Ricette

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Dicono di noi Sardi che siamo legati alla nostra terra e che per questo non sempre apprezziamo i prodotti di altre regioni…Beh sapete che vi dico? Chi parla così non ha mai mangiato il carciofo sardo! Spinoso e dalla forma allungata, custodisce un sapore deciso, ma dolce. E’ un vero prodotto di Sardegna, in apparenza potrebbe pungerti, invece ha un cuore grande così 😉

A prescindere che utilizziate un carciofo sardo o romano, io le mie linguine le ho preparate semplicemente così: ho puntato tutto sulla qualità dei prodotti.

INGREDIENTI

  • 2 teste di carciofo a persona
  • aglio di qualità rossa
  • prezzemolo
  • olio evo
  • Linguine De Cecco 80 gr a persona

PROCEDIMENTO

Dopo aver pulito le teste di carciofo privandole delle foglie esterne più dure e dopo averle anche pulite dentro assicurandovi di togliere tutte le spine, tagliate i carciofi a fettine fini.

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Mettete in padella con 3 cucchiai di olio evo e 2 spicchi d’aglio, quindi fate cuocere a fuoco basso e con il coperchio.

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Dopo circa 15 minuti i vostri carciofi dovrebbero essere cotti, quindi profumateli con del prezzemolo tritato e salate quanto basta senza esagerare.

Nel frattempo avrete già preparato l’acqua per la pasta e quando mancherà un minuto a fine cottura, riaccendete il fuoco nel tegame dei carciofi, scolate le linguine e aiutatevi con uno o due mestoli di acqua di cottura della pasta, sia per terminare la cottura, sia per mantecare le linguine.

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Servite le linguine belle calde e fumanti.

I segreti della ricetta

Quando pulite i carciofi metteteli in una bacinella con acqua e limone di modo che non anneriscano, poi quando siete pronti per cuocerli scolateli bene e procedete alla preparazione del vostro piatto.

Per non cucinare un piatto troppo oleoso, ho preferito rendere fluida la linguina con l’aiuto dell’acqua di cottura.

Il segreto di questa ricetta è nella qualità del carciofo, che deve e essere bello fresco e gustoso. Ne risalterete il gusto grazie a prezzemolo e aglio.

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Linguine con carciofi spinosi di Sardegna

Se poi il Sardo che c’è in ognuno di noi ha il sopravvento, servite le linguine solo dopo averle spolverate con una bella grattata di bottarga!

 

 

Cozze gratinate al forno

Cozze gratinate al forno

Cozze gratinate al forno

Cozze gratinate al forno

Le cozze gratinate sono davvero superlative! dal sapore pieno ed avvolgente ti fanno apprezzare a 360 °C questo mollusco che servito come antipasto vi farà iniziare la vostra cena a base di pesce con un bel sorriso 🙂

Pulire le cozze è un lavoro un po’ ingrato, così in previsione di cucinarle gratinate me le sono fatte preparare già aperte e pulite dal mio pescivendolo di fiducia.

INGREDIENTI

  • 2 Kg di cozze (dipende da quante ne mangiate, consideratene almeno 4 a persona)
  • pangrattato
  • pomodorini
  • olio evo
  • sale
  • Grana Padano
  • aglio (1 0 2 spicchi)
  • prezzemolo

PROCEDIMENTO

Preparate in una tazza capiente il pan grattato mescolandolo con un cucchiaio abbondante di prezzemolo un pizzico di sale e aglio tritato, quindi mettete anche 2 cucchiaini di formaggio grattugiato e mescolate.

Le dosi degli ingredienti da unire al pane grattugiato vanno fatti un po’ ad occhio in base al vostro gusto: l’ingrediente base è il pane grattugiato, di seguito viene il prezzemolo e l’aglio con 1 o 2 spicchi in base al gradimento. In ultimo il formaggio che personalmente credo non debba essere troppo, perchè sovrasterebbe il gusto della cozza.

Pangrattato aromatizzato

Pangrattato aromatizzato

Copriamo le cozze una ad una con il pangrattato precedentemente insaporito e disponiamole su una teglia.

Cozze gratinate

Cozze gratinate

Accendiamo il forno e portiamo la temperatura a 180 °C

Tagliamo a piccoli pezzi i pomodorini maturi e mettiamoli sopra le cozze per inumidire un poco il pangrattato.

Cozze gratinate

Cozze gratinate

Condiamo tutte le cozze con dei fili di olio evo

Cozze gratinate

Cozze gratinate

Inforniamo per 15 minuti facendo attenzione che non cuociano troppo perchè diventerebbero secche.

Cozze gratinate al forno

Cozze gratinate al forno

Adesso le vostre cozze sono pronte per essere gustate tiepide e servite con la vostra fantasia in un bel piatto da portata.

I segreti della ricetta

Due soli segreti per ottenere delle buone cozze gratinate:

  • Il sapore del pangrattato che non deve essere troppo forte
  • La cottura che in base al forno potrebbe essere anche di soli 10 minuti.

Appena pronte togliete dal forno di modo da non farle seccare e servite calde con un bel vino bianco!

 

 

 

 

 

 

Agliata: pesci fritti in salsa agrodolce

Agliata: pesci fritti in salsa agrodolce

agliata

Agliata di pesce

L’agliata di pesce è un piatto tipico sardo gustoso ed economico: infatti per questa preparazione si usano pesci piccoli e a basso costo come il sugarello o le menule.

La particolarità di questo piatto è il sapore agrodolce della salsa che io adoro.

INGREDIENTI

  • pesci di piccola taglia
  • pomodori da sugo
  • salsa di pomodoro
  • alloro
  • aglio
  • aceto bianco
  • sale
  • zucchero
  • farina

 PROCEDIMENTO

Squamate e lavate i vostri pesci togliendo le interiora, quindi dopo averli panati nella farina fateli friggere in olio caldo, meglio se extravergine di oliva. Una volta dorati entrambi i lati adagiate i pesci in carta assorbente.

In un altro tegame mettete 3 cucchiai di olio evo con 2 o 3 spicchi d’aglio di qualità rossa, più gustoso e profumato.

Quando l’aglio inizia a sfrigolare mettete il pomodoro da sugo tagliato a dadi e circa 200 dl di passata di pomodoro. Salate quanto basta.

Lasciate cuocere 5 minuti e mettete 2 o 3 cucchiai di aceto di vino bianco e mezzo cucchiaino di zucchero.

Lasciate che la salsa cuocia a fuoco basso per 15 minuti e profumatela con 2 foglie di alloro.

Terminata la cottura ricoprite i pesci con questo delizioso sughetto

I segreti della ricetta

Ci sono tantissime versioni per preparare l’agliata di pesce, ciò che non deve mancare è l’aglio e l’aceto di vino bianco che caratterizzano questa pietanza.

In base al vostro gusto personale potrete dare al piatto un tocco piccante con del peperoncino rosso, oppure rinfrescarlo con delle foglie di basilico genovese.

Se preferite un sapore più delicato invece dell’aceto andrà benissimo anche del vino bianco.

Vanno bene oltre alle menule e ai sugherelli anche pesci come il gattuccio o la murena.

 

 

 

 

 

 

Rucola e salmone: antipasto semplice

Rucola e salmone: antipasto semplice

Rucola e salmone: antipasto semplice

Rucola e salmone: antipasto semplice

Niente è più buono di ciò che a noi piace 😉 e poi possiamo anche unire più ingredienti di nostro gusto, allora il successo è garantito.

Quando preparo degli antipasti o degli stuzzichini la parola d’ordine è semplicità!

INGREDIENTI

  • salmone Norvegese affumicato
  • rucola
  • olio evo
  • sale
  • limone

PROCEDIMENTO

Disponete in un vassoio la rucola ben lavata e asciutta, quindi condite con sale ed olio evo.

Disponete il salmone in piccoli porzioni sopra la rucola e aggiustate con un filo d’olio evo e una spruzzata di limone solo sopra il salmone.

I segreti della ricetta

A volte in cucina più che delle ricette ci mancano le idee per fare qualcosa di diverso, in questo antipasto basterà usare ingredienti freschi e di qualità, poi con la vostra fantasia potrete creare anche delle roselline di salmone e rendere il piatto più grazioso 🙂

Insalata croccante di scarola riccia

Insalata croccante di scarola riccia

Insalata croccante di scarola riccia

Insalata croccante di scarola riccia

Come ogni anno a Natale ho preparato la pizza con scarole, ma ho esagerato con la quantità di scarole, così con la parte più tenera ho improvvisato una deliziosa insalatina, fresca e saporita!

INGREDIENTI

  • scarola riccia
  • noci
  • olive verdi dolci
  • aceto balsamico di Modena
  • olio evo
  • sale

PROCEDIMENTO

Togliete una ad una le foglie di scarola per lavarle accuratamente in acqua corrente. Le foglie più esterne mettetele da parte per farne un altro uso, mentre per questa insalata useremo solo la parte tenera: il cuore.

Con le mani tagliate le foglie di scarola e mettete alcune olive verdi precedentemente lavate in acqua.

Poi mettete anche dei gherigli di noce.

In una scodella a parte mettete due cucchiai di olio, un cucchiaino di aceto ed un pizzico di sale. Sbattete il condimento con una forchetta e versatelo sopra l’insalata.

I segreti delle ricetta

Utilizzate solo le foglie più tenere della scarola e assicuratevi di pulirle bene.

Il condimento fatelo a parte di modo che tutti i sapori siano legati.

Un insalata semplice, ma diversa dal solito con tante noci croccanti e un leggero retrogusto amarognolo della scarola.

Ideale per accompagnare carni bianche o pesce, ma ottima anche servita da sola in un buffet.

Antipasto di peperoni e acciughe sott’olio

Antipasto di peperoni e acciughe sott’olio

Antipasto di peperoni e acciughe sott'olio

Antipasto di peperoni e acciughe sott’olio

Quando mi sono sposata non tutte le cose sono andate come da programma, ma almeno posso dire di aver mangiato bene.

Fra i vari antipasti di mare, mi rimase impresso questo: acciughe e peperoni che “si sposano” benissimo nel vero senso della parola, quindi un antipasto di buon augurio per chi si vuole bene 🙂

INGREDIENTI

  • Peperone (giallo o rosso è uguale)
  • olio evo
  • aglio
  • sale quanto basta
  • acciughe sott’olio qualità Spagnola
  • aglio rosso

PROCEDIMENTO

Mettete il peperone in forno preriscaldato a 180°C per 15 minuti. Quando si staccherà il picciolo è pronto, quindi con dei guanti spellate il peperone e pulitelo come in foto.

Peperone cotto al forno

Peperone cotto al forno

Tagliate a listarelle il peperone.

Pulite le acciughe sotto sale dividendole a metà e privandole della lisca, quindi ricoprite d’olio evo.

Adesso in un piatto a parte dovete solo unire un filetto di peperone con 1/4 di acciuga ( ne basterà metà della metà per ogni pezzo di peperone.

Mettete alcuni picchi d’aglio e un filo d’olio evo.

Il vostro antipasto veloce è pronto!

I segreti della ricetta

Per mia scelta non ho messo l’acciuga in tutti i peperoni per non appesantire troppo l’antipasto, ma e ne preparate 5 o 6 in un piccolo vassoio potete mettere su ogni peperone la sua acciuga.

Il dolce del peperone si abbina perfettamente con il salato dell’acciuga, quindi matrimonio riuscito!

 

 

Antipasto di carciofi e Grana Padano

Antipasto di carciofi e Grana Padano

Antipasto di carciofi e Grana Padano

Antipasto di carciofi e Grana Padano

Sembra una banalità, ma le cose semplici spesso si rivelano le più buone! Se vi piacciono i carciofi questo è l’antipasto che fa per voi, pronto in pochi minuto, giusto il tempo di pulire i carciofi.

INGREDIENTI

  • 1 carciofo a persona
  • olio evo
  • sale quanto basta
  • limone
  • Grana Padano in scaglie

PROCEDIMENTO

Pulite i carciofi conservando anche la parte tenera del gambo. Tagliate a metà le teste, pulitele bene anche dentro e procedete tagliando a fettine sottili i carciofi.

Man mano che pulite mettete i carciofi dentro un contenitore con acqua e limone di modo che non anneriscano.

Finita questa operazione scolate i carciofi e disponeteli un un bel piatto largo: condite con olio sale e un goccio di limone.

Coprite il tutto con scaglie di Grana Padano e ultimate con un filino di olio evo sopra il vostro antipasto.

Antipasto di carciofi e Grana Padano

Antipasto di carciofi e Grana Padano

I segreti della ricetta

La parte più impegnativa è la pulizia dei carciofi: dovete togliere le foglie esterne più dure e man mano procedere pulendo la punta della testa del carciofo.

Tenete solo la parte tenera e assicuratevi di togliere bene le spine anche quelle interne.

Questo antipasto è gustoso e croccante, l’unico segreto sta nella qualità dei prodotti!

 

 

Antipasto profumato di salmone e datteri

Antipasto profumato di salmone e datteri

salmone e datteri al profumo di arance

salmone e datteri al profumo di arance

Adoro il salmone affumicato e mi piace gustarlo assaporando il gusto al naturale, senza intingoli che lo coprono.

Questo antipasto profuma d’inverno: la freschezza del salmone accompagnato da arance e datteri.

INGREDIENTI

  • 1 o 2 datteri a persona (datteri di Israele)
  • 2 fettine di salmone affumicato a persona
  • 2 fettine di arancia a persona
  • olio evo
  • limone
  • acqua d’arancio
Antipasto profumato di salmone e datteri

Antipasto profumato di salmone e datteri

 

PROCEDIMENTO

Disponete le fettine di salmone in base alla vostra fantasia.

Lavate le arance, meglio se sono quelle non trattate, e con un coltello tagliate nel senso verticale tante fettine fini, che andrete a disporre alternate con il salmone.

In ultimo finite la decorazione con i datteri.

Mescolate in un bicchierino olio evo e limone, quindi spruzzatelo sopra il vostro antipasto.

Profumate il tutto con qualche cucchiaino di acqua d’arancio che farete scivolare sopra datteri e frutta e non direttamente sul salmone.

I segreti della ricetta

Questa è una ricetta semplice, ma di effetto: i sapori della frutta sposano perfettamente il salmone affumicato, ma il segreto della ricetta è nell’acqua di fiori d’arancio che da quel tocco di freschezza e poesia 🙂

Antipasto profumato di salmone e datteri

Antipasto profumato di salmone e datteri

 

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Cerchiamo sempre di essere originali e di personalizzare i nostri piatti, specialmente poi quando si tratta della festa di compleanno dei nostri figli, vorremo che tutto fosse unico, divertente e soprattutto che piaccia ai bambini.

Qualunque sia la vostra ricetta per i muffin questo è di certo il modo migliore per presentarli.

Io ho utilizzato la ricetta base, ma vanno bene tutte le ricette di muffin da quelli al cioccolato fino alla frutta, l’importante è procurarsi delle cialde gelato a base piatta.

INGREDIENTI

©     2 uova

©   125 gr zucchero

©   125 gr farina

©  125 gr burro

©   2 cucchiai di latte

©   1 bustina di vanillina

©  mezza bustina di lievito per dolci (8 gr)

©  mezzo cucchiaino di bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Utilizzate tutti gli ingredienti a temperatura ambiente: iniziate a mescolare il burro con lo zucchero, quindi unite le uova sbattute con i due cucchiai di latte.

Da parte mescolate farina, vanillina, bicarbonato e lievito per dolci, setacciato il composto unitelo all’impasto.

Disponete le vostre cialde: ve ne serviranno da un minimo di 12 ad un max di 16, dipende dalla grandezza.

Riempite le cialde per 2/3 ed infornate a 180 °C per 12-15 minuti.

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Quando i muffin saranno freddi potrete decorarli come più vi piace.Questi che vedete in foto sono decorati con crema di burro e zuccherini colorati, ma andrà benissimo anche della semplice panna o del frosting realizzato con la Philadelphia che risulta più leggera e digeribile.

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

I segreti della ricetta:

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Quando riempite la cialda cercate di non caricarla troppo, perchè l’impasto deve avere dei tempi di cottura brevi, quindi non superando i 15 minuti.

Infornate a forno già caldo e una volta pronti mettete i muffin fuori a raffreddare, quindi decorateli quando sono a temperatura ambiente.

Quando preparate l’impasto assicuratevi sia che gli ingredienti siano tutti a temperatura ambiente, ma soprattutto di separare i liquidi dai solidi.

L’impasto dei muffin non fa lavorato in modo eccessivo, a giusto qualche rimestata per unire gli ingredienti.

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

Muffin in cialda gelato per festa di compleanno

 

 

 

Fichi secchi imbottiti ricoperti di cioccolato fondente

Fichi secchi imbottiti ricoperti di cioccolato fondente

Fichi secchi imbottiti

Fichi secchi imbottiti

Mio marito mi ha detto che la cosa migliore che ho preparato durante le feste di Natale sono stati i fichi “abuttonati” (come si dice a Napoli), che fra l’altro sono stati anche i più facili da realizzare.

Ecco cosa vi serve

INGREDIENTI

  • fichi secchi
  • noci
  • mandorle
  • nocciole
  • 200 gr di cioccolato fondente (2 tavolette)

PROCEDIMENTO:

Con un coltello tagliate il picciolo dei fichi e con il manico di un cucchiaino ingrandite il buco e create lo spazio per imbottirlo.

Preparate la frutta secca nella stessa quantità dei fichi e mettete dentro ogni fico una mandorla, una nocciola e 1/4 di gheriglio di noce.

frutta secca

frutta secca

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e aiutandovi con uno stecchino lungo immergete il fico nella cioccolata calda.

Sollevate, lasciate sgocciolare e adagiate su un foglio di carta forno. Con un cucchiaino completate la glassatura nella parte superiore del fico.

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

A questo punto dovete solo aspettare che il cioccolato si solidifichi, poi un un coltello limate la base per rendere il dolce più regolare.

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

Ho servito i fichi dentro dei pirottini con uno stecchino in cui potrete mettere un cartoncino e realizzare dei golosi segnaposto 🙂

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

Ho fatto lo stesso lavoro con dei datteri, in cui all’interno ho messo solo un 1/4 di gheriglio di noce ed  ho glassato immergendo il dattero e sollevando con un cucchiaino.

Questi bon bon sono davvero deliziosi e potete anche confezionarli con della carta trasparente o argentata.

I segreti della ricetta:

Per sciogliere il cioccolato a bagnomaria prendete una pentola grande e una piccola: nella grande scaldate dell’acqua e nella piccola mettete il cioccolato tagliato a pezzettini. Immergete la pentola piccola nella grande e con un mestolo di legno girate finché il cioccolato non è sciolto.

Potete imbottire la frutta secca anche utilizzando solo una noce o una nocciola, io ho preferito fare un mix bello carico.