliarle, come si fa in america, diventano più belle da guardare e anche più facili da far marinare.

Le si mette quando la griglia inizia a scaldarsi ,e non toglietele fino a perfetta cottura, sopprattutto per le costine di maiale che se non sono cotte alla perfezione possono dare problemi.

Da accompagnare con delle patate in padella, o con dell’insalata mista.

Ma anche con delle patatine fritte, o con dei cornetti( fagiolini???).

Facili da fare, con umerose possibilità di preparazione e gusti che possono essere sempre diversi, un prezzo contenuto e una cucina veloce, tutti questi elementi fanno cdelle costine uno di quei piatti estivi che potrebbero cambiare le vostre abitudini culinarie.

 

 

Pollo in Gabbia

Buongiorno a tutti

l’altro giorno, guardavo su internet alla ricerca di una nuova ricetta estiva e sfiziosa e cosi sono arrivata sulla ricetta di questo pollo che poverello se ne sta in una prigione di pasta sfoglia e l’ho trovata una preparazione davvero interessante.

L’ho modificata leggermente, perché la ricetta, anche se bella sembrava comunque un po secca e oggi vi do la mia versione.

Come sempre é una ricetta facile, per restare in stile con il blog ed é anche economica, la sola cosa che cambia é che la preparazione non é proprio velocissima, direi una mezz’ora, e la cottura é di circa 30 minuti (ma essendo una cottura al forno voi intanto potete fare altro).

Ecco allora come preparare il mio:

Pollo in Gabbia

PicsArt_1403001331329INGREDIENTI:

150 gr di petto di pollo a testa (circa)

1 zucchina (ogni due persone)

2 o 3 fettine di bacon o di pancetta steccata

1 rotolo di pasta sfoglia già pronta

un filo di olio

sale e pepe qb

2 spicchi d’aglio

PREPARAZIONE:

Tagliate la zucchina a fettine sottili, potete aiutarvi con una mandolina, ma non fate come me che per poco mi sono affettata un dito.

Scaldate poi una padella antiaderente e mettete le vostre zucchine a grigliare con un pizzico di sale in modo che lascino andare la loro acqua.

Intanto in un’altra padella fate cuocere il pollo con due spicchi di aglio e un filo di olio.

Nella ricetta originale PicsArt_1403001689023(che credo fosse di Giallo Zafferano) il pollo cuoce solo in seguito (una volta avvolto nelle zucchine e nella pancetta,  ma io trovo che in questo modo sia meglio, il pollo lascerà l’acqua in eccesso e prenderà bene il sapore dell’aglio e dell’olio, e inoltre recupererete un po’ di tempo sulla preparazione totale della ricetta.

PicsArt_1403001773562Quando le zucchine sono pronte e anche il pollo lo é lasciate raffreddare il tutto e poi avvolgete il pollo nelle fettine di zucchine e nella pancetta.

E ora é tempo di preparare la gabbia di pasta sfoglia.

Tagliate la pasta sfoglia della taglia dei vostri petti di pollo. Una parte servirà da base per il pollo, il resto dovrete invece tagliarlo a striscioline da intrecciare come fareste per una crostata. Ora ingabbiate il pollo per bene attaccando le varie striscette di pasta sfoglia alla base (sempre di pasta sfoglia) che se ne sta sotto il vostro pollo.

Mettete della carta forno in una teglia, Adagiate le vostre gabbiette (o cestini che dir si voglia) e cuocete il tutto in forno già caldo, a 190°, per circa 30 minuti.

E la preparazione é pronta.

Per evitare che il tutto risulti troppo secco e stopposo potete accompagnare il vostro pollo in gabbia con una salsina a vostra scelta, qualcosa dal gusto delicato in modo da non coprire il sapore delle zucchine e della pancetta, o ancora con qualcosa dal gusto deciso come una salsa Bernese oppure una salsa al Roquefort o ancora con una preparazione a base di olio e aglio sminuzzato.

Inoltre per evitare che il pollo si asciughi troppo in forno, appena la cottura sarà pronta toglietelo da la altrimenti il calore restante nel forno prosciugherà la vostra ricetta.

Ed ecco pronto il vostro pollo in gabbia, da consumare freddo o caldo, come aperitivo estivo, ad un pic nic o ancora come un normale secondo piatto.

Buon Appetito a tutti!

 

Pollo in Gabbia

Buongiorno a tutti

l’altro giorno, guardavo su internet alla ricerca di una nuova ricetta estiva e sfiziosa e cosi sono arrivata sulla ricetta di questo pollo che poverello se ne sta in una prigione di pasta sfoglia e l’ho trovata una preparazione davvero interessante.

L’ho modificata leggermente, perché la ricetta, anche se bella sembrava comunque un po secca e oggi vi do la mia versione.

Come sempre é una ricetta facile, per restare in stile con il blog ed é anche economica, la sola cosa che cambia é che la preparazione non é proprio velocissima, direi una mezz’ora, e la cottura é di circa 30 minuti (ma essendo una cottura al forno voi intanto potete fare altro).

Ecco allora come preparare il mio:

Pollo in Gabbia

PicsArt_1403001331329INGREDIENTI:

150 gr di petto di pollo a testa (circa)

1 zucchina (ogni due persone)

2 o 3 fettine di bacon o di pancetta steccata

1 rotolo di pasta sfoglia già pronta

un filo di olio

sale e pepe qb

2 spicchi d’aglio

PREPARAZIONE:

Tagliate la zucchina a fettine sottili, potete aiutarvi con una mandolina, ma non fate come me che per poco mi sono affettata un dito.

Scaldate poi una padella antiaderente e mettete le vostre zucchine a grigliare con un pizzico di sale in modo che lascino andare la loro acqua.

Intanto in un’altra padella fate cuocere il pollo con due spicchi di aglio e un filo di olio.

Nella ricetta originale PicsArt_1403001689023(che credo fosse di Giallo Zafferano) il pollo cuoce solo in seguito (una volta avvolto nelle zucchine e nella pancetta,  ma io trovo che in questo modo sia meglio, il pollo lascerà l’acqua in eccesso e prenderà bene il sapore dell’aglio e dell’olio, e inoltre recupererete un po’ di tempo sulla preparazione totale della ricetta.

PicsArt_1403001773562Quando le zucchine sono pronte e anche il pollo lo é lasciate raffreddare il tutto e poi avvolgete il pollo nelle fettine di zucchine e nella pancetta.

E ora é tempo di preparare la gabbia di pasta sfoglia.

Tagliate la pasta sfoglia della taglia dei vostri petti di pollo. Una parte servirà da base per il pollo, il resto dovrete invece tagliarlo a striscioline da intrecciare come fareste per una crostata. Ora ingabbiate il pollo per bene attaccando le varie striscette di pasta sfoglia alla base (sempre di pasta sfoglia) che se ne sta sotto il vostro pollo.

Mettete della carta forno in una teglia, Adagiate le vostre gabbiette (o cestini che dir si voglia) e cuocete il tutto in forno già caldo, a 190°, per circa 30 minuti.

E la preparazione é pronta.

Per evitare che il tutto risulti troppo secco e stopposo potete accompagnare il vostro pollo in gabbia con una salsina a vostra scelta, qualcosa dal gusto delicato in modo da non coprire il sapore delle zucchine e della pancetta, o ancora con qualcosa dal gusto deciso come una salsa Bernese oppure una salsa al Roquefort o ancora con una preparazione a base di olio e aglio sminuzzato.

Inoltre per evitare che il pollo si asciughi troppo in forno, appena la cottura sarà pronta toglietelo da la altrimenti il calore restante nel forno prosciugherà la vostra ricetta.

Ed ecco pronto il vostro pollo in gabbia, da consumare freddo o caldo, come aperitivo estivo, ad un pic nic o ancora come un normale secondo piatto.

Buon Appetito a tutti!

 

Caffé shakerato!

chicchi cafféBuona domenica mondo…

Oggi vi lascio di nuovo nelle mani di Marzio il bartender del blog che ci propone una ricetta italiana e perfetta per la calda estate che stiamo vivendo.

Il classico caffé shakerato, fresco, profumato e rinfrescante.

E ora me ne vado a prendere il sole e lascio parlare Marzio! Buona giornata a tutti!

B_KSE48

Certo che Con questo Caldo anche prendere il caffé diventa un’impresa, e allora ecco che accorre in nostro aiuto una tradizione tutta italiana:

caff sha

Prepariamo una tazzina abbondante di caffé, se abbiamo la macchinetta cerchiamo di prepararlo un po’ più lungo del solito, prendiamo il nostro Tin e rempiamolo di ghiaccio fino a 3/4.

Ora versiamoci il caffé.

caffe_shakeA questo punto verrà in nostro aiuto per aiutarci a dolcificare la nostra bevanda il famoso sciroppo di zucchero… volendo potete trovarlo già pronto (zucchero di canna liquido) oppure prepararvelo voi a casa.

In questo caso sarà sufficiente versare in un pentolino dello zucchero (500 gr) e circa 750ml di acqua e scaladare tutto finchè lo zucchero sarà sciolto completamente.

Ora versate 3 oz (9cl) di sciroppo e poi non ci rimane che inserire una nota aromatica nel nostro caffé, a me personalmente piace con 1/4 oz (75ml) di Disaronno, ma potete usare il latte, una purea di cocco, del top da gelato al cioccolato o alla vaniglia, insomma potete aggiungere un po quel che preferite, sentitevi liberi.

Una volta versati gli ingredienti shakerate con forza finchè non sentite che il TIN è diventato sufficientemente freddo da darvi fastidio, se siete vigorosi in 30secondi dovestre aver fatto.

Ora versate tutto nel vostro bicchiere preferito, un calice o una coppetta da cocktail valorizzeranno il tutto, senza però far cadere i cubetti di ghiaccio, noterete che si sarà formata una cremina in superficie, prendete un po’ di cacao e un po’ di polvere di cannella per spolverarne la superficie e dare il vostro tocco finale!

Et voilà!

Ecco a voi un’ italianissima ricetta per l’estate!