Ricette

Orecchiette e Vongole su Crema di Cime di Rapa

Ingredienti

500 gr di orecchiette fresche

300 gr di vongole

300 gr di cime di rapa già nettate

1 peperone crusco

2 spicchi di aglio,

olio

peperoncino piccante

1 vasetto di fondente Star Aglio e Prezzemolo

Preparazione

Mettere in un tegame abbondante olio con uno spicchio d’aglio tritato e due pezzettini di peperoncino piccante

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fare rosolare  e po aggiungere le cime di rapa precedentemente nettate e lavate e messe a scolare….coprire e lasciare stufare  aggiungendo un po di sale.  Dopo che si sono un po appassite aggiungere 2 bicchieri d’acqua circa e portare a termine la cottura…una volta cotte ridurle in crema con un frullatore ad immersione e tenere al caldo

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ora in un altro tegame e abbondante olio,  tritare un altro spicchio di aglio e aggiungere il vasetto di fondente aglio e prezzemolo Star e , una volta dorato  l’aglio,  versare le vongole e lasciarle aprire a fuoco vivace

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nel frattempo arrostire su fiamma bassissima e cercando di non bruciarlo  il peperone crusco  e poi triturarlo con le mani una volta freddo

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Lessare le orecchiette in abbondante acqua salata e una volta pronte scolarle e versarle nel tegame delle vongole…amalgamare gli ingredienti e poi passare alla preparazione dei piatti

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mettere un paio di cucchiaiate nei singoli piatti di crema di cime di rapa

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adagiamo la porzione di orecchiette e vongole e spolverizzare con peperone crusco arrostito…… servire subito

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Pasticcio di Lasagne al Prosciutto e Verdurine

Ingredienti

250 gr di lasagne fresche

250 gr di prosciutto cotto

100 gr di grana grattugiato

350 gr di panna fresca

1 zucchina

1cipolla

olio

1 dado Star classico

Preparazione

frullare il prosciutto cotto con il parmigiano e  250 gr di panna con un frullatore ad immersione e tenere da parte…

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Adesso stufare le verdurine in olio …io ho scelto la cipolla e la zucchina,  a fettine,,ma potete unirvi carote bietole, patate ecc….le lascio stufare a tegame coperto con un bicchiere d’acqua e un dado star classico….una volta pronte..una metà la frulliamo l’altra la teniamo al caldo nel tegame,,,

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prendere una pirofila  e imburrare…cominciare a comporre il pasticcio mettendo uno strato di lasagne sul fondo della teglia,,,mettere il prosciutto frullato e poi il composto di verdurine stufate

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coprire con un altro strato di lasagne e ripetere con il prosciutto e verdurine stufate

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esaurire tutti gli ingredienti terminando con il composto di prosciutto e verdure stufate….spolverizzare con abbondante formaggio grattugiato e il resto della panna liquida …mettere in forno a 190° x 20 minuti e servire subito+

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Orzotto con Zucca e Gamberi

Nuova ricetta perfetta per l’autunno, colorata, saporita e anche facile da fare, soprattutto grazie al mio fedele dado che non mi abbandona praticamente mai anche perché vista la mia pigrizia di fare il prodo l’altro giorno proprio non ne avevo voglia.

Questa ricetta resta abbastanza rapida nella preparazione e nella cottura nonostante sia principalmente a base d’orzo e quindi ci voglia comunque un po più di tempo che per un tradizionale risotto.

Ma partiamo subito con gli …

INGREDIENTI:

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1 tazzina da caffé di orzo per ogni persona

150 gr circa di zucca

1 cipolla rossa

150 gr di gamberoni (precotti vanno bene, ma anche quelli surgelati se ne avete già a casa, ovviamente quelli freschi sono meglio)

1 dado Star e mezzo (da aggiungere in seguito se il vostro orzotto non é abbastanza saporito)

olio EVO qb

1/2 bicchiere di vino bianco secco (fermo? come si dice in italiano? Non dolce ne frizzante insomma)

PREPARAZIONE:

Proprio come un risotto tradizionale mettete prima le cipolle a soffriggere, insieme al vostro orzo e alla zucca. PicsArt_1412666208390

PicsArt_1412668634330Quando l’orzo si é tostato e la cipolla inizia a prendere un bel colore mettete il vostro dado e sfumate il tutto con il vino. Quando il vino é evaporato per bene aggiungete dell’acqua già bollente fino a coprire l’orzo e lasciate bollire il tutto per circa 20 minuti in caso l’orzo sia di quelli a cottura rapida o poco piu di una mezz’ora in caso sia orzo normale.

Controllate di tanto in tanto che il livello di acqua non scenda eccessivamente e intanto togliete la “pelle” ai vostri gamberi.

I gamberi li aggiungereta a fine cottura, insieme a una spolverata (facoltativa) di pecorino per mantecare il vostro orzotto.

Controllate di sale, e regolate o con sale fino o con il mezzo dato che vi ho citato negli ingredienti.

Servite caldo!

Buon Appetito a tutti!!!

Riso Venere con zucca e bottarga

Oggi non sapevo proprio cosa cucinare,sapevo solo che dovevo preparare la zucca e per questo avevo il dado STAR, ma il solito pasta e zucca non mi convinceva, né tanto meno la vellutata, volevo qualcosa di diverso e che stuzzicasse le mie papille gustative.

Ho aperto il mobile ed ecco il riso venere…ottimo, il riso mi piace, poi quello venere ha quel profumo di pane davvero delizioso.

Poi ho aperto il frigo e vedo la bottarga e allora perché no? Ecco cosa è nato dal matrimonio di questi ingredienti, un risotto davvero delizioso e semplice da preparare che ricorda almeno nella presentazione un riccio di mare bello pieno!

Riso Venere con zucca e bottarga

Riso Venere con zucca e bottarga

INGREDIENTI

  • 160 gr di riso venere Gallo (ricetta per 2 persone)
  • 200 gr di zucca Moscata di Provenza
  • dado vegetale Star 1/2
  • 20 gr di Philadelphia
  • olio evo
  • bottarga di muggine in polvere

PROCEDIMENTO

Pulire la zucca e tagliarla a dadi, quindi metterla in un tegame insieme a 3 cucchiai di olio evo e mezzo dado Star vegetale. Lasciar cuocere a fuoco basso per 30 minuti, finché la zucca non sarà abbastanza morbida per ridurla in purea.

Fate cuocere il riso venere Gallo in abbondante acqua salata per 18 minuti, come da istruzioni nella scatola.

Quando il riso è pronto scolatelo e mantecatelo con la Philadelphia; incorporate anche la zucca che avremo precedentemente ridotto a purea con un semplice frullatore ad immersione e impiattate. Spolverate di bottarga secondo il vostro gusto,Io consiglio 1 max due cucchiaini per piatto, e aggiungete a parte un po’ di purea di zucca.

I segreti della ricetta

Il segreto di questa ricetta lo trovate negli abbinamenti di sapori: la zucca delicata, ma esaltata dal dado Star, insieme al sapore genuino del riso nero; il tutto reso cremoso dal philadelphia con il suo retrogusto acidulo.

Infine la ciliegina sulla torta con la spolverata di bottarga che darà quel tocco di poesia con il suo profumo di mare, anche per questo ho servito il riso cercando di ricordare con la forma un riccio di mare!

 

Pasta con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

Buongiorno a tutti, qui a Nancy splende il sole, ci sono 20° e per la prima volta da quando viviamo qui ho potuto portare fuori il mio pc e lavorare in cortile, tra il profumo dei panni puliti, il canto degli uccellini e le piante in fiore.

Ed é anche la prima volta che mi accorgo che il vicino di casa, dietro al muro del mio cortile si é fatto la piscina, di quelle belle, interrate, e deve essere un bel fortunello per avere una piscina in centro città, oppure un bello scemo perché qui piove 300 giorni su 365 e la sua piscina non deve poi usarla molto.

A parte queste considerazioni un po sciocche ho deciso oggi di darvi una ricetta che ho provato per la prima volta l’altra sera.

Il mio compagno aveva inviato a cena uno dei suoi colleghi della scuola di musica e io avevo inviato una delle mie colleghe del lavoro con i bimbi e dato che abbiamo deciso tutto all’ultimo minuto e che Cedric aveva promesso al suo compagno qualcosa di tipicamente italiano mi sono ingengata per una ricetta rapida ma tipica della penisola.

Ecco che dopo aver fatto la spesa in super fretta me ne sono tornata a casa con tutti gli ingredienti necessari e ho messo tutti a contribuzione per preparare l’aperitivo e la cena.

Come aperitivo avevamo deciso di far assaggiare i formaggi italiani che ci erano stati spediti nell’ultimo pacco dai miei genitori insieme al pirlo (o spriz che dir si voglia) e per cena appunto abbiamo preparato delle pennette al sugo.

Abbiamo deciso per una sera di mettere la dieta da parte, in pausa insomma, e di fregarcene un po delle calorie.

Pennette con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

INGREDIENTI (per 4 persone):PicsArt_1396004519813

450 gr di pennette (in caso ci fosse chi aveva davvero fame)

4 salsicce (quelle più buone in Francia, e anche le uniche che assomiglino davvero a delle salamine, sono quelle di Tolosa)

180 gr di Gorgonzola

40 gr di mascarpone

1/2 dado

1 manciata di noci.

1 cipolla

PREPARAZIONE:

Togliete la pelle alle salamine e sgranatele. Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela in padella con le salamine a bocconcini in modo da non aver bisogno di utilizzare altri grassi per farle soffriggere.

Quando le salamine sono ben cotte e la cipolla é dorata al punto giusto togliete il tutto dalla padella, eliminate il grasso in eccesso e tenete questi due ingredienti da parte aggiungendo le noci sminuzzate in modo che si insaporiscano senza cuocere.

Nella stessa padella mettete il mascarpone, il gorgonzola tagliato a pezzettini e mezzo dado e fate fondere a fuoco basso.

Il mascarpone serve ad addolcire il gusto del gorgonzola che spesso per i francesi é troppo forte ed anche a rendere il sugo più cremoso.

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Quando il tutto é ben sciolto riaggiungete le salamine, le noci e la cipolla, mescolate e scolate la pasta che avrete fatto bollire (in acqua salata e con un cucchiano di olio per impedire che le pennette si attaccassero tra loro).

Condite e servite caldo.

Vorrei tanto dirvi che é avanzato qualcosa ma no, la mia collega e il compagno di Ced si sono serviti più volte e parevano proprio felici di scoprire che la pastasciutta non si mangia solo bollita come accompagnamento di altri piatti ma che puo’ essere (e deve essere) un piatto a sè stante.

Missione compiuta, hanno potuto assaggiare la cucina italiana e ne sono rimasti colpiti.

Se vi va di provare la ricetta a modo mio fatemi sapere cosa ne pensate e buona buonissima giornata a tutti.

 

Pasta con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

Buongiorno a tutti, qui a Nancy splende il sole, ci sono 20° e per la prima volta da quando viviamo qui ho potuto portare fuori il mio pc e lavorare in cortile, tra il profumo dei panni puliti, il canto degli uccellini e le piante in fiore.

Ed é anche la prima volta che mi accorgo che il vicino di casa, dietro al muro del mio cortile si é fatto la piscina, di quelle belle, interrate, e deve essere un bel fortunello per avere una piscina in centro città, oppure un bello scemo perché qui piove 300 giorni su 365 e la sua piscina non deve poi usarla molto.

A parte queste considerazioni un po sciocche ho deciso oggi di darvi una ricetta che ho provato per la prima volta l’altra sera.

Il mio compagno aveva inviato a cena uno dei suoi colleghi della scuola di musica e io avevo inviato una delle mie colleghe del lavoro con i bimbi e dato che abbiamo deciso tutto all’ultimo minuto e che Cedric aveva promesso al suo compagno qualcosa di tipicamente italiano mi sono ingengata per una ricetta rapida ma tipica della penisola.

Ecco che dopo aver fatto la spesa in super fretta me ne sono tornata a casa con tutti gli ingredienti necessari e ho messo tutti a contribuzione per preparare l’aperitivo e la cena.

Come aperitivo avevamo deciso di far assaggiare i formaggi italiani che ci erano stati spediti nell’ultimo pacco dai miei genitori insieme al pirlo (o spriz che dir si voglia) e per cena appunto abbiamo preparato delle pennette al sugo.

Abbiamo deciso per una sera di mettere la dieta da parte, in pausa insomma, e di fregarcene un po delle calorie.

Pennette con Salsiccia, Gorgonzola e Noci

INGREDIENTI (per 4 persone):PicsArt_1396004519813

450 gr di pennette (in caso ci fosse chi aveva davvero fame)

4 salsicce (quelle più buone in Francia, e anche le uniche che assomiglino davvero a delle salamine, sono quelle di Tolosa)

180 gr di Gorgonzola

40 gr di mascarpone

1/2 dado

1 manciata di noci.

1 cipolla

PREPARAZIONE:

Togliete la pelle alle salamine e sgranatele. Tagliate la cipolla a fettine sottili e mettetela in padella con le salamine a bocconcini in modo da non aver bisogno di utilizzare altri grassi per farle soffriggere.

Quando le salamine sono ben cotte e la cipolla é dorata al punto giusto togliete il tutto dalla padella, eliminate il grasso in eccesso e tenete questi due ingredienti da parte aggiungendo le noci sminuzzate in modo che si insaporiscano senza cuocere.

Nella stessa padella mettete il mascarpone, il gorgonzola tagliato a pezzettini e mezzo dado e fate fondere a fuoco basso.

Il mascarpone serve ad addolcire il gusto del gorgonzola che spesso per i francesi é troppo forte ed anche a rendere il sugo più cremoso.

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Quando il tutto é ben sciolto riaggiungete le salamine, le noci e la cipolla, mescolate e scolate la pasta che avrete fatto bollire (in acqua salata e con un cucchiano di olio per impedire che le pennette si attaccassero tra loro).

Condite e servite caldo.

Vorrei tanto dirvi che é avanzato qualcosa ma no, la mia collega e il compagno di Ced si sono serviti più volte e parevano proprio felici di scoprire che la pastasciutta non si mangia solo bollita come accompagnamento di altri piatti ma che puo’ essere (e deve essere) un piatto a sè stante.

Missione compiuta, hanno potuto assaggiare la cucina italiana e ne sono rimasti colpiti.

Se vi va di provare la ricetta a modo mio fatemi sapere cosa ne pensate e buona buonissima giornata a tutti.

 

La STAR delle Collaborazioni in stile Pomponette

Buongiorno, di nuovo a tutti, in questo lunedi soleggiato!!! logo_GBST_ALTA_pantone287-VR-280909

Pochi minuti fa ha suonato l’omino delle consegne… E io un pacco proprio lo aspettavo da tanto … Ed eccolo, é arrivato, cosi, senza dire nulla (in realtà dopo un lungo lunghissmo scambio di mail) il mio pacco STAR!

Lo avrete capito insomma da oggi si collabora con un super marchio italiano, noto a molti e che io amo particolarmente! Se chiedeste a chiunque mi conosce, o anche solo leggendo il blog lo si vede, le mie ricette sono spesso accompagnate dai dadi Star!

Colpa della mamma, e della nonna che mi hanno insegnato a usarli e dosarli nelle varie ricette.

E quando il pacco é arrivato ero fuori di me dalla curiosità! Perché proprio come le ragazze di youtube che ricevono tonnellate di prodotti di trucco, io vado fuori di testa per le innovazioni culinarie, i pacchetti profumati, il rumore della carta che contiene le delizie più incredibili!

E la Star mi ha davvero viziato, spedendomi tutti gli ultimi prodotti, quelli più aml’avanguardia, quelli di cui stanno facendo la pubblicità or-ora! E in più, non solo prodotti con cui creare nuove ricette, ma anche prodotti da testare e per mia grande gioia decine di tisane (perché per chi non lo sapesse la Star fa anche quelle) e dei pacchettini strani, dall’aria giapponesante, oddio oddio che bello, cose in stile giapponese! La ragazza con cui ho parlato via mail e telefonicamente più volte ha ascoltato i miei gusti attentamente insomma!

Ora vi carico qualche foto del pacco, e, poco a poco, vi postero’ ricette su ricette create con i loro (ormai miei) prodotti!

Come dicevo per le altre collaborazioni, quando contatto qualche azienda o quando le aziende mi cercano scelgo sempre prodotti e marchi che già conosco, rispetto e amo… non mi va di spacciarvi robaccia uscita da chissà dove e preferisco di gran lunga creare ricette con prodotti affidabili e buoni, anche perché poi queste cose me le mangio, e non solo io, ma anche i bambini al lavoro e non ci tengo ad avvelenarli! 😉

Nel pacco c’erano (e per ora ci sono ancora), i gran ragù STAR sia classico che con la salamina che allo speck, tonnellate di scatole di dadi (per il mio piacere profondo) sia classici, che ai funghi che vegetali e chi più ne ha più ne metta, i brodi pronti (carni miste, verdure e manzo), i nuovi NUOVISSIMI Saikebon che sono i prodotti dal sentore giapponese di cui il mio compagno va matto e che qui in Francia non esistono, la Pummaro’, uno scrigno con delle tisane, del thé, e altre tisane sparse tra cui drenante e dimagrente che provero’ già da oggi, fosse mai che dimagrisco davvero! ^___^

Il povero omino della posta fra l’altro mi sa che si é preso un acciacco alla schiena perché il pacco non solo era pesante, ma io, pigra e impigiamata, non gli ho manco aperto la porta, solo la finestra e lui, dato che stiamo al piano terra ma un po rialzato, ha dovuto fare il sollevamento pesi per potermelo passare! Un minuto di silenzio per l’omino della posta per favore!

E ora ecco le prime foto, ma la mia facciona contenta e estasiata non ve la metto per oggi, perché sono un po malata e bianchiccia e magari prendete paura! 😉

E stasera quando brindero’ con il mio bicchiere di acqua e l’antibiotico a questa nuova FANTASTICA collaborazione pensaro’ forte a voi lettori, sperando che il post come sempre vi sia piaciuto e che siate eccitati quanto me per questa nuova avventura culinaria!

Ah, uh quasi dimenticavo, per chi non la conoscesse (esiste qualcuno che non conosce la STAR?) vi lascio il link al loro sito:

http://www.star.it/

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